Osservatorio della strategia di Lisbona Comitato economico e sociale europeo
Per quale motivo la società civile organizzata si occupa della strategia di Lisbona? Al vertice di Lisbona del 2000 i capi di Stato e di governo europei hanno lanciato una serie di riforme ambiziose a livello nazionale ed europeo. Tali riforme, note complessivamente sotto il nome di strategia di Lisbona, sono incentrate sulla crescita e l'occupazione, la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile. 5 anni dopo, nelle conclusioni della presidenza, il Consiglio europeo del 22 e 23 marzo 2005 ha confermato l'importanza della strategia e ha insistito affinché tutti gli attori coinvolti - parlamenti, attori regionali e locali, parti sociali e società civile - si approprino della strategia e partecipino attivamente alla realizzazione dei suoi obiettivi. In particolare, il Consiglio europeo ha incoraggiato il Comitato economico e sociale europeo (CESE) a istituire con i comitati economici e sociali degli Stati membri ed altre organizzazioni partner una rete interattiva di iniziative della società civile destinata a promuovere l'attuazione della strategia. Il CESE ha coordinato i lavori della rete interattiva, che ha preparato nel 2006 e nel 2008 una relazione di sintesi sull'attuazione della strategia di Lisbona negli Stati membri, da presentare al Consiglio europeo. Nelle due relazioni di sintesi gli attori della società esprimono il loro punto di vista sullo stato di attuazione della strategia e sul loro grado di coinvolgimento da parte delle autorità nazionali competenti. Tali relazioni di circa 130 pagine ricche di contenuti sono state poi trasmesse ufficialmente a tutti i capi di Stato e di governo, al Presidente della Commissione, alle altre istituzioni dell'ue, a tutti i membri del CESE e a un vasto pubblico a livello europeo e nazionale. Inoltre, nel giugno 2006 il CESE ha elaborato relazioni tematiche sui quattro seguenti argomenti prioritari: l'occupazione per le categorie prioritarie, l'investimento nella conoscenza e nell'innovazione, il potenziale delle imprese, e in particolare delle PMI, la definizione di una politica energetica per l'europa. Nel corso della sessione plenaria dell'11 e 12 luglio 2007, il CESE ha adottato i quattro pareri tematici elaborati in cooperazione con i consigli economici e sociali nazionali (CES nazionali), i cui contributi sono stati allegati ai pareri. Nel frattempo il CESE ha elaborato anche una risoluzione sul tema L'attuazione della strategia di Lisbona rinnovata, sotto forma di relazione intermedia per il vertice di primavera 2007. La risoluzione è stata poi completata dalla relazione di sintesi per il vertice di primavera 2008.
Dichiarazione del Presidente SEPI Sito web del Presidente - priorità del programma di lavoro Questa strategia si presenta come un progetto fondamentale: cooperare con le altre istituzioni per affrontare i temi della modernizzazione, della società della conoscenza, della concorrenza internazionale, della ricerca, dei diritti dei cittadini in quanto tali ed in quanto lavoratori è la chiave per contribuire al rinnovamento delle nostre società. Per quale motivo è stato creato un Osservatorio della strategia di Lisbona? La strategia di Lisbona è un progetto destinato alla società europea nel suo insieme per metterla in grado di far fronte alle sfide di un mondo globalizzato. In considerazione dell'attuale situazione di incertezza economica e sociale, la realizzazione dell'agenda di Lisbona riveste un'importanza fondamentale. Nel luglio 2008 il CESE ha istituito l'osservatorio della strategia di Lisbona (OSL) per rafforzare la partecipazione delle parti direttamente interessate al processo di Lisbona. La società civile svolge un ruolo chiave nella preparazione, attuazione e valutazione delle riforme di Lisbona. L'OSL lavora in stretta cooperazione con i CES nazionali e altre organizzazioni partner e effettua missioni nei singoli paesi per tenervi dei dibattiti autentici sul processo di attuazione con tutti gli attori della società civile. Nel corso del nuovo ciclo di Lisbona (2008-2010) l'osl, in cooperazione con i CES nazionali e altre organizzazioni partner, preparerà la Relazione integrata sull'attuazione e il futuro della strategia di Lisbona dopo il 2010, un documento completo, di sostanza e dettagliato da presentare al Consiglio europeo di primavera del 2010.
Da quando la strategia di Lisbona è stata rilanciata dai capi di Stato e di governo nel 2005, il CESE l'ha Staffan Nilsson, presidente dell'osl, sempre considerata uno dei progetti più importanti per l'europa. La società civile organizzata svolge un ruolo particolarmente importante nel processo di attuazione della strategia. L'obiettivo del presidente dell'osl, Staffan NILSSON (III gruppo - SE), è quello di fare dell'osservatorio la principale piattaforma per lo scambio di opinioni ed esperienze sulle riforme di Lisbona tra le istituzioni dell'ue e la società civile in generale, in modo tale che tutti gli attori che svolgono un ruolo attivo possano far proprie le riforme equilibrate necessarie per traghettare l'europa in un XXI secolo all'insegna della prosperità e dell'inclusione. Qual è il programma di lavoro dell OSL? Con la creazione dell'osl il CESE dispone ora di una struttura di lavoro che corrisponde alla priorità politica data a questa tematica, considerati i buoni risultati ottenuti nel corso degli ultimi anni (la presidenza del Consiglio dell'ue ha dato regolarmente mandato al CESE di svolgere determinati compiti). L'OSL porta avanti lavori congiunti con i CES nazionali e altre organizzazioni partner. La strategia di comunicazione sulla strategia di Lisbona contribuisce a garantire la visibilità necessaria. Il programma dell OSL da qui al vertice di primavera del 2010 prevede la preparazione, assieme ai CES nazionali e ad altre organizzazioni, di una relazione integrata sull'attuazione e il futuro della strategia di Lisbona dopo il 2010, un parere sulla dimensione esterna della strategia di Lisbona rinnovata, un parere sull'impatto dell'energia e del cambiamento climatico sulla strategia di Lisbona ed uno sul tema Università per l'europa. Inoltre, su richiesta della commissaria Wallström, il Comitato ha predisposto un parere esplorativo sulle questioni relative alla governance del processo di Lisbona. I gruppo CALLEJA (MT) DANEV (BG) KORN (DE) MULEWICZ (PL) MORGAN (UK) PEZZINI (IT) PLOSCEANU (RO) SCHWENG (AT) SIRKEINEN (FI) RODRIGUEZ GARCIA CARO (ES) VAN IERSEL (NL) L'OSL è composto di 33 membri, ripartiti in parti uguali fra i tre Gruppi: II gruppo III gruppo ADAMCZYK (PL) ATTLEY (IE) BATUT (FR) DASSIS (EL) DIMITROV (BG) FORNEA (RO) GREIF (AT) KURKI (FI) ROKSANDIC (SI) VERBOVEN (BE) ZUFIAUR NARVAIZA (ES) ANDREI (RO) BARABÁS (HU) CABRA DE LUNA (ES) CHREN (SK) JAHIER (IT) JÍROVEC (CZ) MENDZA-DROZD (PL) NILSSON, Président (SE) OSBORN (UK) PICHENOT (FR) WOLF (DE)
Che cos'è il Comitato economico e sociale europeo (CESE)? Il CESE è un'assemblea consultiva istituita dai Trattati di Roma nel 1957. Il suo compito fondamentale è quello di svolgere una funzione consultiva nei confronti delle tre grandi istituzioni (Parlamento europeo, Consiglio dell'unione europea e Commissione europea), in primo luogo mediante l'adozione di pareri. Il CESE è composto di 344 membri appartenenti a organizzazioni nazionali che rappresentano la società civile organizzata dell'ue e ripartiti in tre gruppi: il gruppo Datori di lavoro, il gruppo Lavoratori e il gruppo Attività diverse (che riunisce in particolare gli agricoltori, le professioni liberali, gli ambientalisti e le associazioni dei consumatori). Il CESE consente ai rappresentanti delle organizzazioni economiche, sociali, socioprofessionali e civiche di partecipare pienamente alla definizione delle politiche dell'ue e al processo decisionale a livello comunitario. Per ulteriori informazioni sul Comitato consultare il sito http://www.eesc.europa.eu. Segreteria dell'osl Gilbert Marchlewitz, amministratore Tel. +32 25469358 Juri Soosaar, amministratore Tel. +32 25469628 Claudine Denys, assistente Tel. +32 25469286 Katherine Camilleri, assistente Tel. +32 25468671 Kaarina Tapola, assistente Tel. +32 25469099 Per ulteriori informazioni sull OSL consultare il sito http://www.eesc.europa.eu/lisbon_strategy/eesc_documents/index_fr.asp (in francese) http://www.eesc.europa.eu/lisbon_strategy/eesc_documents/index_en.asp (in inglese) www.eesc.europa.eu/ceslink/
Nel luglio 2008 il CESE ha istituito l'osservatorio della strategia di Lisbona per un più attivo coinvolgimento delle parti interessate nel processo di Lisbona. La società civile svolge un ruolo fondamentale nella preparazione, realizzazione e valutazione delle riforme di Lisbona. Comitato economico e sociale europeo Unità Visite e Pubblicazioni Tel. +32 25469604 Fax +32 25469764 Rue Belliard 99 1040 Bruxelles / BELGIQUE Numero di catalogo: CESE-2009-12- IT www.eesc.europa.eu QE-80-09-553-IT-D IT EUROPE DIRECT è un servizio che intende aiutare i cittadini a trovare risposta alle loro domande sull'unione europea. Un numero verde unico 00 800 6 7 8 9 10 11