Progetto Bibliotheca Universalis



Documenti analoghi
L INDICIZZAZIONE SEMANTICA

Dall Archivio al Polo tecnologico dell audiovisivo didattico e documentale per l Alto Lazio

Sardegna digital library VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DEI BENI

RISPOSTE AI QUESITI (3) REGIONE CALABRIA

Allegato tecnico. Per l invio di documenti elettronici al Comune di Prato

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

La Videosorveglianza Criteri per il dimensionamento dello storage

Allegato A al Decreto n. 13 del 19 giugno 2009 pag. 1/12

Primo Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico TERZA EDIZIONE Ravenna, 12 ottobre 23 novembre 2013

PROTOCOLLO DI CATALOGAZIONE IN BIBLIOWIN PER NBM E ER

Ministero per i beni e le attività culturali. Biblioteca Nazionale Centrale Firenze. Carta dei servizi

S C H E M A D I O F F E R T A T E C N I C A

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

CONTENUTI DIGITALI. Avviso pubblico per la FORNITURA DI SERVIZI DI DIGITALIZZAZIONE DI CONTENUTI MULTIMEDIALI DISCIPLINARE TECNICO

Lextel Servizi Telematici per l Avvocatura

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d Valdagno Vicenza

GUIDA OPERATIVA SUI FORMATI DEGLI ALLEGATI ALLE PRATICHE ON-LINE

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE

PROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.

ARCHIMEDIA Il Programma di ARCHIVIAZIONE OTTICA

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

STATISTICHE DOCUMENTI PMV IN SOL

Ogni documento digitalizzato, carta attivo o passivo, viene di infatti accompagnato identità da una sorta di elettron

L Ordine offre ai Suoi iscritti strumenti necessari sia ai ni formativi individuali accreditati che di aggiornamento

Lo schema complessivo con cui opera il servizio è quello rappresentato in figura. 1

Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

Il Comitato Nazionale Italiano per l'unifem Onlus bandisce la 1ª Edizione del Concorso Fotografico Noi Donne

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

PROVINCIA DI LECCE SERVIZI INFORMATICI

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Manuale per la richiesta e la ricezione del DURC tramite Posta Elettronica Certificata

Bando Concorso Nazionale. Prima Edizione, anno 2015

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PORTALE CLIENTI Manuale utente

Registratori di Cassa

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

LA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE A FOTORIPRODUZIONI

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

1 Come posso registrarmi al servizio? 2 In quanto tempo la posta viene spedita/recapitata?

Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte

Archiviazione e gestione documenti per studi commercialisti

Sistema G.U.S. Capitolato di Gara ALLEGATO A

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

L apposizione di firme e informazioni su documenti firmati

SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

MacBOOK. Gestionale per librerie Windows e Mac

Riorganizzazione dei processi lavorativi e di ottimizzazione delle risorse degli Uffici Giudiziari della Regione Molise

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

07/12/11 Data ultimo aggiornamento

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Istruzioni per l'uso del Catalogo

Schema di analisi del contesto per i case study. Dicembre 2007 TEST-BED

MetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

Giornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi

CitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl

ACQUISTI DI BENI E SERVIZI IN MEPA E CONSIP

Intesa Spa Ottobre 2015

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI IN MODALITA TELEMATICA

DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE

COMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online

IL CATALOGO E LA CATALOGAZIONE EMILIO BERTOCCI IL CATALOGO E LA CATALOGAZIONE

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

REGOLAMENTO QUADRO DEI SERVIZI

MuseiD-Italia Programma 2 - Recupero e creazione di risorse digitali: indicazioni per la consegna dei dati

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

NATURA E CINEMA REGOLAMENTO E BANDO CORTOCINEMA PISTOIA 2015

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON - LINE

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Amministrazione Trasparente

Web Application Libro Firme Autorizzate

Gestione della tracciabilità e rintracciabilità del prodotto di mare Descrizione del sistema

MEDIA LIBRARY Biblioteca Digitale di pubblica lettura Progetto di cooperazione tra realtà bibliotecarie

Biblioteca. Questionario

1 Presentazione progetti in modalità completamente digitale Descrizione delle modalità di presentazione dei progetti

Fig.1) ESEMPIO DI CREAZIONE RDO CON IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE AL PREZZO PIÙ BASSO PREMESSA

Transcript:

Progetto Bibliotheca Universalis Bando di Gara a Procedura aperta CAPITOLATO TECNICO Il prodotto digitale richiesto dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, è inserito nel complesso sistema di dati elettronici gestiti dalle Biblioteche del G8, con il progetto 'Bibliotheca Universalis' e finalizzato a sviluppare l'indicazione del tema dello scambio fra i popoli, tema che si è specificato e precisato negli anni successivi attraverso incontri e conferenze di lavoro. Le Biblioteche Nazionali partecipanti, si propongono, in un quadro di cooperazione internazionale, di coordinare i loro sforzi per consentire l'accesso nel modo più sistematico possibile al patrimonio digitalizzato, scientifico e culturale, garantendo un accesso gratuito alle risorse elettroniche e creando un contenuto comune sotto forma di immagini, testi, suoni, relativamente al tema prescelto. In questa ottica, ciascun partecipante ha scelto il proprio tema specifico, sviluppandolo a partire dal patrimonio digitale già posseduto, e comunque - come nel caso della Biblioteca Nazionale Centrale - sulla base di propri finanziamenti.. La scelta della Biblioteca si è orientata, secondo l'indirizzo storico, politico-istituzionale del nostro paese, sul "Viaggio in Toscana", circoscritto cronologicamente dagli ultimi anni del 1600 ai primi dell'800. Il percorso culturale e il prodotto finale dovranno rispondere a finalità di tutela e conservazione da un lato, di diffusione dall'altro. La BNCF si propone infatti, attraverso la digitalizzazione del proprio patrimonio, di tutelare una tipologia di beni culturali fragili per la loro stessa natura, per l'azione del tempo e dell'uso, e nello stesso tempo di diffondere nel mondo l'immagine dell'italia nei suoi vari aspetti, vista attraverso le impressioni trasmesse dalle relazioni degli antichi viaggiatori. Questo progetto prevede la realizzazione di un prodotto multimediale bilingue (inglese italiano) a più percorsi su piani diversi (ad esempio la produzione artistica o letteraria di un autore potrà essere fruita autonomamente nel suo complesso o attraverso il taglio dovuto alla

relazione con le persone o l'ambiente), finalizzati ad un pubblico con interessi che potranno essere molto diversi fra di loro. Quindi il progetto dovrà articolarsi in modo tale da mostrare tutti i vari aspetti della vita pubblica e privata, nella Toscana degli anni presi in esame (ultimo quarto del 1600, 1700, primo quarto del 1800): la vita di corte (nelle sue varie manifestazioni) la vita quotidiana (legata ai costumi, alla salute, alle credenze religiose, alla posizione della donna, etc) la vita intellettuale la vita religiosa (nel settecento la relazione fra potere politico e religioso specie con Pietro Leopoldo è molto complessa) la percezione delle opere d'arte (pittura, scultura, architettura fruite in modo diverso) la percezione del paesaggio le Accademie (creazione, accorpamenti, amministrazione etc) il teatro la musica la moda il cibo; tutto visto con gli occhi del viaggiatore italiano e straniero. Dovrà essere privilegiato il materiale iconografico e quello in lingua italiana, anche se non si potrà prescindere dalle relazioni e dai diari di viaggio stampati in lingua originale, contenuti soprattutto nel fondi Olschki e Palatino, che costituiranno il tessuto di riferimento al quale agganciarsi per la costruzione del percorso. I testi prescelti, anche se utilizzati solo in parte ai fini del progetto, dovranno essere interamente digitalizzati, e ricevere una catalogazione, laddove non esista, che consenta il reperimento dell'opera. Oggetto del servizio: realizzazione editoriale multimediale con percorsi differenziati produzione dei testi illustrativi ed esplicativi dei percorsi tematici relativi al progetto e

produzione dell help per la consultazione in rete catalogazione - nel caso in cui il materiale ne sia sprovvisto - : per i manoscritti il riferimento sarà costituito dal manuale di catalogazione Guida al Software Manus, approntato nel 2001 dall'iccu per la catalogazione del materiale manoscritto legato e per i carteggi, utilizzando un livello inventariale ma tenendo ferma la normalizzazione dei nomi che andranno a implementare il data base della BNCF; per gli oggetti di interesse storico artistico e architettonico, la catalogazione utilizzerà le norme indicate sul sito www.iccd.beniculturali.it, che individuano la scheda per le singole tipologie di oggetti, per le carte geografiche il riferimento sarà: Library of Congress, Geography and Map Division, Map Cataloging Manual, prepared by Geography and Map Division Library of Congrass. Waschington D. C., Cataloging Distribution Service, Library of Congress 1991. Per le attività catalografiche è richiesto l utilizzo del programma Galileo di proprietà della BNCF: - per il materiale antico a stampa (anno di edizione fino al 1830): recupero, o catalogazione, libro alla mano, secondo quanto previsto dalla Guida alla catalogazione in SBN. Libro antico livello REC con supporto delle schede cartacee dei Cataloghi magliabechiano e palatino. - per i documenti moderni a stampa (anno di edizione successivi al 1830) le operazioni previste di cattura o catalogazione e gestione dovranno essere eseguite con l uso delle norme contenute in: Regole italiane di catalogazione per autori (RICA), ISBD (M) o (S), Guida alla catalogazione SBN. Le procedure prevedono il recupero, libro alla mano, attraverso la ricerca nell Indice SBN tramite i comuni parametri (autore, titolo, ecc.): se la notizia è presente nell Indice: cattura, controllo della qualità dei record con eventuali interventi di completamento/correzione e inserimento dei dati gestionali (collocazione e numero d'inventario). Per i volumi non presenti in Indice: descrizione e trattamento gestionale

completi a livello REC. Ministero per i Beni e le Attività Culturali I manuali necessari alla catalogazione dei due tipi sono reperibili presso l'istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. realizzazione del software per la pubblicazione in rete del prodotto editoriale digitalizzazione e produzione dei metadati descrittivi e gestionali secondo quanto previsto nell Allegato 1 al presente documento. installazione sul server web della BNCF e rilascio della completa documentazione Requisiti per la risoluzione, formato e compressione dei file e per la produzione dei metadati. Indipendentemente dall uso dei file di immagini previsto all interno del prodotto digitale l aggiudicatario si impegna a fornire alla BNCF tutti i file risultanti dal processo di digitalizzione degli oggetti della BNCF nel rispetto dei requisiti indicati nei punti successivi. La scansione ottica dovrà essere effettuata con ripresa planetaria con stativi dotati di piano basculante. 1. Requisiti per la risoluzione, per il formato e la compressione dei file risultanti dal processo di digitalizzazione (basati su Draft benchmark for digital reproductions of printed books and serial publications / DLF 1 ) 1. testi a stampa moderni a. per le pagine contenenti solo testo in bianco e nero: 600 dpi, 1 bit, TIFF 6.0 2, compressione G4 3 b. per le pagine contenenti immagini e/o annotazioni in bianco e nero: 400 dpi, 8 bit, TIFF 6.0, compressione LZW 4 c. per le pagine contenenti immagini e/o annotazioni a colori: 400 dpi, 24 bit, TIFF 6.0, compressione LZW 1 http://www.diglib.org/standards/draftbmark.htm 2 Specifiche del formato: http://partners.adobe.com/asn/developer/pdfs/tn/tiff6.pdf 3 ITU-T.6: Facsimile coding schemes and coding control functions for group 4 facsimile apparatus (http://www.itu.int) 4 Nelson, Mark, LZW data compression, «Dr. Dobbs Journal», 1989, 10 reperibile anche in http://dogma.net/markn/articles/lzw/lzw.htm

2. testi a stampa antichi, manoscritti: 600 dpi, 24 bit, TIFF 6.0, compressione LZW (ma 400 dpi, 24 bit, TIFF 6.0, compressione LZW se le dimensioni del documento sono superiori al formato A4 5 ) 3. altri tipi di materiali (es. stampe, carte geografiche ecc.): 600 dpi, 24 bit, TIFF 6.0, compressione LZW (ma 400 dpi, 24 bit, TIFF 6.0, compressione LZW se le dimensioni del documento sono superiori al formato A4 6 ) 4. Per le carte a colori di dimensioni: - maggiori del Formato A2 ed uguali o inferiori al formato A1 produzione di un fotocolor di formato minimo 10x12 e successiva digitalizzazione del fotocolor con scanner a tamburo producendo un immagine di almeno 400 dpi rispetto alle dimensioni della pagina originale con una profondità di colore di 24 bit RGB - maggiori del Formato A1 produzione di un fotocolor di formato minimo 13x18 e successiva digitalizzazione del fotocolor con scanner a tamburo producendo un immagine di almeno 400 dpi rispetto alle dimensioni della pagina originale con una profondità di colore di 24 bit RGB. Anche i fotocolor prodotti, per i sopraindicati formati, dovranno essere consegnati alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze al termine delle attività. Inoltre nell attività di digitalizzazione dovranno essere osservati e documentati i livelli di qualità previsti da RLG in Guides to quality in visual resource imaging http://www.rlg.org/visguides (in particolare i capitoli 1, 3 e 4). 5) Digitalizzazione Audio. Dovrà essere effettuata la digitalizzazione di audiocassette analogiche standard. Il lettore di cassette dovrà essere impostato in base all indicazioni riportate sulla cassetta,con il sistema di riduzione del rumore Dolby B e Dolby C. La digitalizzaione dovrà essere realizzata con hardware con rapporto segnale rumore (signal 5 I 400 dpi sono consigliati anche dall RLG e prendono atto delle limitazioni di molte apparecchiature da ripresa per i grandi formati e del fatto che << given the nature of rare and early printed materials and the use to which their preservation digital masters may be put, a case can be made for setting a benchmark minimum resolution at 600 dpi, but 600 dpi may be expensive with little to no appreciable gain in information capture. Therefore institutions may prefer to digitize at lower resolutions.>>: http://www.rlg.org/preserv/diginews/diginews5-4.html#featured 6 Vedi nota 4.

to noise ratio) superiore o uguale a 100 decibel. La digitalizzaione dovà produrre un file in formato WAV non compresso a 16 bit con un sampling rate non inferiore a 22.050 hertz. 6) Digitalizzazione audio-video. Dovrà essere effettuata la digitalizzazione di videocassette in formato VHS e in formato PAL. La digitalizzazione video dovrà produrre un file in formato compresso MPEG2 con la risoluzione 640x480 pixel. I frame del video PAL dovranno essere interpolati per produrre un file video a 25 fps (frame per secondo). La digitalizzazione audio dovrà essere effettuata a 16 bit con un sampling rate non inferiore a 22.050 hertz integrando e sincronizzando il flusso nel file MPEG2 video. 2. Requisiti per i metadati che accompagnano i file risultanti dal processo di digitalizzazione Per ogni oggetto digitalizzato dovrà essere prodotto un file guida in formato XML e conforme allo Schema XML reperibile in http://www.bncf.firenze.sbn.it/progetti/mag/index.html. In particolare, per i metadati descrittivi, la BNCF metterà a disposizione dell aggiudicatario un servizio web di tipo SRU (http://www.loc.gov/z3950/agency/zing/zing.html) per l import dei dati descrittivi nella opportuna sezione <bib> del file guida stesso. Per il campo <nomenclature> all inizio delle attività verrà fornito uno standard di nomenclatura applicabile per ogni tipologia di oggetto da digitalizzare. 3. Requisiti per la fornitura dei file risultanti dal progetto di digitalizzazione (punto 1) e del relativo file guida XML (punto 2) L insieme dei file risultanti dal progetto di digitalizzazione (punto 1) e del relativo file guida XML (punto 2) dovrà essere reso disponibile in un area di memoria di massa di un server indicato dalla BNCF. Il trasferimento dei file avverrà mediante il protocollo FTP. Copia del medesimo insieme dovrà essere inoltre fornito anche su CD ROM.