ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: Insieme per gli anziani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A: Assistenza AREA 01 Anziani OBIETTIVI DEL PROGETTO OBIETTIVO GENERALE Alla luce dei bisogni e delle necessità sopra espresse, che accomunano la vita degli anziani, il progetto Insieme per gli anziani si pone come obiettivo il miglioramento della qualità della vita delle persone anziane, in modo particolare quelle sole, allettate e con problemi di deambulazione, in termini di autonomia personale e vita di relazione, promuovendo la cultura della solidarietà e favorendo l integrazione della persona anziana nel contesto sociale locale. OBIETTIVI SPECIFICI Nello specifico il progetto mirerà a: 1. garantire l assistenza primaria e il supporto alle persone anziane agevolando la permanenza nel proprio domicilio, al fine di evitare situazioni di isolamento e solitudine, il rischio di istituzionalizzazione, e di alleviare il carico assistenziale ai familiari che si prendono cura dell anziano. 2. favorire l accesso ai servizi ed alle strutture sociali presenti nel territorio comunale e nella rete del distretto Socio-sanitario; 3. agevolare la partecipazione a momenti e spazi di aggregazione sociale generazionale e intergenerazionale. CRITICITA OBIETTIVI INDICATORI DI RISULTATO N. interventi settimanali di stimolo e sostegno atti a potenziare e mantenere l autonomia dell anziano Carenza di stimoli e supporto agli anziani atti a conservare e potenziare la propria autonomia nello svolgimento delle attività della vita quotidiana Carenza di supporto ai familiari nella cura ai propri cari Scarsa conoscenza e scarso accesso ai servizi ed alle strutture sociali presenti nel proprio paese e territorio Incrementare gli stimoli e le attività di supporto per il mantenimento e il potenziamento dell autonomia personale dell anziano, migliorando la qualità della vita all interno della propria abitazione, e alleviando il carico assistenziale Far conoscere, agevolare e incrementare l accesso ai servizi ed alle strutture sociali N. nuovi accessi alle strutture del territorio che erogano servizi specifici a favore
Carenza di occasioni di svago e di socializzazione per gli anziani che sperimentano, in seguito alla malattia, alla ridotta mobilità e alla perdita di autonomia, un impoverimento delle proprie relazioni sociali Agevolare ed incrementare la partecipazione degli anziani a momenti di socializzazione, di aggregazione e di svago della popolazione anziana N. occasioni di socializzazione e animazione al mese N. partecipazioni all anno ad attività rivolte agli anziani (feste, eventi) organizzati nel territorio comunale Obiettivi rivolti ai volontari acquisire la consapevolezza del ruolo sociale del Volontario; acquisire una formazione ai valori dell impegno civico, della non violenza e della solidarietà; acquisire la consapevolezza del ruolo centrale dell anziano nella vita e nella storia collettiva e personale; acquisire le adeguate modalità di interazione con l utenza, fra i volontari e operatori; acquisizione le conoscenze e le competenze tecniche necessarie all espletamento delle mansioni; acquisire le conoscenze per saper prevenire e riconoscere le situazioni di rischio. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI La programmazione delle attività dei volontari avverrà attraverso incontri preliminari tra i volontari, l Operatore Sociale e l OLP finalizzati alla: individuazione degli utenti da coinvolgere nel progetto; presentazione dei casi, individuazione dei bisogni, delle criticità e dei punti di forza di ogni singolo caso; definizione e pianificazione degli interventi da realizzare a favore del singolo anziano (giorni, orari, attività etc.). In seguito alla presa visione del caso, i volontari, accompagnati dall OLP, conosceranno di persona gli utenti e il loro contesto familiare. Durante i primi mesi saranno affiancati dall OLP, ma col tempo acquisiranno sempre più autonomia e dimestichezza, che permetterà loro di muoversi e agire in sicurezza e con determinazione. Un importante contributo e apporto verrà offerto dagli operatori (pedagogista, educatore, animatore, assistenti) del servizio di Assistenza domiciliare gestito dalla Coop. Le Ginestres, partner del progetto, che supporterà i volontari nell espletamento delle attività così da creare una rete di lavoro finalizzata al benessere dell anziano. Fondamentale sarà il loro supporto durante la fase di ambientamento e nell approccio relazionale tra anziano e volontario. In riferimento a: OBIETTIVO n.1 Incrementare gli stimoli e le attività di supporto per il mantenimento e il potenziamento dell autonomia personale dell anziano, migliorando la qualità della vita all interno della propria abitazione, e alleviando il carico assistenziale. Azione1. affiancamento dell anziano nello svolgimento delle attività della vita quotidiana, gestione di interventi di assistenza primaria. Attività:
aiuto nell uso del telefono e di altri mezzi di comunicazione; aiuto nella compilazione di moduli, e nella gestione di eventuali pratiche da inoltrare online; disbrigo di pratiche per l acquisizione o il mantenimento di benefici di vario tipo (pensioni, indennità di accompagnamento, ausili protesici, indennità per patologia); disbrigo di piccole commissioni (spesa, ufficio postale, medico di base); attuazione di semplici interventi per lenire le difficoltà quotidiane, come ad esempio stendere la biancheria; compagnia e conversazione, lettura del quotidiano, di riviste e libri per stimolare la cognizione spazio-temporale e tenere l anziano aggiornato sui fatti attuali; visione TV e condivisione delle emozioni; pianificazione di piccole attività laboratoriali occupazionali; accompagnamento dell anziano per muoversi in sicurezza all esterno della propria abitazione. OBIETTIVO n.2 Agevolare ed incrementare l accesso degli anziani ai servizi pubblici e privati ed alle strutture sociali territoriali. Azione 3. Supportare l anziano nell espletamento delle attività quotidiane presso servizi esterni. Attività: accompagnamento dal medico di base e presso strutture ambulatoriali per visite mediche e/o specialistiche o terapie riabilitative; accompagnamento presso uffici pubblici e privati (banca, ufficio postale, municipio, CAF, consulente); supporto nell utilizzo dei mezzi di trasporto (attesa, salita e discesa autobus); accompagnamento presso esercizi commerciali (market, fornaio, parrucchiere, etc.). OBIETTIVO n.3 Agevolare ed incrementare la partecipazione degli anziani a momenti di socializzazione, di aggregazione e di svago. Azione 2. Supporto agli anziani nella gestione del tempo, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva ad attività culturali, ricreative e religiose. Attività: accompagnamento presso amici o parenti per scambio di visite; accompagnamento in passeggiate e attività ricreative, di svago e di culto (bar, campo sportivo, parrocchia etc); accompagnamento in occasione di feste, ricorrenze religiose, eventi culturali accompagnamento presso il centro di aggregazione (centro sociale, etc.); supporto nell organizzazione di tornei di briscola, scopa, bocce etc all interno del centro sociale o durante momenti pensati ad hoc; pianificazione di piccole attività laboratoriali, individuali e/o di gruppo, a domicilio e/o presso il centro di accoglienza e/o presso il centro di aggregazione. CRITERI DI SELEZIONE Criteri UNSC, approvati con Determinazione del 11 giugno 2009, n.173 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 1400
Giorni di servizio a settimana dei volontari:5 Particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Compilazione quotidiana del registro personale; puntualità e flessibilità oraria in funzione delle esigenze del servizio; disponibilità ad effettuare spostamenti con i mezzi dell ente o con i mezzi pubblici a spese dell ente; disponibilità a svolgere il servizio anche in giorni festivi in coincidenza di particolari eventi locali o iniziative del Comune; rispetto delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; osservanza del rispetto della privacy per tutte le informazioni di cui si verrà a conoscenza. Requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Diploma di scuola media superiore; interesse per gli impieghi previsti dal progetto Inoltre è preferibile che il candidato abbia: un diploma o un titolo di laurea in ambito sociale/educativo/umanistico ; competenze informatiche di base; possesso della patente di guida; buona attitudine alle relazioni interpersonali, buone capacità di ascolto, organizzazione e creatività. SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Numero posti senza vitto e alloggio: 4 Sede di attuazione del progetto: Centro di Accoglienza, via Nazionale 13, Erula. OLP: Di Stefano Edi. CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: A conclusione del progetto è prevista per i volontari l acquisizione di specifiche conoscenze, utili ai fini di una formazione civica, personale, culturale e professionale. Le conoscenze che i volontari acquisiranno durante lo svolgimento del servizio civile riguardano: Ambito relazionale: conoscenze che gli consentiranno di gestire le relazioni interpersonali, con l anziano, con i familiari, con le figure professionali di riferimento, con la popolazione locale e con chiunque entri in contatto con loro. Conoscenze che gli permettano di adottare stili di comportamento propositivi, improntati alla cordialità e alla cortesia. Ambito organizzativo: conoscenze organizzative e gestionali per quanto riguarda le attività affidategli, capacità di lavorare in staff con gli operatori coinvolti nel progetto e con i colleghi volontari in servizio civile, in riferimento ai propri compiti e ai risultati da raggiungere. Conoscenze che gli permetteranno di comprendere il funzionamento e l organizzazione dei servizi destinati agli anziani. Conoscenze relative alla buona gestione del tempo proprio e di quello altrui, alla gestione delle risorse materiali, all uso appropriato di attrezzature, strumenti e materiali necessari a svolgere le attività.
Ambito tecnico-professionale: conoscenze tecniche sulla gestione delle attività socializzanti e di intrattenimento degli anziani (giochi da tavolo, tornei ecc) e in generale sulle modalità utili all espletamento delle specifiche attività. Conoscenze sulle tecniche di progettazione e realizzazione di interventi di animazioni con gli anziani. Conoscenze sulla normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. In modo specifico quelli relativi agli ambienti frequentati dai volontari. Al termine dell anno di servizio civile l Ente farà un bilancio finale delle conoscenze acquisite e dell intera esperienza svolta dal volontario, mediante incontri di valutazione finalizzati alla verifica del raggiungimento degli apprendimenti e degli obiettivi previsti dal progetto. Sulla base di ciò, l ENTE rilascerà al volontario un certificato valido ai fini del Curriculum Vitae. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: La formazione specifica sarà centrata sulle attività del progetto e in riferimento alle stesse affronterà tutti gli argomenti necessari perché i volontari possano crescere e rendersi autonomi nelle attività. La formazione specifica prevede i seguenti contenuti: MODULO FORMATIVO I Durata: 15 ore Contenuti: Conoscenza approfondita del progetto, analisi e discussione dei contenuti e delle finalità. Principali elementi della normativa regionale e nazionale relativi ai servizi sociali. Il sistema socio-assistenziale, le competenze dei comuni. Le forme associate di gestione dei servizi alla persona. Le strutture e i servizi comunali e territoriali rivolti agli anziani. Modalità di accesso e fruizione. MODULO FORMATIVO II Durata: 20 ore Contenuti: Analisi delle principali problematiche psico-sociali della terza età. Il ruolo dell operatore nelle relazioni di prima accoglienza e sostegno. I compiti del volontario. Elementi di psicologia dell anziano. L approccio alla relazione con la persona anziana, conoscenze, strumenti, tecniche e metodologie, in grado di valorizzare l intervento di sostegno. Il supporto psicologico alle persone anziane. Tecniche di ascolto e di comunicazione. La gestione dei conflitti. La gestione delle emozioni. L'espressività e l'integrazione sociale dell'anziano. Modalità di rilevazione, segnalazione e comunicazione dei problemi generali e specifici relativi all utente anziano. MODULO FORMATIVO III Durata: 14 ore Contenuti: La condizione anziana: approfondimento di alcune patologie proprie dell età, delle condizioni psichiche e psicologiche dell anziano.
Strumenti e conoscenze teorico-pratiche indispensabili per il supporto assistenziale di base ad anziani autosufficienti e non. Elementi di igiene. MODULO FORMATIVO IV Durata: 16 ore Contenuti: Tecniche di programmazione dei servizi a favore delle persone della terza età. Elementi di animazione sociale. La musicoterapia. Tecniche per l ideazione e la gestione di attività di animazione per la terza età. Il protagonismo dell anziano e la sua valorizzazione. Tecniche di conduzione del gruppo. MODULO FORMATIVO V Durata: 10 ore Contenuti: Norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il concetto di rischio. Definizione ed individuazione dei fattori di rischio. Valutazione dei rischi con riferimento al contesto in cui il volontario opera. Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione. Osservanza delle norme da parte dei volontari Durata della formazione specifica: N. 75 ore. Sarà erogata entro i primi 90 giorni dall avvio del progetto.