Il benessere attraverso le piante Di Elisa Negro Dott.ssa in Tecniche Erboristiche e Naturopata 20 novembre 2017
L APPARATO URINARIO L apparato urinario è il sistema che ha il compito di depurare il sangue dalle sostanze di scarto, filtrandolo attraverso il rene e concentrando queste sostanze nell acqua, dando come prodotto finale l urina. Questa è temporaneamente accumulata nella vescica e poi eliminata all esterno. RUOLO DELL APPARATO URINARIO: regolazione della quantità di acqua e sali minerali presenti nei vari compartimenti dell organismo. ORGANI RENI Sono due organi situati ai lati della colonna vertebrale, a forma di fagiolo. Sono accolti nella parte superiore e posteriore della cavità addominale; il rene destro è più in basso di 2/3 cm rispetto al sinistro per la presenza del fegato. Sono mantenuti nella loro sede dalla fascia renale, dal peduncolo vascolare, che li lega all aorta e alla vena cava inferiore, e dalla pressione addominale. Se apriamo un rene a metà nel senso della lunghezza nel suo interno possiamo distinguere due zone: una periferica detta corticale ed una più interna della midollare. NEFRONE I nefroni sono oltre 1 milione per ciascun rene. Ciascuno di essi è formato dal corpuscolo renale cui fa seguito il tubulo renale. - Il corpuscolo renale è contenuto nella zona corticale. È formato dal glomerulo arterioso, un intreccio di vasi sanguigni dove il sangue viene depurato dagli scarti. - Il tubulo renale è una struttura contenuta in parte nella zona corticale e in parte nella zona midollare. La sua funzione è quella di riassorbire gran parte del filtro glomerulare. Il riassorbimento riguarda acqua, cloruro di sodio, amminoacidi, glucosio: il resto costituisce l urina definitiva. CALICI E PELVI RENALE (BACINETTO) I Calici renali sono strutture imbutiformi di dimensioni via via maggiori che, raccolta l urina nella parte terminale del dotto collettore (papille renali), si uniscono a formare la pelvi renale, anch essa imbutiforme, dove l urina, grazie alla spinta esercitata dalla muscolatura liscia presente nella loro parete, è convogliata verso l uretere. 1
URETERE L uretere è un condotto che unisce la pelvi renale alla vescica dopo avere attraversato la cavità addominale verso il basso. VESCICA La vescica è una sacca destinata a raccogliere l urina da espellere all esterno. Quando è piena ha forma ovale con un apice rivolto in alto e una base rivolta in basso. Nella base confluiscono ai due vertici posteriori i due ureteri, mentre al vertice anteriore origina l uretra. URETRA È il condotto che va dalla vescica all esterno. Nell uomo è lunga 20 cm, distinta in una porzione vescicale e una parte prostatica, circondata dalla prostata. Nella donna misura 3 cm. QUALI SONO LE PIANTE CHE AIUTANO L APPARATO URINARIO? Alcuni esempi: Betulla Equiseto Gramigna Pilosella Ortosiphon Verga d oro Ananas Ciliegio Sambuco Spaccapietra L APPARATO RESPIRATORIO Consente, attraverso l atto della respirazione, di ottenere dall aria esterna l ossigeno (O2) indispensabile per la vita, ed allo stesso tempo permette di eliminare gas tossici come l anidride carbonica (CO2). 2
ORGANI NASO è situato al centro del viso, in posizione mediana, e costituisce la parte iniziale delle vie respiratorie. Coinvolto nell attività respiratorie e olfattive, è composto da ossa e cartilagine che ne formano la struttura esterna, che risulta sporgente rispetto al piano del viso. Nel suo interno si trovano le parti anteriori delle fosse nasali che consistono in due canali lunghi e tortuosi rivestiti di mucosa che si aprono, verso l'esterno del corpo, nelle narici. FARINGE è il canale che mette in comunicazione la gola con l'esofago. Di struttura muscolo-mucosa, rappresenta sia il primo tratto del tubo digerente riceve infatti il bolo alimentare dalla bocca attraverso la deglutizione sia una parte delle vie aeree superiori: nella faringe si immette l'aria proveniente dal naso per poi portarsi nella laringe. LARINGE Connette la faringe con la trachea e si presenta come un cilindro cavo. Oltre ad essere l'organo responsabile per eccellenza della fonazione, permette il passaggio dell'aria inspirata (da naso e bocca verso i bronchi) ed espirata (dai bronchi verso naso e bocca). È provvista di un dispositivo di chiusura (l epiglottide) che, durante la deglutizione, impedisce l'ingresso al cibo masticato (bolo alimentare) proveniente dalla bocca. CORDE VOCALI Sono due coppie di pieghe della mucosa laringea che partono dalla cartilagine tiroidea e delimitano una fessura, responsabili della fonazione. Sono distinte in vere e false, queste ultime proteggono le prime e non partecipano alla fonazione. TRACHEA È un organo a forma di tubo che mette in comunicazione la laringe con la porzione iniziale dei bronchi, nei quali si biforca all'altezza della quarta vertebra dorsale, dividendosi nei due alberi bronchiali, destro e sinistro. BRONCHI A livello della quarta vertebra toracica la trachea si biforca nei due Bronchi, destro e sinistro che si dirigono verso il rispettivo polmone dove al suo interno si ramificano riducendosi progressivamente di volume fino ad arrivare agli alveoli polmonari. Il loro compito è quello di permettere e assicurare il passaggio dell'aria dalla trachea fino ai bronchioli e agli alveoli polmonari. 3
BRONCHIOLI Rappresentano le piccole diramazioni terminali dei bronchi all'interno dei polmoni caratterizzate da un diametro inferiore ad un millimetro; questi si diramano ulteriormente fino a presentare, alle loro estremità, gli alveoli polmonari che, a loro volta, si diramano in sacchi alveolari, piccole strutture a forma di sacchetto disposte a grappolo d'uva che rappresentano la parte terminale delle vie respiratorie, attraverso le cui pareti avvengono gli scambi gassosi con il sangue. Le pareti dei bronchioli sono caratterizzate da un epitelio a cellule cubiche, presenza di muscolatura liscia e di tessuto connettivale elastico. POLMONI sono organi di forma conica ed aspetto spugnoso alloggiati nella cavità toracica, separati tra loro da uno spazio detto Mediastino che accoglie al suo intero il cuore con i grossi vasi, la trachea con i bronchi e l esofago. La parete del polmone che guarda verso il mediastino accoglie i bronchi e i grossi vasi. La loro base poggia sul diaframma, mentre l apice sporge sopra la prima costa. Il loro compito principale è quello di ricevere il sangue carico di anidride carbonica e prodotti di scarto dalla circolazione sanguigna e di ripulirlo: una volta ripulito il sangue viene poi inviato al cuore, da dove viene "spedito" a tutti gli organi e tessuti. I polmoni hanno un alto grado di elasticità che favorisce l'espulsione dell'aria durante l'espirazione. Come accade anche nel caso dei reni, un solo polmone è sufficiente a garantire il funzionamento di tutto il processo. PLEURA è la membrana sierosa che ricopre i polmoni. È formata da due foglietti, chiamati foglietti pleurici: uno, il foglietto pleurico parietale (detto anche "pleura parietale"), riveste esternamente i polmoni e li divide dalla parete toracica; l'altro, il foglietto pleurico viscerale (chiamato anche "pleura viscerale"), aderisce alla superficie interna del polmone. Il compito della pleura è quello di consentire ai polmoni di scorrere sulle pareti della cavità polmonare (lo spazio del torace, cioè, all'interno del quale si trovano) e di permettere l'espansione dei polmoni durante l'inspirazione. LOBI E LOBULI Anche i polmoni presentano una progressiva suddivisione in lobi (tre per il destro, due per il sinistro), a loro volta divisi in numerosi piccoli lobuli riuniti a gruppi e costituiscono l unità funzionale del polmone. Il lobulo accoglie il bronchiolo terminale che si espande nei sacchi alveolari i quali, a loro volta, contengono gli alveoli polmonari, espansioni a cupola della superficie dei sacchi alveolari. 4
ALVEOLI L alveolo è circondato da una fitta rete di capillari sanguigni. La superficie a contatto con l aria è ricoperta da un velo di liquido, detto «surfactante», che impedisce agli alveoli di collassare. QUALI SONO LE PIANTE CHE AIUTANO L APPARATO RESPIRATORIO? Alcuni esempi: Eucalipto Pino mugo Piantaggine Erisimo Tiglio Timo Altea Lichene islandico Mirra Propoli BIBLIOGRAFIA - Enciclopedia delle Piante Medicinali Autore Andrew Chevallier - Dispense di Anatomia, Fisiologia e Patologia - Autore Dr. Rudy Lanza - Il grande libro del drenaggio e della purificazione Autore Federica Romegialli e Viviana Fontanari - Interazioni pianta medicinale-farmaco Autori Maurizio Grandi e Giusi Denzio 5