Motivazioni e benefici dell etv la prima tecnologia ambientale verificata in Italia MAURIZIO TOSIN MILANO 01/12/2016
CHI è NOVAMONT?
La Storia (DAL 1989) Montecatini Tecnologie Chimiche Eridania-Beghin Say Materie Prime Agricole FERTEC - Ferruzzi Research and Technologies Progetti di Ricerca & Sviluppo con focus su: materiali, cobuilders per detergenza, biocarburanti, additivi per carta, intermedi chimici da hydrocracking, etc. Integrazione di Chimica, Agricoltura e Ambiente 3
LA CRESCITA 1996 2014 turnover (mln Euro): 6.9 tons (vendite): 1971 impiegati: 43 siti: 2 Linee produttive: 2 turnover (mln Euro): 135 tons (vendite): 39700 impiegati: 249 siti: 3 Linee produttive: 12
Novamont IN ITALIA Novara - Piemonte Terni - Umbria Piana di Monte Verna (CE) - Campania Novara Sedi, laboratori di ricerca e produzione pilota (sintesi monomeri, sintesi polimeri, reologia, caratterizzazione meccanica, caratterizzazioni chimico-fisiche, tecnologie di trasformazione dei materiali plastici, biodegradazione, chimica degli oli vegetali e dei carboidrati, biotecnologie industriali, ecologia dei prodotti ed environmental footprint, ingegneria) Terni Impianto di produzione (gradi di Mater-Bi e poliesteri Origo-Bi ) laboratori (ingegneria di processo, controllo qualità), tecnologia di estrusione reattiva, sintesi dei polimeri in impianti discontinui. Per la produzione di polimeri attraverso linee continue, Novamont si avvale di una vecchia linea PET convertita alla produzione di Origo-Bi attraverso la tecnologia Novamont. A Terni è inoltre disponibile un impianto pilota per la separazione dei componenti dell'olio vegetale. Piana di Monte Verna (CE) Acquisito nel 2012, il centro di ricerca biotecnologica di Piana di Monte Verna ha permesso l'integrazione di processi chimici e delle biotecnologie industriali.
Il Network Novamont 50% 50% 50% 50% Oro Verde Soc. Coop. Ag. 100% 78% Sincro 6
Plastiche biodegradabili Il Mater-Bi è una plastica prodotta in forma granulare. Può essere lavorata usando le comuni tecniche di trasformazione delle plastiche. E così possibile fare prodotti simili a quelli ottenibili con le normali plastiche convenzionali ma che sono parzialmente rinnovabili e sono biodegradabili in diversi ambienti.
Applicazioni Mater-Bi
Comunicare le caratteristiche innovative LE BIOPLASTICHE? Caratteristiche come la biodegradabilità, il contenuto di sostanze rinnovabili, l impatto ambientale non sono caratteristiche direttamente percepibili dai consumatori. Ma è proprio su asserzioni di questa natura che si basa il successo commerciale dei prodotti alternativi.
informazioni verificabili, accurate e non fuorvianti Lo standard di riferimento che definisce la biodegradabilità in compostaggio (la compostabilità) è la UNI EN 13432 Le prove di laboratorio vengono eseguite da laboratori accreditati secondo quanto prescritto dalla UNI EN 13432 Esistono programmi di certificazione che controllano la conformità dei prodotti allo standard che possono quindi esporre un logo identificativo
COSA FARE CON Nuovi prodotti, con nuove caratteristiche? La biodegradazione in mare Sono stati sviluppati nuovi materiali che hanno mostrato di essere biodegradabili anche in mare. La cosa è di grande interesse, perché molte attrezzature per la pesca o per l allevamento sono fatte in plastica convenzionale e spesso disperse in mare con aggrazio del grande problema della contaminazione marina Come è possibile mettere in evidenza questa innovazione e farla apprezzare dai potenziali clienti?
Metodi standard Novamont ha analizzato il comportamento dei prodotti in Mater-Bi di nuova generazione utilizzando dei metodi di prova in preparazione presso enti di standardizzazione internazionali, ma non ancora pubblicati.
Risultati Campioni di Mater-Bi sono stati esposti a sedimenti marini prelevati dalla zona litorale e la biodegradazione è stata seguita monitorando la metabolizzazione effettuata dai microbi che "digeriscono" la bioplastica. I risultati sono molto interessanti. Alti livelli di biodegradazione sono stati raggiunti in tempi relativamente brevi (meno di 1 anno) suggerendo che questi materiali possono essere adatti alla realizzazione di oggetti in plastica con alto rischio di dispersione in mare (ad esempio, attrezzi da pesca).
% Mineralizzazione In particolare la biodegradazione dei materiali sottoposti a prova è stata superiore al 90% assoluto o relativo ad un materiale di riferimento come, ad esempio, la cellulosa.
COME ARRIVARE AL CLIENTE? Per garantire la trasparenza del mercato, occorrono strumenti che leghino in modo chiaro le dichiarazioni (che diventano di fatto propaganda commerciale) con le caratteristiche effettive dei prodotti e coi benefici riconosciuti. Novamont ha individuato nell ETV uno strumento adatto per validare le nuove tecnologie e le nuove prestazioni mediante metodi di prova innovativi, ma ancora in fase di standardizzazione, ed arrivare ai propri clienti e agli stakeholders con claim verificati da un ente di Certificazione
Concludendo: Per Novamont è importante comunicare, per tempo, le caratteristiche dei materiali innovativi anche in assenza di standard e senza un sistema di certificazione implementato. ETV permette di validare in tempi relativamente brevi i risultati ottenuti E quindi possibile presentare e commercializzare i materiali innovativi che hanno nelle caratteristiche ambientali il loro punto di forza, mediante asserzioni validate, ossia più credibili delle semplici autodichiarazioni e rispondenti alla stessa filosofia seguita finora. ETV è quindi uno strumento ottimale per le aziende innovative, un ponte tra il momento dello sviluppo tecnologico e la vera e propria certificazione basata su standard affermati.