CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - NORME TECNICHE PER LA FORNITURA DI AUTOCARRI LEGGERI A VASCA PER LA RACCOLTA DI RIFIUTI SOLIDI URBANI.



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Consorzio per la Gestione Integrata di Raccolta e Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani - BACINO SA/1 Progetto: REVIME Carribbean Local Authorities: Sustainable Waste Management for a better life. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - NORME TECNICHE PER LA FORNITURA DI AUTOCARRI LEGGERI A VASCA PER LA RACCOLTA DI RIFIUTI SOLIDI URBANI. Fornitura di n 3 (tre) veicoli con vasca aperta da mc 5/6 allestiti su autotelai con p.t.t. max ton 3,5 tipo Iveco 35C14 o ISUZU LS 35, o, equivalente, alimentati a gasolio passo 3450 e/o altro passo ritenuto idoneo. (il riferimento è a scopo unicamente esemplificativo, ferma restando la facoltà dei concorrenti 1

di proporre forniture equivalenti) Prezzo cad 40.000,00(Quarantamila/00), oltre IVA 21%; Caratteristiche telaio Guida a destra Passo idoneo per l attrezzatura Motore EURO 5. Trazione posteriore. Frizione Monodisco a secco Impianto sterzante con idroguida Sospensioni: Anteriori a ruote indipendenti con molla a balestra trasversale ammortizzatori telescopici idraulici. Posteriori a balestre paraboliche monolama, barra stabilizzatrice, ammortizzatori telescopici idraulici e balestrino di rinforzo Cabina di guida con interni a bassa sporcabilità. Lampeggiante Giallo Colore bianco con logo aziendale sulle portiere Cambio manuale 2 - CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI 2.1 Attrezzatura I prodotti oggetto della fornitura dovranno essere dotati della seguente attrezzatura: - cassone contenitore costruito in lamiera di acciaio con nervature atte a sopportare alti carichi; - gruppo di alimentazione dell impianto idraulico mediante innesto elettromagnetico e pompa ad ingranaggi autocompensante; - dispositivo di ribaltamento in sequenza con preventiva discesa piedini stabilizzatori; - comando in cabina per l innesto ed il disinnesto della presa di forza di tipo elettrico; - comando in cabina del dispositivo sollevamento vasca; - sportello su entrambi i lati della vasca per il miglior carico dei rifiuti. Lo sportello può essere realizzato in modo da consentire l apertura a due diverse altezze. Dovrà avere un fermo in modo da evitare lo sballottamento durante gli spostamenti. - dispositivo di sicurezza a mezzo perno onde evitare l abbassamento della vasca in fase di manutenzione; - un faro rotante; - verniciatura attrezzatura colore bianco. - Sistema alza volta contenitori Idoneo per la movimentazione di due contenitori di 120, 240, 360 litri con attacchi a pettine. Aggancio e sollevamento a velocità variabile dei contenitori; - Il ribaltamento dei contenitori deve avvenire solo dopo che gli stessi raggiungono la quota superiore della 2

vasca in posizione verticale e comunque deve essere realizzata in modo tale che anche con il contenitore pieno non fuoriesca materiale nella fase di svuotamento - Cilindri tipo oleodinamico dotati di valvole di blocco che impediscono la caduta del contenitore; tempo del ciclo completo di svuotamento del contenitore inferiore a 20 secondi; - Comandi per la movimentazione del gruppo sollevamento contenitori con pulsantiera fissa ad attivazione a due mani (di consenso) ed a pulsantiera mobile a cavo, lungo almeno mt. 1,50 o comunque sufficiente affinché l operatore lavori in sicurezza senza rischi di essere colpito da carichi dall alto. - Alloggiamento per scopa e paletta; - Il veicolo allestito deve garantire una porta utile legale non inferiore a 700 Kg. - L attrezzatura dovrà avere la marchiatura CE. 2.2 - Impianto elettrico L'impianto elettrico dei prodotti forniti dovrà essere realizzato secondo le norme vigenti, i cablaggi dovranno essere realizzati con cavi di colore differente o numerati, affinché sia facile la loro identificazione in caso di intervento di riparazione; il grado di protezione minimo richiesto è IP 65 CEI EN 60529. 2.3 - Caratteristiche generali degli impianti e della componentistica Tutta la componentistica elettrica, elettronica, pneumatica ed oleodinamica installata, dovrà essere prodotta da primarie case reperibili sul territorio nazionale; inoltre dovrà essere garantito il regolare funzionamento di tutti gli impianti con temperature esterne da 25 a +50 C. Tutta la componentistica di cui sopra dovrà essere adeguatamente protetta contro le intemperie e dall'acqua di lavaggio del mezzo. Tutti i comandi dovranno essere protetti contro l'azionamento ed il danneggiamento accidentale; inoltre dovranno essere applicate, vicino ad ognuno di questi, istruzioni rispondenti alla normativa vigenti. 2.4 - Comandi Tutti i pulsanti e le leve, tranne il pulsante di emergenza a fungo di colore rosso, dovranno essere del tipo a uomo presente, cioè che diano il consenso solo se tenuti premuti con ritorno automatico nella posizione di riposo al rilascio. Il posizionamento dei comandi dovrà rispondere a criteri di ergonomia, sicurezza e praticità. 2.5 - Segnaletica I prodotti forniti dovranno essere dotati di targhe in metallo e pellicole adesive riportanti dati, istruzioni d uso per i comandi, segnali di pericolo, di divieto e d obbligo, contrassegni dei limiti di velocità, pannelli retroriflettenti e fluorescenti (D.M.30.6.88 n. 388) e catadiottri rossi di segnalazione. 2.6 - Ergonomia e sicurezza I prodotti forniti dovranno assicurare che i dipendenti della committente, adibiti al loro uso, assumano 3

durante le varie fasi lavorative una postura corretta e tale da non arrecare disagio, anche se mantenuta a lungo, tenendo in debito conto le dimensioni antropometriche medie della popolazione lavorativa attiva. Il dispendio energetico del lavoratore nell'esecuzione delle varie fasi del ciclo lavorativo dovrà essere ridotto al minimo mediante una corretta impostazione del rapporto uomo-macchina. La dislocazione, la forma e le dimensioni dei comandi e degli attrezzi di lavoro dovranno richiedere il minor sforzo possibile per il loro impiego e corrispondere alle esigenze logiche della funzione per cui sono previsti; analoga cura va posta relativamente ai segnali. Oltre agli accorgimenti ed alle disposizioni previste nelle vigenti norme antinfortunistiche, si dovranno disporre i comandi ed i relativi quadri o pannelli di controllo in modo che risultino facilmente accessibili e manovrabili. I prodotti forniti dovranno essere dotati di idonee misure contro i gas, i vapori, i fumi e le polveri. 2.7 Rumorosità e Vibrazioni I prodotti forniti dovranno garantire la riduzione della rumorosità della macchina durante l'esercizio entro i valori massimi e nelle condizioni di seguito descritti: - esterno da una qualsiasi posizione distante 7 metri dal veicolo e a 1,5 m di altezza: 76 db (A); - in cabina guida, con porte e cristalli chiusi, all altezza dell orecchio dell operatore: 76 db (A). Le misurazioni dovranno essere condotte nel rispetto delle vigenti norme (Decreto Legislativo n 262 del 4 Settembre 2002, norma UNI EN ISO 12001) e con strumentazione di classe 1 conforme alle norme IEC 651 ed 804. In ordine alle vibrazioni, i livelli di esposizione dell operatore durante la normale attività di lavoro non dovranno superare quanto previsto dal valore limite di azione e di esposizione così come definito nel D.Lgs. 81/2008. Le misure delle vibrazioni devono essere effettuate in conformità alle normative vigenti che definiscono metodiche standardizzate attraverso la misurazione diretta, secondo le metodiche definite rispettivamente per il sistema mano-braccio dallo standard ISO 5349-2, e per il corpo intero dallo standard ISO 2631-1 e comunque conformemente a specifiche procedure di misura definite per ciascun macchinario dagli standard ISO-CEN. 2.8 - Verniciatura La cabina di guida e l attrezzatura dovranno essere realizzate in colore bianco RAL 9010 (o analogo). Il trattamento di verniciatura dovrà prevedere la sgrossatura e il decapaggio delle lamiere, un trattamento contro l'ossidazione ed una verniciatura con fondi e vernici poliuretaniche trattate in forno. Tutto il processo di verniciatura dovrà essere eseguito a perfetta regola d'arte ed in particolare lo smalto a finire dovrà raggiungere lo spessore minimo di 100 micron. 4

2.9 - Modularità Al fine di ridurre al minimo il fermo macchina per le riparazioni, l attrezzatura dovrà essere realizzata secondo i concetti della modularità; in particolare i gruppi di azionamento, di servizio e tutti gli impianti dovranno essere suddivisi in assiemi funzionali, tali da poter consentire un rapido stacco e riattacco dei medesimi. 2.10 - Normalizzazione Nei prodotti forniti dovranno essere installati materiali e componenti che formino assiemi e sottoassiemi normalizzati. 3 - PRESCRIZIONI DI LEGGE I prodotti forniti dovranno rispondere a tutte le norme di legge vigenti in materia all'atto della consegna; in via meramente esemplificativa, e quindi non tassativa, dovranno assicurare il rispetto della seguente normativa: - le prescrizioni stabilite dalle norme sulla disciplina della circolazione stradale; - le norme di unificazione UNI, CUNA, EN, ISO ed altri Enti riconosciuti; - le norme contenute nei D.Lgs. 81/08 e s.m.i.; - le norme contenute nella Legge 186/68; - al D.Lgs. 17/2010 in materia di applicazione della direttiva macchine (marcatura CE); - le norme sulle emissioni vigenti all atto della consegna; - le norme sulla compatibilità elettromagnetica di cui al Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 194 "Attuazione della direttiva 2004/108/CE concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità. - il D.P.R. 224/88, in materia di responsabilità da prodotti difettosi, ai fini della tutela del committente. - UNI EN 1501-1 Veicoli raccolta rifiuti e relativi dispositivi di sollevamento - Requisiti generali e di sicurezza - Parte 1: Veicoli raccolta rifiuti a caricamento posteriore. - UNI EN 1501-4 Veicoli raccolta rifiuti e relativi dispositivi di sollevamento - Requisiti generali e di sicurezza - Parte 4: Codice di prova dell'emissione acustica per veicoli raccolta rifiuti. 4 - DOCUMENTAZIONE - Manuale d uso e manutenzione (versioni cartacea e su CD-ROM/file informatico) - Dichiarazioni di conformità CE dell attrezzatura e del veicolo (allestimento) in formato originale cartaceo. - Certificato di approvazione del veicolo allestito - Catalogo ricambi (versioni cartacea e su CD-ROM/file informatico) - Serie di schemi elettrici ed idralulici/oleodinamici/pneumatici in forma cartacea - Eventuale altra documentazione necessaria per la corretta gestione dell attrezzatura. Tutta la documentazione 5

dovrà essere fornita in lingua italiana. 5 - FORMAZIONE DEL PERSONALE Nell ambito della fornitura della macchine risulta comprensiva la formazione del personale da parte di un vs. tecnico qualificato, che effettui un corso di Formazione, addestramento per le macchine fornite, c/o l officina di consegna indicata nel Bando e nel Disciplinare di Gara di una durata minima di diciotto (12) ore, divise in due giornate consecutive. La formazione deve essere effettuata specificatamente sull uso e la manutenzione delle macchine evidenziando le misure di prevenzione e controllo da adottare sulla base della specificità di ogni singola macchina. Della formazione dovrà essere rilasciato uno specifico attestato. 6 COLLAUDO DELLA FORNITURA Al momento della consegna, un tecnico dell azienda beneficiaria assistito eventualmente da un tecnico di fiducia del Consorzio Bacino Salerno1, procederà ad una verifica d idoneità della fornitura ed al collaudo degli automezzi con riferimento alle specifiche tecniche contenute nel presente capitolato. Ferme restando le condizioni di garanzia, la presa in carico degli automezzi è subordinata all esito positivo del collaudo. In caso di difformità il fornitore dovrà provvedere ad eseguire gli interventi richiesti a propria cura e spese entro 15 giorni. 7 - MATERIALI DI RICAMBIO Il fornitore dovrà avere in proprio o dichiarare di avere la disponibilità di un magazzino contenente le parti di ricambio originali (autorizzato dalla Ditta costruttrice) degli automezzi forniti. Il Consorzio Bacino Salerno1, si riserva il diritto di inviare in qualsiasi momento un proprio responsabile per verificare detta condizione. L'impresa aggiudicataria dovrà garantire la fornitura dei ricambi originali dell attrezzatura oltre che per tutto il periodo di garanzia di cui all art. 9 del Capitolato Speciale, per almeno dieci anni a partire dalla data del collaudo provvisorio di cui all art. 10 del Capitolato Speciale. La consegna delle parti di ricambio dovrà essere effettuata entro 48 ore dalla data di ricevimento dell ordine. 27:08.2012 6