Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura di Avellino. Storia e istruzioni per l uso

Documenti analoghi
Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria

LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO

agroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari

Premio tesi di laurea

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza

A.A. 2016/17 CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE

VERBALE VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

Università degli Studi di Parma

Università degli studi di Roma La Sapienza

FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE. PRESIDENZA Via Suppa, Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel.

L Istituto Tecnico Agrario Giuseppe Vivarelli all Expo2015 di Milano

Scienze della Mediazione Linguistica

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso

Informazioni generali

Curriculum vitæ ultimo aggiornamento: 3 agosto 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Università degli Studi di Parma

CURRICULUM VITAE. Dott. Giuseppe Santucci nato a Napoli il 13/07/62 residente in Via Zigarelli 12/B Avellino. dott.

C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S

REGOLAMENTO DI ASSOCIAZIONE AL CENTRO FERMI AI SENSI DELL ARTICOLO 13 DEL REGOLAMENTO DEL PERSONALE

FACOLTÀ DI ECONOMIA. Lauree triennali ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DEGLI INDIRIZZI. Anno accademico 2009/2010 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

Corso di Laurea di Infermieristica

LE CLASSI DALLA PRIMA ALLA QUINTA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE

VERBALE VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

D.R. n del 30 novembre avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 15 dicembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI A.MORO

Lauree magistrali A.A. 2016/2017 Modifiche requisiti di accesso

Descrittori sotto ambito a1

Risultati del questionario sulla valutazione della didattica somministrato agli studenti di Ca Foscari

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C.

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012/13 LAUREA IN VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO

1ª Giornata delle buone prassi per l integrazione delle conoscenze e competenze del Ministero della Salute (Attuazione Legge 38/2010)

Diritto in Criminologia, Criminalistica e Metodologie Investigative

Tutor. Nelle università inglesi Tutore Docente incaricato di assistere un ristretto gruppo di studenti

Università degli Studi di Ferrara

OGGETTO: Disegno di Legge 1324 e abbinati Audizione dell ANTEL - Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico

Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA

RELAZIONE 2009 DOTTORATI DI RICERCA Codice:... (attribuito dal sistema)

Legge. Legislazione. Diritto STATO. Istituti giuridici Diritto dell ambiente. Legislazione. dell Unione Europea. European Law School

Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF

Ingegneria Gestionale della Logistica e della Produzione

Allegato 2C Giudizi individuali dei commissari sui curricula

CORSO DI PERFEZIONAMENTO. Nuove metodologie di insegnamento e di valutazione per una didattica costruttiva

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni

Sabato da Bere. L Arte del Bere Giusto. Corso sul Vino in 5 Lezioni ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA

Criminologia e studi giuridici forensi

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

VERBALE N. 1. La Commissione Giudicatrice della suddetta procedura valutativa, nominata con D.R. Prot. n. 15/ del 24/07/2015 composta da:

Spett.le Provincia di Prato Area Risorse Umane e Finanziarie C.A. Dott.ssa Rossella Bonciolini

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

3. Proposta di adeguamento dei corrispettivi spettanti alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. deliberazioni inerenti e conseguenti

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR. Guido Dell Acqua

CURRICULUM VITAE Dott.ssa Bruna POGGIO.

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270

A.A. 2014/2015 IL PRESIDENTE. lo Statuto di Ateneo, emanato con D.R. n. 339 del27 marzo 2012, pubblicato nella GU n. 89 del16 aprile 2012;

VERBALE N. 1. La Commissione, nominata con decreto direttoriale MIUR n. 584 del 30 Novembre 2012, così composta:

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE ASSEMBLEA GENERALE DI ATENEO. 22 giugno 2010

Il Bollino GRIN: coordinamento nazionale per le lauree di informatica

Il progetto di orientamento ORIONS 2011/2012 Giornata di formazione docenti

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE

Decreto n del 21/05/2014 Prot. n Anno 2014 Titolo III Classe 5 Fascicolo 15 I L R E T T O R E

Il Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale

DELIBERAZIONE N. 2025/2015 ADOTTATA IN DATA 23/12/2015

DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE PER LA SALUTE CORSO DI LAUREA IN ASSISTENZA SANITARIA

MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2010/11

Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

Laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD

I LINCEI PER UNA NUOVA DIDATTICA NELLA SCUOLA: UNA RETE NAZIONALE POLO DI CATANIA-MESSINA A.A

Regolamento relativo alla disciplina delle procedure di reclutamento e promozione dei Professori dell Università Commerciale Luigi Bocconi, ai sensi

Università di Trento. Un università europea. In Italia.

Corso di laurea triennale in Economia

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

Sesso M Data di nascita 17/07/1955 Nazionalità Italiana. Segretario Generale della Camera di Commercio della Spezia

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea interateneo in VITICOLTURA ED ENOLOGIA

NORME E REGOLAMENTI. Per l A.A è stata fissata la scadenza al 6 novembre 2006.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO

ANALISI DEGLI ESITI DELL INDAGINE LAUREANDI Anni Lauree di Primo livello. Fonte Dati: Nucleo di valutazione

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELL AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI DOCENZA ESTERNA ALLA SAPIENZA. Articolo 1 - Finalità

P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI. Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari.

Questionario Personale ATA

Laboratorio di progettazione/sperimentazione del curricolo verticale di MATEMATICA

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza

Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica

DELIBERAZIONE N. 1790/2014 ADOTTATA IN DATA 13/11/2014 IL DIRETTORE GENERALE

Curriculum Vitae Europass

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese

VALUTAZIONE PROCESSI FORMATIVI

Matricola Responsabile dell UOSS di Diagnostica Citogenetica e Citogenetica Molecolare post natale Num. Tel. e Fax

RELAZIONE SULLA COMPATIBILITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA PER L A.A. 2007/08 CON LE STRUTTURE MESSE A DISPOSIZIONE

Università degli studi di Palermo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE

FAQ Bando Professori visitatori ricerca

7 Luglio 2009 Palazzo Ghilini Alessandria

STATI GENERALI DEL WELFARE LOCALE DI TRADATE

Transcript:

Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura di Avellino. Storia e istruzioni per l uso La sede del Corso di laurea di viticoltura ed enologia Avellino Forse l avvenimento più importante dello scorso anno al Sud è stata l inaugurazione della nuova sede del Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia ad Avellino La cerimonia di inaugurazione si è svolta il 23 dicembre E stato molto emozionante esserci e fare una relazione sulla storia dei rossi campani. In questa nuova sede si incrociano tre grandi tradizioni: quella della scuola fondata da Francesco De Sanctis, quella della facoltà di Agraria di Portici e infine quella della tradizione vitivinicola irpina, punta di diamante del Sud. Per saperne di più, e con estrema precisione, pubblichiamo volentieri questa relazione del presidente del Corso in cui troverete le notizie che cercate. di Luigi Frusciante Presidente del Corso di Laurea La storia L istituzione del Corso di Laurea (CdL) in Viticoltura ed Enologia ad Avellino è legata alla grande cultura viti-vinicola che quel territorio ha maturato nei secoli. Il riconoscimento della pag. 1

grande operosità dei viticoltori irpini fu premiata, subito dopo l unita d Italia, con l istituzione della Scuola Enologica da parte del Ministro della Pubblica istruzione Francesco De Sanctis, finalizzata alla formazione di enologi e viticolturi in grado di interagire con il territorio e di far progredire le produzioni locali. La Scuola ebbe subito un grande successo e divenne un punto di riferimento insostituibile per gli studi enologici non solo del territorio irpino, ma di tutto il bacino mediterraneo. Gli studiosi che si sono succeduti in quella Scuola, infatti, hanno fatto la storia della viti-vinicoltura italiana. La Scuola enologica di Avellino ha avuto sempre una forte interazione con la Facoltà di Agraria di Portici, all epoca Scuola Superiore di Agricoltura. Furono molti, infatti, gli scambi di docenti tra le due istituzioni, soprattutto nei primi decenni del secolo scorso. L istituzione del CdL ad Avellino nasce proprio dall esigenza di continuare e consolidare gli studi sulla viti-vinicoltura in quella provincia. La sua genesi è stata però molto lunga e travagliata. Solo la caparbietà di un gruppo di docenti del De Sanctis e di ex studenti della Scuola, divenuti nel frattempo docenti della Facoltà di Agraria di Portici, ha consentito l istituzione del CdL. La grande determinazione di questi visionari ha permesso poi alle istituzioni (Provincia, Regione e Ateneo Fredericiano) di dar seguito al loro sogno di vedere gli studi di enologia affermarsi, anche a livello universitario, là dove erano iniziati. Con la delibera del Consiglio della Facoltà di Agraria dell Università degli Studi di Napoli Federico II del 1/12/2005, si dà avvio all istituzione del CdL in Viticoltura ed Enologia, con sede temporanea presso l Istituto Tecnico Agrario F. De Sanctis di Avellino. In data 31/01/2006 il Consiglio Provinciale di Avellino, con delibera n. 5, autorizza ufficialmente l inizio dei lavori finalizzati all istituzione del CdL triennale. Facendo seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione di Ateneo nr.o 46 del 06.03.2006, è stipulata, in data 31/03/2006, una Convenzione tra le parti coinvolte (Provincia di Avellino, Università Federico II e Istituto De Sanctis di Avellino) al fine di disciplinare ed identificare le modalità di attuazione del Corso di Studi. pag. 2

Eugenio Pomarici, Luigi Moio, Luigi Frusciante, Paolo Masi e Pasquale Lombardi Organizzazione del Corso di Laurea Con l anno accademico 2006/2007 si dà inizio allo svolgimento delle attività didattiche del CdL; esso è organizzato in 6 semestri (2 per anno) per il conseguimento di 180 CFU, così come previsto dai D.M. 509/99, D.M. 270/04 e D.M. 240/10. L ultimo D.M. ha portato a una riorganizzazione dell ordinamento didattico, che prevede ora 18 insegnamenti (16 obbligatori e 2 a scelta), 2 idoneità (informatica e lingua straniera) e una prova finale. Il CdL è a numero programmato: 35 posti sono riservati a studenti comunitari e 5 a studenti extracomunitari. L immatricolazione avviene previo superamento dei test di accesso che ogni anno si tengono nella prima decade di settembre, in modo da definire entro la data ultima di immatricolazione stabilita dall Ateneo la graduatoria definitiva, tenendo conto anche di eventuali scorrimenti. Al dicembre 2011 gli studenti iscritti sono risultati 118, mentre 31 studenti hanno già conseguito la laurea. Al CdL afferiscono 19 docenti tra Professori Ordinari, pag. 3

Professori Associati e Ricercatori, essi coprono i 20 insegnamenti previsti dal Manifesto degli Studi. La Facoltà ha provveduto alla chiamata del Prof. Luigi Moio, Enologo di fama mondiale, utilizzando parte delle risorse messe a disposizione dalla Provincia di Avellino. In seguito ha provveduto anche alla chiamata delle dottoresse Angelita Gambuti e Paola Piombino, ricercatrici del settore disciplinare AGR/15, al fine di costituire ad Avellino un polo di Enologia che oltre alle attività didattiche previste dal Corso di Laurea potesse rappresentare un punto di riferimento per le realtà viti-vinicole della zona. Attività degli studenti Gli studenti del terzo anno sono impegnati in attività di tirocinio organizzate con aziende identificate dagli studenti (attraverso convenzioni stipulate tra le aziende stesse e l Università). Al termine del primo triennio, inoltre, gli studenti sono anche coinvolti nella produzione del vino del Corso di Laurea, che è presentato ufficialmente durante le Giornate di Studio che il CdL organizza ad Avellino nella prima decade di Dicembre. Alla Giornata partecipano studiosi del settore, imprenditori, amministratori locali e politici. La prima seduta di laurea pag. 4

Ricerca Nonostante le difficoltà legate alla mancanza di laboratori, le ricerche dei docenti afferenti al CdL non si sono fermate, anzi hanno registrato un notevole incremento. Infatti, accanto a quelle già in essere, presso i diversi ambiti disciplinari di ricerca nuove attività sono state intraprese. Di seguito è riportato un breve elenco delle più significative: GENETICA Prof. L. Frusciante; Dott. R. Aversano -Autenticazione, tracciabilità e analisi dei genomi di vitigni autoctoni campani. ENOLOGIA Prof. L. Moio; Dott.ssa A. Gambuti e Dott.ssa P. Piombino -Studio dell influenza della fermentazione malolattica sulla qualità aromatica del vino. -Studio dei fenomeni chimici e biochimici responsabili dell evoluzione aromatica del vino durante il corso dell invecchiamento. -Caratterizzazione sensoriale quali-quantitativa di vini ottenuti da uve autoctone dell Italia meridionale. ECONOMIA Prof. E. Pomarici -Analisi della politica comunitaria del vino. -Evoluzione strutturale e dinamiche competitive del mercato internazionale del vino. MICROBIOLOGIA Dott. G. Blaiotta -Isolamento, identificazione e tipizzazione (molecolare e tecnologica) di lieviti e batteri lattici terroir da varie zone viti-vinicole del sud Italia. VITICOLTURA Prof. M. Forlani e Dott. B. Basile -Caratterizzazione morfologica, produttiva e qualitativa dei vitigni autoctoni campani e non. -Studio dell adattamento dei principali vitigni di diffusione internazionale agli areali di coltivazione campani. -Studio dell effetto di tecniche di gestione del vigneto. Attualmente sono in corso numerosi progetti finanziati da istituzioni regionali, nazionali ed europee. Dal 2008 è attivo, inoltre, il progetto multidisciplinare TERROIR (finanziato dal MiPAF), che vede il coinvolgimento e la collaborazione degli enologi, dei genetisti e degli pag. 5

economisti del CdL. Il progetto affronta tematiche di grande interesse per la regione Campania quali la valutazione dell attitudine alla produzione di vino spumante di qualità, lo studio dell espressione genica nel processo di maturazione delle uve di cultivar autoctone campane e l analisi economica sul mercato nazionale e internazionale degli spumanti. Magnum Corso di laurea Avellino I risultati delle attività di ricerca dei docenti del CdL in Viticoltura ed Enologia sono state oggetto di comunicazioni in numerosi convegni nazionali e internazionali e sono state pubblicate su prestigiose riviste scientifiche. Il numero di pubblicazioni degli ultimi cinque anni, raggruppate per area tematica, è riportato di seguito. pag. 6

ENOLOGIA (Luigi Moio, Angelita Gambuti, Paola Piombino), 20 pubblicazioni e 23 presentazioni a convegni internazionali ECONOMIA (Eugenio Pomarici), 10 pubblicazioni, 2 monografie e numerose comunicazioni a convegni nazionali e internazionali MICROBIOLOGIA (Giuseppe Blaiotta), 2 pubblicazioni, 11 presentazioni a convegni internazionali e 5 a convegni nazionali VITICOLTURA (Marcello Forlani e Boris Basile), 9 pubblicazioni e 7 presentazioni a convegni GENETICA (Luigi Frusciante e Riccardo Aversano), 1 pubblicazione e 3 presentazioni a convegni Rapporti con il territorio e con istituzioni nazionali e internazionali Il CdL organizza visite presso aziende viti-vinicole che operano sul territorio e ha stipulato numerose convenzioni con aziende campane per consentire agli studenti di effettuare tirocini pratico/applicativi nell ambito delle tematiche proprie del CdL. Particolarmente importante è stata la collaborazione con la Cantina del Taburno (BN), presso la quale si producono i vini del CdL presentati in occasione delle Giornate di Studio. Sono attive, inoltre, importanti collaborazioni con prestigiose istituzioni nazionali e internazionali, quali l Insititut des Sciences de la Vigne et du Vin (ISVV) di Bordeaux, il CdLM InterAteneo in Scienze Viticole ed Enologiche, sede distaccata di Asti (UniTo) e l Università degli Studi di Verona, sede di Thiene. Il prestigio dei docenti del CdL è ulteriormente confermato da importanti incarichi che alcuni di essi ricoprono presso l Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (OIV). Il Prof. Luigi Moio è Presidente del gruppo di esperti Tecnologie della Commissione II Enologia e membro del CST dell OIV; il Prof. Eugenio Pomarici è Presidente del gruppo di esperti Mercato e consumatori della Commissione III Economia e membro del CST dell OIV. La nuova sede Il 23 Dicembre è stata inaugurata la nuova sede del CdL di Viale Italia ad Avellino. La nuova struttura, con i suoi 750 metri quadrati, permetterà la piena integrazione delle attività di didattica e di ricerca. Sono ora a disposizione degli studenti laboratori didattici dotati di moderne apparecchiature e una struttura per la degustazione. Le strutture dedicate alla ricerca, inoltre, consentiranno il potenziamento delle sperimentazioni in corso, con ovvie pag. 7

ricadute sulla qualità della ricerca e sulle possibilità di collaborazioni con le imprese del settore, sia a livello locale sia a livello nazionale. La disponibilità della nuova sede, infine, consentirà il rafforzamento delle attività di formazione per i professionisti, l istituzione di corsi di formazione post laurea e l erogazione di servizi di assistenza e di consulenza, permettendo quindi una sempre maggiore interazione con le imprese viti-vinicole campane. IL SITO WEB pag. 8