j i tut:.. Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 01/12/2016-0028049 REGIONEDEL VENETO giunta regionale 2 DsisJJl-laih IProtocolloN 4ìk>'<^6S Class.: AOOO.01.6 Prat Fase IAllegati N 1 Oggetto: Risposta alllnterrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 301 del 15 settembre 2016 presentata dai Consiglieri Giovanna NEGRO, Andrea BASSI e Stefano CASALI "PROTOCOLLO SPERIMENTALE INPS PER GLI ACCERTAMENTI SUI REQUISITI INVALIDITÀ CIVILE: LA REGIONE È INADEMPIENTE?". ^ Consiglio Regionale del Veneto I del 01/12/2016 Prot.: 0028049 Titolario 2.16.1.1 CRV CRV spc-upa Al Consigliere regionale Giovanna NEGRO Al Consigliere regionale Andrea BASSI Al Consigliere regionale Stefano CASALI e, p.c. Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale All'Assessore regionale ai Rapporti con il Consiglio regionale Ai sensi dell'articolo 111 del Regolamento consiliare, si trasmette la risposta approvata dalla Giunta all'interrogazione indicata in oggetto, da Voi presentata in data 15 settembre 2016. Distinti saluti. IL SEGRETARIO - aw. M P.O. Rapporti con il Consiglio, nomine e atti del Presidente Tel 041/2793606-3637-3638-3643 - Fax 041/2793627 e-mail: uff.giunia. consi^lio&rezione.veneto, il Segreterìa della Giunta regionale Direzione Verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta Dorsoduro, 3901-30123 Venezia - Tel. 041/2792800-2947- Fax 041/2792809 protocollo, aenerale&.pec. regione, veneto, it Cod. Fise. 80007580279 codice univoco Ufficio 8ERG73 P.IVA 02392630279
REGIONE DEL VENETO giunta regionale X Legislatura PUNTO 24 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 25/11/2016 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 260 / IIM del 25/11/2016 OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta scritta del 15 settembre 2016 n. 301 presentata dai Consiglieri Giovanna Negro, Andrea Bassi e Stefano Casali avente per oggetto "Protocollo sperimentale INPS per gli accertamenti sui requisiti invalidità civile. La Regione è inadempiente?". Mod. B - copia pag. 1
COMPONENTI DELLA GIUNTA Presidente Vicepresidente Assessori Segretario verbalizzante REGIONALE Luca Zaia Gianluca Forcolin Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto Marcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Elena Donazzan Federico Caner Elisa De Berti Cristiano Corazzari Mario Caramel Assente RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI LUCA COLETTO STRUTTURA PROPONENTE AREA SANITÀ' E SOCIALE I I APPROVAZIONE: Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Mod. B - copia pag. 2 Dgrn. 260/IIM del 25 novembre 2016
ftitl OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 301 del 15 settembre 2016 presentata dai Consiglieri Giovanna Negro, Andrea Bassi e Stefano Casali avente per oggetto "'Protocollo sperimentale INPS per gli accertamenti sui requisiti invalidità civile: La Regione è inadempiente? ". L'Assessore Luca Coletto propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: "A seguito dell'entrata in vigore dell'articolo 20 della Legge n. 102/2009 il procedimento finalizzato all'accertamento dei requisiti sanitari dell'invalidità civile ha previsto l'introduzione di ruoli diversificati per i diversi soggetti istituzionali coinvolti. In particolare, è stato previsto che le istanze di accertamento dei requisiti sanitari dell'invalidità civile sono indirizzate, da parte dei cittadini, ad INPS in modalità telematica, mentre l'accertamento sanitario è rimasto di competenza delle Commissioni Invalidi delle Aziende ULSS, al cui intemo, per effetto dell'art. 20 del D.L. 1/7/2009, n. 78, convertito in L. 03/08/2009, n. 102, è prevista la presenza di un medico INPS quale componente effettivo. Trattandosi, di fatto, di un procedimento che, in sostanza, non ha piìi la caratteristica dell'unitarietà in capo ad un unico soggetto istituzionale, nel corso del tempo si è assistito ad una consistente dilatazione dei tempi di attesa dalla presentazione della domanda di visita all'effettuazione della stessa, in considerazione anche di quanto previsto dalla DGR n. 2621 del 18/12/2012 in base alla quale si è stabilito che l'effettuazione delle Commissioni sia svolta solo in orario di servizio, sia per le Commissioni concorsuali, sia per le Commissioni invalidi civili. Alla luce di quanto precede, nonché alla luce di quanto stabilito prima dalla Legge n. 80/2006, e successivamente dalla Legge n. 111/2011, in materia di razionalizzazione e unificazione del procedimento relativo al riconoscimento dell'invalidità civile, la Regione Veneto ha ritenuto utile procedere all'avvio di uno specifico percorso per la definizione, con INPS, di un Protocollo con il quale affidare, in via sperimentale, ad INPS medesima le funzioni relative all'accertamento dei requisiti sanitari in materia, nell'ottica di un passaggio futuro integrale ad INPS delle funzioni in argomento a livello regionale. Con specifica DGR n. 144 del 20/02/2014 si è, quindi, proceduto in tal senso, approvando un Protocollo di intenti tra Regione Veneto e INPS che ha previsto il trasferimento ad INPS delle funzioni di accertamento sanitario dell'invalidità civile, approvando altresì la bozza di Protocollo Operativo Sperimentale relativamente alle Aziende ULSS nn. 10, 12, 14, 20, 21 e 22, Aziende individuate in base alle caratteristiche e ad aree territoriali diverse per le quali INPS ha valutato di potersi assumere il carico di lavoro in questione, senza costi aggiuntivi per il SSR. Con successiva DGR n. 145 del 20/02/2014 si è, poi, approvato il Protocollo di intenti con INPS per la disciplina delle revisioni dell'invalidità civile. Per ciò che attiene agli esiti della sperimentazione sino ad ora effettuata presso i territori delle Aziende ULSS sopra menzionate, per le quali è tuttora vigente il Protocollo Operativo Sperimentale per tutto il corrente anno, i dati fomiti da INPS al 31/12/2015 denotano una generale contrazione dei tempi di attesa per l'utenza. Il che, se confermato anche per il 2016, potrà supportare una valutazione più complessiva al riguardo in un'ottica di potenziale espansione a tutto il territorio veneto di quanto attualmente in essere per le Aziende Sanitarie del veneziano e del veronese. Per ciò che attiene, nello specifico, alla composizione delle commissioni mediche di prima istanza, di cui all'art. 5 dell'allegato B della DGR n. 144/2014, va preliminarmente osservato che non sussiste, attualmente vigente, una specifica previsione legislativa nazionale che disponga, per INPS, la medesima composizione delle Commissioni rispetto a quelle delle Aziende ULSS. Stante, quindi, una mancanza di una disposizione normatìva nazionale esplicita in tal senso, il surrichiamato art. 5 dell'allegato B della DGR n. 144/2014 prevede correttamente che per le Commissioni mediche operanti presso l'inps il ruolo di medico con funzioni di Presidente e/o di Medico Componente sia svolta in orario di servizio dai medici dipendenti o convenzionati INPS di cui all'art. 2 del medesimo Allegato B. Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. 260/ÌIM del 25 novembre 2016
Ciò premesso, anche in un'otfica futura, legata alla valutazione, dal 2017, per una prosecuzione dell'attuale Protocollo in scadenza al 31/12/2016 ex DGR n. 1340 del 29/08/2014, anche a livello di territorio regionale complessivo, l'amministrazione regionale si riserva di rimodulare eventualmente i contenuti del Protocollo in argomento, anche al fine di una maggiore omogeneità e aderenza al dettato normativo nazionale di riferimento in tote considerato. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; DELIBERA di approvare, nel testo riportato in premessa, larispostaall'interrogazione arispostascritta n. 301 del 15 settembre 2016 presentata dai Consiglieri Giovanna Negro, Andrea Bassi e Stefano Casali, allegata, avente per oggetto '^'Protocollo sperimentale INPS per gli accertamenti sui requisiti invalidità civile: La Regione è inadempiente? ". di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta- Direzione Verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. IL VERBALIZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Aw. Mario Caramel Mod. B - copia pag. 4 Dgr n. 260/IIM del 25 novembre 2016
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 301 PROTOCOLLO SPERIMENTALE INPS PER GLI ACCERTAMENTI SUI REQUISITI INVALIDITÀ CIVILE: LA REGIONE È INADEMPIENTE? presentata il 15 settembre 2016 dai Consiglieri Negro, Bassi e Casali Premesso che: - il decreto 5 agosto 1991, n. 387 (G.U. n. 286 del 6/12/1991) è il Regolamento recante le norme per l'esecuzione delle disposizioni contenute nella legge 15 ottobre 1990, n. 295 in materia di accertamento dell'invalidità civile, l'art. 1 punto 2 precisa che la commissione deve essere composta da un medico specialista in medicina legale, che assume le funzioni di presidente, e da due medici di cui uno scelto prioritariamente tra gli specialisti in medicina del lavoro; la legge 5 febbraio 1992, n. 104 all'art. 4 precisa che gli accertamenti relativi alla minorazione, alla necessità di intervento assistenziale permanente e alla capacità complessiva individuale residua sono elfettuati dalle commissioni mediche di cui all'art. 1 della legge 15 ottobre 1990, n. 295, che sono integrate da un operatore sociale e da un esperto dei casi da esaminare; la legge 12 marzo 1999, n. 68 e sue modifiche nella legge 28 giugno 2012, n. 92 articolo 1 punto 4 stabilisce che l'accertamento delle condizioni di disabilità è effettuato dalle commissioni di cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Considerato che: Alla luce delle disposizioni di legge appare pertanto incontrovertibile che la programmazione delle commissioni che devono contemporaneamente valutare obblighi di legge relativi alle 3 leggi sopracitate, deve prevedere la presenza di 5 medici, di cui uno obbligatoriamente specialista medico legale e un secondo prioritariamente specialista medico del lavoro, e di un operatore sociale; la Regione Veneto con DGR n. 144 del 20 febbraio 2014 e successive proroghe, ultima la DGR n. 1340 del 29 agosto 2016, ha affidato in via sperimentale all'inps le funzioni relative all'accertamento dei requisiti sanitari in materia di invaudità civile riguardante le ULSS n. 10, 12, 14, 20, 21 e 22 del Veneto;
l'allegato B alla DGR n. 144 del 20 febbraio 2014, rappresenta il protocollo operativo sperimentale per l'affidamento delle funzioni relative ai requisiti sanitari in materia d'invalidità civile il cui art. 5 recita: (Composizione delle Commissioni mediche di prima istanza) 11 ruolo di medico con funzioni di Presidente e/o di Medico Componente dovrà essere svolto, in orario di servizio, dai medici dipendenti o convenzionati INPS di cui all'articolo 2. Il ruolo di Operatore Sociale sarà svolto da personale convenzionato con INPS. I compiti di Segretario della Commissione sararmo volti, in orario di servizio, da personale dipendente INPS; le commissioni di invalidità civile delle ULSS del Veneto attualmente non comprese nella programmazione sperimentale risultano costituite ai sensi della vigente normativa in quanto vengono contestualmente espletate le valutazioni medico legali relative alle 3 leggi: legge 15 ottobre 1990, n. 295 e decreto attuativo 5 agosto 1991, n. 387 (G.U. n. 286 del 6/12/1991), legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge 12 marzo 1999, n. 68 e sue modifiche nella legge 28 giugno 2012, n. 92. Ritenuto che sia pertanto obbligatorio evitare discrepanze nella composizione delle commissioni invalidi civili del modello sperimentale tra regione Veneto e INPS rispetto a quelle gestite dalle ULSS nazionali e del Veneto. 1 sottoscritti consiglieri interrogano la Giunta regionale Ili: per sapere: se si intende adeguare l'articolo 5 (composizione delle Commissioni mediche di prima istanza) del protocollo regionale, alla normativa nazionale affinché le convocazioni per valutazioni medico legali relative alle 3 leggi per l'invalidità civile, sianorispettosecon quanto previsto dalle normative nazionali in materia; se si intende verificare che i presidenti di Commissione siano sempre specialisti in medicina legale e che la convocazione delle commissioni avvenga a termini di legge al fine di evitare giudizi di illegittimità ed eventuali conseguenti annullamenti. r ' ih l
XLegalmail Pagina 1 di 1 Oggetto: Allegato/i: Gio 01/12/2016 11:55 protocollo.generale@pec.regione.veneto.it protocollo@consiglìoveneto.iegalmail.it, fotoatti@consiglioveneto.it Risposta all?interrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 301 del 15 settembre 2016presentata dai Consiglieri Giovanna NEGRO, Andrea BASSI e Stefano CASALI"PROTOCOLLO SPERIMENTALE INPS PER GLI ACCERTAMENTI SUI REQUISITI INVALIDITÀ CIVILE: LA REGIONE È INADEMPIENTE?" 10231970.PDFCd/mens/one 508 KB) segnatura.xrr\\(dimensione 1 KB) https://webmail.legalmail.infocert.it/webmail/stampa.jsp?w_id=w1480590546559 01/12/2016