Ottava Emissione - Scheda informativa



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Transcript:

BTP Italia Ottava Emissione - Scheda informativa Emittente Rating Emittente Annuncio dell emissione Tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito Repubblica Italiana Baa2 / BBB- / BBB+ / A- (Moody s / S&P s / Fitch / DBRS) 10 aprile 2015, con Decreto di Emissione e Comunicato Stampa del Ministero dell'economia e delle Finanze (MEF) in cui vengono descritte le caratteristiche del titolo e il Tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito. E indicativo e viene comunicato all annuncio dell emissione per agevolare le scelte di investimento dei risparmiatori. Il Tasso cedolare (reale) annuo definitivo, fissato al termine del periodo di 1 sul MOT, non potrà essere inferiore a tale tasso. Scadenza 8 anni (20 aprile 2023) Struttura - Cedola: modalità di calcolo e pagamento Titolo indicizzato all inflazione italiana (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati - FOI, senza tabacchi) Semestrale, indicizzata all indice FOI senza tabacchi del semestre di competenza, corrisposta in via posticipata, e calcolata moltiplicando il tasso cedolare semestrale reale fisso (Tasso cedolare reale annuo definitivo/2) per il capitale rivalutato. In caso di deflazione nel semestre, la cedola dello stesso semestre viene calcolata moltiplicando il Tasso cedolare semestrale reale fisso per il capitale nominale non rivalutato (floor sulla cedola), garantendo per il relativo semestre un rendimento minimo pari al tasso cedolare reale semestrale fisso. In caso di inflazione nei semestri successivi, la rivalutazione del capitale avverrà solo qualora l indice torni a superare il livello massimo raggiunto nei semestri precedenti. - Rivalutazione del capitale: modalità di calcolo e pagamento Semestrale, in base all indice FOI senza tabacchi, applicato al valore nominale acquistato; è corrisposta unitamente alla cedola. In caso di deflazione nel semestre non vi è addebito e non è dovuto alcun pagamento da parte dell investitore (floor sul capitale). In caso di inflazione nei semestri successivi, la rivalutazione del capitale avverrà solo qualora l indice torni a superare il livello massimo raggiunto nei semestri precedenti. - Rimborso del capitale nominale Rimborsato in unica soluzione a scadenza al valore nominale non rivalutato Prezzo di emissione 100 (alla pari) Periodo di sul MOT 4 giorni lavorativi del calendario di Borsa Italiana, dal 13 al 16 aprile 2015 1 Collocamento di titoli di Stato ai sensi del Decreto per la trasparenza nel dei titoli di Stato del 15.01.2015.

Prima Fase del periodo di Soggetti 2 che possono partecipare Chiusura della Prima Fase Comunicazione dell eventuale chiusura anticipata Seconda Fase del periodo di Soggetti 2 che possono partecipare Chiusura della Seconda Fase Modalità di sul MOT Modalità di acquisto da parte dei risparmiatori durante la Prima Fase Taglio minimo acquistabile durante la Prima Fase Taglio minimo acquistabile durante la Seconda Fase Lotto minimo Dal 13 al 15 aprile 2015, salvo chiusura anticipata Risparmiatori individuali ed altri affini Alle 17,30 del giorno 15 aprile 2015, salvo chiusura anticipata. La chiusura anticipata potrà avere luogo comunque non prima delle ore 17,30 del secondo giorno di (14 aprile). Nel terzo giorno di (15 aprile) la chiusura anticipata potrà avvenire, a discrezione del MEF, non prima delle ore 14,00. Le proposte irrevocabili di acquisto di titoli immesse sul MOT entro la data ed ora di efficacia della chiusura, anche anticipata, del, saranno soddisfatte per l intero importo oggetto dei relativi contratti conclusi sul MOT. La comunicazione dell'eventuale chiusura anticipata nel secondo giorno di (14 aprile) verrà data al termine del primo giorno (13 aprile) oppure entro le ore 13 dello stesso secondo giorno. Nel caso di chiusura anticipata nel terzo giorno (15 aprile), la comunicazione verrà effettuata al termine del giorno precedente (14 aprile). Tale comunicazione, di cui verrà dato ampio riscontro, sarà contestuale da parte del MEF e di Borsa Italiana e pubblicata secondo le rispettive prassi. 16 aprile 2015, dalle ore 9 alle ore 11 Investitori istituzionali Alle ore 11 del giorno 16 aprile 2015. Al termine, le proposte di adesione verranno soddisfatte interamente ovvero, nel caso in cui la quantità raccolta ecceda quella che il MEF intende offrire, Borsa Italiana procederà ad applicare un meccanismo di riparto equi-proporzionale. In via diretta a prezzo fisso sul MOT, il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana, per il tramite di due Dealer, selezionati dal MEF tra gli Specialisti in titoli di Stato. Per il tramite della banca (indipendentemente dal fatto che sia aderente o meno al MOT) dove è detenuto il deposito titoli, via sportello, via home banking (di norma con funzione di trading abilitata), oppure tramite gli uffici postali. 1.000 euro 100.000 euro 1.000 euro Godimento e Regolamento 20 aprile 2015 2 Per una descrizione completa dei soggetti che possono partecipare alla Prima e alla Seconda Fase del, si veda l allegato alla presente scheda informativa. 2

Informazioni note al mercato nel periodo di sul MOT Meccanismo di fissazione del Tasso cedolare (reale) annuo definitivo Commissioni a carico degli investitori per l adesione al Commissioni corrisposte dal MEF unicamente durante la Prima Fase del periodo di Dealer selezionati dal MEF tra gli Specialisti in titoli di Stato Co-Dealer selezionati dal MEF tra gli aderenti al mercato MOT Commissioni corrisposte dal MEF per Dealer e Co-Dealer Premio di fedeltà 3 Quotazione Liquidità sul mercato secondario Commissioni di negoziazione sul MOT a partire dal 20 aprile 2015 Regime fiscale Informazioni sull emissione Prezzo di emissione e Tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito. Il Tasso cedolare (reale) annuo definitivo è fissato con apposito Decreto di Accertamento che viene emanato alla chiusura dell ultimo giorno del periodo di sul MOT (16 aprile 2015). Sulla base delle condizioni di mercato del giorno 16 aprile 2015, ma comunque ad un livello non inferiore a quello del Tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito annunciato il 10 aprile 2015. Non è prevista alcuna commissione a carico degli investitori. 3 per mille (da calcolarsi sull importo nominale emesso non rivalutato) corrisposto dal MEF agli intermediari che prestano il servizio di investimento nei confronti dell acquirente finale del titolo in proporzione all ammontare degli ordini raccolti durante la Prima Fase del periodo di e in base alle modalità tecniche stabilite nel Decreto di Emissione. Banca IMI S.p.A. UniCredit S.p.A. ICCREA Banca S.p.A. Method Investments & Advisory Ltd 0,5 per mille (da calcolarsi sull importo nominale emesso non rivalutato) in base alle modalità tecniche stabilite nel Decreto di Emissione Ammontare fisso pari al 4 per mille lordo (da calcolarsi sull importo nominale acquistato non rivalutato) che è corrisposto dal MEF esclusivamente agli investitori che abbiano acquistato il titolo durante la Prima Fase del periodo di e lo abbiano detenuto fino alla scadenza (20 aprile 2023) MOT (Borsa Italiana) Dal giorno del regolamento/godimento il titolo sarà negoziabile sul MOT e ne verrà garantita la liquidità attraverso l impegno dei Dealer e di due Co-Dealer selezionati dal MEF tra i più attivi partecipanti al MOT sul comparto dei titoli di Stato italiani. Fissate a discrezione delle banche aderenti al MOT 12,5 per cento, come per tutti i titoli di Stato I comunicati stampa concernenti l emissione e i suoi risultati, insieme con tutta la documentazione tecnica, saranno disponibili sul sito del MEF (www.tesoro.it) e della Direzione del Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro (www.debitopubblico.it). 3 Le informazioni di dettaglio circa il premio fedeltà sono disponibili all'interno delle FAQ del BTP Italia sul sito del MEF (www.tesoro.it) e sul sito della Direzione del Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro (www.debitopubblico.it). 3

Tempistica della ottava emissione Data Venerdì 10 aprile 2015 Lunedì 13 aprile 2015 Martedì 14 aprile 2015 Mercoledì 15 aprile 2015 Giovedì 16 aprile 2015 Evento Predisposizione e diffusione da parte del MEF di un Comunicato Stampa ed emanazione del Decreto di Emissione, che definisce le caratteristiche del titolo, annuncia il Tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito e il codice ISIN del titolo per la Prima Fase del Ore 9,00 - Inizio della Prima Fase del periodo di sul MOT della durata di 3 giorni lavorativi, salvo chiusura anticipata. Ultima giornata certa di della Prima Fase. Della decisione del MEF di avvalersi della facoltà di chiusura anticipata nel secondo giorno di verrà data ampia comunicazione sia dal MEF che da Borsa Italiana con contestuale comunicato che verrà emanato nel tardo pomeriggio del giorno precedente oppure entro le ore 13 del giorno stesso. Ore 17,30 - Chiusura della Prima Fase periodo di, salvo chiusura anticipata. In caso di chiusura anticipata (ore 14.00) nel terzo giorno di, verrà data ampia comunicazione sia dal MEF che da Borsa Italiana con contestuale comunicato che verrà emanato nel tardo pomeriggio del giorno precedente. Comunicazione da parte del MEF del codice ISIN del titolo per la Seconda Fase del. Ore 9,00 - Inizio della Seconda Fase del periodo di sul MOT della durata di 2 ore. Ore 11 - Chiusura della Seconda Fase periodo di. Lunedì 20 aprile 2015 Data di godimento/regolamento 4 Al termine, le proposte di adesione verranno soddisfatte interamente ovvero, nel caso in cui la quantità raccolta ecceda quella che il MEF intende offrire, Borsa Italiana procederà ad applicare un meccanismo di riparto equi-proporzionale, comunicando agli operatori l offerta totale indicativa della Seconda Fase e la percentuale di riparto. Successivamente, il MEF fissa con apposito Decreto di Accertamento il Tasso cedolare (reale) annuo definitivo e la quantità nominale emessa finale durante la Prima e la Seconda Fase. Primo giorno di negoziazione libera su MOT 5 Le informazioni qui riportate non sono destinate ad essere pubblicate o distribuite, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d'america. Il documento e le informazioni in esso contenute non costituiscono un'offerta di vendita di strumenti finanziari negli Stati Uniti. Gli strumenti finanziari a cui viene fatto riferimento non sono stati e non saranno registrati ai sensi del U.S. Securities Act of 1933, come modificato (il "Securities Act") e non possono essere offerti o venduti negli Stati Uniti d'america, salvo siano registrati ai sensi del Securities Act o sulla base di esenzioni applicabili si sensi del Securities Act. Tali strumenti finanziari non sono e non saranno oggetto di alcuna offerta pubblica negli Stati Uniti d'america. Di conseguenza, questi strumenti finanziari possono essere offerti, venduti o consegnati soltanto a persone fuori dagli Stati Uniti ai sensi della Regulation S del Securities Act. 4 La coincidenza tra data di regolamento e quella di godimento è dettata dall esigenza che al momento dell acquisto l acquirente non debba versare dietimi. 5 Il regolamento delle negoziazioni libere sul mercato secondario MOT è fissato in 2 giorni successivi alla loro data di conclusione. 4

ALLEGATO Tabelle con elenco delle tipologie di investitori che potranno partecipare alle due Fasi del Periodo di Distribuzione SOGGETTI AMMESSI ALLA PRIMA FASE DEL PERIODO DI DISTRIBUZIONE A) Persone fisiche comunque classificate (13-14-15 aprile 2015, salvo chiusura anticipata) B) Soggetti al dettaglio, con esclusione di controparti qualificate e clienti professionali di diritto (di cui all Allegato 3 del Regolamento CONSOB n. 16190/2007 e sue successive modifiche ed integrazioni). Sono quindi inclusi i clienti al dettaglio divenuti professionali su richiesta (di cui al numero II dell Allegato 3 del Regolamento CONSOB n. 16190/2007 e sue successive modifiche ed integrazioni), che ai fini dell'operazione dovranno farsi identificare come soggetti al dettaglio dall'intermediario a cui inviano o sottomettono l'ordine di acquisto o comunque far risultare all intermediario tale loro qualifica C) Società di gestione autorizzate alla prestazione del servizio di gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto delle categorie definite ai punti A) e B) D) Intermediari autorizzati abilitati alla gestione dei portafogli individuali per conto delle categorie definite ai punti A) e B) E) Società fiduciarie che prestano servizi di gestione di portafogli di investimento, anche mediante intestazione fiduciaria, esclusivamente per conto di clienti appartenenti alle categorie definite ai punti A) e B) 5

SOGGETTI AMMESSI ALLA SECONDA FASE DEL PERIODO DI DISTRIBUZIONE (16 aprile 2015) F) Controparti qualificate non persone fisiche, anche se richiedono di essere considerati soggetti al dettaglio o clienti professionali, di cui all Allegato 3 del Regolamento CONSOB n. 16190/2007* G) Soggetti professionali di diritto non persone fisiche, anche se richiedono di essere considerati soggetti al dettaglio, di cui all Allegato 3 del Regolamento CONSOB n. 16190/2007* H) Enti inclusi nelle Pubbliche Amministrazioni * Segue l elenco dei soggetti facenti parte delle categorie F) e G): Soggetti che sono tenuti ad essere autorizzati o regolamentati per operare nei mercati finanziari, italiani o esteri Imprese di investimento Banche Imprese di assicurazione Organismi di investimento collettivo del risparmio Società di gestione del risparmio non ammesse alla prima fase di distribuzione Società di gestione armonizzate Fondi pensione e società di gestione di tali fondi Intermediari finanziari iscritti negli elenchi di cui agli articoli 106, 107 e 113 TUB Società finanziarie ammesse al mutuo riconoscimento Istituti di moneta elettronica Fondazioni bancarie Governi nazionali e loro corrispondenti uffici, compresi gli organismi pubblici incaricati di gestire il debito pubblico Banche centrali Organizzazioni sovranazionali a carattere pubblico Imprese la cui attività principale consista nel negoziare per conto proprio merci e strumenti finanziari derivati su merci 6

Imprese la cui attività esclusiva consista nel negoziare per conto proprio nei mercati di strumenti finanziari derivati e, per meri fini di copertura, nei mercati a pronti, purché esse siano garantite da membri che aderiscono alle controparti centrali di tali mercati, quando la responsabilità del buon fine dei contratti stipulati da dette imprese spetta a membri che aderiscono alle controparti centrali di tali mercati Le categorie corrispondenti a quelle precedenti di soggetti di Paesi non appartenenti all Unione europea Altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati Soggetti che svolgono esclusivamente la negoziazione per conto proprio su mercati di strumenti finanziari e che aderiscono indirettamente al servizio di liquidazione, nonché al sistema di compensazione e garanzia Altri investitori istituzionali, compresi gli enti dediti alla cartolarizzazione di attivi o altre operazioni finanziarie Investitori istituzionali all'estero Imprese di grandi dimensioni che presentano a livello di singola società, almeno due dei seguenti requisiti dimensionali: - totale di bilancio: 20.000.000 EUR, - fatturato netto: 40.000.000 EUR, - fondi propri: 2.000.000 EUR. 7