ATTIVITA DI AFFITTACAMERE

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A S S O C I A Z I O N E P R O F E S S I O N A L E L. 2 3. 1 1. 1 9 3 9 N. 1 8 1 5 e m a i l benpag @tin.it D R. A N D R E A P A G N I N R E V I S O R E C O N T A B I L E D R. P A O L O B E N V E N U T O R E V I S O R E C O N T A B I L E ATTIVITA DI AFFITTACAMERE La legge n.217/1983 definisce affittacamere la struttura composta da non più di sei camere ubicate in non più di due appartamenti ammobiliati in uno stesso stabile, nei quali sono forniti alloggio ed eventualmente servizi complementari. Si fa presente che la disciplina amministrativa qui sinteticamente riepilogata può variare a livello regionale e/o locale. 1. DISCIPLINA FISCALE DELL ATTIVITA DI AFFITTACAMERE In base alle indicazioni desumibili dagli orientamenti ministeriali e dalla giurisprudenza l attività di affittacamere svolta da un privato in modo non professionale darebbe luogo a proventi fuori campo IVA ed inquadrabili, ai fini delle imposte sui redditi, tra i redditi diversi (quadro RL del Modello Unico). L attività sarebbe non professionale se esercitata in modo non abituale, non organizzata e senza la fornitura di servizi accessori al pernottamento quali ad esempio il riassetto delle stanze, la consegna e/o il cambio della biancheria. In caso contrario si rientrerebbe a pieno titolo nell attività d impresa con conseguente assoggettamento dei proventi ad IVA ed alla disciplina dei redditi d impresa. Adempimenti fiscali per l attività professionale di affittacamere D O R S O D U R O, 3 9 0 7 / A - 3 0 1 2 3 V E N E Z I A - T E L E F O N O 0 4 1 / 5 2 3 3 8 8 4 - T E L E F A X N. 0 4 1 / 5 2 4 0 0 2 9 C. F. E P. I V A N. 0 2 8 2 1 5 8 0 2 7 7

Il primo adempimento fiscale riguarda l'apertura delle partita I.V.A. presso l Agenzia delle Entrate competente. Il numero di partita I.V.A. può anche essere rilasciato, contestualmente all'iscrizione nel Registro delle Imprese, da parte delle Camere di Commercio nella cui circoscrizione provinciale ricade la sede del contribuente. Il rilascio della partita I.V.A. da parte delle Camere di Commercio è possibile anche nel caso in cui il contribuente abbia il domicilio fiscale in un'altra provincia. La dichiarazione d inizio attività (così come la variazione e cessazione dell'attività) si effettua presentando entro 30 giorni agli uffici competenti i seguenti modelli: - il modello AA 9/6 (rosso) per le persone fisiche (imprese individuali e lavoratori autonomi); - il modello AA 7/6 (marrone) per i soggetti diversi dalle persone fisiche. Le eventuali variazioni di denominazione della ditta, domicilio e residenza, tipo ed oggetto dell'attività esercitata, luogo di tenuta dei libri contabili o il codice fiscale devono essere comunicate in duplice copia, entro 30 giorni, all'agenzia delle Entrate. L'aliquota I.V.A. per l attività di affittacamere è pari al 10%. E poi necessario istituire i registri fiscali relativi alle diverse tipologie di regime contabile. A titolo indicativo nel corso dell esercizio si dovrà procedere: mensilmente o trimestralmente alla liquidazione ed eventuale versamento dell IVA; alla presentazione del Modello Unico comprensivo della dichiarazione dei redditi, della dichiarazione IVA, IRAP e

dei sostituti d imposta ed ai conseguenti versamenti d imposta in acconto e a saldo. ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI Comune E necessario presentare al Comune, previo pagamento della tassa di concessione regionale, un richiesta di rilascio dell autorizzazione amministrativa per l esercizio di affittacamere specificando se l attività sia svolta in forma professionale o meno. Adempimenti presso la Camera di Commercio Qualora l attività sia svolta in forma professionale, è necessario presentare entro 30 giorni dall'inizio dell'attività il modello per l iscrizione della ditta al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio con denuncia di inizio attività al R.E.A. (Registro Esercenti Attività Economiche). Iscrizione all I.N.P.S. Nel caso di attività svolta in forma professionale, l iscrizione agli elenchi previdenziali va effettuata nel termine di 30 giorni dalla data di inizio dell attività presso l I.N.P.S. territorialmente competente o presso gli sportelli polifunzionali. La gestione previdenziale è quella dei commercianti ma nella domanda d iscrizione è necessario

indicare il codice 55234. I contributi sono da calcolare in percentuale sul reddito effettivamente conseguito in quanto non si applica il minimale dei commercianti. Il versamento dei contributi previdenziali viene effettuato tramite modelli F24 inviati agli interessati direttamente dall I.N.P.S.. Denuncia attività alla Questura La denuncia deve contenere tutte le indicazioni sull ubicazione e tipologia dei locali utilizzati nonché sulle modalità di svolgimento dell attività. Va allegata copia dell autorizzazione comunale nonché dell ulteriore documentazione richiesta. Autorizzazione igienico-sanitaria dell A.S.L. In merito alla sicurezza sul lavoro le A.S.L. hanno il compito di svolgere numerosi controlli in relazione all impiantistica, all igiene e alla tutela della salute nei luoghi di lavoro. Per il conseguimento dell autorizzazione è necessario rivolgersi all'assessorato all'ecologia, il quale, effettuato un sopralluogo, rilascia dopo circa 30 giorni il Nulla Osta Igienico-Sanitario. Relativamente a questo tipo di autorizzazione le norme, sia amministrative che sanitarie, possono prevedere limiti di spazio e di superficie per i locali dell azienda; tali limiti variano secondo il tipo di attività. Generalmente la procedura è la seguente: - verificare che i locali abbiano avuto l agibilità dal Comune per la tipologia di attività che s intende svolgere. Per

l'eventuale variazione di destinazione d'uso ufficio competente è Edilizia Privata; - verificare che le attrezzature siano a norma per quanto riguarda la sicurezza e la normativa antinfortunistica; - prima del rilascio dell autorizzazione, tecnici A.S.L. effettueranno un sopralluogo per verificare l idoneità dei locali e dell impiantistica. Comunicazione dei prezzi Entro il 1 marzo ed il 1 ottobre di ogni anno vi è l obbligo di comunicare alle competenti autorità amministrative (Regione o enti delegati) i prezzi che s intendono praticare rispettivamente dal 1 giugno al 1 gennaio successivo. Tali prezzi saranno poi pubblicati e resi noti alle autorità e diverranno vincolanti per l operatore il quale potrà peraltro derogarvi solamente in alcuni casi particolari. Certificato antimafia La richiesta di tale certificato può essere presentata presso qualsiasi Camera di Commercio, precisando l Ufficio del Registro delle Imprese in cui l impresa è iscritta. I soggetti per i quali è previsto il certificato antimafia sono i seguenti,: - per l impresa individuale l imprenditore; - per la società in nome collettivo tutti i soci; - per le società in accomandita semplice e le società in accomandita per azioni i soci accomandatari;

- per le società per azioni, la società a responsabilità limitata e le società cooperative il legale rappresentante e tutti i membri del consiglio di amministrazione.