Regolamento Tirocini Curricolari (approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale in data 03 maggio 2017)

Documenti analoghi
Con la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di Sig./a. si dichiara che

3. Se non diversamente indicato dall Ordinamento del singolo CdS, il tirocinio s intende facoltativo.

REGOLAMENTO TIROCINI CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE

TIROCINIO. Master in Valutazione e Trattamento Neuropsicologici dei Disturbi Specifici dell Apprendimento (12 CFU = 300 ORE)

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, Roma REGOLAMENTO

Stage. Trovare un impiego senza avere esperienze è difficile!

CONVENZIONE DI STAGE

(riferimento convenzione Rep. n... stipulata in data...)

DOVE RIVOLGERSI PER AVERE INFORMAZIONI?

Avvio del processo di Riesame Ciclico del CdS. Incontro con i Direttori dei corsi di studio coinvolti

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LAZIO IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

LIBRETTO DI TIROCINIO INDIVIDUALE

VISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011;

AVVISO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO AL LAVORO

Libretto del Tirocinante (Diario individuale delle presenze e delle mansioni)

SCUOLA EUROPEA di VARESE

(Regolamento approvato dal Consiglio di Facoltà del 16/1/04 e modificato dai Consigli di Facoltà del 9/09/04 e del 7/09/07)

CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI

MANAGEMENT DIDATTICO FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA SERVIZIO INFORMAZIONI

Lauree triennali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Prese Job Day Unito ck! agg_sett2016

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche

CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE

PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L'IMPIEGO DI

VISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011;

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER LA SELEZIONE DEGLI ESPERTI ESTERNI. Il/la sottoscritto/a Codice fiscale...

Regolamento del tirocinio professionale degli spedizionieri doganali. (Ai sensi dell art. 6, del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137)

DELIBERAZIONE N. 1243/2016 ADOTTATA IN DATA 15/07/2016 IL DIRETTORE GENERALE

PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO PER STAGE IN REGIONE LOMBARDIA. (Rif. Convenzione n... stipulata in data.. )

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

Tutor. Nelle università inglesi Tutore Docente incaricato di assistere un ristretto gruppo di studenti

CORSO DI STUDIO IN INGEGNERIA MECCANICA

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DEL CATALOGO UNICO DELL OFFERTA FORMATIVA PER I GIOVANI CHE HANNO ADERITO AL PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI CALABRIA

Orientamento Tirocini 2016/2017 Job Placement il portale SOUL

REGOLAMENTO PER IL TUTORATO. Politecnico di Bari

BANDO PER LA SELEZIONE di RISORSE UMANE COINVOLTE IN COMPITI di COORDINAMENTO LOGISTICO-ORGANIZZATIVO ORGANIZZATIVO

REGOLAMENTO PER GLI STAGE DESTINATI AGLI STUDENTI E AI LAUREATI DELL'UNIVERSITÀ DELLA VALLE D'AOSTA - UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D'AOSTE

A.A. 2011/2012. GOMP Verifiche di conformità delle programmazioni di copertura

Si riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi

L attività valutativa della CEV-AFAM: dall analisi documentale on-desk alla visita on-site Indicazioni operative e informazioni utili

LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA

Clara Rossi. Valutazione degli alunni con disabilità

REGOLAMENTO DI ORGANIZZIONE E GESTIONE DEI TIROCINI CURRICOLARI, FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

Guida per l attivazione del tirocinio curriculare in attesa del riordino regolamentare sulla materia dei tirocini

Corso di Laurea in Biologia della Nutrizione PROCEDURE PER LA CONVALIDA DEI CREDITI LIBERI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale

Dipartimento Scienze della Vita e dell Ambiente

Scienze della Mediazione Linguistica

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:

REGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ

INFORMATIVA RICONOSCIMENTO CREDITI FORMAZIONE INDIVIDUALE ECM - CPD

Criteri di valutazione e attribuzione crediti. Scrutini finali A.S

Regolamento dell Ufficio Tecnico per l A.S. 2011/12

UNIVERSITÀ DI BOLOGNA LM SOCIOLOGIA E SERVIZIO SOCIALE (SOSS)

UNIVERSITA' DEGLI STUDI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA C A G L I A R I Corso di laurea in Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS

Garanzia Giovani: le agevolazioni per le imprese

SCHEDA ADEMPIMENTI - 16 COME FARE PER

FACOLTA DI AGRARIA ESAMI 25%

REGIONE CAMPANIA Servizio Civile SEZIONE A

Linee guida per la compilazione del Timesheet di progetto

A cura aasss delle professoresse M. Mantovan e V. Zorzi

REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO

LIBRETTO DI STAGE 2016

CONVENZIONE PER ATTIVAZIONE DI TIROCINI POST LAUREA. Tra. il soggetto promotore

GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO

Il Progetto di Tirocinio LINEE-GUIDA OPERATIVE ENTI/AZIENDE OSPITANTI

PG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi

Corso di Laurea di Infermieristica

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE. Tecnico Professionali Specifiche

Il tirocinio a SIA. REQUISITI e attivazione

CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO

2. CONDIZIONI E MODALITA'

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

Università degli Studi di Ferrara

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI SAN FIOR REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A PERSONALE INTERNO PER ATTIVITÀ DI FORMAZIONE

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno

SEGRETARIO GENERALE AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO

CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DIRETTORE DI ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE GARE FUORISTRADA

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO. (ai sensi del Regolamento aziendale deliberazione n. 543 del ) FRA

CORSO DI LAUREA IN ASTRONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO

Università degli Studi di Udine

Descrittori sotto ambito a1

Corso per. Addetto ai servizi di ricevimento -

Con la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di il/la Sig./a si dichiara che

REGOLAMENTO IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

1Allegato B alla Delibera n 2/2014 del consiglio Direttivo di ASVEGRA del 27/01/14

Informazioni generali

MASTER UNIVERSITARI DI PRIMO E DI SECONDO LIVELLO. Articolo 1 Ambito di applicazione.. p.2 Articolo 2 Finalità. p.2 Articolo 3 Attività formative p.

REPORT SULL ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI

Agenda visita CEV marzo 2015 Incontri con le componenti di Ateneo

Convenzione per adesione TRA

CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche

Transcript:

Regolamento Tirocini Curricolari (approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale in data 03 maggio 2017) 1. Riferimenti normativi Il presente regolamento è stato redatto sulla base dei riferimenti normativi indicati di seguito: 1.1 Delibera della Giunta della Regione Lombardia n. X/825 del 25 ottobre 2013 In seguito denominata più semplicemente DGR 825. 1.2 D.R. 539 del 27 settembre 2016 Regolamento Didattico di Ateneo 2. Oggetto e ambito di applicazione Questo Regolamento ha per oggetto la gestione dei Tirocini Curricolari effettuati dagli allievi iscritti ai Corsi di Studio afferenti al Consiglio di Corso di Studio Aggregato di Ingegneria Industriale dell Università degli Studi di Brescia. I Tirocini Curriculari sono un esperienza formativa ed orientativa svolta dall allievo in un luogo di lavoro. Essi sono finalizzati all'acquisizione degli obiettivi di apprendimento specifici del Corso di Studio a cui l allievo è iscritto, previsti nel relativo Regolamento Didattico, e che vengono realizzati nell'ambito della durata complessiva del Corso. Nello svolgimento del Tirocinio, il Tirocinante è assimilato ad un lavoratore in virtù del fatto che svolge mansioni ed orari consueti ai luoghi di lavoro a cui accede. I tirocini non costituiscono tuttavia un rapporto di lavoro e il Tirocinante non perde mai la sua natura di studente universitario in formazione. 3. Validità Il presente Regolamento è valido a partire dal 3 maggio 2017.

4. Soggetti e loro compiti 4.1 Tirocinante Il Tirocinante è uno studente regolarmente iscritto ad un Corso di Studio del CCSA di Ingegneria Industriale che desidera impiegare alcuni crediti destinati alle attività a scelta libera nello svolgimento di un Tirocinio Curricolare. Per poter esercitare questa facoltà è necessario che lo studente abbia inserito nel piano di studi un attività del tipo STAGE/PROGETTO da almeno 6 CFU. 4.2 Soggetto Promotore Il soggetto promotore ha funzioni di progettazione, attivazione e monitoraggio del Tirocinio, nonché di presidio della regolarità e qualità dell'iniziativa, in relazione alle finalità definite nel progetto formativo. Per gli studenti dell Università degli Studi di Brescia il soggetto promotore è l Università stessa che svolge questa funzione attraverso la Commissione Tirocini del CCSA per quanto riguarda gli aspetti didattici e attraverso l Unità Operativa Complessa (U.O.C.) Orientamento, Stage, Placement, per quanto riguarda gli aspetti amministrativi. 4.3 Soggetto Ospitante Può svolgere il ruolo di Soggetto Ospitante qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, di natura pubblica o privata che sia già convenzionato o che abbia le caratteristiche in regola per poter stipulare con l Università la Convenzione per lo Svolgimento di Tirocini Formativi. A tal proposito si rimanda alle pagine internet della U.O.C. Orientamento, Stage, Placement dell Università degli Studi di Brescia. 4.4 Tutori del Tirocinio a) Tutore Universitario Il Tutore Universitario è un docente o ricercatore di ruolo dell Università degli Studi di Brescia ed è individuato preferibilmente tra i docenti del Corso di Studio frequentato dal Tirocinante e tra i docenti della materia più attinente al tema del progetto formativo da sviluppare. Il Tirocinante individua il docente o ricercatore più idoneo e chiede la sua disponibilità ad assumersi il ruolo di Tutore Universitario per il suo tirocinio. Qualora il Tirocinante non riesca autonomamente a individuare un Tutore Universitario, si può rivolgere alla Commissione Tirocini che lo supporterà in tale attività. Il Tutore Universitario collabora alla stesura e alla approvazione del progetto formativo individuale; collabora all organizzazione e monitoraggio del tirocinio; redige una Relazione Finale del Tirocinio (cfr. punto 5.6.a del presente regolamento). Esercita inoltre le sue competenze professionali ai fini del presidio della regolarità e della qualità del Tirocinio, in relazione alle finalità definite nel progetto formativo. 2

b) Tutore Aziendale Il Tutore Aziendale viene nominato dal Soggetto Ospitante ed è responsabile dell'attuazione del Progetto Formativo Individuale e dell'inserimento e affiancamento del Tirocinante sul luogo di lavoro per tutta la durata del Tirocinio, anche aggiornando e vidimando la documentazione relativa al Tirocinio stesso (tra cui il registro presenze del Tirocinio), redige inoltre una Relazione Finale del Tirocinio (cfr. punto 5.6.a del presente regolamento). Il Tutore Aziendale deve possedere esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del Tirocinio. c) Collaborazione tra i Tutori Il Tutore Universitario e il Tutore Aziendale collaborano per il migliore svolgimento delle attività, per il loro monitoraggio e l'attestazione dell'attività svolta e delle competenze acquisite. d) Responsabilità dei Tutori I Tutori non hanno facoltà di delegare i propri compiti. 4.5 Commissione Tirocini La Commissione Tirocini è una commissione del CCSA di Ingegneria Industriale con il compito di presidiare lo svolgimento dei Tirocini Curricolari di propria pertinenza affinché essi avvengano nel rispetto del presente Regolamento. La Commissione Tirocini viene nominata dal CCSA ed è composta da un numero minimo di tre membri e da un massimo pari al numero di Corsi di Studio del Consiglio stesso. La Commissione Tirocini decade assieme al presidente del CCSA. Per svolgere il proprio compito la Commissione Tirocini opera secondo le indicazioni del CCSA e, in particolare: a) Predispone ed aggiorna i regolamenti affinché possano essere sottoposti al Consiglio per l approvazione. b) Predispone le procedure e le linee guida per l applicazione uniforme del presente regolamento. c) Supervisiona il Tutore Universitario nell approvazione dei progetti formativi individuali. d) Esamina gli esiti dei tirocini conclusi affinché le valutazioni e i crediti formativi dei tirocini possano essere verbalizzati. e) Entro il 31 ottobre di ogni anno trasmette al CCSA una relazione sull attività svolta e sui relativi dati sommari (ad esempio: numero di tirocini approvati e valutati, attività di relazione, numero di aziende e di tutori coinvolti); criticità emerse; punti di forza; proposte di miglioramento. 3

5. Regole di gestione del Tirocinio 5.1 Generalità Nel Regolamento Didattico di ogni Corso vanno previsti: a) Le regole per lo svolgimento delle attività formative di Tirocinio, nel caso in cui esse siano previste dai piani di studio, sia come attività obbligatorie sia come attività opzionali. b) Il numero CFU attribuibili alle attività di Tirocinio nell ambito dei piani di studio. c) Le regole per l esercizio delle eventuali opzioni da parte dell allievo. 5.2 Attivazione del Tirocinio Il Tirocinio è svolto sulla base di una convenzione di Tirocinio e di un progetto formativo individuale: a) Il modello della convenzione è predisposto dalla U.O.C. Orientamento, Stage, Placement e il modello del progetto formativo è predisposto dalle Commissioni Tirocini in accordo con la stessa U.O.C. Entrambi i modelli sono resi disponibili attraverso il portale AlmaLaurea dell Università degli Studi di Brescia. b) La convenzione è sottoscritta dai rappresentanti legali, o dai loro delegati, dell Università e del soggetto ospitante e prevede le regole di realizzazione di una pluralità di tirocini. c) Il progetto formativo individuale è sottoscritto dai rappresentanti legali, o dai loro delegati, dell Università e del Soggetto Ospitante, dal Tirocinante e dal Tutore Universitario. Contiene gli elementi descrittivi del Tirocinio, le attività, gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stesso. 5.3 Limiti all attivazione del Tirocinio a) Il Tirocinante non può sostituire i lavoratori con contratti a termine nei periodi di picco delle attività né sostituire il personale nei periodi di malattia, maternità, ferie o infortuni, o per ricoprire ruoli necessari all'organizzazione. b) Il Tirocinante non può svolgere, per l intero Tirocinio, attività organicamente necessarie al funzionamento del Soggetto Ospitante (cfr. DGR 825 allegato A punto 3.2.a). c) A meno di brevi fasi chiaramente identificate nel progetto formativo, non è consentito lo svolgimento di attività elementari connotate da compiti generici e ripetitivi (cfr. DGR 825 allegato A punto 3.3.c). d) Non è consentito lo svolgimento di attività riconducibili alla sfera privata di individui (cfr. DGR 825 allegato A punto 3.3.c) ) e) Il Soggetto Ospitante può realizzare con uno stesso Tirocinante un solo Tirocinio nell ambito di un singolo Corso di Studio. f) Il soggetto ospitante non può realizzare un Tirocinio con persone con cui ha avuto precedenti rapporti di lavoro dipendente o altre forme di collaborazione. g) È necessario segnalare alla Commissione Tirocini, prima di avviare la stesura il progetto formativo, l esistenza di rapporti di parentela, affinità o coniugio, fra il Tirocinante e i membri degli organi direttivi e dell organigramma del soggetto ospitante. 4

5.4 Attuazione del Tirocinio a) Spettano all Università il presidio della qualità dell'esperienza di Tirocinio con particolare riferimento alla sua valenza formativa e ai compiti di tutoraggio e le garanzie assicurative. b) Spetta al soggetto ospitante il presidio dell'attuazione del Tirocinio secondo quanto previsto dal progetto formativo individuale con particolare riferimento ai compiti di tutoraggio. c) Il Tirocinante ha l'obbligo di attenersi a quanto previsto nel proprio progetto formativo individuale, svolgendo le attività concordate con il Tutore Universitario e con il Tutore Aziendale. d) Il Tirocinante non deve svolgere attività non comprese nel progetto formativo. 5.5 Durata del Tirocinio e computo delle attività formative a) La durata del Tirocinio è il periodo temporale entro il quale devono svolgersi le attività previste dal progetto formativo individuale. b) Qualora, per motivi indipendenti dalla volontà dei soggetti coinvolti, non si riesca a raggiungere gli obiettivi formativi previsti è possibile prorogare la data di termine prevista. c) La durata massima del Tirocinio, comprese le eventuali proroghe, è di 12 mesi. d) È necessario tenere un registro delle presenze del Tirocinante nel luogo di svolgimento del Tirocinio. e) La quantità di tempo da dedicare alle attività formative va da 25 a 30 ore per CFU (cfr. Articolo 10 punto 5.e) del Regolamento Didattico di Ateneo). f) Nel computo delle attività formative vanno considerate solo quelle destinate alle attività previste dal Progetto Formativo Individuale e come tali riportate nel Diario delle Attività Formative compreso nella Relazione Finale del Tirocinio. g) Non vanno considerate, e nemmeno svolte, attività escluse dalla DGR 825 (cfr. punto 5.3 del seguente regolamento). h) Non vanno nemmeno considerate le fasi di tragitto delle trasferte e attività di preparazione della documentazione di avvio e chiusura del Tirocinio. 5.6 Accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi a) Una volta concluso il Tirocinio i soggetti coinvolti - Tirocinante, Tutore Aziendale e Tutore Universitario - concorrono a far pervenire alla Commissione Tirocini i documenti necessari alla chiusura accademica del Tirocinio. b) Le indicazioni e i modelli per la stesura dei documenti di chiusura e le modalità di consegna sono resi disponibili sulle pagine del sito e-learning della Commissione Tirocini. c) La Commissione Tirocini del CCSA valuta gli esiti dei tirocini conclusi, affinché i relativi crediti formativi possano essere riconosciuti e verbalizzati, primariamente sulla base del raggiungimento degli obiettivi formativi del Tirocinio. Qualora, per motivi indipendenti dalla volontà dei soggetti coinvolti, non siano stati raggiunti tutti gli obiettivi formativi previsti, il Tirocinante può presentare richiesta di riconoscimento dei relativi crediti accompagnata da una dichiarazione di consenso del Tutore Universitario. 5

d) La Commissione Tirocini ha facoltà di convocare il Tirocinante per un colloquio individuale qualora lo ritenga utile ad una migliore valutazione del Tirocinio. e) La Commissione Tirocini individua e pubblica un numero adeguato di appelli per la verbalizzazione dei tirocini. In particolare andrà fissato almeno un appello in corrispondenza di ogni sessione di laurea e in data utile a consentire l iscrizione all appello di laurea con i crediti del Tirocinio acquisiti. f) Gli allievi che intendono chiedere la valutazione e la verbalizzazione dell attività di Tirocinio devono iscriversi ad uno degli appelli d esame a questo fine predisposti per consentire la preventiva verifica automatica della legittimità della verbalizzazione. g) In sede di valutazione finale, i componenti della Commissione Tirocini non si esprimono riguardo ai progetti che li vedono coinvolti come tutori. 6