STATUTO DELL ASSOCIAZIONE FONDIMPRESA LAZIO Come modificato dall Assemblea del

Documenti analoghi
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Denominata FONDO FORMAZIONE SERVIZI PUBBLICI INDUSTRIALI

STATUTO DEL FONDO FON.AR.COM.

STATUTO. (Assemblea del 27/04/2017) D.D. ANPAL n 190 del 06/06/2017. Pag. 1 di 9

STATUTO TITOLO I. L'associazione ha sede in Roma, Via Satrico , presso la sede nazionale della Confterziario.

REGOLAMENTO (Nuovo Regolamento approvato dall Assemblea Straordinaria dei soci il 14/09/2006)

CONFAPI E CGIL CISL UIL. - in applicazione della disposizione prevista dall art. 118 della Legge n. 388/2000;

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O

STATUTO. (Presentato all Assemblea del 30/04/2013)

ACCORDO INTERCONFEDERALE. Il giorno 25 luglio 2001, a Roma. tra. Confcommercio, ABI, ANIA e Confetra. CGIL, CISL e UIL

ASSOCIAZIONE EX STUDENTI (UCSEI) DEL CENTRO GIOVANNI XXIII. Indice Degli Articoli Statutari

ART. 2 SEDE L associazione ha sede in Torino, presso il Comune di Torino, Palazzo Civico P.zza Palazzo di Città, 1.

Federazione Italiana Operatori Geriatrici F.I.O.G. STATUTO

Statuto dell Ente Bilaterale Agricolo Territoriale FIMAVLA EBAT Viterbo. Art. 1 - Costituzione e denominazione

COMUNE DI SANTA GIUSTINA BELLUNO CIRCOLO ELISA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE STATUTO. ART. 1 (Denominazione e sede)

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti

FONDAZIONE INIZIATIVE ZOOPROFILATTICHE E ZOOTECNICHE BRESCIA S T A T U T O

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI. Art. 1 Costituzione e finalità

COMUNE DI VIESTE Provincia di Foggia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE

REGOLAMENTO ASSOCIAZIONE LAUREATI DEL POLITECNICO DI BARI. Politecnico di Bari

FEDERAZIONE DELLE BANCHE, DELLE ASSICURAZIONI E DELLA FINANZA. Statuto

L'E.B.I.T. Sardegna ha natura giuridica di associazione non riconosciuta e non persegue finalità di lucro.

2. La durata del Fondo è prevista fino al 2050, salvo proroga deliberata dall Assemblea dei delegati.

REGOLAMENTO O.P.N.M. - Organismo Paritetico Nazionale Metalmeccanici

Città di Seregno. Regolamento delle Consulte

STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia

STATUTO FONDOPROFESSIONI. 1. A seguito dell'accordo interconfederale del 7 novembre tra Confprofessioni, Confedertecnica e Cipa e CGIL, CISL e

ALLEGATO 10 STATUTO ENTE BILATERALE NAZIONALE DELL INDUSTRIA TURISTICA

dell Associazione ex Consiglieri regionali del Molise

Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO

SVILUPPO ECONOMICO ISERNIA (Azienda Speciale C.C.I.A.A. Isernia) STATUTO. Articolo 1 (Denominazione e sede)

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE CAMPANIA

STATUTO. Testo con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria del 10 gennaio 2012

S T A T U T O. ART. 1 Denominazione

Costituzione di comitato tecnico

STATUTO. Associazione di promozione sociale Il Gufo Bubo. ART. 1 (Denominazione e sede)

REGOLAMENTO FORUM GIOVANILE

La durata dell associazione ZEITBANK BRIXEN - BANCA DEL TEMPO BRESSANONE è illimitata.

FEDERFARMA LAZIO - STATUTO

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus.

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL SOCIALE 2 ART. 1 - COSTITUZIONE DELLA CONSULTA 2 ART. 2 - COMPITI DELLA CONSULTA COMUNALE DEL

GRUPPO DONATORI DI SANGUE INTESA SANPAOLO

Regolamento Gruppo Giovani. Imprenditori Edili

STATUTO CONSULTA COMUNALE GIOVANILE

Statuto della Fondazione Forum Permanente ANIA Consumatori

CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Articolo 1. Articolo 2

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE DONNE

STATUTO. Costituzione sede - durata - finalità

STATUTO. 9A, Codice Fiscale di seguito nominata brevemente. CONFARTIGIANATO, con sede in Roma, via S. Giovanni in Laterano

Statuto CISL Scuola e Formazione Federazione Regionale Lombardia

Università degli Studi di Ferrara

STATUTO ENTE BILATERALE TERRITORIALE UNITARIO DEL SETTORE TURISMO. Articolo 1. Costituzione

MOVIMENTO GIOVANILE COLDIRETTI

STATUTO. Capo 1. Costituzione- Sede- Durata-Oggetto. 1. E costituita l Associazione Sportiva Dilettantistica denominata ALFIERI

REGOLAMENTO FONDO BANCHE ASSICURAZIONI

CONFERENZA ISTITUZIONALE DEGLI ENTI SOCI PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLA SOCIETÀ UMBRIA SALUTE SCARL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO

Schema per la costituzione di Consorzi per la realizzazione dei Corsi di dottorato. Atto costitutivo del CONSORZIO...

COMUNE DI CREAZZO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA'

ASSOCIAZIONE BENEDETTO CASTELLI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "Benedetto Castelli" BRESCIA

CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIALI ALTA IRPINIA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL TAVOLO DI CONCERTAZIONE PERMANENTE

CITTA DI GALATONE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO E GARANZIA DI CUI ALLA DELIBERA C.C. N. 46 DEL

STATUTO APPROVATO CON MODIFICHE STATUTARIE

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ

Associazione Italiana dei Comuni dei Parchi. Statuto

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI BRA

STATUTO ANTEAS. Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà ART. 1 COSTITUZIONE

REGOLAMENTO PER LA ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO GEMELLAGGI

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE

REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE

Associazione MusicAle

GILDA DEGLI INSEGNANTI PROVINCIA DI LATINA Sede prov le Via Picasso, 32 Latina tel \fax 0773\600812

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri

ECOMUSEO DEL BOTTICINO STATUTO

CAP.I -Istituzione -scopi -funzioni Art. l) Istituzione Art. 2) Scopi Art. 3) Funzioni

STATUTO DELLA FONDAZIONE FONDIRIGENTI GIUSEPPE TALIERCIO. 1. A seguito dell accordo del 23 maggio 2002, tra la Confederazione Generale dell Industria

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI

GESTIONE ASSOCIATA AUTOMEZZI COMUNALI SERVIZI MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE INTERNE ED AGRICOLE, SEVIZIO ANTINCENDIO, SERVIZIO SCULABUS.

REGOLAMENTO DELLA SEZIONE IMPRESE TECNICHE AUDIOVISIVE

STATUTO ENTE BILATERALE DEL TERZIARIO DELLA REGIONE PIEMONTE ARTICOLO 1 COSTITUZIONE Conformemente a quanto previsto dall art. 7, secondo comma dello

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE)

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO

BIOERA S.P.A. Assemblea Ordinaria del 10 maggio 2016 in unica convocazione

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

STATUTO FONDAZIONE BANCA POPOLARE DI MAROSTICA. Art. 1 Denominazione e sede

REGOLAMENTO DEL TAVOLO DELLE ASSOCIAZIONI

STATUTO ASSOCIAZIONE PER NON SENTIRSI SOLI

S T A T U T O. E costituita tra le Organizzazioni regionali emiliano-romagnole CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO

COMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO

Segreteria di Stato per il Lavoro, la Cooperazione e le Politiche Giovanili

FONDAZIONE RACHELE ZITOMIRSKI ONLUS

STATUTO. Delegazione Toscana

Fondazione Piamarta Onlus

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI

Associazione della Rete di aziende formatrici del Cantone Ticino (ARAF Ticino) STATUTO. 2 dicembre Articolo Contenuto Pagina I

Transcript:

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE FONDIMPRESA LAZIO Come modificato dall Assemblea del 16.10.2008 Art. 1 Denominazione e sede Premesso che, in data 7 novembre 1996, tra le organizzazioni territoriali imprenditoriali aderenti a Confindustria Lazio e CGIL di Roma e del Lazio, UIL di Roma e del Lazio e CISL del Lazio è stato costituito, con sede in Roma, presso la Confindustria Lazio, l Organismo Paritetico Bilaterale del Lazio denominato Fondimpresa Lazio (di seguito denominata Associazione), i soci hanno deliberato le seguenti modifiche allo statuto di cui al rogito del 7 novembre 1996, che verrà in tal modo integralmente sostituito. Art. 2 Scopi e finalità 1. L Associazione, Articolazione Territoriale di Fondimpresa, non ha fini di lucro ed opera, in collaborazione con Fondimpresa, a favore di tutte le aziende operanti nella regione Lazio che decidano di versare all Associazione Fondimpresa Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua, di seguito denominato Fondimpresa - il contributo dello 0,30% istituito dall'articolo 25, quarto comma, della legge 21 dicembre 1978, n. 845 e successive modificazioni, promuovendo, ai sensi del comma 1 dell art. 118, Legge 23 dicembre 2000, n. 388 e successive modifiche ed integrazioni, piani formativi aziendali, territoriali, settoriali e individuali, ivi compresi quelli in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, concordati tra le parti sociali in coerenza con la programmazione regionale e, al di fuori dei finanziamenti di cui all art.118, comma 1, Legge 23 dicembre 2000, n. 388, ogni altra attività necessaria allo sviluppo e alla crescita delle risorse umane, in coerenza con le esigenze delle imprese operanti sul territorio regionale e conformandosi alle disposizioni di Fondimpresa. 2. L Associazione, per le attività non comprese nei finanziamenti di cui al comma 1 dell'art. 118, Legge 23 dicembre 2000, n. 388, si avvale di risorse finanziarie aggiuntive. 3. L'Associazione si doterà di un apposito Regolamento d attuazione dello Statuto la cui approvazione dovrà essere effettuata dalla Assemblea. Art. 3 Durata La durata dell'associazione è a tempo indeterminato. 1. Sono soci i soggetti di cui all art.1. Art. 4 Associati 2. L adesione di altri soci è deliberata dall Assemblea all unanimità. La condizione di associato cessa con: Art. 5 Cessazione della condizione di associato - lo scioglimento, la liquidazione o comunque la cessazione per qualsiasi causa dell Associazione; - la cessazione per qualsiasi causa degli associati;

- il venir meno degli scopi statutari dell'associazione. Il patrimonio dell Associazione è costituito da: Art. 6 Patrimonio - le risorse erogate da Fondimpresa in base alle attività e ai costi sostenuti per il raggiungimento degli scopi di cui all art. 4 del regolamento di Fondimpresa; - eventuali finanziamenti pubblici e privati; - proventi derivanti da altre iniziative sociali, in quanto compatibili con le finalità della Legge n. 388/2000. 1. Sono organi dell Associazione: Art. 7 Organi dell Associazione - l Assemblea; - il Presidente e il Vice Presidente; - il Consiglio di Amministrazione; - il Collegio dei Sindaci. 2. La composizione degli Organi collegiali è paritetica tra la componente datoriale e quella sindacale. 3. Eventuali incompatibilità saranno definite nel Regolamento d attuazione del presente Statuto. Art. 8 Assemblea 1. L Assemblea degli Associati è composta da diciotto componenti, di cui nove di parte datoriale e nove di parte sindacale. 2. L Assemblea nomina, al proprio interno, il Presidente su designazione della componente datoriale ed il Vice Presidente su designazione delle organizzazioni sindacali dei lavoratori. Il Presidente ed il Vice Presidente durano in carica tre esercizi. 3. Spetta all Assemblea: - nominare il Consiglio di Amministrazione; - approvare le linee strategiche delle attività annuali predisposte dal Consiglio di Amministrazione; - deliberare in ordine al compenso per i sindaci; - provvedere alla approvazione dei bilanci consuntivi e preventivi redatti dal Consiglio di Amministrazione; - deliberare lo scioglimento dell Associazione; - approvare il Regolamento d attuazione del presente Statuto.

4. L Assemblea si riunisce ordinariamente due volte all anno e, straordinariamente, ogni qualvolta sia richiesto dal Presidente o dal Collegio dei Sindaci o da almeno due terzi dei componenti dell Assemblea. 5. La convocazione dell Assemblea è effettuata mediante avviso scritto da spedire con raccomandata a.r. o con convocazione tramite posta elettronica o fax con attestazione di avvenuta ricezione, almeno dieci giorni prima di quello fissato per la riunione. Gli avvisi devono contenere l indicazione del luogo, giorno ed ora e gli argomenti da trattare. In caso di urgenza l'assemblea è convocata almeno tre giorni prima di quello fissato per la riunione. 6. L Assemblea è presieduta dal Presidente dell Associazione ovvero, in caso di assenza, impedimento, o dimissioni, dal Vice Presidente. Per la validità delle riunioni dell Assemblea e delle relative deliberazioni è necessaria la presenza di almeno la metà dei suoi componenti tra i quali almeno uno per ciascuna delle singole organizzazioni sindacali dei lavoratori. E ammessa la delega scritta secondo modalità previste nel Regolamento d Attuazione dello Statuto 7. L'Assemblea delibera con maggioranza qualificata in misura di 2/3 dei presenti. 8. I componenti dell Assemblea possono essere sostituiti in qualsiasi momento dalle organizzazioni che li hanno designati. 9. I componenti dell Assemblea durano in carica 3 esercizi e sono rieleggibili. 1. Spetta al Presidente dell Associazione: Art. 9 Presidente e Vice Presidente - rappresentare l Associazione di fronte ai terzi e stare in giudizio; - convocare le riunioni ordinarie e straordinarie dell Assemblea e il Consiglio di Amministrazione; - presiedere le riunioni del Consiglio di Amministrazione; - sovrintendere all applicazione del presente Statuto; - dare esecuzione alle deliberazioni degli organi statutari; - svolgere gli altri compiti ad esso demandati dal presente Statuto o che gli siano affidati dall Assemblea o dal Consiglio di Amministrazione; - proporre al Consiglio di Amministrazione le modalità di organizzazione e funzionamento dell'associazione; - sovraintendere all'attività svolta dall'associazione. 2. Il Presidente è anche Presidente del Consiglio d Amministrazione. 3. Il Vice Presidente è anche Vice Presidente del Consiglio d Amministrazione, e coadiuva il Presidente nell'espletamento delle sue funzioni e lo sostituisce in caso di assenza, impedimento, o dimissioni. 4. Il Presidente ed il Vice Presidente restano in carica 3 esercizi. 5. Qualora nel corso dello stesso esercizio il Presidente o il Vice Presidente vengano a decadere, il loro sostituto dura in carica fino alla scadenza dell esercizio in corso.

Art. 10 Il Consiglio di Amministrazione 1. Il Consiglio di Amministrazione è composto da 6 componenti, designati pariteticamente dalle organizzazioni datoriali e da quelle sindacali. 2. I componenti del Consiglio di Amministrazione durano in carica tre esercizi e sono rieleggibili. 3. Il Consiglio di Amministrazione ha compiti di programmazione e di verifica dell andamento delle attività dell Associazione. 4. A tal fine il Consiglio: - definisce le linee strategiche di attività annuali dell Associazione da sottoporre all Assemblea per l approvazione; - definisce il modello organizzativo, le risorse professionali e i gruppi di lavoro che riterrà necessari al conseguimento degli scopi di cui all art. 2 del presente Statuto ed al funzionamento della Commissione Paritetica di cui il al successivo art. 12; - approva l eventuale regolamento interno e le successive modifiche; - propone all Assemblea eventuali modifiche dello Statuto e del Regolamento d Attuazione; - vigila sul funzionamento dei servizi e delle iniziative promosse dall Associazione e sul monitoraggio dei piani formativi; fornisce a Fondimpresa un rapporto trimestrale circa le attività svolte, e ogni altra informazione richiesta, relativa al funzionamento dell Associazione; - provvede alla redazione dei bilanci preventivi e consuntivi relativi a tutte le attività dell Associazione; - ai sensi dell'art. 4, comma 6 del Regolamento di Fondimpresa, provvede a presentare annualmente al Consiglio di Amministrazione di Fondimpresa un bilancio preventivo, suddiviso tra attività svolte in collaborazione con Fondimpresa e relative spese di funzionamento, e un bilancio consuntivo per le medesime attività e spese entro tre mesi dalla fine dell'esercizio; - riferisce all Assemblea in merito alle proprie attività; - nomina eventualmente un coordinatore definendone compiti e compensi; - nomina i componenti della Commissione Paritetica di cui al successivo art. 12. 5. Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione saranno assunte con le modalità e le maggioranze previste al comma 3 del successivo articolo 11. 6. Nel caso in cui un componente decada per qualsiasi motivo dalla carica prima della scadenza, esso può essere sostituito da un altro componente, che viene cooptato dallo stesso Consiglio su designazione della parte che aveva designato il componente decaduto. La designazione così avvenuta sarà ratificata dall Assemblea nella prima riunione utile. 7. La parte che ha designato un membro del Consiglio di Amministrazione, ha facoltà di proporne la sostituzione dandone comunicazione scritta all Assemblea. 8. In relazione a quanto previsto nei precedenti commi 6 e 7, il sostituto dura in carica fino alla scadenza dei tre esercizi.

Art. 11 Deliberazioni del Consiglio di Amministrazione 1. Il Consiglio di Amministrazione è convocato dal Presidente, almeno quattro volte all'anno (anche per dare attuazione a quanto previsto dall'art. 4, comma 7 del Regolamento di Fondimpresa) mediante invito ai suoi componenti presso il domicilio da ciascuno indicato, contenente luogo, data e ordine del giorno e spedito, con raccomandata a.r., o con convocazione tramite posta elettronica o fax con attestazione di avvenuta ricezione, almeno otto giorni prima della riunione. In caso di urgenza il Consiglio di Amministrazione è convocato almeno tre giorni prima di quello fissato per la riunione. 2. Il Consiglio di Amministrazione deve inoltre essere convocato quando almeno un terzo dei componenti dello stesso o due membri effettivi del collegio dei Sindaci o il Presidente del Collegio dei Sindaci, ne facciano richiesta con indicazione degli argomenti da trattare. 3. Per la validità delle riunioni del Consiglio di Amministrazione occorre la presenza di almeno i 2/3 dei componenti, tra i quali almeno 1 per ciascuna delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori. 3 bis.le deliberazioni aventi per oggetto: a) l adozione di scelte programmatiche relative alle attività annuali di Fondimpresa Lazio; b) l approvazione del modello organizzativo e del relativo organigramma idonei al conseguimento degli scopi di cui all art.2 del presente Statuto, c) l approvazione dei regolamenti interni e delle successive modifiche di cui all art.7 punto 3; d) la predisposizione dei bilanci preventivo e consuntivo da sottoporre all approvazione dell Assemblea sono valide se assunte all unanimità dei componenti. In tutti gli altri casi le deliberazioni sono valide se assunte dai 2/3 dei componenti tra i quali almeno 1 per ciascuna delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori. 4. Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione devono risultare da verbali sottoscritti dal Presidente e dal Segretario dell organismo, nominato di volta in volta. Art. 12 Commissione paritetica di valutazione 1. Per la valutazione dei piani e dei progetti formativi sulla base dei criteri e delle procedure stabilite a livello nazionale, è costituita una Commissione Paritetica. 2. La Commissione è formata da sei componenti nominati pariteticamente: tre di parte datoriale e tre di parte sindacale ed è nominata dal Consiglio di Amministrazione, su designazione degli Associati. 3. Le modalità di funzionamento della Commissione sono definite dal Consiglio d Amministrazione. Art. 13 Attività per l igiene e sicurezza In applicazione di quanto previsto nell'accordo Interconfederale 22.6.1995, Parte seconda, punto 2.1 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dello Statuto di Fondimpresa, l Associazione articola la propria struttura a livello provinciale attraverso gli organismi paritetici per la sicurezza (OPP).

Art.14 Commissioni Consultive di Settore 1. Per favorire il perseguimento degli scopi di cui all'art. 2 del presente Statuto, il Consiglio di Amministrazione costituisce Commissioni Consultive di Settore 2. Le Commissioni Consultive di Settore, a partire dai settori ove sono già esistenti enti bilaterali, avranno il compito di approfondire e proporre al Consiglio di Amministrazione linee di attività finalizzate allo sviluppo della formazione continua nei rispettivi settori. 3. La composizione e le modalità operative delle Commissioni consultive sono definite dal Consiglio d Amministrazione. Art. 15 Collegio dei sindaci 1. Il Collegio dei Sindaci è composto da tre membri effettivi così designati: uno dalle associazioni datoriali, uno dalle organizzazioni sindacali firmatarie e uno, con funzioni di Presidente, su designazione congiunta di entrambe le componenti. 2. I componenti il Collegio Sindacale devono essere iscritti all Albo dei revisori dei conti. Le predette Organizzazioni designano inoltre due Sindaci supplenti, uno per parte, destinati a sostituire Sindaci eventualmente assenti per cause di forza maggiore. 3. I Sindaci, sia effettivi sia supplenti, durano in carica tre esercizi e possono essere riconfermati. In caso di sostituzione nel corso del mandato, i nuovi Sindaci durano in carica fino alla scadenza dell esercizio in corso. 4. I Sindaci esercitano le attribuzioni ed hanno i doveri di cui agli articoli 2403, 2404,2405, 2407 e 2409 bis terzo comma del codice civile. Essi devono riferire immediatamente all Assemblea le eventuali irregolarità riscontrate durante l esercizio delle loro funzioni. 5. Il Presidente del Collegio dei Sindaci ed i sindaci effettivi assistono alle riunioni dell Assemblea e del Consiglio d Amministrazione. 6. Il Collegio si riunisce ordinariamente una volta a trimestre ed ogni qualvolta il Presidente del Collegio lo ritenga opportuno ovvero quando uno dei Sindaci ne faccia richiesta. Le riunioni del Collegio hanno luogo presso la sede sociale. 7. La convocazione è effettuata dal Presidente del Collegio con avviso scritto da spedire con raccomandata a.r. o con convocazione tramite posta elettronica o fax con attestazione di avvenuta ricezione, almeno otto giorni prima di quello fissato per la riunione. In caso di urgenza, il Collegio è convocato almeno tre giorni prima di quello fissato per la riunione. Gli avvisi devono contenere l indicazione del luogo, giorno ed ora della riunione e gli argomenti da trattare. Art. 16 Bilancio 1. Gli esercizi sociali dell Associazione hanno inizio il 1 di gennaio e termineranno il 31 dicembre di ciascun anno. Alla fine di ogni esercizio il Consiglio di Amministrazione provvede alla redazione del bilancio consuntivo riguardante la gestione dell Associazione e del bilancio preventivo. 2. Il bilancio preventivo, corredato dagli specifici elementi richiesti da Fondimpresa, dovrà essere approvato dall assemblea almeno tre mesi prima della chiusura dell esercizio. Il bilancio consuntivo dovrà essere approvato entro il 31 marzo dell anno successivo. 3. Il bilancio consuntivo accompagnato dalla relazione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Sindaci, ed il bilancio preventivo accompagnato dalla relazione del Consiglio di Amministrazione devono essere trasmessi, entro quindici giorni dall approvazione, a Fondimpresa.

Art. 17 Scioglimento e cessazione 1. In caso di scioglimento dell Associazione o comunque di una sua cessazione per qualsiasi causa, l'assemblea dell Associazione provvederà alla nomina di tre liquidatori, di cui uno designato dalle associazioni datoriali, uno dalle organizzazioni sindacali e uno scelto di comune accordo. Nel caso di mancato accordo sul terzo liquidatore esso sarà designato dal Presidente dell Albo Nazionale dei Commissari Liquidatori. 2. L Assemblea determinerà, all atto della messa in liquidazione dell Associazione, i compiti dei liquidatori e successivamente ne ratificherà l operato. 3. Il patrimonio netto risultante dai conti di chiusura della liquidazione dovrà essere devoluto alle forme di assistenza, beneficenza ed istruzione indicate dall' Assemblea. In caso di assenza di accordo la devoluzione sarà effettuata da Fondimpresa. Art. 18 Modifiche Statutarie Il presente Statuto potrà essere modificato, con voto unanime, dall Assemblea dell Associazione, su proposta del Consiglio d Amministrazione. Le modifiche saranno sottoposte, ai fini della validazione, a Fondimpresa. Art. 19 Disposizioni transitorie Il primo Presidente e Vice Presidente, il primo Consiglio d'amministrazione e il primo Collegio dei sindaci, vengono nominati in sede di atto costitutivo dai soci. Art. 20 Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, valgono le norme del Codice Civile.