COMUNE DI ALBINO IL TEATRO PROVA AUDITORIUM CITTA DI ALBINO ALBINO (BG) CALENDARIO E PROPOSTE SCUOLA PRIMARIA 28 gennaio 2014 ore 9.30 IL SEGRETO DI VILLA GIALLA IL TEATRO PROVA La narrazione a due voci propone la storia di uno dei duecentosettantuno bambini ebrei salvati da Padre Pons, un prete cattolico a capo di un orfanotrofio. Sullo sfondo delle tragedie della guerra e delle paure antisemite, la visione ingenua e incredula del piccolo Joseph, bambino ebreo, offre la possibilità di conoscere le differenze di culture e religioni, di accoglierle come manifestazioni di civiltà e valori, dell importanza di preservarne il dovuto rispetto e la salvaguardia TEMA: Il Giorno della Memoria IV e V Classe Scuola Primaria 12 febbraio 2014 ore 9.30 ROMBONGA una favola per viaggi sicuri IL TEATRO PROVA con Stefano Facoetti di Chiara Masseroli e Francesca Poliani regia Chiara Masseroli e Francesca Poliani Lo spettacolo è la storia di Tartaruga, che vede in sogno l Albero di tutti i frutti della terra e decide di scoprire se esiste davvero e dove si trova. Gli animali del racconto impareranno a riconoscere che la segnaletica non è un ostacolo ma un aiuto ad orientarsi e...ad andare piano e lontano! TEMA: elementi di educazione stradale e comportamento responsabile I II classe Scuola Primaria
28 marzo 2014 ore 9.30 LA PRINCIPESSA SUL PISELLO IL TEATRO PROVA (BG) novità Con Chiara Masseroli e Francesca Poliani regia Stefano Facoetti Se siete bambini lo sapete già: giocare vuol dire inventare storie, raccontarle nel modo più divertente, fare tanti personaggi e tante avventure. Se non siete bambini forse avete dimenticato come si fa. E allora venite, siete tutti invitati a entrare nella parte più nascosta e misteriosa del castello, là troverete vestiti, cappelli e oggetti di una storia lontana nel tempo che sta aspettando proprio voi. Sentite come soffia forte il vento? La regina è molto arrabbiata TEMA: la diversità come valore da apprezzare e rispettare. I e II ciclo Data da definire ore 9.30 FRANK & STEIN Madrelingua Theatre Spettacolo in lingua inglese Nel laboratorio del famoso scienziato tutto è sottosopra, ed il buffo inserviente Igor, aiuta il dottor Stein a pulire, e a realizzare la sua creatura, the Creature. Non tutto però va per il verso giusto perché la presenza del gigantesco e birbante Frank complica la vita al povero scienziato Questo spettacolo è preceduto da una introduzione in lingua inglese (con inserimenti di lingua italiana), per aiutare gli alunni a focalizzare e memorizzare le parole chiave che ritroveranno e riconosceranno nella rappresentazione. V Classe Scuola Primaria AUDITORIUM CITTA DI ALBINO INGRESSO: biglietto 6,00 visione secondo spettacolo da parte della stessa classe 4,50 INFO E PRENOTAZIONI: Il Teatro Prova 035 4243079 lun-ven. dalle 9.00 alle 16.00
Teatro Prova IL SEGRETO DI VILLA GIALLA Racconto teatrale Speciale Il Giorno della Memoria La narrazione a due voci propone la storia di uno dei duecentosettantun bambini ebrei salvati da Padre Pons, un prete cattolico a capo di un orfanotrofio. Sullo sfondo delle tragedie della guerra e delle paure antisemite, la visione ingenua e incredula del piccolo Joseph, bambino ebreo, offre la possibilità di conoscere le differenze di culture e religioni, di accoglierle come manifestazioni di civiltà e valori, dell importanza di preservarne il dovuto rispetto e la salvaguardia. Il racconto alterna momenti di dialogo, di azioni musicate, di narrazione: la vita con i coetanei nell orfanotrofio di Villa Gialla, la nostalgia di casa, la scoperta di orrende verità. Joseph si salverà, rischiando diverse volte di essere scoperto e deportato, nascondendosi con altri bambini in una cripta segreta. Salvare la sua vita rappresenta salvare un grande messaggio, quello della tradizione ebraica. Altri bambini, meno fortunati, non riabbracceranno più i loro genitori Il messaggio dell incredibile vicenda, ispirato ad una storia vera, si rinnova, continuamente, nei giorni nostri: è assurdo e ingiustificato che la follia degli uomini minacci qualsiasi popolo della Terra. Padre Pons aveva fatto quanto possibile, rischiando continuamente la propria vita, in prima persona: oltre ai bambini lascia il grande valore della memoria mettendo in salvo gli oggetti che testimoniano l anima del popolo minacciato. La Torah, gli oggetti di culto, libri, dischi, fotografie in una collezione che preservi dall oblio, che sia testimone della grandezza e dei diritti delle culture diverse. Per farlo occorre tanto coraggio, amore e fiducia nell uomo.
ROMBONGA UNA FAVOLA PER VIAGGI SICURI con il coinvolgimento dei bambini da un idea di Chiara Masseroli e Francesca Poliani regia di Chiara Masseroli e Francesca Poliani con Stefano Facoetti scenografie e oggetti di scena Anita Ubbiali e Mario Grasso Lo spettacolo è la storia di Tartaruga, che vede in sogno l Albero di tutti i frutti della terra e decide di scoprire se esiste davvero e dove si trova. Leone la scoraggia accusandola di essere troppo lenta e pesante e intraprende lui stesso l avventura. Incontra così Nonna Koko che gli rivela la condizione per trovare la pianta dalle straordinarie doti: dovrà ricordarne il nome, Omungo-Rombonga, affinchè si riveli. Leone giunge in fretta a destinazione, ma a causa di ostacoli e contrattempi incontrati lungo la strada dimentica il bizzarro nome e fallisce nella missione. Dopo di lui Serpente, Struzzo, Babbuino e Giraffa tentano la sorte, ma senza successo. Solo Tartaruga, alla fine, chiede di provarci, e lenta, ma non distratta, trova l Albero dai mille frutti. Tutti gli animali del racconto impareranno a riconoscere che la segnaletica non è un ostacolo ma un aiuto ad orientarsi e a spostarsi con attenzione. Attraverso il simpatico racconto, e poi con l aiuto dei bambini, l attore conduce alla scoperta di semplici cartelli stradali che si riveleranno fondamentali e necessari per orientarsi e..andare piano e lontano! L attore, spiegando la segnaletica stradale più comune e l'importanza della sua applicazione anche da parte dei "piccoli" pedoni, rivolge un invito alla prudenza e alla moderazione, in un mondo dove la velocità è ormai protagonista. teatro d'attore - spettacolo di narrazione
Il Teatro Prova LA PRINCIPESSA SUL PISELLO Nuova produzione con Chiara Masseroli e Francesca Poliani di Stefano Facoetti - regia Stefano Facoetti musiche originali Ottavia Marini ideazione costumi Antonia Gobbo e Stefano Facoetti sartoria Marilena Burini scenografie Laboratorio scenografico di Teatro Prova coreografie Paolo Bosio decorazioni scenografie e oggetti di scena Antonia Gobbo luci Dalibor Kuzmanic e Marco Raineri Fiori di scena a cura dei bambini del Laboratorio di Arte Terapeutica "La cipolla" di Solza Se siete bambini lo sapete già: giocare vuol dire inventare storie, raccontarle nel modo più divertente, fare tanti personaggi e tante avventure. Se non siete bambini forse avete dimenticato come si fa. E allora venite, siete tutti invitati a entrare nella parte più nascosta e misteriosa del castello, là troverete vestiti, cappelli e oggetti di una storia lontana nel tempo che sta aspettando proprio voi. Sentite come soffia forte il vento? La regina è molto arrabbiata. Sta cercando una principessa per suo figlio, il principe Odoviolo, ma nessuna è abbastanza bella, elegante e nobile. Nessuna è quella giusta. Ma ecco, il vento di tempesta porta nel castello una ragazza; si chiama Gaia, dice d essere la principessa del regno di Brauron; dice che per diventare regina deve trovare una gemma unica al mondo. Strana principessa Tanti personaggi, ognuno diverso dagli altri: ci sono maschi e femmine, tonti e intelligenti, giovani e vecchi, nati nel castello e nati in un altro regno. Tutti soli. Si può andare d accordo o bisogna per forza essere sempre uno contro l altro? I fiori e le piante danno la risposta: colori diversi e forme diverse creano la bellezza del giardino che per esistere ha bisogno di differenze. Nello spettacolo il pisello sotto i materassi, invece di scoprire solo una vera principessa, servirà a creare legami e sentimenti che uniranno tutti i personaggi così diversi e non più soli.
Madrelingua Theatre presenta: FRANKENSTEIN Spettacolo in lingua inglese Personaggi: Dr Stein, Igor, Frank The Creature, Baby, Gorilla, a Policeman, Morticia con: Michael Mcgeever e Vilfred Moneta tecnico audio e luci: Joshua Stonechild Nel laboratorio del famoso scienziato tutto è sottosopra, ed il buffo inserviente Igor, aiuta il dottor Stein a pulire, e a realizzare la sua creatura, the Creature. Non tutto però va per il verso giusto perché la presenza del gigantesco e birbante Frank complica la vita al povero scienziato. In un susseguirsi di gags, semplici e coinvolgenti e con l aiuto attivo dei bambini, gli incontri e le trasformazioni saranno all ordine del minuto e della pozione più o meno giusta. Dopo averne combinate, lo spazientito dottor Stein decide di allontanare Frank, che si troverà nella trafficata London con i problemi di viabilità ed ubicazione. Non tutto è perduto.questo spettacolo è preceduto da una introduzione in lingua inglese (con inserimenti di lingua italiana), per aiutare gli alunni a focalizzare e memorizzare le parole chiave che ritroveranno e riconosceranno nella rappresentazione. Tecnica utilizzata: