6 giugno 2013
I punti qualificanti del nuovo accordo riguardano: Misurazione della rappresentatività Peso della rappresentatività; Nuove modalità di voto Rsu; Titolarità negoziale Piattaforme di rinnovo; Efficacia ed esigibilità del Ccnl; Clausole di raffreddamento
L accordo prevede che per determinare il peso di ogni organizzazione sindacale e quindi la possibilità per loro di sedere ai tavoli delle trattative, valgono: -le DELEGHE SINDACALI (numero degli iscritti) -e i VOTI OTTENUTI alle ELEZIONI dalle RSU
NUMERO DEGLI ISCRITTI Vanno conteggiate le deleghe sindacali, ovvero le trattenute operate dal datore di lavoro su mandato del lavoratore. Devono essere trasmesse all'inps per essere certificate, tramite una sezione nelle dichiarazioni aziendali, attraverso il software Uniemens che consente di trasferire i dati retributivi e contributivi dei dipendenti. Per fare tutto ciò va sottoscritta una convenzione (tra l Inps e le parti firmatarie) che dovrà specificare l'oggetto dell'informazione da trasferire con il flusso dei dati. L'Inps, a sua volta, invierà il dato di rappresentatività di ciascuna sigla al Cnel.
VOTI ottenuti alle ELEZIONI dalle RSU Ai fini della misurazione dei voti espressi dalle Rsu, sia per i rinnovi, che per le Rsu in carica (elette nei 36 mesi precedenti), si dovranno contare solo i voti assoluti espressi per i sindacati firmatari dell intesa. I dati relativi ai voti espressi, come risultanti dai verbali delle elezioni, saranno raccolti tramite appositi Comitati Provinciali dei Garanti, previsti dall accordo interconfederale del 20 dicembre 1993. I dati ottenuti saranno trasmessi al Cnel. Laddove non vi siano Rsu ma solo Rsa, sarà rilevato il solo dato degli iscritti (deleghe certificate) per ogni singola organizzazione sindacale.
L accordo prevede che la rappresentatività di ciascun sindacato deve essere misurata con un meccanismo simile al modello del pubblico impiego. Secondo questo meccanismo la rappresentatività è misurata mediante l uso congiunto dei dati raccolti (numero degli iscritti e numero di voti raccolti dalle RSU). Il dato elettorale emerso dalle elezioni delle RSU dovrà essere trasmesso al Cnel che avrà il compito di ponderarlo con il dato relativo agli iscritti (ciascun dato pesa per il 50%) per determinare la rappresentanza di ogni sindacato. Solo le organizzazioni che superano la soglia del 5% saranno ammesse al tavolo per negoziare il contratto nazionale.
Altri Principi Le organizzazioni sindacali che partecipano alle elezioni Rsu rinunciano formalmente a costituire Rsa (art. 19, legge 300/1970) e si impegnano a non costituire Rsa, laddove vi siano già presenti Rsu; Le Rsu già scadute saranno rinnovate nei successivi sei mesi; Le Rsu sono elette con voto proporzionale; Il cambiamento di appartenenza sindacale comporta la decadenza da componente della Rsu con sostituzione con il primo dei non eletti della lista originaria. Fermo restando l impegno a rendere coerenti le regole dell accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 sull esercizio dei diritti sindacali, sono fatti salvi i diritti in materia di assemblea, di permessi non retribuiti e di affissione.
L accordo prevede che siano ammesse al negoziato sindacale, nel settore di riferimento, le organizzazioni che abbiano una rappresentatività (calcolata con i criteri definiti dalla nuova intesa) non inferiore al 5%, inteso come media tra il dato associativo e il dato elettorale (voti Rsu).
La modalità di presentazione delle piattaforme di rinnovo è lasciata all autonomia delle singole organizzazioni sindacali, che si impegnano a presentare piattaforme unitarie. In assenza di una richiesta unitaria (perché i sindacati sono divisi tra loro) il datore di lavoro deve avviare il negoziato sulla base della piattaforma presentata da sindacati che raggiungano almeno il 50% più 1 della rappresentatività nel settore. Questo criterio dovrebbe consentire di evitare contenziosi come quello verificatosi per il rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici.
In base alle nuove regole un Ccnl è esigibile ed efficace al verificarsi contemporaneamente di due condizioni: che sia sottoscritto da almeno il 50% più 1 delle organizzazioni sindacali deputate a trattare; che sia validato, tramite consultazione certificata, dalla maggioranza semplice dei lavoratori, le cui modalità saranno stabilite dalle categorie per ogni singolo contratto. La sottoscrizione formale del Ccnl, che sia avvenuta mediante la procedura sopra descritta, diviene vincolante per le parti.
Per garantire l esigibilità e contro le inadempienze, i contratti potranno prevedere sanzioni per chi viola gli accordi presi. Attraverso la sottoscrizione dell intesa, le parti si impegnano a far rispettare ad ogni livello (territoriale ed aziendale) gli accordi e a monitorare la puntuale attuazione dei principi concordati, nonché a concordare modalità di definizione di controversie sorte in conseguenza della loro concreta applicazione.