I GIOVANI DEL PROSSIMO FUTURO: ADOLESCENTI FRA EDUCAZIONE ED INTERNET



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I GIOVANI DEL PROSSIMO FUTURO: ADOLESCENTI FRA EDUCAZIONE ED INTERNET di Luisa Donato EDUCAZIONE E INTERNET: IL PUNTO DI VISTA DEI 15-enni DELL INDAGINE PISA 2009 Quando si pensa a chi nei prossimi anni si troverà ad affrontare la transizione alla vita adulta 1, si pensa agli adolescenti di oggi. Un indagine si occupa di loro, non solo dal punto di vista della valutazione delle competenze acquisite nel percorso scolastico, ma anche raccogliendo una serie di informazioni rispetto all uso di internet come ambiente delle relazioni sociali e mezzo d informazione. L indagine è il Programme for International Student Assessment (PISA) dell OCSE, una survey ciclica triennale che valuta fino a che punto gli studenti di 15 anni, al termine della scuola dell'obbligo, abbiano acquisito alcune delle conoscenze e competenze essenziali per la piena partecipazione alla società. In ogni ciclo, gli ambiti della lettura, della matematica e delle scienze sono approfonditi non solo in termini di padronanza del curriculum scolastico, ma anche in termini di conoscenze e competenze necessarie alla vita adulta. Nel ciclo 2009, ultimo in ordine di tempo, il campionamento italiano è stato reso rappresentativo della popolazione di quindicenni scolarizzati di tutte le regioni, offrendo una dettagliata base informativa in ambito educativo e consentendo nuove comparazioni territoriali. Per il Piemonte si è trattato della terza partecipazione all indagine con un proprio campione regionale. 1. UTILIZZO DI INTERNET PER RELAZIONI SOCIALI E RICERCA INFORMAZIONI Tramite il questionario di contesto compilato dagli studenti, in cui si approfondiscono gli aspetti legati alla disponibilità e all utilizzo delle nuove tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) non solo in ambito educativo, PISA offre alcune indicazioni rispetto a come si stiano oggi creando le reti di relazioni e i punti di riferimento informativo delle future generazioni di adulti. In particolare, è possibile osservare quanto gli studenti piemontesi, maschi e femmine, italiani e di origine straniera, siano abituati ad utilizzare questi nuovi strumenti per relazionarsi con i pari e per orientarsi tra le possibili fonti di informazione. 1.1. Internet come ambiente della rete sociale I quindicenni di oggi appartengono ad una generazione abituata fin dall infanzia ad aver confidenza con i nuovi strumenti di comunicazione. Per questo motivo se osserviamo quanti utilizzano internet come ambiente delle reti sociali, non ci si deve stupire che le percentuali comprano buona parte della popolazione. Quest aspetto è forse quello che meno differenzia gli studenti dei distinti indirizzi studio. In particolare, comunicare attraverso le chat, con una frequenza che va da più volte al mese a più volte al giorno, mostra come più di ¾ degli studenti utilizzi questo strumento per comunicare. Stesso discorso vale per la posta elettronica, anche se con valori di poco inferiori all utilizzo delle chat. Diverso il 1 La fase in cui gli studi sono terminati, ci si mantiene in modo autonomo, non si vive con la famiglia di origine, si è formata un unione coniugale e si hanno figli (Modell J., Furstenberg F. F., Hershberg T., 1976. Social Change and Transition to Adulthood in Historical Perspective, Journal of Family History, 1, 7-32).

rapporto con i forum di conversazione che nel complesso sono utilizzati da meno di ⅓ degli studenti. Inoltre, da sottolineare come siano gli studenti degli Istituti Professionali a dichiarare di farne un maggior uso rispetto ai colleghi dei Licei, Istituti Tecnici e Agenzie Formative 2. Figura 1 Utilizzo sociale di internet per indirizzo di studi, Piemonte (%) 50 40 30 20 10 0 Licei Istituti Tecnici Istituti Professionali IeFP Leggere la posta elettronica Comunicare in chat Partecipare a gruppi di discussione o forum su Internet 1.1.1. Differenze per indirizzo, genere e origine L utilizzo delle ICT per le reti sociali a seconda del genere e dell origine ci permette di capire chi in Piemonte utilizza di più internet e per quali servizi. In particolare osserviamo che l utilizzo della chat, diffuso per genere e origine, mostra alcune particolarità a seconda dell indirizzo di studi. Nei Licei sono più le studentesse, italiane e straniere, a chattare, negli Istituti Tecnici e negli IeFP sono più gli stranieri, maschi e femmine, a cui, negli Istituti Professionali, si aggiungono le studentesse italiane. Anche per la posta elettronica si osserva un utilizzo differenziato per indirizzo. Nei Licei, oltre ad utilizzare di più le chat, le studentesse italiane e di origine straniera, utilizzano anche di più la posta elettronica. Negli Istituti Tecnici sono soprattutto le studentesse di origini straniere, mentre negli Istituti Professionali sono in genere più gli studenti maschi a utilizzare la posta elettronica ed, in particolare, quelli di origine straniera. Anche negli IeFP sono gli studenti non nativi ad utilizzare maggiormente la posta elettronica, sia ragazze che, e soprattutto, ragazzi. A confrontarsi in un ambiente di discussione diretto come i forum sono prevalentemente gli studenti maschi, nei Licei, negli Istituti Tecnici e nei Professionali, e in particolare di origine straniera nei Licei e nei Professionali. Negli IeFP, invece, sono le studentesse, soprattutto di origine straniera, a comunicare tramite i forum di discussione. 2 Agenzie formative che offrono corsi di Istruzione e Formazione Professionale IeFP volti ad assolvere l obbligo scolastico. 2

Figura 2 Utilizzo sociale di internet per indirizzo di studi, genere e origine, Piemonte (%) 100 50 40 30 20 10 0 M F M F M F M F M F M F M F M F Nativo Straniero Nativo Straniero Nativo Straniero Nativo Straniero Licei Istituti Tecnici Istituti Professionali IeFP Leggere la posta elettronica Comunicare in chat Partecipare a gruppi di discussione o forum su internet 1.1.2. Il confronto interregionale Osservando l utilizzo delle ICT per comunicare da parte degli studenti delle altre regioni possiamo aver un informazione ulteriore su quanto i piemontesi siano coinvolti in questo processo di evoluzione dell ambiente delle relazioni sociali. Per comparare le abitudini si mettono a confronto le risposte sull utilizzo di internet per chat. La scelta è dovuta al fatto che tale modalità di relazione con il mondo esterno mostra in tutte le regioni una percentuale di utilizzo giornaliero, per tutti gli indirizzi, per genere e origine, particolarmente elevata e superiore al % degli studenti. Tra le regioni, a fronte di un elevato livello medio di utilizzo di internet, si osservano tre differenti soglie di uso tra gli studenti. Ci sono due contesti territoriali in cui l utilizzo resta sotto il % della popolazione di studenti: il Veneto e la provincia Autonoma di Trento. Ci sono regioni in cui la percentuale è compresa tra il % e l %, (tra cui Sardegna, Basilicata, Valle d Aosta, Puglia, Bolzano, Molise, Friuli, Calabria, Piemonte e Sicilia) e regioni in cui l utilizzo è compreso tra l % e il % (Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Liguria, Toscana, Campania, Marche e Lazio). Se in alcune regioni italiane può esistere una maggior propensione culturale alla comunicazione, che in parte possa essere legata ad una così elevata percentuale di utilizzo, non si può non prendere in considerazione anche la relazione con la diffusione di infrastrutture che permettono una connessione garantita e veloce, indispensabile per comunicare tramite internet in modo istantaneo come richiesto dalle chat. 3

Veneto Trento Sardegna Basilicata Valle d'aosta Puglia Bolzano Molise Friuli V. G. Calabria Piemonte Sicilia Lombardia Emilia Romagna Umbria Abruzzo Liguria Toscana Campania Marche Lazio Figura 3 Utilizzo di internet per relazioni sociali per regione (%) 85 75 65 uso di internet come ambiete delle relazioni sociali 1.2. Internet come mezzo di informazioni L utilizzo di internet è da sempre stato promosso per l elevata potenzialità di informazioni che mette a disposizione degli utenti. Infatti, oltre ad un elevato utilizzo per comunicare, si osserva tra gli adolescenti un altrettanto elevato impiego per trovare informazioni. Tuttavia, e a seconda del tipo di informazione, anche per questa tipologia di utilizzo si osservano differenze per indirizzo di studi. Se l oggetto di ricerca è specifico più del % degli studenti piemontesi utilizza internet per trovare informazioni a riguardo. Nei Licei si arriva al % degli studenti, mostrando come per loro le ICT facciano ormai parte di una logica domanda-risposta in cui sia la curiosità che la necessità di informazioni trovano rapidamente risposta. Una medesima distribuzione si osserva per quel che riguarda leggere le notizie su internet. In tutti gli indirizzi più del % usa internet a tal fine, lo si usa più nei Licei che negli Istituti Tecnici e Professionali, che a loro volta lo utilizzano più che negli IeFP. Le differenze maggiori si osservano se si prende in considerazione l utilizzo legato alla consultazione di un dizionario o di una enciclopedia online. Nei Licei l % degli studenti dichiara di utilizzarlo a tal fine, mentre negli IeFP poco più del 30%. Tuttavia tali divari non devono stupire in quanto spesso legati a specifiche materie di insegnamento (ad esempio le lingue straniere o il latino), presenti in alcuni indirizzi più che in altri, e che nel tempo hanno visto sostituire i supporti cartacei da quelli online. Minori le differenze tra indirizzi se si utilizza internet per trovare informazioni pratiche come ad esempio orari dei mezzi di trasporto, eventi culturali, consigli personali o ricette di cucina. Più della metà degli studenti di tutti gli indirizzi usano internet a tal fine, e la differenza tra gli studenti dei licei, che mostrano percentuali di utilizzo più elevate, e degli IeFP, che mostrano le più contenute, è inferiore al 20%. 4

Figura 4 Utilizzo informativo di internet per indirizzo di studi, Piemonte (%) 100 50 40 30 20 10 0 Licei Istituti Tecnici Istituti Professionali IeFP Leggere le notizie su Internet Consultare dizionari o enciclopedie on line Cercare su Internet informazioni a proposito di un argomento specifico Cercare su Internet informazioni pratiche (ad esempio, orari, eventi, consigli, ricette) 1.2.1. Differenze per indirizzo, genere e origine L utilizzo di internet come mezzo d informazione a seconda dell indirizzo, del genere e dell origine ci permette di osservare, in Piemonte, da chi e quali tipi di informazioni messe a disposizione su internet sono più utilizzate. Se nei Licei sono soprattutto le studentesse, italiane e di origine straniera, a cercare un argomento specifico su internet, negli Istituti Tecnici lo sono i loro colleghi maschi, italiani e stranieri. Nei professionali sono le studentesse, soprattutto di origine straniera, mentre negli IeFP sono le studentesse italiane e gli studenti stranieri. Si rovescia la distribuzione se osserviamo quanto gli studenti usano internet per leggere le notizie. Infatti nei Licei sono più gli studenti maschi, italiani e in particolare di origine straniera, mentre negli Istituti Tecnici le studentesse, italiane e straniere. Negli istituti Professionali sono gli studenti maschi stranieri che quasi nell % dichiarano di leggere le notizie su internet, così come negli IeFP in cui tale percentuale supera l %. Consultare i dizionari e le enciclopedie online è un inclinazione prevalente del genere femminile nei Licei, negli Istituti Tecnici e Professionali. In particolare sono le studentesse di origine straniera a cercare più spesso informazioni tramite questi strumenti. Negli IeFP sono invece gli studenti maschi a mostrare una maggior propensione al loro utilizzo e, come nel caso delle studentesse per gli altri indirizzi, soprattutto quelli di origine straniera. Anche le informazioni pratiche sono cercate in misura differente dagli studenti e dalle studentesse, nativi e non, dei diversi indirizzi di studio. Nei Licei sono gli studenti maschi stranieri a utilizzare internet ai fini pratici. Negli Istituti Tecnici sono più le studentesse, italiane e di origine straniera. Nei Professionali sono più i nativi, maschi e femmine, mentre negli IeFP più dell % degli studenti maschi di origine straniera fa un uso pratico delle informazioni che cerca su internet. 5

Figura 5 Utilizzo informativo di internet per indirizzo di studi, genere e origine, Piemonte (%) 100 50 40 30 20 10 0 M F M F M F M F M F M F M F M F Nativo Straniero Nativo Straniero Nativo Straniero Nativo Straniero Licei Istituti Tecnici Istituti Professionali IeFP Leggere le notizie su internet Consultare dizionari o enciclopedie on-line Cercare su internet un argomento specifico Cercare su internet informazioni pratiche 1.2.2. Il confronto interregionale Quanto utilizzano internet gli studenti delle regioni italiane per cercare uno specifico argomento e come si posizionano gli studenti piemontesi nel contesto nazionale? Se indubbiamente gli adolescenti utilizzano molto internet per le relazioni sociali, è da sottolineare come il principale utilizzo sia quello a fini informativi. Infatti più dell % di studenti quindicenni in tutte le regioni italiane dichiara di utilizzarlo per cercare uno specifico argomento. Anche in questo contesto le regioni possono essere raggruppate in livelli di utilizzo. Nel primo, in cui sono presenti circa ¾ delle regioni, gli studenti dichiarano un utilizzo di internet a fini informativi inferiore all 85% (Molise, Sardegna, Puglia, Basilicata, Sicilia, Trento, Veneto, Emilia Romagna, Valle d Aosta, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Abruzzo, Lombardia). Un secondo in cui gli studenti dichiarano invece un uso superiore all 85% arrivando quasi fin al % (Campania, Umbria, Liguria, Lazio e Bolzano). Come possiamo vedere, gli studenti Piemontesi, pur mostrando una già buona propensione all utilizzo di internet come strumento d informazione hanno ancora ampi margini di aumento rispetto alle altre regioni italiane. E interessante osservare come non si noti un associazione con la macroarea di appartenenza delle regioni. Aver studenti più o meno orientati all utilizzo di internet per trovare informazioni è una caratteristica specifica del contesto regionale, più che dei più ampi territori del Nord, Centro e Sud. 6

Molise Sardegna Puglia Basilicata Sicilia Trento Veneto Emilia Romagna Valle d'aosta Piemonte Friuli V. G. Calabria Abruzzo Marche Lombardia Campania Umbria Liguria Toscana Lazio Bolzano Figura 6 Utilizzo di internet per fini informativi per regione (%) 88 86 84 82 7

2. NUOVE GENERAZIONI E INTERNET: CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Rispetto al mondo che li circonda, si osserva come l utilizzo delle nuove tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) sia ampio e diffuso tra i quindicenni sia come ambiente delle relazioni sociali che come mezzo d informazione. E interessante osservare come in Piemonte, l utilizzo sociale di internet sia un indicatore che non differenzia gli studenti a seconda dell indirizzo di studi: sono tutti adolescenti che desiderano comunicare e lo fanno, pur mostrando, a seconda del tipo di utilizzo (chat, mail, forum) una maggior o minor propensione per genere e/o origine degli studenti. Il principale utilizzo di internet ai fini comunicativi è la chat che, in Piemonte, viene utilizzata quotidianamente dagli studenti quindicenni in più del 50% dei casi. Aggiungendo a tale percentuale chi la utilizza più volte a settimana e più volte al mese si arriva al 77% degli studenti. Se indubbiamente gli adolescenti utilizzano molto internet per le relazioni sociali, è da mettere in evidenza come il principale utilizzo sia invece quello a fini informativi. In Piemonte circa l 84% degli studenti utilizza internet per cercare informazioni su un argomento specifico. La semplicità nel reperire informazioni che offre internet stimola le nuove generazioni a dar risposta a molte più domande a cui, per pigrizia, non risponderebbero se dovessero consultare un enciclopedia, come dimostra anche l utilizzo di internet a tale scopo. In qualche modo gli studenti sono più informati; ora l importante è assicurarsi che siano in grado di valutare la bontà delle informazioni raccolte. 8