architettura ) architettura L ora giusta Se non ora quando? Affermazione un po trita, un po melensa, ma ben si adatta al dentista-imprenditore dei nostri giorni complicatissimi. Nei quali crisi si è sommata a crisi e ciò che prima era «solo» disinteresse (alla poltrona) per difetto di comunicazione e di percezione dell importanza della salute orale, ora è anche questione di priorità economica: i denti possono attendere. A cura di Aldina Tradati C 178 ildentistamoderno maggio 2009 Cosa fanno i pazienti in questo «lavorare bene e con professionalità non momento di crisi, quando proprio «non basta più» e che non è semplice neppure Benessere: una nuova frontiera ce la fanno più»? A volte si rivolgono al mantenere la clientela acquisita. Ne è protagonista uno studio dentistico «supermercato» odontoiatrico, uno di quei E allora: se non ora, quando scommettere con quasi un quarto di secolo di attività siti che stanno sorgendo un po ovunque sul fatto che il paziente possa cambiare alle spalle, situato in una delle zone più da noi sull esempio di quanto è successo aspettative? Che possa «passare» un suggestive e caratteristiche del centro di all estero. Oppure si recano appena oltre nuovo concetto di salute orale allargata Milano, da cui è passata (e passa ancora, confine per unire «l utile al dilettevole»: al benessere dell intera persona? per quanto l attualità incolore che viviamo gita turistica e protesi implantare a costi Che proprio ora sia il momento giusto lo consenta) tanta parte della storia stracciati. per investire sulle proposte giuste? cittadina. Sorto negli anni Ottanta con Per passare «dall altra parte della Nessuno ha la bacchetta magica. Ma due sale operative, dispone ora di dieci barricata», studi e laboratori vivono certo il caso che vi illustriamo una postazioni, una ventina di dipendenti fra quotidianamente sulla propria pelle la possibile, efficace soluzione la indica. E in area clinica e amministrazione, una decina condizione frustrante di chi nota che questo senso è esemplare. di collaboratori.
Percorsi e arredi razionali Gli arredi costituiti da elementi realizzati su misura sono stati finalizzati allo sfruttamento ottimale degli spazi e alla razionale suddivisione degli ambienti. Sono stati, cioè, pensati e collocati secondo precisi criteri logistici in funzione della specifica attività del Centro. Si tratta, con tutta evidenza, di un passaggio fondamentale della progettazione quando, come in questo caso, ci si trovi a operare su volumetrie limitate: è essenziale, infatti, che i percorsi di ospiti e personale non si intralcino a vicenda e gli spostamenti permangano fluidi in ogni circostanza. L impegno che ne deriva non è indifferente, presuppone la definizione di ogni minimo particolare operativo: dalla collocazione dell appendiabiti alla creazione dell angolo relax. Lo studio ergonomico È necessario, inoltre, stabilire preventivamente quali materiali d uso e consumo è bene restino all interno dei box e quali invece debbano essere stoccati e nell uno e nell altro caso di quali spazi e mobilia necessitino. Preliminare a tutto è rendere razionali nella forma e nei tempi gli spostamenti del personale nell esercizio delle proprie funzioni cliniche o amministrative al fine di evitare intralci o attese eccessivamente lunghe, che potrebbero trasmettere una sensazione di scarsa efficienza della struttura. Oltre che risultare frustranti per lo stesso personale, obbligato a una serie di movimenti inutili e ripetitivi... L efficienza non basta È intuitivo, comunque, che nel nostro caso l efficienza è una condizione necessaria ma non sufficiente. Lo abbiamo già ribadito: qui nulla deve essere lasciato al caso, l ambiente è parte integrante del piano di trattamento. Non è necessario giungere agli eccessi del «fattore wow» (cliente da stupire a ogni costo) o dell»effetto party» (cliente accolto come se fosse un ospite d onore) di certo marketing americano. Però un centro di estetica «deve» trasmettere fin sulla porta d ingresso sensazioni gradevoli, un accoglienza accattivante, il piacere di soggiornare in un luogo moderno e affidabile votato al miglioramento della nostra immagine e della nostra persona, ove siamo ospiti importanti e «coccolati». Tocchi di classe Quello che trascorriamo al suo interno è un tempo che dedichiamo totalmente alla cura esteriore di noi stessi e quindi il «setting» deve parlare di relax e di tempo libero. Già la sala d attesa dove è collocata la reception trasmette la percezione del benessere: le pareti interamente rivestite di rovere sbiancato, nelle quali sono ritagliate le porte di accesso ai diversi ambienti; l arredamento essenziale e al tempo stesso elegante, con tocchi di classe come le candele e i cosmetici dal profumo delicato e le piante sempreverdi; l illuminazione che da calda e accogliente nell ingresso i punti luce sono inseriti nelle travi della controsoffittatura diviene soffusa e tenue come si conviene alle sale adibite a massaggi e trattamenti. E ancora: in tutto l ambiente vengono diffusi in sottofondo i rumori della natura come il «respiro» dei boschi o la risacca marina e brani di musica distensiva. Non manca, né poteva mancare, uno schermo al plasma per la trasmissione di programmi tv o informative sui trattamenti. Funziona? Spetterà allo studio dirlo. Certo lo meriterebbe per come ha dimostrato di credere nel proprio lavoro. 183 ildentistamoderno maggio 2009