L immigrazione straniera nella Provincia di Varese di Gian Carlo Blangiardo e Alessio Menonna, Università degli Studi Milano-Bicocca Fondazione Ismu Varese, 22 aprile 2015
Beyond Lampedusa Numero di migranti sbarcati in Italia, 1997-2014 Fonte: elaborazioni Ismu su dati Ministero dell Interno
Negli ultimi 18 anni (dal 1997 al 2014): - sono entrati in modo non autorizzato via mare in Italia oltre 600mila migranti (614.445) - sono state poste quasi 400mila richieste d asilo (392.359) e ne sono state esaminate quasi 350mila (345.331) Nel corso del 2014 sono state esaminate 36.330 richieste d asilo: a oltre 13mila richiedenti asilo non è stata riconosciuta alcuna forma di protezione (il 37% del totale), molto più che nel 2013 quando i dinieghi rappresentavano il 29%; la protezione umanitaria è stata concessa a poco più di 10mila persone (28%), a un quinto dei richiedenti asilo è stata concessa la protezione sussidiaria e al 10% lo status di rifugiato.
Gli sbarchi di migranti sulle coste italiane non sono gli unici eventi migratori illegali in Italia: gli ingressi clandestini alle frontiere, i soggiorni non autorizzati oltre i limiti previsti dai visti di ingresso e soggiorno temporaneo, nonché gli stranieri che da una condizione di regolarità sono diventati irregolari per scadenza documenti, mancato rinnovo, ecc. (gli overstayers) formano il collettivo degli stranieri irregolari di cui come è ovvio non è possibile rilevare la numerosità effettiva.
Da anni la Fondazione ISMU elabora, sulla base delle diverse fonti disponibili, una stima della presenza straniera complessiva che distingue tra la componente regolare, regolare non residente e irregolare: al 1 gennaio 2014 la popolazione straniera in Italia è stimata in oltre 5 milioni e mezzo di stranieri, con la componente irregolare ai minimi storici (6% del totale, pari a circa 300mila unità), sia per effetto delle più recenti sanatorie, sia per la minor forza attrattiva del mercato del lavoro nel nostro Paese.
Stranieri irregolarmente presenti in Italia. Anni 1990-2013 (migliaia) Fonte: Ismu
Stranieri residenti ogni 100 residenti nei comuni italiani al 1 gennaio 2013 Fonte: Istat La fase della STABILIZZAZIONE, della REGOLARIZZAZIONE, del RADICAMENTO [?] Secondo la Fondazione Ismu, al 1 gennaio 2014sono presenti in Italia 5 MILIONI E MEZZO DI STRANIERI UE ed extra-ue,di cui circa 300 MILA IRREGOLARI NEL SOGGIORNO su una popolazione di circa 61 MILIONI DI ABITANTI. La Lombardia detiene una quota di circa 1/4del totale nazionale e si conferma nel tempo la prima Regione in Italia.
Percentuali di alunni con cittadinanza non italiana sul totale degli alunni, per province A.s. 2011/2012 Fonte: Ismu - Miur. Nell a.s. 2013/2014in Provincia di Varese il 10,7%degli alunni non era italiano, meno della media lombarda (14,0%) ma più di quella italiana (9,0%). Tale quota è comunque molto inferiore a quelle record delle province di Prato(20,8%), Piacenza (20,4%), Mantova(18,5%), Brescia(17,4%), Asti (17,7%), Cremona(17,1%), Reggio Emilia(16,7%), Modenae Parma(16,5%), Alessandria(16,2%).
Gli altri numeri dell immigrazione Oltre 5 milioni e mezzo di stranieri (regolari o irregolari) in Italia, secondo l Ismu al 1 gennaio 2014. Oltre 800mila alunni stranieri nelle scuole italiane (di cui più di 415mila nati in Italia), di cui circa 31mila entrati per la prima volta nelle scuole primarie, secondarie di I grado o secondarie di II grado nell a.s. 2013/2014. Circa 101mila acquisizioni di cittadinanza italiana durante il 2013. Circa 279mila stranieri iscrittisi nelle anagrafi italiane durante il 2013 ( immigrati ). Circa 78mila stranieri nati in Italia durante il 2013. L Ismu stima, in Italia al 1 gennaio 2013: - circa 1,1 milioni di rumeni; - oltre mezzo milione di albanesi e altrettanti marocchini; - quasi 260mila cinesi; - quasi 240mila ucraini; - quasi 170mila moldovi; - oltre 150mila filippini; - oltre 140mila indiani; - oltrele 100milaunità ancheperuviani, polacchi, tunisini, egiziani, senegalesi, ecuadoriani; - ecc.
ORIM Osservatorio Regionale per l Integrazione e Multietnicità
Quanti? Al 1 luglio 2014 Stranieri da PFPM (*) presenti in Lombardia = 1.295.000 Popolazione residente in Lombardia = 9.984.000 di cui stranieri da PFPM residenti = 1.105.000 Italiani e stranieri da PSA (*) residenti = 8.879.000 Al censimento 1981 Popolazione residente in Lombardia = 8.892.000 di cui stranieri da PFPM residenti = 10.000 Italiani e stranieri da PSA (*) residenti = 8.882.000 (*) PFPM = Paesi a Forte Pressione Migratoria; PSA= Paesi a Sviluppo Avanzato 11
Quali tendenze? Stranieri PFPM presenti in Lombardia. Anni 2001 e 2014, migliaia di unità Varese Como Sondrio Milano città Milano extracapoluogo Monza-Brianza Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 280 01/01/2001 01/07/2014 12
Rallentamento della crescita e calo dell irregolarità Stranieri PFPM presenti in Lombardia (totale e irregolari). Anni 2001-2014, migliaia di unità 13
Irregolari per ogni 100 presenti (2001-2014) 40 35 30 25 20 15 10 5 0 2001 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 2014 VA CO SO MC AM MB BG BS PV CR MN LC LO Tot. 14
ORIM : Percentuali di cittadini di Paesi a forte pressione migratoria (Pfpm) intenzionati a trasferirsi altrove, per luogo d intenzione di trasferimento. Anni 2010-20142014 Paese d origine Altro stato Totale 2010 5,3 3,7 9,0 2011 5,4 5,1 10,5 2012 6,4 4,9 11,4 2013 5,5 6,5 13,0 2014 8,5 10,9 19,4
Popolazione straniera Pfpm sul totale di popolazione complessivamente presente (italiani più stranieri) Province % al 1/1/'01 % al 1/7/'14 Varese 3 9 Como 3 9 Sondrio 1 5 Milano 6 16 Milano città 11 21 Altri comuni 3 12 Monza e Brianza - 10 Bergamo 4 13 Brescia 5 15 Pavia 3 12 Cremona 4 12 Mantova 4 15 Lecco 3 9 Lodi 3 13 Lombardia 5 13 La popolazione Pfpm in Provincia di Varese è cresciuta a livello relativo in Lombardia del 254,9% dal 1 gennaio 2001 al 1 luglio 2014, più della media regionale (+208,5%).
Da inizio secolo al 1 luglio 2013 la popolazione straniera è quasi quadruplicata, passando da 21mila a 81mila unità [79mila al 1 luglio 2014], ma tale crescita si è registrata in buona parte fino al 1 luglio 2009. E i residenti( ( = iscritti in anagrafe)sono cresciuti più di tutti, pressoché quintuplicati fino a quasi 70mila [69mila]
I tassi di irregolarità in provincia di Varese ( = numero di irregolari nel soggiorno* ogni 100 stranieri presenti) Provenienza 1.7. '00 1.1. '01 1.1. '02 1.7. '03 1.7. '04 1.7. '05 Est Europa 21 19 29 7 8 9 11 8 9 7 8 6 7 6 6 Asia 21 18 20 7 13 7 10 10 12 14 11 9 9 7 6 Nord Africa 20 12 23 6 7 6 9 11 12 11 13 11 10 7 7 Altri Africa 25 21 24 8 12 8 10 13 14 17 15 11 8 10 7 America Latina 26 22 34 10 15 9 13 14 19 13 11 10 9 7 5 Totale 22 17 26 7 10 8 11 10 12 11 10 8 8 7 6 1.7. '06 1.7. '07 1.7. '08 1.7. '09 1.7. '10 1.7. '11 1.7. '12 1.7. '13 1.7. '14 Meno di 6mila al 1 luglio 2013 gli immigrati irregolari nel soggiorno, mille meno rispetto a un anno prima [e meno di 5mila al 1 luglio 2014, ancora meno]. * Si considerano comunque regolarisia i neocomunitari, sia i minorenni, sia coloro i quali hanno un permesso di soggiorno in via di rinnovo.
Le aree e i Paesi di provenienza al 1 luglio 2013 A crescere di più è stato il contingente est-europeo, sestuplicato a oltre 33mila unità, mentre gli africani sono solo poco più che raddoppiati da inizio secolo. Al 1 luglio 2013 in tre delle prime quattro posizioni in graduatoria si collocano i Paesi est-europei di Albania (14mila presenze), Romania (10mila) [ma scesi a 9mila al 1 luglio 2014]e Ucraina (5mila), inframmezzati dal gruppo marocchino (11mila).
Le principali caratteristiche strutturali Netto calo della quota di maschi nel corso degli anni, che passa dal 63 al 49 per cento tra il 2001 e il 2013 [fin al di sotto del 48 per cento nel 2014] Crescitacomplessiva delle etàanagrafiche degli ultraquattordicenni [tra cui l età media è di 37 anni nel 2014] Marcato decremento della quota di ultraquattordicenni senza titolo di studio,dal 9 per cento del 2000 fin al di sotto dell 1 per cento nel 2013 [al di sotto del 2 per cento nel 2014], mentre contemporaneamente aumentano i laureati dal 14 al 20 per cento d incidenza Appartenenze religiose musulmane in diminuzione d incidenza relativa pari al 48 per cento nel 2013 [e al 42 per cento nel 2014]a fronte del 51 per cento nel 2000, mentre contemporaneamente aumentano maggiormente quelle cristiane non cattoliche soprattutto ortodosse da meno dell 8 al 24 per cento d incidenza [23 per cento nel 2014] Nel 2000 prevalenza di immigrati arrivati da meno di cinque anni, mentrenel 2013 più di uno straniero su tre èin Italia da più di dieci anni [e nel 2014ormai quasi uno su due].
Le condizioni lavorative degli ultraquattordicenni 49,1 % 47,3 % 43,4 % 41,6 % 38,7 % 40,5 % 36,1 % 15,3 % 12,5 % 12,8 % 11,2 % 11,2 % 11,6 % 10,5 % 9,8 % 2,6 % 5,4 %
Le condizioni abitative degli ultraquattordicenni 61,0 % 57,0 % 43,5 % 46,7 % 46,8 % 46,3 % 47,2 % 13,2 % 22,4 % 26,3 % 25,3 % 7,1 % 6,0 % 9,9 % 5,3 % 6,0 % 5,7 % 0,6 %
Percentuali di alunni con cittadinanza non italiana sul totale degli alunni, per province A.s. 2011/2012 Fonte: Ismu - Miur. Nell a.s. 2013/2014in Provincia di Varese il 10,7%degli alunni non era italiano, meno della media lombarda (14,0%) ma più di quella italiana (9,0%). Tale quota è comunque molto inferiore a quelle record delle province di Prato(20,8%), Piacenza (20,4%), Mantova(18,5%), Brescia(17,4%), Asti (17,7%), Cremona(17,1%), Reggio Emilia(16,7%), Modenae Parma(16,5%), Alessandria(16,2%).
Incidenza alunni stranieri vs Incidenza scuole a prevalenza straniera, per province. A.s. 2011/2012 Nell a.s. 2013/2014 le scuole a maggioranza straniera sono lo 0,5% del totale: ovvero 4, di cui 3 dell infanzia Fonte: Miur-Ismu
Alunni nati in Italia ogni 100 allievi con cittadinanza non italiana. Valori percentuali medi in Italia Fonte: Miur-Ismu, Alunni con cittadinanza non italiana. A.s. 2012/2013, 2014, p. 21. Con riferimento all a.s. 2013/2014 in provincia di Varese è nato in Italia l 82,6 %degli alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole dell infanzia, il 71,8 %nelle primarie, il 43,2 %nelle secondarie di I grado e il 17,6 %in quelle di II grado; il 55,9 %in totale (MENTRE LA MEDIA NAZIONALE È DEL 51,7 %).
Incidenza alunni stranieri vsincidenza nati in Italia fra gli alunni stranieri, per province. A.s. 2011/2012 Nell a.s. 2013/2014 permane in questo quadrante
Punti focali dell inserimento scolastico degli stranieri in Italia Una crescita decelerata delle presenze(passati comunque, con aumenti rallentati nel tempo, da 147mila nel 2000/2001 a 803mila nel 2013/2014), e diminuisconooragli stranieri nati all estero(-6,7 % nell ultimo anno, -1,5 % l anno precedente) mentre continuano ad aumentare quellinati in Italia(+11,8 % nell ultimo anno, +11,5 % l anno precedente) che sono peraltro come visto la stragrande maggioranza nei primi ordini di scuola Una presenza che si accentra nelle scuolestatali, e negli istituti professionali(scelto nel 38% dei casi nel 2013/2014, a fronte del 19% tra gli italiani) piuttosto che nei licei (20% vs44%) Una sovra-rappresentazione dei neo-entrati nel sistema formativo nelle classi prime Un ritardoscolastico peraltro in forte diminuzione nel tempo che si concretizza soprattutto fra gli 11 e i 15 anni di età, crescendo dal 23% al 64%
E le particolarità in ambito scolastico del contesto provinciale Tra l a.s. 2012/2013 e quello 2013/2014 la crescita è stata di 559 unità portando il totale di alunni non italiani a 14.003: aumentano gli alunni stranieri nati in Italia(+13,5 %) mentre diminuiscono quelli nati all estero(-5,7 %) Rispetto alla media nazionale è perfino superiore la concentrazione negli istituti professionali (scelti dal 40% degli stranieri nelle secondarie di II grado, anziché dal 38%) e nei licei c è solamente un alunno non italiano ogni otto non italiani che frequentano le secondarie di II grado (13% anziché 20%)
Stranieri non ammessi alla classe successiva ogni 100 alunni stranieri (e differenze rispetto ai tassi di non ammissione degli italiani) Provincia di Varese Primarie: 1,9 (+1,7 rispetto agli italiani) 55 a in Italia* Secondarie di I grado: 7,3 (+4,7 rispetto agli italiani) 83 a in Italia* Secondarie di II grado: 26,9 (+14,8 rispetto agli italiani) 45 a in Italia* Italia Primarie: 2,1 (+1,9 rispetto agli italiani) Secondarie di I grado: 9,1 (+6,1 rispetto agli italiani) Secondarie di II grado: 27,0 (+14,2 rispetto agli italiani) *Su un totale di 99 province con dati validi (cfr. Miur-Ismu, Alunni con cittadinanza non italiana. A.s. 2012/2013, 2014, pp. 74-76)
Voti medi degli studenti stranieri alle prove dell esame di Stato di scuola secondaria di I grado in Italia, a.s. 2012/2013 Fonte: Miur, Esiti degli esami di Stato e degli scrutini nella scuola secondaria di I grado, 2013.
Grazie per l attenzione.