Castel MAC SpA CODICE ETICO



Documenti analoghi
Castenaso, 15/10/2014 CODICE ETICO

MAGGIO 82 cooperativa sociale

CODICE ETICO. Sommario MAC COSTRUZIONI S.R.L. UNIPERSONALE

POLIS FONDI IMMOBILIARI DI BANCHE POPOLARI SGR.p.A. CODICE ETICO E DI CONDOTTA. Novembre 2012

VICINI S.p.A. CODICE ETICO

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

Codice Etico del Gruppo Poste Italiane

Sezione Reati ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita

Adottato da TECAM Srl in ottemperanza al Decreto legislativo 231 del 2001

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

Codice di Comportamento Aziendale

OPAS CONSULTING - MANIFESTO ETICO

APAM. esercizio spa CODICE ETICO E DI COMPORTAMENTO. APAM esercizio spa - Codice etico e di comportamento

Bimecar Carrelli Elevatori S.r.l. Codice etico

Codice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori

SISTEMA DISCIPLINARE. Venis Venezia Informatica e Sistemi S.p.A.

CHG-MERIDIAN CODICE DI COMPORTAMENTO

BOTTO POALA S.p.A. BOTTO POALA S.P.A. CODICE ETICO AZIENDALE. approvato dal C.D.A. di Botto Poala S.p.A. il 29 Marzo 2012 rev 00 INDICE

Regolamento Modello Regali di Organizzazione e di Gestione ex decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231

Premessa. STIMA S.p.A. si impegna a diffondere il contenuto di questo Codice a quanti entreranno in relazione con l azienda.

L AMMINISTRATORE UNICO

Politica per la Sicurezza

TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N.

CODICE ETICO DELLA SOCIETA ISI ITALIA

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

CODICE DEONTOLOGICO PRINCIPI GENERALI

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001 CODICE ETICO. Revisione Pag. 1/8 Codice Etico

CODICE ETICO. LA CASCINA Soc. Coop. p.a. D. Lgs. 231/01

PROTOCOLLO DI AUTOREGOLAZIONE PER LA VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE FUORI DAI LOCALI COMMERCIALI

PORTO TURISTICO DI CAPRI. Principi di Comportamento Anticorruzione

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni

Codice Etico. per le società del gruppo Liebherr e rispettivi collaboratori

CODICE DI COMPORTAMENTO

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

1 La politica aziendale

Codice di Condotta. Holcim Ltd

CONSORZIO TORINO INFANZIA COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.

D.Lgs. 231/01 Normativa e Modello di organizzazione Sispi Codice Etico

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

QUICKTOP S.r.l. Modello Organizzativo, di Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001 INDICE CODICE ETICO

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO. Per il Personale Coinvolto nelle Attività di Trasporto, Stoccaggio e Distribuzione del Gas Naturale

CODICE ETICO. DI ANTHILIA CAPITAL PARTNERS SGR S.p.A.

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

Sistema Disciplinare e Sanzionatorio

CODICE DI COMPORTAMENTO

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE E LA COMUNICAZIONE ALL ESTERNO DI INFORMAZIONI RISERVATE E PRIVILEGIATE

AIFI. CODICE INTERNO DI COMPORTAMENTO per Investment Companies di private equity (contenuto minimo)

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO

REV. 2 DEL 25/05/2015 Assistenza Infermieristica, Fisioterapica e Socio-sanitaria. Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO

AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO PER IL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DELL AZIENDA

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

Servizio Premium 899. Carta di Autodisciplina di WIND Telecomunicazioni S.p.A

SUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 -

CODICE ETICO. Onlus SOMMARIO. 1 Premessa 2 Principi generali. 3 Organo di vigilanza 4 Sanzioni disciplinari 5 Disposizioni finali

Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 10 settembre 2007

Sommario. Premessa. Parte I Regole di comportamento. Parte II. Modalità di attuazione. Sezione I - Rapporti con l esterno

GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI RICEVUTE DALL ORGANISMO DI VIGILANZA E DAI SOGGETTI PREPOSTI DI HS PENTA S.P.A.

CODICE DI COMPORTAMENTO FORNITORI E PARTNER. del Gruppo Poste Italiane

CODICE ETICO e di CONDOTTA. Della Monica & Partners Srl. Società tra Professionisti

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

VIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB

Vigilanza bancaria e finanziaria

CODICE ETICO DI OPEN SERVICE S.r.l.

Telesurvey Italia srl CODICE ETICO DISPOSIZIONI GENERALI

WM CAPITAL S.p.A. PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

CODICE DI CONDOTTA SULLE INTERAZIONI CON GLI OPERATORI DEL SETTORE SANITARIO

Responsabilità della societá

Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA

SOMMARIO PREMESSA DESTINATARI PRINCIPI GENERALI - DI LEGALITÀ; - DI CORRETTEZZA; - DI LEALTÀ; - DI TRASPARENZA;

L IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO: I PROTOCOLLI DI CONTROLLO E I FLUSSI INFORMATIVI

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

EUROCONSULTANCY-RE. Privacy Policy

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

ACCORDO DI RISERVATEZZA

GESTIONE DELLE LIBERALITÀ

M-DIR-03 Politica e Codice Etico

Modello di organizzazione ex D.Lgs. n. 231/01. Codice etico e di comportamento

CODICE DI COMPORTAMENTO PER IL PERSONALE COINVOLTO NELL ATTIVITA DI DISTRIBUZIONE E MISURA DEL GAS NATURALE. ACSM-AGAM Reti Gas Acqua S.r.l.

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO

PARTE GENERALE 3. CODICE ETICO 3.1. PREMESSA

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

AssoFinance. Milano, via Giovanni Battista Pirelli 26 CODICE DEONTOLOGICO

All. 3 Termini per l utilizzo del servizio web e Allegato Tecnico per l accesso al Mercato Elettronico e suo utilizzo

Protocollo D.Lgs. 231/2001 n. 11. Gestione ed elaborazione della contabilità e del bilancio di esercizio

CODICE ETICO EX D.LGS. 231/ AGGIORNAMENTO EMISSIONE REV DATA DESCRIZIONE

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

COMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO: CASTELLO DI CARTE O CASSETTA DEGLI ATTREZZI PER UNA GESTIONE EFFICACE?

INFORMATIVA FORNITORI

Modello di ORGANIZZAZIONE GESTIONE e CONTROLLO

Transcript:

CODICE ETICO Castel Mac S.p.A. adotta il presente Codice Etico, che si ispira ai principi del D.Lgs 231 Disciplina della Responsabilità Amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, al fine di prevenire, impedire, ed ostacolare comportamenti contrari alle prescrizioni normative vigenti. Premessa L etica esprime l insieme di norme di condotta - sia pubblica che privata - seguite da una persona o da un gruppo di persone. E una parola usata in molti contesti e indica una riflessione su regole e principi da seguire nella vita pratica. Il raggio d azione dell etica, quindi, pur rinviando ad un universo astratto (fatto di principi e valori), è tutt altro che teorico: riguarda il quotidiano e si traduce in norme di comportamento. Quando la riflessione sull etica si sposta dall agire individuale ad un più ampio ambito organizzativo e d impresa, il concetto di responsabilità e consapevolezza individuale si lega inevitabilmente a quello di Responsabilità Sociale d Impresa, che si configura come la capacità di integrare le proprie attività economiche con il rispetto e la tutela di tutte le Parti con cui si relaziona. Il Codice Etico rappresenta l enunciazione dell insieme dei valori, dei principi, delle linee di comportamento cui devono ispirarsi, nella propria attività lavorativa, i dipendenti, i consulenti ed i partner di Castel Mac S.p.A. L introduzione dell etica nei processi aziendali è senz altro un fattore chiave per lo sviluppo della qualità e della competitività aziendale in quanto tende a catalizzare la crescita in regime di equilibrio. Nel Codice si deve tener conto che l etica deve coinvolgere i comportamenti tanto collettivi quanto individuali, che l applicazione dei principi enunciati deve riguardare sia il rispetto delle leggi sia il rispetto dei valori morali. L obiettivo del Codice Etico è quello di favorire indirizzi univoci di comportamento e di consolidare l efficienza dell azienda nei rapporti interni ed esterni (clienti, fornitori, istituzioni), consolidando così una positiva reputazione aziendale con conseguenti benefici, anche di carattere economico. Il Codice Etico, inoltre, fissa standard di riferimento e norme di condotta che devono caratterizzare i processi decisionali dell azienda ed orientare i comportamenti della stessa. Il Codice costituisce quindi un aiuto per tutti i dipendenti a comportarsi secondo corretti principi etici. 1. Destinatari 1. Relativamente al contesto in cui Castel Mac S.p.A. opera, occorre precisare che le norme etiche emanate dall Azienda costituiscono parte integrante del sistema di prevenzione dei reati (c.d. Modello di organizzazione, gestione e controllo dei rischi di reato) adottato dalla società e definiscono i principi basilari di etica societaria e corretta gestione del business validi per tutti i Destinatari ( stakeholders o portatori di interessi) quali, ad esempio, amministratori, sindaci, dirigenti, dipendenti, collaboratori, consulenti, partner, clienti, fornitori ed agenti.

2. Castel Mac S.p.A. cura la trasmissione ai Destinatari delle norme etiche nonché la massima diffusione infraziendale delle stesse, mediante affissione in luoghi accessibili a tutti i dipendenti, ai sensi e per gli effetti dell art. 7, comma 1, della Legge n. 300/1970. 3. La verifica sulla diffusione delle regole etiche all interno e all esterno della società e sulla sua effettiva applicazione è di competenza dell Organismo di Vigilanza di Castel Mac S.p.A. 2. Gestione degli affari in generale 1. Ogni operazione e transazione compiuta o posta in essere a vantaggio di Castel Mac S.p.A. o nel suo interesse deve essere ispirata alla massima correttezza dal punto di vista della gestione, della completezza e trasparenza delle relative informazioni. Sotto l aspetto formale e sostanziale, secondo le norme vigenti e le procedure adottate da Castel Mac S.p.A., ogni operazione deve essere altresì assoggettabile a verifica da parte di persone diverse da quelle che l hanno realizzata. 2. L azienda crede inoltre che, un mercato moderno e libero, possa considerarsi tale solo se esiste un grado apprezzabile di concorrenza leale. I concorrenti fanno parte del complesso delle variabili che un azienda evoluta deve contemplare nelle scelte e strategie che andrà a definire per il suo sviluppo. Pertanto, anche questo aspetto va affrontato, mantenendo fermi i principi di riferimento del Codice Etico. Integrità, correttezza, trasparenza, rispetto delle leggi e vivace competizione sono gli elementi che devono contraddistinguere l agire dell area commerciale della società nei confronti del mercato. 3. Castel Mac S.p.A. rispetta la normativa in materia di marchi, brevetti e diritto d autore. Pertanto, non consente l utilizzo, a qualsiasi titolo e a qualsiasi scopo, di prodotti con marchi o segni alterati o contraffatti nonché la fabbricazione, la commercializzazione e la diffusione di prodotti già brevettati da terzi e sui quali le società non vantano diritto alcuno o che riportano segni distintivi ingannevoli sull origine, sulla provenienza o qualità del prodotto. La tutela delle opere dell ingegno è considerata di primaria importanza ed è pertanto fatto divieto di ogni abusiva diffusione, riproduzione, utilizzo, vendita, con qualsiasi scopo, per qualsiasi utilizzo e con qualsivoglia strumento. 3. Rapporti con la Pubblica Amministrazione 1. Possono gestire rapporti con la Pubblica Amministrazione in nome e per conto di Castel Mac S.p.A. solo le funzioni e le risorse appositamente ed esplicitamente incaricate. Nella gestione di tali attività, le risorse della società hanno l obbligo di evitare qualsiasi azione in grado di ledere l autonomia dei rappresentanti della Pubblica Amministrazione o la loro imparzialità di giudizio. 2. Coerentemente a tale principio e a titolo esemplificativo, è vietato: offrire denaro o doni a dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione o a loro parenti, sia italiani che di altri Paesi, salvo che si tratti di doni o utilità d uso di modico valore;

esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare i dipendenti della Pubblica Amministrazione a titolo personale o persone da questi segnalate; fanno eccezione gli incarichi conferiti ai pubblici dipendenti, nei casi previsti dalla legge; sollecitare o ottenere informazioni riservate che possano compromettere l integrità o la reputazione di una o di entrambe le parti. 3. È vietato, nella produzione di documenti sociali, prospettare raffigurazioni dei fatti non rispondenti al vero, in grado di indurre in errore o alterare la capacità di analisi della Pubblica Amministrazione, specie se tali artifizi siano connessi a verifiche ispettive della Pubblica Autorità ovvero a finalità di acquisizione di fondi pubblici. Nei casi in cui siano stati ottenuti finanziamenti da soggetti pubblici, è fatto obbligo di destinare i fondi per le esatte finalità per le quali gli stessi sono stati richiesti ed ottenuti. 4. Sicurezza sui luoghi di lavoro 1. Castel Mac S.p.A. garantisce l integrità fisica e morale dei dipendenti e collaboratori, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e protezione dei lavoratori. 2. La società si impegna, altresì a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutto il personale. 5. Utilizzo di beni aziendali 1. I beni aziendali di Castel Mac S.p.A. ed, in particolare, gli impianti e le attrezzature situate nei luoghi di lavoro, sono utilizzati per ragioni di servizio, ai sensi della normativa vigente. 2. Ogni soggetto è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, utilizzando con scrupolo e responsabilità le risorse affidate in dotazione, evitandone utilizzi impropri che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza o, comunque, in contrasto con l interesse di Castel Mac S.p.A. 3. In nessun caso è consentito utilizzare i beni aziendali e, in particolare, le risorse informatiche e di rete per finalità contrarie alle norme di legge, all ordine pubblico o al buon costume, nonché per commettere o indurre alla commissione di reati quali la frode informatica a danno dello Stato o enti pubblici, la pedo-pornografia, l accesso abusivo ed il danneggiamento di sistemi informatici e telematici di terzi. 4. L azienda preclude l utilizzazione di software non espressamente autorizzati o privi di licenza o di provenienza illecita. 6. Gestione di denaro, beni e altre utilità 1. E fatto divieto di sostituire o trasferire denaro, beni o altre utilità su cui vi sia un sospetto circa l eventuale provenienza da reato, ovvero compiere, in relazione ad essi, altre operazioni,

in modo da ostacolare l identificazione della loro provenienza delittuosa. E fatto altresì divieto di impiegare in attività economiche o finanziarie i predetti beni. 7. Protezione dei dati personali 1. Ai sensi del d.lgs. 196/2003 ( codice in materia di protezione dei dati personali ) Dato personale è qualsiasi informazione relativa a persona fisica identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale. 2. Nello svolgimento delle proprie attività, Castel Mac S.p.A. tratta dati personali di Destinatari e di terzi e si adopera affinché i Destinatari curino, nell ambito delle proprie funzioni, che i dati oggetto di trattamento siano gestiti in conformità alla normativa vigente nonché alle procedure aziendali di volta in volta applicabili. Ciascun Destinatario, pertanto, deve porre la massima attenzione nello svolgimento della propria attività, osservando strettamente tutte le misure di sicurezza e di prevenzione stabilite, per evitare ogni possibile rischio per sé, i propri collaboratori e colleghi ed i terzi. 8. Doni e Incentivi 8.1 Generale 1. Castel Mac S.p.A.persegue la politica di conformità con la legge in ciascuno dei Paesi in cui opera. 2. Il fatto che i dipendenti ricevano doni o favori può dar luogo a situazioni imbarazzanti e può essere considerato un incentivo scorretto a contraccambiare. Dovrebbero essere osservati i seguenti principi: a. i doni o i favori non devono essere sollecitati; b. doni in denaro non devono mai essere accettati; c. si possono accettare piccoli doni e ospitalità a patto che non costituiscano obbligo per il ricevente, che non diano atto ad interpretazioni scorrette e che possano essere contraccambiate allo stesso modo. 3. Non devono mai essere offerti, né accettati favori significativi o doni in denaro o di altro genere in nessun rapporto commerciale. Per lo scopo di questa politica, significativo viene definito come qualcosa di un valore superiore a 75,00 euro (o di importo equivalente in valuta locale). L accettazione di regali non richiesti da una persona con cui la società intrattiene dei rapporti commerciali è disincentivato e deve sempre essere resa nota al proprio responsabile. Per doni si intendono: qualunque forma di intrattenimento al di fuori da quelle che sono le comuni pratiche di business, viaggi privati, uso di appartamenti, barche, aerei della società, ecc. 8.2 Fornitori 1. I dipendenti devono rimane obiettivi ed usare il loro giudizio personale nel trattare con i fornitori. I dipendenti devono evitare comportamenti che possano apparentemente influenzare

o favore un fornitore piuttosto che un altro. I dipendenti dovrebbero saper individuare e riconoscere potenziali situazioni compromettenti e riuscire ad evitarle. 2. E proibito ai dipendenti sollecitare regali dai fornitori. 3. Nessun acquisto per uso o beneficio strettamente personale dovrebbero essere effettuato a spese della società o fatturato tramite la società. 8.3 Clienti 1. Buone relazioni con i clienti sono essenziali per i rapporti commerciali. Sviluppare una relazione commerciali può voler dire includere contatti sociali ed ospitalità. I dipendenti dovrebbero saper valutare quando ciò va oltre la normale pratica. Alcuni comportamenti sono vietati in ogni caso: a. somme in denaro a dipendenti dei clienti o a loro parenti; b. regali a clienti di un valore superiore a 75,00 euro (o di importo equivalente in valuta locale); c. pagamenti per eventi dove il clienti non è accompagnato da un dipendente Castel Mac S.p.A. (es. vacanze). 2. In caso di dubbio sulla liceità di un evento, l operatore aziendale dovrebbe consultare il proprio responsabile o l Organismo di Vigilanza. 9. Tutela dell Ambiente 1. Castel Mac S.p.A. programma lo sviluppo delle proprie attività valorizzando le risorse naturali con una costante attenzione nel preservare l ambiente. La politica ambientale, si basa su un attività di sensibilizzazione che coinvolge tutti i collaboratori, a partire da comportamenti semplici ma di grande utilità, quali la raccolta differenziata di alcuni materiali e l attenzione al risparmio energetico. 10. Organi preposti al controllo 1. L Organismo di Vigilanza riceve segnalazioni su eventuali violazioni delle norme etiche riscontrate dalle risorse di Castel Mac S.p.A., garantendo la riservatezza dell identità dei segnalanti, fatti salvi gli obblighi di legge, e tutelandoli da ogni possibile forma di ritorsione od effetto pregiudizievole che possa derivare dalla segnalazione. Le segnalazioni all Organismo di Vigilanza possono essere inoltrate, a mezzo posta ordinaria, all indirizzo mail odv@castelmac.it. 11. Sistema disciplinare 1. L inosservanza delle regole di condotta può avere rilevanza per l irrogazione di sanzioni disciplinari e/o contrattuali. 2. Nessun comportamento illecito o comunque in violazione di disposizioni delle norme etiche o anche solo illegittimo o scorretto potrà essere giustificato o considerato meno grave, anche se compiuto nell interesse o a vantaggio di Castel Mac S.p.A. 3. Le sanzioni, nel rispetto della legge e dei contratti collettivi vigenti, saranno proporzionate alla gravità delle infrazioni commesse.

4. Costituirà motivo sufficiente per l interruzione del rapporto di collaborazione con Castel Mac S.p.A., la mancata applicazione delle regole del Codice Etico, da parte dei Consulenti, Fornitori, Partners ecc.. 12. Adozione e aggiornamenti e/o modifiche del Codice Etico 1. Il presente Codice Etico viene adottato con delibera del giugno 2012 del Consiglio di Amministrazione di Castel Mac S.p.A. 2. L azienda si impegna a portare a conoscenza di tutti i Destinatari con mezzi efficaci e adeguati allo scopo i principi contenuti nel Codice Etico. 3. Ogni aggiornamento, modifica od aggiunta al presente Codice Etico costituisce una garanzia della sua effettività e della sua rispondenza ai mutamenti e agli sviluppi del contesto in cui è chiamato a fungere da guida. Gli aggiornamenti e/o le modifiche allo stesso che dovessero rendersi necessarie dovranno essere approvate dal Consiglio di Amministrazione. DICHIARAZIONE DI PRESA VISIONE PER I DIPENDENTI Il sottoscritto, nato a, residente in, in qualità di della, dichiara di aver ricevuto copia del Codice Etico Aziendale di Castel Mac S.p.A., e di aver preso atto delle disposizioni ivi contenute. Si impegna altresì a rispettarle e a promuoverne l osservanza tra i Colleghi ed i Collaboratori., [Luogo] [Data] [Firma]