(G.U. 16 febbraio 2009, n. 38)



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Legge e prassi (G.U. 16 febbraio 2009, n. 38) IN PRIMO PIANO DECRETO INCENTIVI DECRETO-LEGGE 10 febbraio 2009, n. 5 Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi. (GU n. 34 del 11-2-2009 ) È stato pubblicato il decreto-legge, in vigore dall 11.2.2009, che prevede una serie di incentivi per l acquisto di veicoli, di mobili ed elettrodomestici in caso di lavori di ristrutturazione, per la tassazione dei distretti produttivi e delle reti d imprese, per le operazioni di aggregazione, per la rivalutazione degli immobili. Le disposizioni fiscali di maggiore rilevanza sono illustrate di seguito. - Settore auto Incentivi alla rottamazione (art. 1): è concesso un contributo di 1.500 per la demolizione di autoveicoli e autovetture per il trasporto promiscuo di categoria «euro 0», «euro 1» o «euro 2» immatricolati fino al 31.12.1999 con successivo acquisto di autovetture nuove di categoria «euro 4» o «euro 5» che emettono fino a 140 grammi di CO2 per chilometro (130 grammi se alimentati a gasolio). È, invece, riconosciuto un contributo di 2.500 per la sostituzione previa demolizione di veicoli di cui all art. 54, co. 1, lett. c), d), f), g) e m), D.Lgs. 285/1992 di massa massima fino a 3.500 chilogrammi e di categoria «euro 0», «euro 1» o «euro 2» immatricolati fino al 31.12.1999 con veicoli nuovi di cui allo stesso art. 54 di massa massima fino a 3.500 chilogrammi di categoria «euro 4» o «euro 5». Anche in caso di rottamazione di un motociclo o ciclomotore di categoria «euro 0» o «euro 1» con successivo acquisto di un motociclo fino a 400 cc di cilindrata nuovo di categoria «euro 3» è concesso un contributo di 500. Tali disposizioni agevolative, che possono essere fruite nel rispetto della regola degli aiuti «de minimis» (Re- golamento Ce 1998/2006) si applicano ai veicoli nuovi acquistati (anche con leasing) con contratto concluso tra il 7.2.2009 e il 31.12.2009 purché immatricolati entro il 31.3.2010. - Ristrutturazioni edilizie Detrazione Irpef per l acquisto di mobili ed elettrodomestici (art. 2): i contribuenti che fruiscono della detrazione Irpef del 36% per interventi di ristrutturazione edilizia su immobili residenziali iniziati dall 1.7.2008, relativamente alle spese sostenute da tale data, è riconosciuta una detrazione dall Irpef lorda (fino a concorrenza del suo ammontare) del 20% delle ulteriori spese documentate (effettuate con le stesse modalità delle spese di ristrutturazione) sostenute dal 7.2.2009 al 31.12.2009, per l acquisto di mobili, elettrodomestici ad alta efficienza energetica, apparecchi televisivi e computer. La detrazione, da ripartire in 5 quote annuali, deve essere calcolata su un importo massimo complessivo fino a 10.000. - Distretti produttivi Soggetti passivi d imposta e tassazione unitaria (art.3): tra i soggetti passivi Ires sono compresi anche i distretti produttivi nel caso in cui le imprese che ne fanno parte esercitino congiuntamente l opzione per la tassazione unitaria, cui si applica l art. 117, D.P.R. 917/ 1986 e segg. (consolidato nazionale). In particolare, la determinazione del reddito unitario imponibile dovrà avvenire su base concordataria per almeno un triennio e competerà poi al distretto ripartire il carico tributario tra le imprese coinvolte in base a criteri di trasparenza e parità di trattamento considerato il principio di mutualità (nuovo art. 1, co. 368, lett. a), L. 266/2005 Finanziaria 2006). UNITELNews24 n. 18 12

- Reti di imprese Estese le norme sui distretti produttivi (art. 3): al fine di migliorarne la presenza sui mercati internazionali, alle reti di imprese si applicano le norme valide per i distretti produttivi (art. 1, co. 366 e segg., L. 266/2005), comprese quelle relative ai tributi dovuti agli enti locali (nuovo art. 6-bis, co. 2, D.L. 112/2008, conv. con modif. dalla L. 133/2008). - Aggregazioni tra imprese Riconoscimento dei valori iscritti (art. 4): per le società di capitali, le società cooperative e di mutua assicurazione, le società (e cooperative) europee residenti risultanti da operazioni di fusione o scissione effettuate nel 2009, è fiscalmente riconosciuto il valore, attribuito ai beni strumentali materiali e non, per effetto del disavanzo da concambio, per un importo massimo di 5 milioni. Anche in caso di operazioni di conferimento effettuate nel 2009 si riconoscono fiscalmente i maggiori valori iscritti dai soggetti conferitari suddetti sui beni strumentali materiali e non per un importo massimo di 5 milioni. Tale bonus si applica solo se alle operazioni di aggregazione partecipino imprese operanti da almeno 2 anni, che non facciano parte dello stesso gruppo industriale e comunque non siano legate tra loro da un rapporto di partecipazione superiore al 20% o non siano controllate, anche indirettamente, dallo stesso soggetto. - Rivalutazione dei beni immobili Riduzione dell imposta sostitutiva (art. 5): ai fini della rivalutazione dei beni immobili da parte di società di capitali ed equiparate, enti commerciali, S.n.c., S.a.s. ed equiparate che non adottano gli Ias, l imposta sostitutiva di Irpef, Ires, Irap ed eventuali addizionali si applica nella misura del 3% (e non più 7%) per gli immobili ammortizzabili e dell 1,5% (e non più 4%) per gli immobili non ammortizzabili (nuovo art. 15, co. 20, D.L. 185/2008 conv. con modif. dalla L. 2/ 2009 cd. decreto «anti-crisi»). - Indebito utilizzo di agevolazioni Controlli (art. 7): il controllo sulle agevolazioni relative alle imposte di registro, ipotecaria e catastale, sulle successioni e donazioni, usufruite in sede di liquidazione o autoliquidazione dell imposta principale, verrà effettuato sulla base di particolari criteri selettivi (stabiliti con apposito provvedimento) che tengano conto del rischio di indebito utilizzo delle stesse agevolazioni. - Compensazione di crediti inesistenti superiore a 50.000 Sanzione (art.7): in caso di utilizzo in compensazione di crediti inesistenti per il pagamento di somme dovute per un importo superiore a 50.000 (per anno solare) è prevista una sanzione del 200% dei crediti compensati (nuovo art. 27, co. 18, D.L. 185/2008 conv. con modif. dalla L. 2/2009). (La Settimana Fiscale, Il Sole24 Ore, 26 febbraio 2009, n. 8, p. 7) Agricoltura, acquacoltura, alimenti e bevande MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: COMUNICATO 11 febbraio 2009 Manuali di corretta prassi operativa elaborati ai sensi del reg. (CE) n. 852 del 29 aprile 2004. (GU n. 34 del 11-2-2009) MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI: COMUNICATO 11 febbraio 2009 Valutazione Ambientale Strategica del Programma Attuativo Nazionale «Competitività dei sistemi agricoli e rurali» FAS. (GU n. 34 del 11-2-2009) DECRETO-LEGGE 5 febbraio 2009, n. 4 Misure urgenti in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel settore lattierocaseario. (GU n. 29 del 5-2-2009) MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI: DECRETO 22 gennaio 2009 Zone di tutela biologica: nuove determinazioni. (GU n. 37 del 14-2-2009) UNITELNews24 n. 18 13

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: DECRETO 29 dicembre 2008 Disciplina concernente le deroghe alle caratteristiche di qualità delle acque destinate al consumo umano che possono essere disposte dalla regione Campania. (GU n. 38 del 16-2-2009) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: DECRETO 16 dicembre 2008 Proroga dell'ordinanza del Ministro della salute 26 agosto 2005 e successive modifiche, concernente: «Misure di polizia veterinaria in materia di malattie infettive e diffusive dei volatili da cortile». (GU n. 27 del 3-2-2009) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: DECRETO 15 dicembre 2008 Disciplina concernente le deroghe alle caratteristiche di qualita' delle acque destinate al consumo umano che possono essere disposte dalla Provincia autonoma di Bolzano. (GU n. 27 del 3-2-2009) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: ORDINANZA 10 dicembre 2008 Misure sanitarie di protezione contro le encefalopatie spongiformi trasmissibili. (GU n. 37 del 14-2-2009 ) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: DECRETO 5 novembre 2008 Modifica dell'allegato IV del decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 148, recante: «Attuazione della direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia sanitaria applicabili alle specie animali d'acquacoltura e ai relativi prodotti, nonché alla prevenzione di talune malattie degli animali acquatici e alle misure di lotta contro tali malattie», per quanto riguarda la viremia primaverile delle carpe, in attuazione della direttiva 2008/53/CE. (GU n. 38 del 16-2-2009 Agenti nocivi e sostanze pericolose MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI: DECRETO 29 gennaio 2009 Proroga del periodo di produzione ed immissione in commercio dei prodotti fitosanitari, contenenti la sostanza attiva 1,3-dicloropropene, revocati in attuazione della decisione della Commissione 2007/619/CE del 20 settembre 2007. (GU n. 38 del 16-2-2009) Ambiente e territorio AUTORITA' INTERREGIONALE DI BACINO DELLA BASILICATA: COMUNICATO 12 febbraio 2009 Adozione aggiornamento 2009 del Piano stralcio per l'assetto idrogeologico. (GU n. 35 del 12-2-2009) MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE: DECRETO 22 gennaio 2009 Modifica del decreto 17 ottobre 2007, concernente i criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e Zone di Protezione Speciale (ZPS). (GU n. 33 del 10-2-2009) UNITELNews24 n. 18 14

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE: DECRETO 1 ottobre 2008 Emanazione di linee guida in materia di analisi degli aspetti economici e degli effetti incrociati per le attività elencate nell'allegato I del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59. (GU n. 35 del 12-2-2009) Il decreto in oggetto emana le linee guida previste dall art. 4 del D.Lgs. n. 59/2005, recante «Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dall'inquinamento». Le linee guida si compongono di cinque parti: 1) Informazioni Generali su sugli aspetti economici e sugli effetti incrociati Questo capitolo riporta i principi generali che hanno ispirato la direttiva; in esso vengono esposti i motivi che hanno determinato la stesura della LG, con l'indicazione delle problematiche affrontate. 2) Effetti Cross-Media Nel capitolo 2 viene presentata una metodologia che consente all'utilizzatore di determinare quale tecnologia o tecnica può essere implementata in ambito IPPC per avere il più alto livello di protezione dell'ambiente nel suo complesso. 3) Metodologia dei costi In molti casi le tecniche che offrono il più alto livello di protezione dell'ambiente saranno delle MTD; ma la Direttiva richiede che anche i costi ed i benefici relativi all'implementazione della tecnologia siano presi in considerazione. Il capitolo 3 presenta una metodologia per la valutazione dei costi che potrà aiutare l'utilizzatore e/o l'autorità autorizzativa ad approfondire in modo trasparente questo aspetto. 4) Valutazione delle alternative Il capitolo 4 tratta di alcuni metodi che possono essere usati per confrontare i costi economici tenendo conto dei benefici ambientali. Allo scopo si utilizzano le informazioni riportate nei 2 capitoli precedenti per mostrare la comparazione di tecniche alternative con benefici ambientali differenti e che presentano costi differenti. 5) Fattibilità economica Nel capitolo 5 si sottolinea l'indicazione della Direttiva affinché ogni tecnica proposta per essere considerata MTD, abbia una fattibilità economica e che la sua implementazione non pregiudichi economicamente il settore industriale interessato. Vengono esposte delle considerazioni con cui indagare sulla fattibilità economica di una tecnica in un settore. Questo capitolo sarà utilizzato per individuare le MTD a livello di settore industriale e non per definire le condizioni autorizzative di un singolo impianto. 6) Approfondimenti Nel capitolo 6 sono riportati gli argomenti che sono stati oggetto di approfondimento, nonché il caso esempio per l'applicazione della metodologia, anch'esso ripreso dal BREF. Negli allegati sono forniti tutti i dati e le informazioni che sono necessari per impostare gli studi descritti nella L.G.. Aria MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE: DELIBERAZIONE 26 gennaio 2009 Esecuzione della decisione di assegnazione delle quote di CO2 agli impianti di combustione supplementari o a parti supplementari di impianti di combustione, per il periodo 2008-2012, in osservanza al nulla osta della commissione europea. (Deliberazione n. 1/2009). (GU n. 30 del 6-2-2009) Dighe ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30 gennaio 2009 Interventi urgenti per la messa in sicurezza delle grandi dighe ed altre disposizioni urgenti in materia. (Ordinanza n. 3736). (GU n. 31 del 7-2-2009) UNITELNews24 n. 18 15

Economia, Finanze, Agevolazioni e Fisco PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE: COMUNICATO 2 febbraio 2009 Comunicato relativo alle «Agevolazioni per i territori delle regioni Umbria e Marche, colpiti da eventi sismici e per le zone ad elevato rischio sismico», di cui all'articolo 12, commi 1 e 3 della legge 27 dicembre 1997, n. 449. (GU n. 38 del 16-2-2009) MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE: CIRCOLARE 2 febbraio 2009, n. 4 Sistema unico di contabilita' economica per centri di costo delle pubbliche amministrazioni - Decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 - Titolo III -Amministrazioni centrali dello Stato: rilevazione dei costi II semestre 2008. (GU n. 35 del 12-2-2009) AGENZIA ENTRATE: Risoluzione 27 gennaio 2009, n. 20 Impianti fotovoltaici tariffa incentivante cumulabilità con altri benefici In merito alla cumulabilità degli incentivi per la produzione di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici (cd. tariffa incentivante), previsti dall art. 7, co. 2, D.Lgs. 29.12.2003, n. 387, con il credito d imposta per i nuovi investimenti, ex art. 1, co. 271-279, L. 27.12.2006, n. 296, l Agenzia delle Entrate sostiene che il credito d imposta potrà essere fruito e cumulato con la tariffa incentivante solo nella misura del 20% (costituente la soglia massima di cumulabilità). Si evidenzia inoltre che, se il credito d imposta viene utilizzato per una percentuale superiore al 20%, si perderà il beneficio della tariffa incentivante erogata in relazione all energia elettrica prodotta annualmente dall impianto fotovoltaico. MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE: DECRETO 27 gennaio 2009 Determinazione del tasso di interesse da applicarsi, per il periodo 1 gennaio - 30 giugno 2009 ai mutui stipulati, nell'ambito degli interventi di ristrutturazione ed ammodernamento del patrimonio sanitario pubblico, in data anteriore al 29 marzo 1999. (GU n. 30 del 6-2-2009) AGENZIA ENTRATE: Risoluzione 23 gennaio 2009, n. 15 Contratto di mutuo di risparmio edilizio comunicazione annuale bollo Il caso oggetto dell interpello fa riferimento ad un contratto di mutuo di risparmio edilizio (inquadrabile nella più generale categoria del contratto di mutuo ex art. 1813 c.c.), in base al quale a seguito dell anticipazione della somma ricevuta dal cliente, lo stesso deve necessariamente sottoscrivere un contratto di risparmio edilizio, in cui confluiscono tutti i rimborsi dallo stesso effettuati, cui il cliente non ha accesso e su cui non possono essere effettuate altre operazioni. La banca, per il contratto di risparmio edilizio, invia al cliente una comunicazione annuale relativa ai versamenti effettuati, agli interessi e all importo accumulato (art. 115, D.Lgs. 1.9.1993, n. 385), che va assoggettata all imposta di bollo di 1,81 ex art. 13, co. 2, Tariffa, D.P.R. 26.10.1972, n. 642. MINISTERO INTERNO: Comunicato 23 gennaio 2009 ICI Certificazione della perdita per i fabbricati del gruppo «d» Il comunicato fornisce chiarimenti in merito all applicazione dell art. 2-quater, co. 7, D.L. 7.10.2008, n. 154, convertito con modificazioni con L. 4.12.2008, n. 189, riguardante le dichiarazioni attestanti il minor gettito Ici derivante da fabbricati del gruppo «D». In particolare si precisa che, riguardo alla possibilità che i Comuni certifichino la perdita di gettito Ici derivante UNITELNews24 n. 18 16

dall autodeterminazione provvisoria della rendita catastale di un fabbricato già iscritto in catasto con rendita, tale possibilità è preclusa qualora si tratti di una variazione risultante da un intervento edilizio, ovvero da un cambiamento di destinazione d uso. Nell ipotesi in cui la rendita provvisoriamente attribuita o attribuita d ufficio sia stata successivamente modificata (anche a seguito di contenzioso tributario) è quest ultima rendita quella da prendere in considerazione. Rientrano nei criteri di determinazione delle rendite catastali ex art. 64, L. 23.12.2000, n. 388 sia i casi in cui l attribuzione della rendita sia avvenuta con la procedura Docfa, sia quelli in cui la stessa rendita sia stata attribuita dall Agenzia del Territorio ad immobili iscritti in catasto ma privi di rendita. Si evidenzia altresì che le certificazioni dei Comuni potranno riguardare esclusivamente le minori entrate relative agli anni dal 1998 al 2005. Si precisa inoltre che, per quanto riguarda le modalità di calcolo dei limiti di importo e di percentuale rispetto alla spesa corrente risultante dal bilancio di previsione dello stesso anno in cui si è verificata la perdita, tali limiti si riferiscono al numero complessivo dei fabbricati per i quali è stata attribuita la rendita nell anno di riferimento. Infine si precisa che il valore contabile da considerare ai fini della determinazione del contributo statale deve essere quello attualizzato e relativo all ultimo anno in cui tale valore è stato utilizzato ai fini della determinazione della base imponibile. Edilizia e urbanistica CONFERENZA UNIFICATA: PROVVEDIMENTO 28 gennaio 2009 Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni, le province autonome di Trento e Bolzano, le autonomie locali sugli «indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilita' di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici» (4.13/2008/19 CU). (Repertorio atti n. 7/CU del 28 gennaio 2009). (GU n. 33 del 10-2-2009) Energia AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 29 dicembre 2008 Modifiche della deliberazione dell'autorita' 29 dicembre 2007, n.351/07 per la definizione di meccanismi di premi e penalita' ad incentivazione della societa' Terna S.p.A. nell'approvvigionamento delle risorse per il servizio di dispacciamento dell'energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 206/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 29 dicembre 2008 Disposizioni in materia di contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l'anno 2009 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio 2004 come modificati e integrati dal decreto ministeriale 21 dicembre 2007. (Deliberazione EEN 36/08). Istituzione di un'anagrafica per gli impianti di produzione di energia elettrica e razionalizzazione dei flussi informativi tra i vari soggetti operanti nel settore della produzione di energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 205/08). Disposizioni alla Cassa conguaglio per il settore elettrico ai fini dell'attuazione dell'articolo 20, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 9, come interpretato dall'articolo 3-bis del decreto legge 23 ottobre 2008, n. 162, convertito con modificazioni, in legge 22 dicembre 2008, n. 201. (Deliberazione ARG/elt 204/08). UNITELNews24 n. 18 17

Modificazioni alle disposizioni della deliberazione dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas 9 giugno 2006, n. 111/06, condizioni per l'erogazione del servizio di dispacciamento di merito economico per l'anno 2009. (Deliberazione ARG/elt 203/08). Attivita' cognitiva e informativa sull'evoluzione nella fornitura dell'energia elettrica e del gas ai clienti finali. (Deliberazione ARG/com 202/08). Modifiche ed integrazioni alla Parte II dell'allegato A alla deliberazione del 19 dicembre 2007 n. 333/07 recante «Testo integrato della regolazione della qualita' dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2008-2011». (Deliberazione ARG/elt 201/08). Modifiche ed integrazioni alla deliberazione 7 agosto 2008, ARG/gas 120/08 ed al relativo Allegato recante «Regolazione della qualita' dei servizi di distribuzione e di misura del gas per il periodo di regolazione 2009-2012 (RQDG)». (Deliberazione ARG/gas 200/08). Modifiche ed integrazioni all'allegato A alla deliberazione 18 novembre 2008 - ARG/com 164/08 recante «Testo integrato della regolazione della qualita' dei servizi di vendita di energia elettrica e di gas naturale (TIQV)». (Deliberazione ARG/com 199/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 22 dicembre 2009 Proroga del termine di conclusione del procedimento previsto dalla deliberazione 6 agosto 2008 - ARG/gas 118/08, per l'approvazione della proposta tariffaria per il servizio di rigassificazione relativa all'anno termico 2008-2009 della societa' Terminale GNL Adriatico S.r.l. (Deliberazione ARG/gas 198/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 22 dicembre 2008 Modificazioni, integrazioni e rettifica di errori materiali della Parte II del Testo unico della regolazione della qualita' e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2009-2012 (TUDG). (Deliberazione ARG/gas 197/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 22 dicembre 2008 Aggiornamento del valore del fattore di correzione specifico aziendale dei ricavi ammessi a copertura dei costi di distribuzione di cui alla deliberazione dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas 11 dicembre 2007 n. 316/07 relativo alle societa', Acea S.p.A., AEM Elettricita' S.p.A., ASM Distribuzione elettricita' s.r.l. Azienda Energetica S.p.A. Etschwerke AG, Deval S.p.A., per gli anni 2005 e 2006 e relativo alle societa' Amaie Sanremo S.p.A. e ASSEM S.p.A. di San Severino Marche per l'anno 2005. (Deliberazione ARG/elt 196/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 18 dicembre 2008 Disposizioni in merito alla pubblicazione, da parte di Terna, di informazioni relative alla capacita' disponibile delle unita' di produzione di energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 187/08). UNITELNews24 n. 18 18

AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 18 dicembre 2009 Modificazioni e integrazioni della deliberazione dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas 25 gennaio 2008 ARG/elt 4/08 in materia di regolazione del servizio di dispacciamento e del servizio di trasporto (trasmissione, distribuzione e misura) dell'energia elettrica nei casi di morosita' dei clienti finali o di inadempimento da parte del venditore. (Deliberazione ARG/elt 186/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 17 dicembre 2008 Modifiche ed integrazioni alle disposizioni dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas in tema di standard di comunicazione tra i soggetti operanti nel settore del gas naturale emanate con la deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 ed approvazione delle Istruzioni Operative in tema di standard di comunicazione. (Deliberazione ARG/gas 185/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 16 dicembre 2008 Disposizioni transitorie in materia di scambio sul posto di energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 184/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 15 dicembre 2008 Determinazione degli obiettivi specifici di risparmio di energia primaria nell'anno 2009 in capo ai distributori di energia elettrica e di gas naturale soggetti agli obblighi di cui ai decreti ministeriali 20 luglio 2004 come modificati e integrati dal decreto ministeriale 21 dicembre 2007. (Deliberazione EEN 35/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 15 dicembre 2009 Modifiche alla deliberazione ARG/elt 78/08, disposizioni urgenti in materia di perequazione generale per l'anno 2007 e disposizioni alla Cassa conguaglio per il settore elettrico. Avvio di procedimento ai fini di quanto disposto dall'articolo 2, comma 5, del decreto del Ministro delle Attivita' Produttive, di concerto con il Ministro dell'economia e delle Finanze 22 giugno 2005. (Deliberazione ARG/elt 183/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS:DELIBERAZIONE 12 dicembre 2008 Modificazione della pianta organica del personale di ruolo dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas. (Deliberazione GOP 60/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 12 dicembre 2009 Disposizioni per l'anno 2009 in materia di gestione delle congestioni in importazione ed esportazione sulla rete di interconnessione con l'estero. (Deliberazione ARG/elt 182/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 11 dicembre 2008 Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas. (Deliberazione GOP 57/08). AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 11 dicembre 2008 Criteri e modalita' di verifica del rispetto del divieto di traslazione della maggiorazione di imposta di cui all'articolo 81, comma 18, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni in legge 6 agosto 2008, n. 133. (Deliberazione VIS 109/08). UNITELNews24 n. 18 19

AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS: DELIBERAZIONE 11 dicembre 2008 Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas ARG/elt 99/08 e n.281/05 in materia di condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione di energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 179/08). Disposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 178/08). Definizione delle tempistiche per il riconoscimento, ai sensi del Titolo II, punto 7bis, del provvedimento Cip n. 6/92, degli oneri derivanti dall'applicazione della direttiva 2003/87/CE per il secondo periodo di assegnazione. (Deliberazione ARG/elt 177/08). Disposizioni relative al primo periodo di applicazione della deliberazione dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas 6 novembre 2007, n. 280/07, in materia di ritiro dedicato dell'energia elettrica. (Deliberazione ARG/elt 176/08). Aggiornamento per l'anno 2008 della componente relativa al trasporto del gas naturale, inclusa nel prezzo medio del combustibile convenzionale, ai fini della determinazione del costo evitato di combustibile di cui al Titolo II, punto 2, del provvedimento del Comitato interministeriale dei prezzi 29 aprile 1992, n.6/92. (Deliberazione ARG/elt 175/08). Modifiche e integrazioni alla deliberazione 28 marzo 2008 - ARG/elt 42/08 e modifiche al TIV. (Deliberazione ARG/elt 174/08). Protezione civile DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 dicembre 2008 Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze. (GU n. 36 del 13-2-2009 ) Turismo PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA' DEL TURISMO: DECRETO 21 ottobre 2008 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell'ambito dell'armonizzazione della classificazione alberghiera. (GU n. 34 del 11-2-2009) UNITELNews24 n. 18 20