COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 212 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale



Documenti analoghi
OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI RIVALTA DI TORINO

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI

Con la presente scrittura tra

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA

CONVENZIONE PER LA CESSIONE DEL CREDITO MATURATO DALLE IMPRESE NEI CONFRONTI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE

TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

CONVENZIONE SMOBILIZZO CREDITI

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

Provincia Regionale di Trapani

il Comune di Calatafimi Segesta (di seguito denominato Ente ) con sede in... - Codice fiscale..., rappresentata dal

Con la presente scrittura tra il Comune di Nuoro (qui di seguito l Ente ) con sede in...- Codice fiscale... rappresentata dal...

il Comune di Firenze (di seguito denominato Ente ) con sede in... - Codice fiscale..., rappresentata dal

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

il Comune di Legnano (di seguito Comune ) con sede in Legnano, Piazza San Magno Legnano C.F./P.I rappresentato da

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015.

Allegato B SCHEMA DI CONVENZIONE PER SOSTENERE L'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA FORlvIUIA PRO SOL VENDO

Convenzione per la concessione di finanziamenti alle imprese con cessione di credito assistita da attestazione comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 121 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

PROVINCIA DI COMO. Settore Bilancio e Personale Via Borgovico COMO

OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELLʹACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI ALTAMURA ATTRAVERSO LA

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 109 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

CITTA DI SARZANA Provincia della Spezia Area 1 Servizi Interni Settore Bilancio Controllo di Gestione

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 29/09/2011 N. 344

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 70 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 118 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 168 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 7 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COMUNE DI TRESCORE CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO Provincia di Treviso

Circolare N. 94 del 25 Giugno 2015

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

ATTO DI CESSIONE PRO-SOLUTO

PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE DEL CREDITO FINALIZZATA ALLA CESSIONE PRO-SOLUTO

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 100 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 50 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE

TRA. Provincia di Genova. Banca/Istituto di Credito...

Riferimenti normativi. - art. 1, comma 16 del D.L. n. 194 del (c.d. decreto mille proroghe); Requisiti soggettivi richiesti

COPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 228 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

4. Caratteristiche minime delle prestazioni richieste: 5. Inserimento nell elenco e pubblicazione:

f e r d i n a n d o b o c c i a

CITTA DI VENTIMIGLIA Provincia di Imperia

ALLEGATO A. Pag. 2 di 11

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O.

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

COMUNE DI CISON DI VALMARINO Provincia di TREVISO

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO

Deliberazione del Direttore Generale n.

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Re: Cessione di crediti pubblici assistiti da garanzia dello Stato

COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno

COMUNE DI VERTOVA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 127 del 19/11/2014

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O.

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

LA GIUNTA COMUNALE. Che tale contratto deve essere stipulato in forma scritta;

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

Decorrenza dell ammortamento fissata al primo gennaio del terzo anno solare successivo a quello della data di perfezionamento;

(Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Pagamento dei debiti della PA!

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO

COMUNE DI MINEO PROVINCIA DI CATANIA

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino)

DELLA GIUNTA COMUNALE

O G G E T T O. L'anno duemilanove addì ventisette del mese di ottobre alle ore 18:00, nella Residenza Municipale, per riunione di Giunta Comunale.

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

Allegato A alla D.G.C. n. 125 del

ISTRUZIONI TECNICHE PER LA CERTIFICAZIONE TELEMATICA DEI CREDITI

CITTA di PONTIDA. Via Lega Lombarda n Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 90 del 01/12/2014

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

DURC e Certificazione dei Crediti nei confronti della P.A.

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI PIOLTELLO. PROVINCIA DI MILANO Codice ente Protocollo n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 256 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

3 SETTORE - ECONOMICO FINANZIARIO IL RESPONSABILE DEL SETTORE. DETERMINAZIONE: nr. 525 del 18/11/2015

Verbale di deliberazione n. 38

Transcript:

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 212 in data 06/12/2010 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: MISURE A SOSTEGNO DELLE IMPRESE - PROVVEDIMENTI INERENTI L'ATTUAZIONE DELL'ART. 9 COMMA 3 BIS DEL D.L. 29/11/2008 N. 185, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA L. 28/01/2009 N. 2 - CERTIFICAZIONE DEI CREDITI DA PARTE DEGLI ENTI LOCALI L anno duemiladieci, addì sei del mese di Dicembre alle ore 14:30 nella Residenza Municipale, si è riunita la Giunta Comunale. All inizio della discussione dell argomento, risultano presenti e assenti: ZACCHERA MARCO Sindaco Presente PELLA SERGIO Vice Sindaco Presente AIROLDI LUIGI Assessore Assente BALZARINI ADRIANA Assessore Presente CALDERONI STEFANO Assessore Presente CARAZZONI LIDIA Assessore Presente MANTOVANI ROBERTA Assessore Assente MANZINI MASSIMO Assessore Assente PARACHINI MARCO Assessore Presente VINCENZI GIAN MARIA Assessore Presente totale presenti 7 totale assenti 3 Assiste alla seduta il Segretario del Comune ZANETTA CORRADO Il Sig. ZACCHERA MARCO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: Misure a sostegno delle imprese provvedimenti inerenti l'attuazione dell'art. 9 comma 3 bis del D.L. 29/11/2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla L. 28/01/2009, n. 2 Certificazione dei crediti da parte degli Enti Locali L A G I U N T A C O M U N A L E PREMESSO CHE la provincia del Verbano Cusio Ossola sta attraversando una fase di profonda crisi economica quale conseguenza della crisi dei mercati finanziari che ha colpito tutti i paesi industrializzati dalla fine dell'anno 2008; tale crisi ha coinvolto tutto il settore economico-finanziario, determinando profonde ripercussioni nel settore produttivo; nonostante alcuni cenni di ripresa in specifici settori produttivi, sostanzialmente anche nell'anno corrente si è realizzata, quale conseguenza di quanto sopra brevemente esposto, una contrazione degli ordini da parte delle aziende locali; in particolar modo, la contrazione della domanda da parte degli Enti pubblici trova fondamento in una generalizzata restrizione delle disponibilità finanziarie, aggravata dai vincoli imposti dalle vigenti norme in materia di patto di stabilità interno che di fatto portano ad un rallentamento nel pagamento delle spese di investimento degli Enti locali; gli Enti locali, nel rispetto delle norme che attribuiscono gli interventi strutturali finalizzati al contenimento degli effetti della crisi economica, sono chiamati ad intervenire al fine di mitigare tali effetti negativi in termini di afflusso di liquidità al settore produttivo e conseguentemente in termini occupazionali; tutto ciò premesso, in tale specifico contesto, il Comune di Verbania vuole porsi quale parte attiva, ampliando il proprio ruolo mediante l'individuazione di soluzioni finalizzate a garantire l'adempimento delle obbligazioni giuridiche assunte verso i fornitori di beni lavori e servizi afferenti le spese di investimento, in quanto coinvolte dai vincoli del patto di stabilità interno, attraverso l'afflusso di liquidità proveniente dal settore bancario; RITENUTO UTILE a tale fine dare attuazione alla previsione normativa di cui all'art. 9 comma 3 bis del D.L. n. 185/2008 convertito nella L. n. 2/2009 così come modificata dall'art. 1 comma 16 della D.L. n. 194/2009 (Decreto mille-proroghe) che consente, fino al 31.XII.2010, la cessione pro-soluto a banche e intermediari finanziari dei crediti vantati dai fornitori degli Enti locali, sulla base di apposita richiesta da parte degli stessi e di specifica attestazione rilasciata dall'ente in ordine alla sussistenza di crediti certi, liquidi ed esigibili; DATO ATTO CHE, seppure le norme sopra citate consentiranno un'accelerazione dei tempi di pagamento delle spese da parte degli Enti locali con conseguente novazione soggettiva del creditore dell'ente stesso, è opportuno comunque che il Comune di Verbania individui modalità applicative tali da agevolare concretamente le facoltà consentite dalla normativa vigente; PER TALI RAGIONI, si è provveduto a contattare le banche maggiormente rappresentative sul territorio provinciale al fine di predeterminare condizioni di concessione di credito a favore delle imprese creditrici verso il Comune di Verbania, attraverso gli strumenti dell'anticipo di fatture e della cessione pro-soluto/pro-solvendo; ATTESO CHE gli istituti finanziatori, nell'individuazione delle modalità e degli oneri connessi alla concessione di credito, dovranno tenere conto dell'assenza del rischio di solvibilità in capo all'ente, rischio che caratterizza e contraddistingue i rapporti con soggetti privati;

PRECISATO CHE dai rapporti contrattuali tra imprese e istituti finanziatori non dovrà derivare alcun onere finanziario a carico del Comune di Verbania; DATO ATTO CHE le condizioni per la concessione del credito saranno formalizzate tramite apposita convenzione il cui testo è allegato al presente atto sotto la lettera A); DATO ATTO ALTRESI' CHE le principali condizioni saranno riassunte in un elenco che sarà pubblicato sul sito istituzionale dell'ente, consentendo così ad ogni operatore economico di individuare la banca alla quale rivolgersi; ATTESO COMUNQUE CHE qualora un operatore economico ritenga opportuno rivolgersi ad altro istituto o intermediario finanziario non compreso nell'elenco pubblicato potrà comunque presentare istanza al Comune di Verbania per il rilascio della certificazione di cui al decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze del 19 maggio 2009; Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile previsti dall art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e il visto di legittimità del Segretario Comunale, come previsto dall art. 97, comma 4, lettera d) del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; Ad unanimità di voti espressi nei modi e termini di legge D E L I B E R A 1. di favorire il raggiungimento di accordi tra soggetti fornitori e creditori del Comune di Verbania e gli operatori finanziari al fine di favorire le forme più convenienti di anticipazione di fatture e di cessione di credito pro-soluto/pro-solvendo; 2. di facilitare, quale misura anti-crisi, il ricorso sino al 31 dicembre 2011, alla cessione di credito pro-soluto/pro-solvendo maturato dai fornitori di beni lavori e progettazioni afferenti le spese in conto capitale del Comune di Verbania; 3. di consentire l'accesso alle concessioni di credito attraverso l'individuazione di condizioni predefinite dal Comune con gli istituti di credito operanti sul territorio provinciale; 4. di stabilire che il plafond di crediti potenzialmente soggetti a cessione è pari a circa 5.000.000,00; 5. di approvare la bozza di convenzione nel testo allegato sotto alla lettera A) del presente provvedimento; 6. di autorizzare il dirigente del dipartimento finanziario alla sottoscrizione delle convenzioni con i singoli istituti bancari, apportando le eventuali modifiche e integrazioni che non alterino sostanzialmente il contenuto della convenzione stessa; 7. di applicare il contenuto del presente provvedimento anche agli istituti bancari e intermediari che vengano eventualmente proposti dal singolo creditore per le proprie cessioni; Inoltre con voti unanimi espressi nei modi e nei termini di legge D E L I B E R A per i motivi d'urgenza sopra esposti, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

Città di Verbania Provincia del Verbano Cusio Ossola S E T T O R E R A G I O N E R I A allegato A) CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI VERBANIA

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI VERBANIA. Con la presente scrittura tra il Comune di Verbania (qui di seguito la Comune ) con sede in Verbania, Piazza Garibaldi n.2, Codice fiscale 00182910034 rappresentata dal Sindaco pro-tempore, On. Marco Zacchera E la.. con sede in..., Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di. n., in persona del Sig..., nato a.. il.., cod. fisc.., nella sua qualità di., munito dei necessari poteri (di seguito la Banca ) PREMESSO - che è interesse delle parti il sostegno del lavoro delle imprese e dell'accesso al credito delle ditte fornitrici di beni e servizi al Comune, al fine di consentire alle stesse il superamento della crisi economica che ha coinvolto il sistema economico mondiale dalla fine del 2008; - che in tale contesto risulta indispensabile individuare di concerto strategie a favore delle imprese, finalizzate a rendere possibile l'accesso al credito anche mediante lo strumento della cessione e la certificazione dei crediti come previsto dalla recente normativa ( Decreto Legge n. 185/2008 convertito nella Legge n. 2/2009, Decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze 19 maggio 2009, Decreto Legge n. 194/2009); - che l'art. 9 comma 3 bis del citato D.L. 29/11/200, n. 185, convertito nella L. 28/01/2009, n. 2, ha previsto che i titolari di crediti certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Regioni e degli Enti locali per somministrazioni, forniture e appalti, potevano presentare, entro il 31 dicembre 2009, all'amministrazione debitrice istanza di certificazione del credito, redatta utilizzando il modello Allegato 1) al decreto MEF 19/05/2009, ai fini della cessione pro-soluto del medesimo a banche o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 1/09/1993, n. 385 e s.m.i.; - che l'art. 1 comma 16 del D.L. 30/12/2009, n. 194 (Decreto mille-proroghe), ha esteso a tutto il 2010 la possibilità di cui al comma precedente della premessa; - che la Giunta Comunale con provvedimento del 6 dicembre 2010 ha deliberato lo schema di convenzione per il sostegno dell'accesso al credito dei fornitori del Comune, disciplinante le condizioni e le modalità operative delle operazioni di cessione di credito e relative certificazioni; - che la presente convenzione (la Convenzione ) si configura quindi a sostegno dell'attuale crisi economica caratterizzata da un lato dalla tensione nell'erogazione del credito e dall'altro dai vincoli di finanza pubblica (Patto di stabilità interno) sempre più stringenti, ed è diretta ad assicurare in tempi brevi la liquidità necessaria per le imprese che lavorano per il Comune; - che il Comune, successivamente al riscontro amministrativo favorevole ai sensi dell'articolo 184 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. effettuato sul/sui

provvedimento/i di liquidazione inviato/i dal Responsabile del procedimento, provvederà alla certificazione dei crediti con documento redatto e firmato dal Dirigente del Dipartimento Finanziario restando esclusi dal riconoscimento della cessione i crediti che non siano nella esclusiva ed incondizionata titolarità delle imprese fornitrici per qualsivoglia causa; - che nel caso di certificazione positiva rilasciata dal Comune, anche ai sensi del D.L. n. 262/2006 e dell'articolo 48 bis del D.P.R. n. 602/1973, gli oneri relativi alle cessioni pro-soluto/pro-solvendo dei crediti saranno solo a carico delle imprese che hanno ceduto il credito, con le modalità concordate negli atti di cessione; - che la Banca ha espresso con nota in data., prot. del., la propria disponibilità a smobilizzare i crediti delle imprese fornitrici del Comune che ne faranno richiesta e che perverranno al Comune entro il 31/12/2011, nelle forme e con le modalità previste dal Decreto MEF 19/05/2009, relativamente a crediti vantati dai fornitori nei confronti del medesimo Comune, riconoscendo, nel caso di certificazione positiva, che trattasi in tal senso di crediti certi, liquidi ed esigibili e che saranno pagati allo scadere dei 12 mesi decorrenti dalla data della notifica al Comune della cessione del credito, data in cui a tutti gli effetti si considererà completato l iter di rinegoziazione dei crediti avviato con la certificazione; - che con la citata nota la Banca si è dichiarata disposta a smobilizzare prosoluto/pro-solvendo i crediti dei fornitori del Comune purché certificati, applicando al valore nominale del credito certificato una commissione di sconto onnicomprensiva da calcolarsi sulla base del tasso Euribor 12 mesi base 360, maggiorato di uno spread compreso tra il [*]% e il [*]% su base annua. TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ARTICOLO 1: OGGETTO DELLA CONVENZIONE Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione. La Banca nell'ambito del presente accordo si rende disponibile a sottoscrivere con le imprese titolari di appalti di forniture, progettazioni e lavori pubblici rientranti nelle "Spese in conto capitale" del Comune, contratti di cessione "pro-soluto/pro-solvendo" di importo unitario superiore a... di crediti - purché certificati - vantati dalle imprese fornitrici nei confronti del Comune medesimo. Il Comune provvederà alla certificazione dei crediti secondo le modalità di cui al successivo articolo 2). Sono esclusi dalla presente Convenzione i crediti che non siano nell esclusiva ed incondizionata titolarità del fornitore per qualsivoglia causa. ARTICOLO 2: CONDIZIONI E MODALITA' Le imprese titolari di crediti nei confronti del Comune, rientranti nelle fattispecie di cui all'articolo 1 della presente Convenzione, potranno richiedere alla Banca la cessione pro-soluto/pro-solvendo del credito sorto; la Banca si riserva comunque di non accettare la richiesta nelle ipotesi di ritenuta inammissibilità da segnalare prontamente al Comune. In particolare, ogni richiesta di anticipo di qualsiasi credito vantato dalle imprese titolari nei confronti del Comune dovrà essere accompagnata da idonea certificazione rilasciata dall ente che il relativo credito sia certo, liquido ed esigibile; per gli importi (unitari) sopra i 40.000 euro sarà necessaria anche la cessione del credito formalizzata

mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e notificata all amministrazione debitrice. A tal fine, il creditore potrà presentare entro il 31/12/2011 così come previsto dalla L. n. 2/2009, dal decreto MEF 19/05/2009 e dal D.L. 194/2009 al Dipartimento Finanziario del Comune istanza di certificazione con le modalità e le caratteristiche indicate nel citato Decreto MEF. L'istanza dovrà essere inviata per conoscenza al Responsabile Unico di Procedimento della fornitura o del lavoro dalla/dal quale è maturato il credito. Le verifiche da parte dell area/dipartimento competente del Comune verranno effettuate a seguito del riscontro amministrativo favorevole ai sensi dell'articolo 184 del D.Lgs. n. 267/2000 sul/sui provvedimento/i di liquidazione inviato/i all'[area/dipartimento] stessa/o da parte del medesimo Responsabile Unico del Procedimento. Effettuate le verifiche previste dalla norma vigente, il [soggetto competente] certificherà entro 20 giorni dalla ricezione dell'istanza se il credito è "certo, liquido ed esigibile" ai sensi del citato Decreto MEF 19/05/2009 e dell'articolo 48 bis del D.P.R. n. 602/1973, (anche sulla base della dichiarazione di regolarità contributiva attestata dal Responsabile del Procedimento nel provvedimento di liquidazione e aver fatto le verifiche previste nella normativa anche secondaria incluse la circolare del Ministro dell'economia e delle Finanze dell'8 ottobre 2009, n. 29 - relativa all articolo 48 bis del DPR n. 602/1973), ovvero l'insussistenza parziale o totale nonché l'inesigibilità anch'essa parziale o totale dei crediti. Resta inteso che il Comune procederà alla certificazione unicamente dei crediti in linea capitale riportati in fattura, restando pertanto escluse tutte le eventuali ulteriori voci attinenti, ad esempio, a interessi passivi maturati per ritardato pagamento e qualsiasi altro onere o rivalsa di costi da parte delle imprese fornitrici nei confronti del Comune. Nel caso di certificazione positiva, contenente anche l'indicazione della data massima entro cui il Comune effettuerà il pagamento alla Banca (entro 12 mesi dalla data della notifica della cessione del credito - data in cui a tutti gli effetti si considererà completato l iter di rinegoziazione dei crediti avviato con la certificazione), il creditore provvederà a trasmetterla alla Banca al fine del perfezionamento dell'operazione di cessione. L'Atto di Certificazione resterà valido ed efficace nei confronti del Comune anche laddove dovesse venir meno la validità e/o l'efficacia della Convenzione. Si precisa in ogni caso che la cessione del credito dovrà avvenire nel rispetto e secondo le forme previste dall'articolo 117 del Decreto Legislativo 12/04/2006, n.163, e si dovrà pertanto procedere a formalizzare la cessione mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata dal notaio, da notificarsi al Responsabile Unico del Procedimento del Comune (competente in relazione alla fornitura o al lavoro svolto, nelle forme previste dalla legge), che provvederà ad accettare espressamente la cessione, anche ai sensi dell articolo 48 bis del D.P.R. n. 602/1973 ed in particolare ai fini della circolare del Ministro dell'economia e delle Finanze dell'8 ottobre 2009, n. 29, inviando alla Banca cessionaria una accettazione esplicita redatta sostanzialmente secondo lo schema allegato alla presente Convenzione (Allegato 1). La cessione del credito avverrà con le modalità concordate negli atti di cessione e gli oneri relativi alla cessione saranno a carico dell'impresa cedente. In particolare, la commissione di sconto onnicomprensiva applicabile dalla Banca/dall Intermediario Finanziario al valore nominale del credito certificato, sarà calcolato sulla base del tasso Euribor 12 mesi base 360, maggiorato di uno spread compreso tra il [*]% e il [*]% su base annua, fatte salve pattuizioni migliori concordate direttamente con le imprese fornitrici dalla Banca7Intermediario finanziario.

Le spese di istruttoria a carico dell'impresa cedente sono quantificate in [*] per pratica. Restano in ogni caso a carico dell'impresa gli eventuali oneri accessori quali spese notarili, di notifica, ecc. La Banca/l'Intermediario finanziario, relativamente ai crediti certificati, non intraprenderà nei confronti del Comune, fino alla data di scadenza indicata nella certificazione (entro 12 mesi dalla data della notifica al Comune della cessione di credito - data in cui a tutti gli effetti si considererà completato l iter di rinegoziazione dei crediti avviato con la certificazione), nessuna azione per via giudiziale o stragiudiziale volta al recupero anticipato del credito stesso o al riconoscimento di interessi legali e/o moratori, con particolare riferimento al D.Lgs. n. 231/2002 e al D.M. Ministero Lavori Pubblici n.145/2000 e relativi decreti attuativi. Il presente accordo non comporta quindi oneri o interessi a carico del Comune nei confronti della Banca/ dell'intermediario finanziario cessionaria/o fino alla scadenza indicata nella certificazione. Nel caso di eventuale ritardato pagamento del credito certificato ceduto rispetto alla scadenza della cessione di credito indicata nella certificazione, la Banca/Intermediario finanziario applicherà al Comune di Verbania dal giorno successivo alla data di scadenza indicata nella certificazione, interessi moratori nella misura di Euribor 1 mese base 360, rilevato sul Sole 24-ore del giorno antecedente la data di decorrenza del periodo di riferimento, maggiorato di uno spread pari a [*] annuo, da versarsi mensilmente in via posticipata. ARTICOLO 3: DURATA E RECESSO La presente Convenzione ha durata fino al 31/12/2011 e scadrà automaticamente a tale data, salvo la facoltà di rinnovo mediante formale accordo tra le parti, anche in relazione ad eventuali modifiche normative che prevedano la possibilità di presentare istanza di certificazione del credito anche successivamente al 31/12/2011. Restano salve le obbligazioni e gli impegni delle parti per le operazioni di cessione effettuate fino a tale data nell'ambito di quanto previsto con la presente convenzione. Le parti possono recedere in qualsiasi momento prima della scadenza della Convenzione con un preavviso di 30 giorni, da comunicarsi all'altra parte a mezzo raccomandata A.R. In caso di recesso, la convenzione cessa di avere efficacia per le nuove operazioni di cessione a partire dal 30 giorno dal ricevimento del preavviso, ma restano salve le obbligazioni e gli impegni delle parti per le operazioni di cessione assunte fino a tale data nell'ambito di quanto previsto con la presente Convenzione. ARTICOLO 4: CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA Le parti convengono che, ove il Comune non proceda al pagamento di quanto dovuto entro la scadenza indicata nella certificazione, e comunque entro i 12 mesi dalla data della notifica al Comune della cessione di credito, la Banca avrà facoltà di risolvere di diritto la presente Convenzione, ai sensi e per gli effetti dell articolo 1456 del codice civile. La risoluzione della Convenzione non spiegherà effetti sull efficacia delle cessioni di credito per le quali il Comune abbia già rilasciato le relative certificazioni.

Letto, approvato e sottoscritto Il, Per il Comune di Verbania Il Sindaco On. Marco Zacchera Per la Banca..

Allegato 1 Modello di accettazione (da redigere su carta intestata del Comune) Luogo, [data] Protocollo n. [*] A: Banca [*] e [indirizzo della Cedente] Re: accettazione cessione dei crediti certificati Gentili Signori, con riferimento alla cessione dei crediti certificati avvenuta in data [*], per un importo complessivo di [*], con atto rogato dal notaio [*], notificata alla scrivente amministrazione tramite ufficiale giudiziario a [mani/mezzo posta] in data [*], intervenuta tra [*] (in qualità di Cedente ) e la Banca [*] (in qualità di Cessionaria ), la presente Amministrazione, anche ai sensi della Convenzione approvata dalla [*] Comunale in data [*] e sottoscritta dalla stessa Banca, accetta e riconosce la suddetta cessione come valida ed opponibile ad essa stessa, ed in particolare Vi conferma che: (i) non esistono alla data odierna situazioni di inadempienza della Cedente ai sensi dell'articolo 48 bis del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, introdotto dall'articolo 2, comma 9 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, ai sensi del regolamento di esecuzione Decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze 18 gennaio 2008 n. 40, ai sensi della circolare del Ministro dell'economia e delle Finanze del 29 luglio 2008, n. 22 e, soprattutto della circolare del Ministro dell'economia e delle Finanze dell'8 ottobre 2009, n. 29; (ii) accetta puramente e semplicemente la cessione notificata come sopra indicata, anche ai sensi dell articolo 1248 primo comma del codice civile.... (firma)

Letto approvato e sottoscritto L ASSESSORE ANZIANO IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE f.to PELLA SERGIO f.to ZACCHERA MARCO f.to ZANETTA CORRADO REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (art. 124 D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 ed art.125 D.Lgs. 18.8.2000, n. 267) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene affisso all albo comunale, per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi, dal...... Addi...... IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo IL SEGRETARIO COMUNALE ZANETTA CORRADO Lì,. Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d ufficio ATTESTA CHE la presente deliberazione è divenuta ESECUTIVA il....... decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000). Addi...... IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETTA CORRADO 212-06/12/2010