TITOLO III GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

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TITOLO III GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Articolo 23 Obiettivi e modalità di conferimento e raccolta dei rifiuti 23.1 I rifiuti urbani domestici differenziati ed indifferenziati, quelli assimilati agli urbani e quelli urbani pericolosi devono essere conferiti al servizio pubblico a cura del produttore, il quale è tenuto a conservarli, in attesa del prelievo e/o a consegnarli nei punti stabiliti, in modo da evitare qualsiasi dispersione o cattivo odore. L obiettivo da perseguire è la riduzione dei rifiuti in generale ed in subordine, il miglioramento della raccolta differenziata che dovrà tendere al raggiungimento-superamento delle percentuali minime stabilite dalle vigenti normative in materia. 23.2 Al fine di migliorare gli aspetti pratici-gestionali e limitare l impatto estetico legato alla raccolta dei rifiuti,per il rilascio del permesso a costruire di nuovi insediamenti o per la ristrutturazione di stabili posti nel centro abitato ed in particolare nel centro storico,dovrà essere indicato in fase progettuale idoneo sito e/o locale per il deposito temporaneo degli stessi (spazio idoneo su proprietà privata al piano terreno/cortile, facilmente accessibile e sufficiente a posizionare un numero adeguato di contenitori), sentito preventivamente l ufficio Ambiente. Lo stesso dicasi prima del rilascio di nuove autorizzazioni per l esercizio di locali pubblici quali bar,pub,ristoranti,discoteche, centri commerciali,ecc. 23.3 Il servizio di raccolta differenziata e indifferenziata dei rifiuti sarà effettuato sul territorio comunale con modalità ( porta a porta o cassonetti stradali), frequenze e all interno di un perimetro stabilito da apposito provvedimento comunale. Tutte le utenze residenti dovranno,comunque, avere la possibilità di conferire i propri rifiuti al servizio pubblico. La frequenza minima di raccolta dei rifiuti domestici indifferenziati o di eventuali raccolte differenziate degli scarti organici dovrà essere bisettimanale. 23.4 Tutti i rifiuti, comunque raccolti, prima del conferimento all impianto finale di recupero/trattamento dovranno essere pesati. 23.5 Il servizio di raccolta dei rifiuti di cui trattasi è così organizzato: A. RIFIUTI DOMESTICI INDIFFERENZIATI Il conferimento dei suddetti rifiuti deve avvenire sempre tramite borse e/o sacchi di plastica chiusi e con l accortezza di proteggere eventuali oggetti taglienti o acuminati. Ove la raccolta sia effettuata col sistema porta a porta (centro abitato) tali sacchi, in attesa del prelievo, dovranno essere introdotti in appositi contenitori a tenuta in metallo o materiale plastico con pareti lisce, dotati di coperchio e posizionati esclusivamente all interno dei cortili e comunque al piano terreno della proprietà privata, il più lontano possibile dalle finestre degli alloggi posti al piano terra o rialzato. Detti contenitori,posti su superfici piane e pavimentate, dovranno essere mantenuti puliti con regolare asportazione di residui sfusi e periodici lavaggi con disinfettanti a cura dell utente. Nel caso di contenitori posizionati su proprietà privata che siano di notevole impatto, in quanto posti verso le strade di maggior passaggio, a giudizio dell Ufficio Ambiente, dovrà essere predisposta una schermatura preferibilmente con essenze verdi. In casi particolari e fatto salvo il pagamento della relativa tassa per l occupazione, l Amministrazione comunale potrà autorizzare il posizionamento su suolo pubblico di contenitori ad uso privato, mentre per i soli fabbricati non dotati di cortile privato e con un numero di utenze

limitate i sacchi potranno essere esposti sul marciapiede nei giorni e negli orari stabiliti con apposito provvedimento. Ove la raccolta sia effettuata mediante cassonetti stradali (frazioni) e con svuotamento meccanizzato l utente deve assicurarsi che dopo l introduzione dei propri rifiuti, sempre conferiti in sacchi chiusi, il coperchio rimanga chiuso, nel caso il cassonetto fosse già colmo dovrà provvedere ad immetterli nel successivo più vicino. I residenti nelle case sparse eventualmente rimasti fuori dal perimetro che delimita le zone del servizio possono conferire comunque, i propri rifiuti nei suddetti cassonetti. I cassonetti stradali posizionati a cura del comune dovranno essere lavati e disinfettati con l impiego di appositi mezzi lava cassonetti con adeguata frequenza e comunque almeno ogni tre mesi. E fatto tassativo divieto di conferire con i rifiuti indifferenziati materiali per i quali sia stata emessa apposita ordinanza sindacale o altra disposizione superiore che preveda l obbligo di raccolta differenziata. B. RIFIUTI INGOMBRANTI Il ritiro dei rifiuti urbani ingombranti ovvero mobilio,beni durevoli, ecc. viene svolta con le seguenti modalità alternative: a) mediante raccolta presso l utente, su chiamata telefonica alla ditta incaricata. Al momento della richiesta l utente privato deve dichiarare il tipo di beni da asportare e il loro numero. Il servizio viene svolto di regola per un massimo di 2-3 pezzi per chiamata, ed è effettuato solo per le utenze domestiche con prelievo al piano cortile; b) mediante conferimento da parte dell utente interessato presso il Centro di raccolta-ecocentro di cui al successivo articolo 25. Il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti non è tenuto al ritiro di rifiuti ingombranti che non provengono da utenze domestiche. In via generale, i rifiuti ingombranti provenienti da utenze non domestiche,qualora assimilati, devono essere conferiti direttamente all Ecocentro. C. RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI I rifiuti speciali assimilati agli urbani,qualora non recuperabili, dovranno essere conferiti con le stesse modalità dei rifiuti urbani domestici, in alternativa artigiani, esercizi commerciali, aziende, ecc. potranno predisporre all interno delle loro proprietà contenitori fino a 3 mc. di capacità, agganciabili meccanicamente, che verranno svuotati con frequenza da stabilirsi a cura del Comune. Gli imballaggi di cartone e quelli legnosi verranno raccolti separatamente con le stesse modalità o con altre da concordare caso per caso con il Comune/Consorzio. D. RIFIUTI DERIVANTI DAL RIASSETTO DEI GIARDINI Le ramaglie, gli sfalci erbosi, fogliame e altri residui verdi provenienti dalla manutenzione e riassetto dei giardini devono essere portati direttamente all ecocentro o conferiti mediante introduzione in appositi contenitori di plastica, di colore dedicato, qualora sia attivata una specifica raccolta differenziata sul territorio. E comunque vietato il conferimento con i rifiuti urbani indifferenziati. Minimi quantitativi di ramaglie, ben legate in fascine, potranno essere ritirate contestualmente ai rifiuti ingombranti. E. RIFIUTI URBANI PERICOLOSI I rifiuti urbani pericolosi quali pile esauste, farmaci scaduti, ecc. dovranno essere raccolti mediante appositi contenitori dislocati sul territorio o presso l ecocentro. E fatto assoluto divieto di conferimento con gli altri rifiuti indifferenziati.

Articolo 24 Raccolte differenziate 24.1 Al fine di assicurare il pieno rispetto delle attuali normative e dei programmi di riduzione dei rifiuti smaltiti in maniera indifferenziata perseguiti dal CO.A.B.SE.R. devono essere attivate regolari raccolte tendenti a valorizzare i rifiuti recuperabili (vetro, carta, plastica, metalli, scarti di legno, verde, ecc.) ed anche quelli pericolosi per il successivo invio al corretto smaltimento. 24.2 Ai sensi dell art. 4, comma 1, lett. c) della L.R. 24/2002, il comune si impegna a prevedere nei propri strumenti di pianificazione urbanistica l inserimento di infrastrutture finalizzate alla raccolta differenziata. 24.3 In particolare, la raccolta e/o il conferimento differenziato del vetro, carta/cartone e degli scarti verdi (ramaglie e sfalci) potrà essere reso obbligatorio con emanazione di apposite ordinanze sindacali. 24.4 In linea di massima i vari materiali verranno raccolti con le seguenti modalità: o Carta/cartone: a domicilio nel centro abitato, con cassonetti stradali nelle frazioni, a domicilio presso utenze commerciali-artigianali e tramite conferimento diretto all ecocentro; o Scarti verdi: a domicilio nel centro abitato e solamente per gli sfalci erbosi,fogliame e piccole potature qualora consegnate a mezzo di contenitori carrellati e tramite conferimento diretto all ecocentro; o Plastica: a domicilio nel centro abitato, con cassonetti stradali nelle frazioni e tramite conferimento diretto all ecocentro; o Abiti usati: con particolari cassonetti stradali; o Metalli, lattine, scarti legnosi, ingombranti vari, oli usati, batterie esauste, ecc. : mediante conferimento diretto presso l ecocentro. 24.5 Il Comune, verificata la fattibilità con il Consorzio, potrà proporre e/o attivare forme sperimentali di raccolta differenziata anche solo in quartieri pilota della città. 24.6 Nel caso delle raccolte con impiego di cassonetti è fatto assoluto divieto di depositare qualsivoglia tipo di materiale a terra nelle vicinanze degli stessi. Nel limite del possibile tutti i rifiuti devono essere consegnati dopo aver provveduto alla loro riduzione volumetrica. Articolo 25 Ecocentro Caratteristiche e rifiuti ammessi 25.1 Ad integrazione del sistema delle raccolte differenziate ed anche indifferenziate domiciliari o stradali dei rifiuti solidi urbani, il Comune/Consorzio garantirà l attivazione di uno o più centri di conferimento (Ecocentri) custoditi e con orario di apertura giornaliero tale da consentire una facile fruibilità. 25.2 L ecocentro, situato in zona di facile accesso e controllo dovrà essere recintato, pavimentato con asfalto e/o battuti di cemento ed essere dotato delle strutture minime indispensabili per l igiene e la sicurezza del lavoro e di locale adibito a ufficio e spogliatoio/servizio igienico per il custode. 25.3 L ecocentro dovrà essere dotato di una rampa carrabile per facilitare lo scarico dei materiali negli appositi cassoni scarrabili e di una tettoia per il ricovero dei rifiuti pericolosi.

25.4 All ecocentro potranno essere conferiti in maniera separata tutti i rifiuti recuperabili, pericolosi, ingombranti ecc. provenienti dalle utenze domestiche nei modi e con i mezzi specificati al successivo articolo. A maggior chiarimento si specifica il seguente elenco di massima dei rifiuti ammissibili: Carta e cartone; Imballaggi per liquidi ed alimenti in plastica, Vetri e imballaggi di vetro; Metalli, imballaggi e ingombranti metallici; Scarti ed imballaggi legnosi; Scarti verdi e sfalci erbosi, Frigoriferi e frigocongelatori domestici; Televisori e computers, Pile e batterie esauste e farmaci scaduti; Oli minerali e vegetali usati; Contenitori fitofarmaci bonificati; Ingombranti e altri materiali non recuperabili; Inerti da utenze fai da te ; Pneumatici di autovetture conferiti da privati. Articolo 26 Gestione ed accesso all Ecocentro 26.1 La gestione e la custodia del centro di raccolta sarà affidata dal Comune/Consorzio a ditte all uopo abilitate e con l impiego di personale adeguatamente formato e informato e con riferimento a eventuali specifici regolamenti. Il custode dovrà comunque provvedere a : Aprire e chiudere la struttura secondo un orario prestabilito; A controllare l accesso dei mezzi comunque limitato a furgoni con portata utile pari a 15 20 quintali; Assistere e controllare gli utenti durante le fasi di scarico; Mantenere la pulizia interna ed esterna alla struttura, provvedendo all occorrenza, alla disinfestazione / derattizzazione dell area con l impiego di prodotti atti a contenere la proliferazione di insetti e roditori; Segnalare la necessità di svuotamento dei contenitori/cassoni; Espletare minime operazioni di manutenzione interna al Centro; Segnalare alla Polizia Municipale/Consorzio qualsiasi abuso o inconveniente causato da terzi durante e dopo l orario di apertura. 26.2 Un apposita tabella metallica posta all ingresso dell ecocentro dovrà riportare gli orari di apertura, il limite di accesso per gli automezzi ed in sintesi le tipologie e le modalità di conferimento dei rifiuti. Articolo 27 Trasporto e smaltimento finale rifiuti 27.1 Tutte le operazioni di raccolta dei rifiuti dovranno essere effettuate, quando tecnicamente possibile, con mezzi chiusi in modo tale da evitare dispersioni di materiali. L eventuale trasbordo dei rifiuti dai mezzi satelliti ai mezzi di grandi dimensioni dovrà avvenire preferibilmente presso il cantiere della ditta appaltatrice.

27.2 I rifiuti non recuperabili dovranno essere conferiti con mezzi compattatori chiusi autorizzati allo scopo e con i dovuti documenti accompagnatori agli impianti consortili o altri impianti indicati dal Comune/Consorzio. Parimenti i vari materiali raccolti in maniera separata dovranno essere conferiti agli impianti piattaforme per il successivo recupero ovvero corretto smaltimento indicati dal Consorzio e/o presenti sul territorio. 27.3 Ciascun viaggio, prima dello scarico, dovrà essere preventivamente pesato presso peso pubblico o presso l impianto di destinazione ove esistente. Articolo 28 Tassa/Tariffa 28.1 Per i servizi relativi alla raccolta, trasporto e trattamento finale dei rifiuti solidi urbani, nonché per i servizi di nettezza urbana, l utenza deve corrispondere apposita tassa/tariffa al Comune/Consorzio applicata sulla base di uno specifico Regolamento. Articolo 29 Informazione e sensibilizzazione utenza 29.1 Al fine di informare e sensibilizzare i cittadini e le varie utenze insediate sul territorio relativamente alle modalità di espletamento dei vari servizi di igiene urbana ed in particolare della raccolta differenziata ed indifferenziata dei rifiuti, il Comune e/o il Consorzio provvederanno a promuovere periodiche campagne di informazione mediante realizzazione di opuscoli, manifesti, avvisi sui giornali locali, ecc. Periodiche iniziative dovranno altresì essere attivate nelle varie scuole di ogni ordine e grado allo scopo di educare gli studenti anche alla cultura dei rifiuti. 29.2 Presso la Ripartizione Urbanistica e Territorio dovrà operare uno specifico ufficio Ambiente demandato al ricevimento di eventuali reclami, segnalazioni e/o problematiche relative a particolari tipi di utenza.