Provincia Regionale di Trapani

Transcript

1 Intervento di saluto del Commissario Straordinario dott. Salvatore Rocca al seminario Esperienze di qualità per lo sviluppo del turismo culturale nei centri storici della Provincia di Trapani. Aula del Consiglio Provinciale Palazzo del Governo Trapani 20 marzo

2 Saluti Presidente del Consiglio, Salvatore orlando, sindaco Girolamo Fazio i relatori: Giovanni Catania, nostro dirigente del settore programmazione della Provincia Regionale; Giovanni Vultaggio, Coordinatore Progetto Palinsesto, progetto pensato e realizzato dentro la Provincia Regionale; Paola Ponticelli, della società Liberologico di Pisa; Paolo Di Nola dell Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa di Roma; Marco Vitale, della Presidente Fondazione ISTUD per la cultura d impresa e gestione di Milano I centri storici sono una risorsa economica e turistica ma è necessario valorizzarli, non solo dal punto di vista degli interventi risanamento, indispensabili, affidati agli urbanisti, ma anche dal punto di vista delle strategie di marketing e di offerta turistica. Un centro storico ristrutturato e rivitalizzato può rimanere privo di attrattiva se non adeguatamente valorizzato attraverso una serie di interventi informativi per i visitatori. 2

3 Oggi esistono nuove strategie, sostenute da tecnologie informatiche e di comunicazione avanzate, che possono trasformare i centri storici in veri e propri musei en plen air, con percorsi differenziati per i visitatori. A Trapani in primissimo, timido tentativo s'è già realizzato con la realizzazione delle audioguide del centro storico ed il programma attivato dalla Provincia Regionale continua, e continuerà per i centri storici di altri comuni, grandi e piccoli. Interventi che saranno tutti realizzati con la stessa metodologia per dare quella omogeneità di servizio che diverrà, per il turista una chiave di lettura del territorio. Già nella programmazione l Unione Europea ha posto attenzione al tema della valorizzazione dei centri storici e degli itinerari turistici di qualità, dove per qualità si deve intendere un offerta composita di servizi pubblici e infrastrutturazione ricettiva privata in equilibrio armonico con il territorio. Oggi, nelle strategie di chi si trova a governare il territorio (politiche) e in quelle di chi è chiamato a gestirlo (tecniche e imprenditoriali) - operatore pubblico o privato che sia - il turismo rappresenta la frontiera, una meta da raggiungere a costo di enormi sforzi finanziari ed organizzativi, dovendo superare purtroppo molto spesso la soglia dell improvvisazione, tutta localistica, delle politiche di sviluppo. 3

4 Nella nostra Provincia Regionale abbiamo moltiplicato gli sforzi per riuscire almeno ad uscire dalla fase degli interventi scoordinati, a livello politico e tecnico, e per attivare una programmazione, affidata al settore diretto dal dottore Catania, che tracci interventi in forme e con modalità strutturali, accendendo un faro sulla riqualificazione (dei centri urbani, dei beni culturali, delle zone interne, delle coste) a fini anche e soprattutto turistici. Nel frattempo è intervenuto un fatto nuovo nel panorama dell organizzazione turistica regionale: la legge di riforma del Turismo che segue (e per lo più ricalca) la riforma generata con l approvazione della legge quadro nazionale, ove appaiono i Sistemi turistici locali. Tra tutti i soggetti interessati allo sviluppo del turismo chiamati a far parte della rete del sistema turistico locale, a contribuire alla formazione dell offerta turistica, all integrazione tra politiche del turismo e politiche del territorio nonché allo sviluppo economico complessivo di un comprensorio, la stipula di un Patto di sistema dovrebbe perseguire la tutela e la valorizzazione delle risorse ambientali, dei beni culturali e delle tradizioni locali, la promozione delle potenzialità del territorio in termini di servizi offerti e di accessibilità allo stesso, in quanto la crescita competitiva dell offerta di un area geografica (in qualità, ma in molti casi anche quantitativamente) costituisce un elemento strategico della politica turistica. 4

5 Tutti temi che sono del resto sintetizzati nella nuova programmazione alla Priorità 4 della Bozza di Quadro strategico nazionale. Per la politica regionale di sviluppo le parole chiave della nuova programmazione sono: lo sviluppo sostenibile del turismo e la valorizzazione del suo indotto; l attivazione di nuove filiere produttive, collegate alle risorse ambientali e culturali e la realizzazione di attività culturali; la produzione di sinergie in termini di qualità della vita e identità territoriale Su questi temi vi confronterete in questo seminario e dalla vostra sintesi ci attendiamo una traccia sulla quale attivare le politiche di intervento della Pubblica Amministrazione che avrà il dovere di utilizzare la logica di concertazione e partenariato tra istituzioni e cittadini che vanno sempre più coinvolti nei programmi di sviluppo. Grazie e buon lavoro... 5