STUDIARE IL CONTESTO REDIGERE IL PROGETTO DELLA RIQUALIFICAZIONE

Documenti analoghi
COMUNE DI MOZZO Comparto n 1 Provincia di Bergamo

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

COMUNE DI SEDRINA PRATOMANO - 1

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

piazza XXIV Luglio Complesso di

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA

Dati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici

STUDIO 8 dott. ing. Eugenio Gallo

Verso edifici ad energia quasi zero

ELENCO PERSONALIZZATO

Elaborati grafici. Documento di Piano. LONNO PRATO FO' Inventario del patrimonio edilizio dei Nuclei di Antica Formazione

COMUNE DI BORGO VALSUGANA - PATRIMONIO EDILIZIO MONTANO CENSIMENTO AI FINI DEL RECUPERO E DELLA VALORIZZAZIONE DELL'ARCHITETTURA 098B

All. 1 Individuazione geografica dell immobile

dott. ing. Sergio Pirozzi Via Settimio Mobilio n o Salerno tel./fax 089/ cell. 339/ e - mail:

SCHEDATURA DEGLI EDIFICI E DEGLI SPAZI APERTI

progetto di fattibilità tecnica ed economica del complesso di piazza XXIV Luglio inquadramento

Agostiniani. Complesso degli

COMUNE DI SEDRINA CACHINAGLIO - 1 Provincia di Bergamo

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

Piano di Recupero Compendio Forte Marghera. Base per monumento dopo il 1941

PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE Adozione definitiva

borghi ed edifici rurali

ANALISI TIPOLOGICA DI EDIFICI RESIDENZIALI Rapporto tra edificio e contesto

Attestato di Certificazione Energetica Scheda di Raccolta dati. Anno/Epoca di costruzione edificio: eventuali ampliamenti: (anno)

UN PALAZZO STORICO IN CLASSE CASACLIMA A

LETTURA DELL EVOLUZIONE DEL TESSUTO EDILIZIO

Fa parte di un complesso immobiliare. PRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n.

Foto: Rino Giardiello

ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELLA CONSISTENZA DEGLI IMMOBILI URBANI PER LA RILEVAZIONE DEI DATI DELL OSSERVATORIO DEL MERCATO IMMOBILIARE

SCHEDA INFORMATIVA. PROGETTISTA Arch. Federico Gigli (dal nov al ottobre 2007).

P S C PIANO STRUTTURALE COMUNALE (L.R. 24 marzo 2000, n.20 - art.28)

Prot. n Del 16/12/2015

Dati generali. Villa Vergani - Bonora. n/r. edificio residenziale unifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO

PROGETTO DI UN EDIFICIO PLURIFAMILIARE IN LEGNO A VIGARANO MAINARDA (FE).

INDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C.

PROVA PRATICA 30 GIUGNO 2009 TEMA N. 1

Relazione Tecnica. Fig. 3- foto aerea del complesso

COMUNE DI SEDRINA Edificio isolato n 1 Provincia di Bergamo

Progetto LINKCITTADELLA Rifunzionalizzazione e riqualificazione energetica di un palazzo urbano. Marco Surra

Certificazione energetica degli edifici

2 settembre 2015, 14:30 17:00

San Giuseppe. Complesso di

COMUNE DI SEDRINA DAMIANI - 1 Provincia di Bergamo

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005

P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 101

Manciano. Sito Complesso Architettonico 1. Francesca Cheli. Corpo di Fabbrica 1. Piano 1. Piano 2

SPAZI ESTERNI PRIVATI GIARDINO CORTILE PIAZZALE ORTO TERRENO AGRICOLO O PRATO ETA PRECEDENTE POSTERIORE 1945

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

energia efficienza estetica

Perimetrazione del Centro di Antica e Prima Formazione del Comune di San Teodoro. Comune di: San Teodoro. Scheda 1/3

L inevitabile declino nella seconda metà del 900 dell attività industriale veneziana nata nell 800, legato essenzialmente alla anomalia della

E costituito da più locali disposti su un unico (piano terra). La copertura è coibentata,

DENOMINAZIONE: NUMERO CORTE: QUAIARA. Individuazione degli edifici all interno del territorio comunale. estratto ortofoto

Numero civico 12. Scheda n _001. A Notizie storiche Primo catasto di riferim Cat. Leopoldino

Facciata principale del fabbricato lato Est - che si sviluppa su n. 2 piani Bastia di Rovolon via S. Francesco, 91, percorso principale

SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE

Piano Regolatore Generale Insediamento Storico

Progetto di restauro dell ex Sinagoga di Ostiano (CR)

Comune di Settimo San Pietro (Cagliari) Assessorato all Urbanistica

Documentazione fotografica

Foto n. 2: facciata Nord

Scheda n _001. A Notizie storiche Primo catasto di riferim Cat. Leopoldino

PROGETTO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO. E_7 SCHEDE DELLE UNITA' EDILIZIE - Isolato i (u.e. da 88 a 107) Comune di Nureci

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

42 scuola in via della Paglia 50

Circolare 23/07/1960 n. 1820

387s PSC 2004 INSEDIAMENTI ED EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE ANALISI E NORMATIVA COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI -CESENA

Calcolo Volume Urbanistico

prof. ing. Anna Magrini Il progetto del recupero: problematiche

Dati generali. Edificio residenziale Fischetto. n/r. edificio residenziale e direzionale. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato

Il progetto BIRD a Brescia

IN CLASSE CASACLIMA A

OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO)

schede unità minime d intervento: TAVOLA B - CARUBBO

SPAZI ESTERNI PRIVATI GIARDINO CORTILE PIAZZALE ORTO TERRENO AGRICOLO O PRATO ETA PRECEDENTE POSTERIORE 1945

Progetto NOVEDI (NO VEtro in DIscarica)

07 Unità Urbanistica 01. Isolato COMUNE DI VILLA VERDE (OR) DOCUMENTAZIONE GRAFICA. Indirizzo Via Indipendenza 27

Il DDL regionale in materia di rendimento energetico degli edifici

Sistema Intonaci KB 13 KC 1 AG 15 IS 510

Il Progetto europeo PassREg: il modello del Comune di Cesena per la diffusione degli edifici a consumo energetico quasi zero

Risanare l esistente Soluzioni per il comfort e l efficienza energetica

CASERMA GAMERRA SCHEDA N 8. Immobili pubblici in area centrale. Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia

ORIENTAMENTO DEL PROGETTO

PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 20 NOVEMBRE 2012 TEMA N.1

Analisi del progetto

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione ad uso esclusivo civile abitazione

CARATTERISTICHE DELLE UNITA' URBANISTICHE

Nota introduttiva: schedatura degli edifici con particolare attenzione al sistema insediativo storico

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

SCHEDE DEGLI EDIFICI COMUNE DI ETROUBLES HAMEAU LA COLLÈRE

BORGO TOSSIGNANO CASALFIUMANESE CASTEL DEL RIO CASTEL GUELFO CASTEL SAN PIETRO TERME DOZZA FONTANELICE IMOLA MEDICINA MORDANO.


Titolo II - Impianti solari fotovoltaici (art. 8, comma 2,3) Entrata in esercizio Intervallo di potenza Su Edifici Art.

Transcript:

RIGENERAZIONE DI UN EDIFICIO DEL CENTRO STORICO DI BOLOGNA IN CLASSE A CASACLIMA STUDIARE IL CONTESTO ANALIZZARE IL SISTEMA EDIFICIO IMPIANTO ESISTENTE REDIGERE IL PROGETTO DELLA RIQUALIFICAZIONE CONTROLLARE CHE IL PROGETTO E L ESEGUITO IN CANTIERE CORRISPONDANO

Vicolo Monticelli 4 Proprietà: Impresa Fortini s.r.l. Progettazione architettonica: Progettazione impiantistica ed ottimizzazione energetica: Progettazione strutturale: Ing. Giacomo Tricoli

Somma di progettazioni specialistiche

Progettazione integrata

Bologna: etrusca Bologna: da epoca Romana al medioevo Catasto Gregoriano, 1834-1835 Sebastiano Gaetano Giovannini, 1854 (ricostruzione di Giorgio Ronchi). Cartografia scheda statistica catasto urbano, anno 1949. È ancora intatta la suddivisione con sviluppo in profondità dei lotti a fronte stretto. Giuseppe Guidicini, 1868 circa. Lo schizzo di Guidicini per le Cose Notabili della Città di Bologna, frutto di un puntuale rilevo sul campo, conferma nella seconda metà dell 800 la suddivisione dell isolato in lotti a fronte stretto sviluppati in profondità. Vicolo Monticelli (in verticale sul lato destro) è indicato come Fregatette, toponimo ricorrente a Bologna come efficace indicazione di vie particolarmente anguste.

Piano primo (attuale) Dettaglio situazione anno 1949. Alla scala dei lotti si legge ancora la partizione originaria. Sovrapposizione in pianta situazione originaria ed attuale Soprattutto nella porzione di sinistra (sedime di due unità originarie) si nota la scomparsa della suddivisione distributiva in profondità, con scomparsa pressochétotalediunodeiprecedentimurid ambitoortogonaliallastrada. Anche nella porzione destra prevale l assetto del corridoio parallelo alla strada, anche se i muri d ambito sono più leggibili. Probabilmente anche i due corpi scale sono in posizioni modificate (in particolare, l altana emergente in copertura sul corpo scale di sinistra è stata realizzata dopo il 1969).

Lettura pianta e facciata con individuazione scansione originaria

Catasto anno 1940. All epoca l edificio è sede dello Stabilimento Farmaceutico Alberani. La partizione originaria è ancora leggibile. Al piano terra l ultimo lotto verso Via Castiglione (sulla sinistra) non è ancora stato rifuso con gli altri. Al piano primo i due lotti verso Via Castiglione (sulla sinistra) mostrano ancora la divisione in lotti profondi (non è ancora stato realizzato il corridoio centrale che eliminerà la strutturazione da casa a schiera a corpo distributivo con profondità bi o tri-cellulare). Il piano secondo appare come uno spazio ridotto praticamente ad un open space in relazione all attività specialistica dello Stabilimento Farmaceutico. Nuovo catasto edilizio urbano (attuale) Si nota la rifusione dei lotti originari a costituire un organismo edilizio unico. Il sedime totale è analogo all originario, ma l assetto distributivo interno dell edificio è completamente mutato. La distribuzione interna è in parte paragonabile ad una casa in linea, ma resa anomala dalla nuova destinazione terziaria, che definisce un triplo corpo di fabbrica (stanza frontale+corridoio+stanza tergale) parallelo alla strada e non più in profondità.

Foto aerea anno 1937,esiste un corpo scala emergente, ma diverso dall altana. Non compare l abbaino più piccolo sulla falda sud. Purtroppo le foto aeree dopo il 1937 sino agli anni 70 hanno scarsa risoluzione. Cortile interno, anno 1969 (all. alla pratica edilizia PG 17485-1969 PUT 3686-V-69). Nello scorcio appaiono manufatti incongrui e un corpo a copertura piana in corrispondenza dell attuale altana sul vano scale ovest. Terrazza interna, anno 1969 (all. alla pratica edilizia PG 17485-1969 PUT 3686-V- 69). Appaiono manufatti incongrui e un corpo a copertura piana in corrispondenza dell attuale altana sul vano scale ovest. Sul profilo di colmo non compare l abbaino più piccolo sulla falda sud Facciata su Vicolo Monticelli, anno 1969 (all. alla pratica edilizia PG 17485-1969 PUT 3686-V-69) Al piano terra aperture ad arco intercalate da bucature minori, al piano superiore finestre binate. Sono probabili alterazioni rispetto all assetto tipologico storico. Facciata su Vicolo Monticelli, stato attuale dopo le modifiche dell anno 1970. Al piano terra solo i portoni dei vani scale hanno aperture ad arco. Tutte le altre finestre sono ridotte a bucature uniche con un nuovo allineamento verticale che ai piani superiori appare filologicamente corretto (due finestre per ogni cellula sul fronte strada, ma al piano terra è dettato unicamente dalle nuove esigenze funzionali.

Modificazioni recenti

Sostituire? Rigenerare?

Incognite al contorno

Logistica e sostenibilità

Progettare Modi nuovi, Modi diversi

C è un nuovo utente da considerare

Dimensionamento

Dimensionamento e layout

Quoziente estetico

Compatibilità degli interventi

STATO DI FATTO Muratura in laterizio, tetto in laterocemento, infissi in legno con vetro singolo, caldaia a gasolio 70 kw e radiatori in ghisa e termoconvettori senza termoregolazione.

ANALISI DELLO STATO DI FATTO: INVOLUCRO

ANALISI DELLO STATO DI FATTO: IMPIANTI

Modellazione tridimensionale ed analisi solare per definire apporti solari gratuiti e sistemi di ombreggiamento per stagione estiva.

ANALISI SOLARE (VERIFICA OMBREGGIAMENTI)

ANALISI DELLO STATO DI PROGETTO: INVOLUCRO STATO DI FATTO: g 15% CLASSE G 183 KWh/m 2 a

ANALISI DELLO STATO DI PROGETTO: IMPIANTI STATO DI FATTO: 259,96 KWh/m 2 a CLASSE F 99 kg/m 2 a

Demolizioni e consolidamenti strutturali

Coperto in legno

DETTAGLI NODI DI POSA SERRAMENTI

DETTAGLI STRATIGRAFIE DI PROGETTO

DETTAGLI STRATIGRAFIE DI PROGETTO

VIA DON GUANELLA 3 (BO) 1962 ORATORIO SAN FILIPPO NERI (BO) 1733

VIA DON GUANELLA 3 (BO) 1962 ORATORIO SAN FILIPPO NERI (BO) 1733 GRAZIE PER L ATTENZIONE