Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre trainate

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Disciplinare di Sicurezza 05.02 MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE Irroratrici a barre trainate Revisione: del: 4.2 25/05/2016

Data: 25/05/2016 Documento: 05.02 Disciplinare Irroratrici a barre trainate Rev.: 4.2 Pagina 2 di 5 Controllo del documento Stato delle revisioni Rev.n Motivo della revisione Data 1.0 Prima stesura del documento 27/06/2002 2.0 Approvazione Gruppo di Lavoro Certificazione e Sicurezza 23/01/2003 Modifica a pag. 3 relativa all anno a partire dal quale sarà considerato 2.1 indispensabile la presenza di dispositivo di travaso ed impianto di lavaggio 23/09/2004 dei contenitori 2.2 Alcune correzioni sui riferimenti normativi e sulle certificazioni 21/11/2004 2.2 Approvazione CD 26/10/2005 2.3 Aggiornamento d ufficio: al punto 4. inserimento richiesta manleva da 03/03/2008 inserire in ogni autodichiarazione, come concordato con CTS; eliminazione richiesta di certificazione secondo norma ISO/TS 15077, non applicabile per le macchine trainate, ed eliminazione richiesta di certificazione secondo norme ISO 3789-1 e ISO 3789-2, superate e sostituite dalla ISO/TS 15077, non applicabile; inseriti i riferimenti normativi nelle richieste di certificazione. 2.3 Approvazione CD 01/04/2008 2.4 Aggiornamento d ufficio: al punto 4.a) sostituzione del riferimento 13/07/2009 normativo alla Direttiva 89/336/CE con quello alla nuova Direttiva 2004/108/CE. 2.4 Approvazione CD 19/10/2009 3.0 Aggiornamento in base alla nuova Direttiva 2006/42/CE ed alle normative 22/07/2010 tecniche: UNI EN ISO 4254-1:2010 e UNI EN ISO 4254-6:2010. Approvazione CD 3.1 Aggiornamento d ufficio: inserimento del riferimento alla Direttiva 07/11/2012 2009/127/CE, che modifica la D.M. per le macchine utilizzate per l applicazione di prodotti fitosanitari. 3.1 Approvazione CD 28/11/2012 4.0 Aggiornamento d ufficio in base alla nuova norma UNI EN ISO 4254-11/02/2014 1:2013, che sostituisce la UNI EN ISO 4254-1:2010 e variazioni di denominazione rispettivamente ai punti 3) e 4): Rapporti di prove e/o verifiche anziché Certificazioni ed Autodichiarazioni anziché Autocertificazioni. 4.0 Approvazione CD 04/03/2014 4.1 Aggiornamento d ufficio in base alla norma UNI EN 15811:2015 che ha 11/02/2016 sostituito la UNI EN 15811:2010 (EN 15811:2009). 4.1 Approvazione CD 07/04/2016 4.2 Aggiornamento d ufficio per l entrata in vigore sia della nuova Direttiva 16/05/2016 2014/30/UE sulla Compatibilità elettromagnetica, che sostituisce la precedente Direttiva 2004/108/CE, sia della UNI EN ISO 4254-1:2015, che sostituisce la UNI EN ISO 4254-1:2013. 4.2 Approvazione CD 25/05/2016

Data: 25/05/2016 Documento: 05.02 Disciplinare Irroratrici a barre trainate Rev.: 4.2 Pagina 3 di 5 Ai fini della certificazione VS degli aspetti di sicurezza, le Irroratrici a barre trainate, oltre a seguire le indicazioni della Direttiva Macchine (Direttiva 2006/42/CE) e della Direttiva 2009/127/CE (che modifica la D.M. per le macchine utilizzate per l applicazione di prodotti fitosanitari), devono essere conformi alle seguenti norme: UNI EN ISO 4254-1:2015 UNI EN ISO 4254-6:2010 concimi liquidi Macchine agricole - Sicurezza - Parte 1: Requisiti generali Macchine agricole - Sicurezza - Parte 6: Irroratrici e distributori di ISO 11684:1995 Trattrici, macchine agricole e forestali, macchine a motore da giardinaggio - Segni grafici per la sicurezza e pittogrammi di segnalazione dei pericoli - Principi generali Inoltre, ove ricorra: - Direttiva 2014/30/UE - Compatibilità elettromagnetica, per le apparecchiature elettriche o elettroniche. - UNI EN 15811:2015 Macchine agricole - Ripari fissi e ripari interbloccati con o senza meccanismo di bloccaggio del riparo per parti di trasmissioni in movimento. - Le indicazioni del Codice della Strada relativamente alla protezione delle parti pericolose (tramite barre, dispositivi amovibili ecc.). DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALL 1. Dichiarazione CE di conformità. 2. Manuale di istruzioni. 3. Rapporti di prove e/o verifiche, con documentazione tecnica delle prove e/o delle verifiche effettuate, in relazione ai seguenti aspetti, ove ricorrano: a) Stabilità della macchina, in condizioni di parcheggio secondo il punto 6.2.1.1 della UNI EN ISO 4254-1. b) Resistenza dei ripari e delle barriere, sui quali l operatore può salire durante il normale funzionamento della macchina, secondo il metodo di prova di cui all Appendice C della UNI EN ISO 4254-1 (4.10.1 UNI EN c) Resistenza, ai carichi orizzontali, delle barriere utilizzate come protezione degli elementi mobili di lavoro, secondo il metodo di prova di cui all Appendice C della UNI EN ISO 4254-1. (4.10.2 UNI EN d) Rumorosità della macchina, secondo l appendice B della UNI EN ISO 4254-1 (4.3.2 UNI EN e) Idoneità tecnica alla circolazione stradale, ove ricorra (Artt. 107 e 110 C.d.S.).

Data: 25/05/2016 Documento: 05.02 Disciplinare Irroratrici a barre trainate Rev.: 4.2 Pagina 4 di 5 4. Autodichiarazioni attestanti la rispondenza della macchina o parti di essa alle seguenti prescrizioni tecniche, ove applicabili: In ogni autodichiarazione deve essere riportato: "La responsabilità della veridicità della predetta dichiarazione è ascrivibile esclusivamente alla nostra società, per cui manleviamo e garantiamo espressamente Enama da ogni richiesta/conseguenza indennitaria e/o risarcitoria, a qualunque titolo connessa a detta dichiarazione, che dovesse provenire dalla nostra società e/o da soggetti terzi". a) Le macchine sono conformi alla norma ISO 14982:1998 relativamente alla compatibilità elettromagnetica (4.18 UNI EN b) La forza media richiesta per l azionamento di eventuali parti mobili dei mezzi di accesso al posto dell operatore, non supera i 200 N,con picco massimo non superiore ai 400 N (4.7.1.2.3 UNI EN c) Le forze di azionamento, i movimenti, il posizionamento e le modalità d uso dei comandi sono conformi alla norma ISO 15077:2008 (4.5.5 UNI EN ISO 4254-1 e 1.2.2 Direttiva 2006/42/CE). d) I segni grafici dei comandi sono conformi alla ISO 3767-1:1998 e ISO 3767-2:2008 (4.5.1 UNI EN ISO 4254-1 e 1.2.2 Direttiva 2006/42/CE). e) I dispositivi di supporto, eccetto le ruote, hanno una superficie di appoggio che limita la pressione di contatto con il terreno ad un valore massimo di 400 kpa (6.2.1.2 UNI EN f) In assenza del piede di appoggio, il carico verticale sul punto di attacco del timone è inferiore a 500 N (6.2.3 UNI EN g) I circuiti e gli accessori idraulici sono conformi alla ISO 4413:2010 (4.13.1 UNI EN h) I sistemi pneumatici sono conformi alla ISO 4414:2010 (4.14 UNI EN i) Il manometro digitale è provvisto di un sistema di segnalazione (acustico o visivo) in caso di superamento della pressione ammissibile (5.5 UNI EN ISO 4254-6). j) Se il dispositivo di bloccaggio delle barre in posizione di trasporto è una valvola idraulica non posta direttamente sul cilindro, i tubi che la collegano al cilindro resistono ad una pressione almeno uguale a 4 volte la pressione nominale massima di esercizio (5.3.2.2 UNI EN ISO 4254-6). k) La forza manuale necessaria per regolare l altezza delle barre non supera i 250 N (5.3.3 UNI EN ISO 4254-6). l) L argano per regolare l altezza delle barre sopporta un carico pari ad almeno 1,3 volte il peso della barra (5.3.3 UNI EN ISO 4254-6). m) La macchina è equipaggiata con un dispositivo che limiti la velocità massima di discesa della barra a 10 mm/s, nel caso di avaria del circuito di controllo del dispositivo di regolazione altezza della barra (5.3.3 UNI EN ISO 4254-6).

Data: 25/05/2016 Documento: 05.02 Disciplinare Irroratrici a barre trainate Rev.: 4.2 Pagina 5 di 5 n) Se il dispositivo di sicurezza per la regolazione dell altezza delle barre è una valvola idraulica non posta direttamente sul cilindro idraulico, i tubi che la collegano al cilindro resistono ad una pressione almeno uguale a 4 volte la pressione nominale massima di esercizio (5.3.3 UNI EN ISO 4254-6). o) Gli elementi della macchina che sono maneggiati dall operatore soddisfano i requisiti del punto 4.17.4 della UNI EN ISO 4254-1. p) La forza richiesta per l operazione degli elementi ripiegabili manualmente non supera i 250 N, inteso come valore medio durante tutta la corsa di apertura. La forza massima richiesta non supera i 400 N (4.9.1 UNI EN q) I dispositivi di supporto meccanici per effettuare operazioni di manutenzione resistono ad un carico pari a 1,5 volte il massimo carico statico ammissibile. (4.11.2.1 UNI EN r) Se il dispositivo idraulico di bloccaggio dei supporti per la manutenzione non è posizionato direttamente sul cilindro idraulico, i tubi che lo collegano al cilindro resistono ad una pressione almeno uguale a 4 volte la pressione nominale massima di esercizio. (4.11.3 UNI EN Il rispetto delle seguenti prescrizioni, verrà certificato dalle verifiche funzionali sulla macchina: Il volume di gocciolamento da ogni ugello è minimizzato quando viene attivato il comando di interruzione dell irrorazione. (5.9 UNI EN ISO 4254-6). Il volume totale reale del serbatoio è maggiore del volume nominale di almeno il 5% (5.4.2. UNI EN ISO 4254-6). I coperchi sono a tenuta nei confronti della miscela di irrorazione (5.4.2. UNI EN ISO 4254-6). La macchina è provvista di una valvola di sicurezza che impedisce alla pressione il superamento di oltre il 20% della pressione massima ammissibile del circuito. (5.6 UNI EN ISO 4254-6) La capacità del serbatoio per acqua pulita ad uso dell operatore non è minore di 15 litri (5.10 UNI EN ISO 4254-6). Prescrizioni previste dalla Direttiva 2009/127/CE. Per accettazione Timbro e firma Data