L organizzazione proposta per il Servizio di Viabilità Invernale lungo le strade di competenza provinciale nel periodo 15 Novembre 2012 15 Aprile 2013, si sviluppa secondo la modalità già attuata nella stagione precedente, recependo le indicazioni impartite dall amministrazione. Il Progetto Definitivo/Esecutivo redatto comprende: a) Elencazione dei tronchi di suddivisione della rete stradale provinciale e relativa estesa (tav. n. 1 tav. n. 2); b) Specifiche richieste per ogni gara - art.25 (all. D); c) Capitolato Speciale d appalto (all. C); d) Riepilogo dati numerici singole gare (all. B); e) DUVRI (all. E); f) Relazione Generale (all. A) Previsione di spesa per: - tiri lama in occasione di precipitazioni a carattere nevoso; - salature; - sabbiature stradali; - controllo strade; - rimozione frane e/o slavine; Allo sgombero della neve ed alla salatura dei piani viabili, si propone di provvedere con un congruo numero di ditte appaltatrici, ciò in considerazione del fatto che i tronchi in cui si suddivide la rete stradale di competenza sono conseguenza della opportunità di contenere l estesa chilometrica di ciascun tronco, su tratti omogenei, oltre che tenere, per quanto possibile, quali capisaldi di inizio e fine tronco rotatorie e/o incroci in cui è possibile effettuare inversioni in sicurezza. La Provincia di Lecco, in caso di necessità, può intervenire in supporto anche con propri uomini e mezzi, essendo l attività dei cantonieri nei mesi invernali, parzialmente dedicata alla viabilità invernale.
ORGANIZZAZIONE E FINALITA DEL SERVIZIO Per l esecuzione del Servizio di Viabilità Invernale, il presente progetto si sviluppa secondo le medesime modalità di quanto attuato nella precedente stagione (2011 2012) in quanto presume la suddivisione in tronchi stradali della rete viaria provinciale e una durata limitata ad una singola annualità (una stagione invernale). Viene inoltre riproposta una gestione del servizio che si caratterizza per la modalità di controllo e salatura/sabbiatura del tronco stradale totalmente posta in capo alle ditte appaltatrici. Tale impostazione si rende necessaria nell ottica di un miglioramento continuo del servizio come richiesto dai cittadini utenti e dalle Amministrazioni/Istituzioni del territorio, che si scontra con la sempre minore disponibilità di mezzi e attrezzature specifiche in dotazione al Settore. Non da ultimo è da considerare la sempre minore dotazione di personale cantoniere in servizio presso il Settore, che limita la capacità di intervento e/o supporto eventualmente prestato con personale dipendente. Vengono inoltre considerate e riproposte modalità di gestione e funzionamento del Servizio, come di seguito sommariamente elencato: a) CONTROLLO, SALATURA/SABBIATURA, ACQUISTO CLORURI e GRANIGLIE: Tali operazioni e forniture saranno totalmente a carico dell impresa appaltatrice, che avrà l onere di gestire in maniera autonoma le modalità di espletamento del controllo dei piani viabili, compreso l acquisto dei fondenti e degli abrasivi necessari per lo stesso. Tali prestazioni verranno corrisposte all impresa tramite il riconoscimento di una apposita indennità annuale (vedi specifica art. 25) il periodo di controllo e salatura/sabbiatura va dal 15 novembre 2012 al 15 aprile 2013. In caso di necessità oltre il periodo sopra indicato l impresa dovrà comunque garantire la possibilità di intervento; b) IMPEGNO MEZZI alla Ditta verrà corrisposto un indennizzo annuale forfetario in base al numero di mezzi che avrà l onere di garantire pronti ed operativi durante tutto il periodo invernale, secondo le specifiche richieste di ogni singolo tronco; 2
c) PRESTAZIONI PER TIRO LAMA/RIMOZIONE FRANE, VALANGHE/ECC. le prestazioni necessarie per il tiro lama lungo le strade saranno riconosciute secondo quanto effettivamente svolto, riferendosi ai prezzi, patti e condizioni di cui al presente progetto ed al contratto di ogni singola gara; d) RIPARAZIONE MEZZI E ATTREZZATURE DI PROPRIETA PROVINCIALE: la Ditta, secondo quanto prescritto in ogni singola gara, potrà avere in comodato d uso gratuito, mezzi ed attrezzature di proprietà della Provincia di Lecco. L impresa potrà utilizzarle, in aggiunta/integrazione a quanto direttamente deve mettere a disposizione come indicato all art. 25, per lo svolgimento del servizio, inoltre vi è l onere a carico delle stesse di mantenerli efficienti e funzionanti per tutto il periodo dell appalto. Al termine le stesse verranno riconsegnate al Committente; Le scelte attuate sono avallate dalle seguenti considerazioni: L organizzazione del Servizio, limitato ad una sola annualità, garantisce una gestione più semplice dell appalto, compresa una rendicontazione più snella degli interventi e delle prestazioni eseguite dalle ditte appaltatrici sia per quanto riguarda i controlli ed i trattamenti del piano viario, sia per quanto riguarda il tiro lama durante le precipitazioni nevose; Alle ditte concorrenti fanno carico gli oneri per attrezzare i veicoli a supportare le lame che la Provincia di Lecco fornisce o mette a disposizione delle ditte e per tenerle ricoverate, durante il periodo contrattuale, le ditte debbono provvedere esse stesse a mettere a disposizione lame e salatori così come richiesto per ogni tronco all art. 25; Fatta salva l aleatorietà delle precipitazioni nevose, che può variare in aumento o in diminuzione i costi derivanti dallo svolgimento del Servizio, si ha la possibilità di meglio quantificare e definire preventivamente l onere finanziario in carico alla Provincia; Il caso di scadente servizio operativo da parte delle ditte, secondo la suddivisione per brevi tronchi, è in via generale ed allo stato attuale da escludere, visti i servizi resi con puntualità negli anni precedenti. Con le ditte inadempienti si procede secondo le modalità prevista nel contratto. 3
Il lavoro di sgombero neve, con macchine e attrezzi sempre più sofisticati, implica una specializzazione degli operatori che sulle strade della Provincia di Lecco devono agire in presenza di traffico intenso oppure su percorsi montani già di per sé difficoltosi in condizioni normali. Tale servizio si può condurre sia in orario diurno che notturno festivo o feriale. Considerate le condizioni ambientali durante il periodo invernale, e in generale della viabilità nel suo complesso durante eventi nevosi, si palesa l opportunità di disporre di mezzi e complessi disponibili in loco (prossimità), specie in situazioni di emergenza e criticità, in quanto si ha il vantaggio di essere sul posto e pertanto di intervenire con tempestività, così come esige la circolazione stradale. Nel passato si è rilevato che è difficile avere coperto tutto il ventaglio delle gare, perché non ovunque le ditte trovano possibilità ad assumere impegni per la scarsità di mano d opera/mezzi e complessi, oltre al fatto che il personale non gradisce il lavoro nei giorni festivi e prefestivi e nei periodo notturni e soprattutto per questo tipo di attività che risulta assolutamente non programmabile. Collegati ai fenomeni di nevicate, sono quelli di caduta valanghe, caduta sassi e frane. Le ditte appaltatrici contrattualmente hanno l onere anche della rimozione delle valanghe, dei sassi e delle frane, salvo eventi di dimensioni ingenti. QUADRO GENERALE FINANZIARIO DI PREVISIONE La previsione degli eventi meteorologici invernali è aleatoria ed imprevedibile, pertanto il presente progetto viene basato sui dati medi storici ricavati in base agli interventi effettuati nelle precedenti annualità e secondo le disponibilità economico finanziarie poste a bilancio. Nei trascorsi inverni hanno comportato per tiri neve, spargimento di cloruri, caduta sassi e frane i seguenti oneri finanziari (gli importi sotto riportati sono arrotondati, ed hanno una funzione indicativa del trend triennale): - Stagione invernale 1998 1999 Euro 564.196,00 - Stagione invernale 1999 2000 Euro 583.203,00 - Stagione invernale 2000 2001 Euro 638.632,00 TOTALE TRIENNIO Euro 1.786.031,00 4
- Stagione invernale 2002 2003 Euro 501.932,18 - Stagione invernale 2003 2004 Euro 797.555,90 - Stagione invernale 2004 2005 Euro 560.000,00 TOTALE TRIENNIO Euro 1.859.488,08 - Stagione invernale 2005 2006 Euro 1.036.000,00 - Stagione invernale 2006 2007 Euro 754.300,00 - Stagione invernale 2007 2008 Euro 400.000,00 TOTALE TRIENNIO Euro 2.190.300,00 - Stagione invernale 2008 2009 Euro 1.235.335,54 - Stagione invernale 2009 2010 Euro 895.900,46 - Stagione invernale 2010 2011 Euro 837.125,33 TOTALE TRIENNIO Euro 2.968.361,33 - Stagione invernale 2011 2012 Euro 850.893,00 TOTALE ANNUALITA Euro 850.893,00 E da tener presente il naturale incremento dei costi da sostenere, soprattutto riguardo all aumento notevole che ha interessato i carburanti ed i lubrificanti, nonché i costi di riparazione, assicurazione ed acquisto di mezzi e attrezzature. Si sottolinea che gli aumenti dei carburanti negli anni sono stati particolarmente rilevanti, così come i costi di mano d opera ecc. 5
PREVISIONE DI SPESA ANNUALITA 2012/2013 a) Spese per tiri neve salatura - sabbiatura indennità mezzi ANNO 2012 (novembre e dicembre) 2013 (gennaio febbraio marzo e aprile) CONTRATTO 223.140,50 520.661,15 Iva 21% e arrotondamento 46.859,50 109.338,85 TOTALE 270.000,00 630.000,00 Stante la carenza di cantonieri (che si auspica transitoria, ma già da alcuni anni in atto) la presenza delle ditte è necessaria anche per interventi di trattamento dei piani viabili preventiva stesa di cloruri e lo sgombero del materiale lapideo che potrebbe depositarsi in carreggiata. CONSIDERAZIONE/RICHIESTE IMPLEMENTAZIONE IMPORTI Anno dopo anno, organizzare il Servizio di Viabilità Invernale ed attendere ad esso con intraprendenza e diligenza diventa sempre più complicato ed impegnativo, soprattutto per oggettive problematiche legate a: Numero del personale cantoniere in costante diminuzione; Personale tecnico assolutamente ridotto in numero; Limitazione nelle ore straordinarie assegnate; Necessità di rispettare disposizioni normative nel campo della sicurezza in cantiere (D.lgs n. 81/2008); Distribuzione territoriale ampia (territorio provinciale) con strade dal monte al piano e pertanto variazioni, anche significative, tra tronco e tronco circa le condizioni ambientali; Ditte appaltatrici, una volta a conduzione famigliare, che faticano sempre più a reperire mano d opera specializzata disponibile per ogni evenienza notturna e/o festiva; Il codice della strada e l utenza sono sempre più esigenti, in ogni ora nell arco delle 24 ore di ogni giorno solare (365 giorni l anno); L attuazione del piano emergenza precipitazioni nevose richiede un gravoso impegno da parte del personale della Provincia di Lecco; 6
Premesso quanto sopra si ritiene opportuno proporre di prevedere, al fine di garantire il grado di servizio degli ultimi anni, con ulteriori risorse da reperire, un incremento di euro 250.000,00 per la stagione invernale 2012-2013. Infatti è da rilevare la necessità di aumentare le somme allocate (rispetto alla media degli anni precedenti precedenti) in considerazione dei forti aumenti delle materie prime e dei carburanti in particolare, nonché l affidamento alle ditte appaltatrici dei maggiori oneri derivanti dalle riparazioni, manutenzioni e controlli dei mezzi e attrezzature della Provincia, oltre all incarico di provvedere da se (alle ditte) all acquisto di cloruri e graniglie per il trattamento dei piani viabili. Al momento sono resi disponibili, per il Servizio come ora proposto, euro 900.000,00 per la stagione invernale 2012-2013. Si presume che tale disponibilità economica non possa garantire il servizio di viabilità invernale, con la continuità e puntualità degli anni passati. SGOMBERO NEVE SULLE SEGUENTI TRATTE STRADALI: S.P. 46 VALBRONA Tratto Onno /Oliveto Lario in Provincia di Lecco km 1,900; S.P. 41 VALASSINA 2 tratti a Oliveto Lario (strada del Ghisallo) provincia di Lecco km 0,600; S.P. 72 LAGO DI COMO 1 tratto in Gera Lario, in provincia di Como km. 0,560 Per questi tratti si propone di mantenere l accordo in essere fra Provincia di Como e Provincia di Lecco, il quale prevede che gli interventi di viabilità invernale e di manutenzione ordinari siano così gestiti: - dalla provincia di Lecco per la S.P. 72; - dalla Provincia di Como per le S.P. 41 e 46; con reciproci compensi per le spese sostenute. 7
ANNESSI A QUESTO RAPPORTO: 1) Relazione Generale All. A 2) Riepilogo Dati Numerici Singole Gare All. B 3) Schema di Contratto e Capitolato Speciale d Appalto All. C 4) Specifica art. 25 All. D 5) D.U.V.R.I. All. E 6) Rete viaria di competenza provinciale Tav. n. 1 7) Elenco tronchi Tav. n. 2 8