Nuovi scaglioni di reddito

Documenti analoghi
Nuovi scaglioni di reddito

Legge Finanziaria 2007 (art. 1 comma 6) Testo Unico del 22/12/1986 n. 917

LE DETRAZIONI PER CONIUGE A CARICO, PER FIGLI A CARICO, PER REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATO, PER REDDITI DI PENSIONE

Dal 1 1 gennaio 2007:

DETRAZIONI D'IMPOSTA ANNO REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 del Dpr 29/9/73 n.

MODULI DI RICHIESTA DI DETRAZIONE

Detrazioni per familiari a carico

RICHIESTA DI DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L ANNO 2010 L SOTTOSCRITT RESIDENTE IN CAP VIA N. CODICE FISCALE TEL.

Dichiarazione relativa alle detrazioni spettanti anno

RICHIESTA DI DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L ANNO 2017

Modulo P159_ foglio 1/3 Spett.le INARCASSA DIREZIONE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Ufficio Prestazioni Via Salaria, Roma

RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI

1. Dall imposta lorda si detraggono per carichi di famiglia i seguenti importi: a) per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato:

RICHIESTA DI DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L ANNO 2009

L'approfondimento del mese di marzo - Ritenute fiscali

Operaio Super Operaio Spec. Operaio Qual. Operaio Comune Paga Base 6,02 5,59 5,03 4,30

Nello steso sito troverete molte risorse gratuite, tra cui, manuali e video guide per il computer ed in particolare:

RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI

RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI

AVVERTENZE. per la compilazione della richiesta di detrazioni per lavoro e carichi famiglia (Artt D.P.R. n. 917/1986 e s.m.i.

RICHIESTA DI DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L ANNO 2014

COSTO ORARIO DELLA MANODOPERA TABELLA SALARI E COSTI DELLA MANODOPERA PER I DIPENDENTI

DESCRIZIONE INFORMAZIONE

CONGUAGLIO DI FINE ANNO Esercitazione. A cura di Alessandra Gerbaldi A cura di Alessandra Gerbaldi

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

DICHIARAZIONE DELLE DETRAZIONI D IMPOSTA ai sensi dell art. 23 del D.P.R , n. 600 e s.m.

Con la Finanziaria per il 2007 sono state introdotte, in sostituzione delle deduzioni, le:

Termini di effettuazione del conguaglio:

SOSTITUTI D IMPOSTA: ALIQUOTE E DEDUZIONI IRPEF APPLICABILI AI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE ED ASSIMILATI

DETRAZIONI PER FAMILIARI A CARICO

DICHIARAZIONE ANNUALE PER IL DIRITTO ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA

Detrazioni per familiari a carico I controlli da operare in sede di conguaglio fiscale

LE NUOVE DETRAZIONI PER FIGLI A CARICO

DETRAZIONI FISCALI PER CARICHI DI FAMIGLIA OBBLIGATORIA LA RICHIESTA DAL 2008

OGGETTO: Legge 28 dicembre 2001, n. 448 Legge Finanziaria 2002.

RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI

RITENUTA FISCALE SUI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATO OPERAZIONI DI CONGUAGLIO AL 31 DICEMBRE 2015

Salone delle manifestazioni di Palazzo regionale 16 Gennaio 2009

REDDITO COMPLESSIVO SUPERIORE AD 2 13, 1, 8.000,00 FINO AD

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

Le detrazioni in UNICO PF 2012


COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

RITENUTA FISCALE SUI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATO OPERAZIONI DI CONGUAGLIO AL 31 DICEMBRE 2016

Redditi di lavoro dipendente: le nuove modifiche al Tuir Gabriele Bonati Consulente aziendale in Lodi

AI DOCENTI. Si allegano alla presente, il comunicato ed i relativi modelli per la dichiarazione.

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI

MODELLI PREVIDENZIALI, FISCALI ED ASSICURATIVI

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

Oggetto: Pensioni anno Perequazione automatica. Provvedimenti vari.

MODELLI PREVIDENZIALI, FISCALI ED ASSICURATIVI

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

CERTIFICAZIONE UNICA2015

Presentare un nuovo modulo solo in caso di variazioni rispetto all anno precedente (usando il modulo anno 2013 e seguenti)!

Studio Tributario e Societario. Bonus Renzi. Avv. Alessio Vagnarelli

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale

Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del DPR n. 600 e successive modificazioni

Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del DPR n. 600 e successive modificazioni

Vicenza, 14 Febbraio 2013 PM-2013

Le detrazioni. Capitolo CONCETTI GENERALI 9.2 LE DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA 9.3 LE DETRAZIONI PER TIPOLOGIE DI LAVORO

CIRCOLARE N. 1/E. Roma,09 gennaio 2008

Direzione Centrale Supporto alla Gestione delle Risorse Ragioneria della Struttura Amministrativa Centrale Il Dirigente

News per i Clienti dello studio

a) euro per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;

Modifiche delle istruzioni e del modello di dichiarazione 730/2009, approvato con provvedimento del 15 gennaio IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Fiscal News N. 61. Semplificazioni: nuova addizionale regionale. La circolare di aggiornamento professionale Rimborsi ai dipendenti

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento

IRPEF: IL NUOVO SISTEMA IN VIGORE DAL 2007

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n. 322, RELATIVA ALL'ANNO 2015

CERTIFICAZIONE UNICA 2015

Cognome o Denominazione COMUNE DI MONTEROTONDO RM 15. Indirizzo di posta elettronica. Cognome o Denominazione

Detrazioni per carichi di famiglia e conguaglio fiscale per l anno 2012

COLLABORATORI COORDINATI E CONTINUATIVI

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI MILANO - VIA FOSCOLO, 4 TEL FAX

Regolamento comunale per l applicazione della ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

2) 690 euro, se il reddito complessivo e' superiore a euro ma non a euro;

Informativa n. 61. La manovra Monti (DL n. 201) - Novità in materia di IRPEF e relative addizionali INDICE. del 13 dicembre 2011

MODELLO redditi 2009

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

nato/a il a Prov( ) Partita IVA Iscritto/a alla Cassa dal Matr.

F SARONNO VA. 28 / 2 / 2015 IL PRESIDENTE: Cesana Giancarlo IL DIRETTORE GENERALE: Macchi Luigi

GLOSSARIO FISCALE. Patronato INCA CGIL FLC CGIL

nato/a il a Prov( ) residente a Prov( ) in via n. Coniuge superstite del Rag.

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CHIETI E PESCARA. Prov. 5. Cap 6. Indirizzo di posta elettronica 9

SCHEDA PER LE AGEVOLAZIONI FISCALI art. 3 della Legge 326/2004 c.d. Rientro dei cervelli

D.D.L. FINANZIARIA 2007: MAXI EMENDAMENTO approvato DAL SENATO

IL CONGUAGLIO FISCALE DI FINE ANNO 2011

Cognome o Denominazione 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Prov. 5. Indirizzo di posta elettronica 9 Cognome o Denominazione 2

Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

Il/La sottoscritto/a. Nato/a il a. Codice fiscale. Chiede il riscatto della contribuzione versata a codesto Fondo

Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA SCHEDA INFORMATIVA DEL COLLABORATORE ESTERNO

REGIONE LIGURIA. Applicazione art. 2 Legge Regione Liguria 28 novembre 2005 n.17. VARIAZIONE DELL ADDIZIONALE REGIONALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO (IRE).

DETERMINAZIONE DETRAZIONI IN CSA

Aliquote e scaglioni di reddito

Transcript:

Nuovi scaglioni di reddito - Fino a 15.000,00: 23% - Oltre 15.000,01 e fino 28.000,00: 27% - Oltre 28.000,01 e fino 55.000,00: 38% - Oltre 55.000,01 e fino 75.000,00: 41% - Oltre 75.000,01: 43% Le aliquote si applicano al reddito complessivo al netto degli oneri di cui all art. 10 TUIR Sull imposta lorda si applicano le nuove detrazioni per carichi di famiglia e le altre detrazioni nuovi artt. 12 e 13 TUIR 1

Contributo di solidarietà (dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2016) L'art. 2, comm 2, D.L. n. 138/2011 - così come modificato in sede di conversione dalla legge n. 148/2011 - ha introdotto per gli anni 2011, 2012 e 2013 un contributo di solidarietà da applicarsi sul reddito complessivo di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 917/1986 nella misura del 3% sulla parte eccedente 300.000 e deducibile dal reddito complessivo. L'art. 1 comma 590, Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014) ha prorogato il contributo per gli anni 2014, 2015 e 2016. Ai fini della verifica del superamento del limite di 300.000 euro rilevano anche i trattamenti pensionistici di cui al comma 486 della citata legge n. 147/2013, fermo restando che su tali trattamenti il contributo di solidarietà non è dovuto.

Nuovi scaglioni di reddito L imposta non è dovuta, se alla formazione del reddito complessivo concorrono soltanto redditi di pensione non superiori a 7.500 euro, goduti per l intero anno, o redditi di terreni per un importo non superiore a 185,92 euro e il reddito dell unità immobiliare adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze. 3

Detrazioni di imposta Criteri di carattere generale A) Le detrazioni devono essere richieste dal lavoratore dipendente. Il lavoratore è responsabile civilmente e penalmente della dichiarazione resa e il datore di lavoro deve soltanto effettuare un controllo formale della richiesta stessa senza entrare nel merito del diritto alla percezione e senza raccogliere documentazione quali stati famiglia o dichiarazioni di responsabilità etc. B) Le detrazioni devono essere concesse fino a concorrenza dell'imposta lorda dovuta dal lavoratore. Nel senso che se il lavoratore ha diritto a euro 2.200 di detrazioni, contro euro 2.100 di imposta lorda, allo stesso lavoratore non sarà trattenuta alcuna imposta ma non verrà riconosciuta la differenza di euro 100 quale eccedenza di detrazione C) Le detrazioni non sono rapportabili alla percentuale di part-time. 4

Detrazioni da lavoro dipendente Qualora alla formazione del reddito complessivo, concorrano uno o più redditi di: lavoro dipendente di cui all articolo 49 del TUIR con l esclusione di quelli indicati nel comma 2, lettera a) che riguardano le pensioni di ogni genere e gli assegni equiparati, redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente da Co.co.co., Co.co.pro.,borse di studio, compensi per LSU, spetta una detrazione dall imposta lorda, rapportata al periodo di lavoro nell anno (a giorni), pari a: 1.880 euro se il reddito non supera 8.000 euro. L ammontare della detrazione effettivamente spettante non può comunque essere inferiore a euro 690. Mentre per i rapporti di lavoro a tempo determinato, l ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 1380 euro. 5

Detrazioni da lavoro dipendente 978 euro aumentata del prodotto tra 902 e l importo corrispondente al rapporto tra 28.000 euro diminuito del reddito complessivo, e 20.000 euro, se l ammontare del reddito complessivo è superiore a 8.000 euro ma non a 28.000 euro In formula Se 8000< reddito complessivo > 28.000 978 euro + 902 x 28.000 Reddito complessivo 20.000 euro 6

Detrazioni da lavoro dipendente 978 euro se il reddito complessivo è superiore a 28.000 euro ma non a 55.000 euro. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l importo di 55.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l importo di 27.000 euro. In formula Se 28.000< reddito complessivo > 55.000 978 euro x 55.000 Reddito complessivo 27.000 euro 7

Detrazioni d impostad Carichi di famiglia Coniuge e figli Dato un limite massimo di detrazione base, vengono forniti dei criteri di calcolo per determinare l importo della detrazione in relazione al reddito secondo le seguenti formule 8

Coniuge: la detrazione è diminuita del prodotto tra 110 euro e l importo corrispondente al rapporto tra il reddito complessivo e 15.000 euro, se l ammontare del reddito complessivo non supera 15.000 euro Se il rapporto tra Reddito complessivo Detrazione spettante 800-110 x 15.000 = 0 0 = 1 690 euro Se è compreso tra 0 e 1 800-110 x Reddito Complessivo 15.000 9

Coniuge Redditi tra 15.000,01 euro e 40.000 euro Detrazione fissa di 690 euro Redditi tra 40.000,01 euro e 80.000 euro 690 x 80.000 - Reddito complessivo 40.000 euro La detrazione non spetta per i redditi oltre 80.000 euro 10

La detrazione per il coniuge è aumentata nei seguenti casi REDDITO COMPLESSIVO Aumento dell importo delle detrazioni Se 29.000,01 < il reddito complessivo > 29.200 10 euro Se 29.200,01 < il reddito complessivo > 34.700 20 euro Se 34.700,01 < il reddito complessivo > 35.000 30 euro Se 35.000,01 < il reddito complessivo > 35.100 20 euro Se 35.100,01 < il reddito complessivo > 35.200 10 euro 11

Fino a 3 Figli a carico ETA FIGLIO DETRAZIONE PER CIASUN FIGLIO Figlio < di 3 anni 1.220 euro Figlio > di 3 anni 950 euro Figlio < di 3 anni con handicap 1.620 euro Figlio > di 3 anni con handicap 1.350 euro 12

Oltre 3 Figli a carico La detrazione è aumentata di 200 euro per ciascun figlio ETA FIGLIO DETRAZIONE PER CIASCUN FIGLIO Figlio < di 3 anni 1.420 euro Figlio > di 3 anni 1.150 euro Figlio < di 3 anni con handicap 1.820 euro Figlio > di 3 anni con handicap 1.550 euro 13

Modalità di calcolo per 1 Figlio L importo della detrazione attribuita per i figli a carico deve essere riproporzionata in base al reddito complessivo di ciascun contribuente Se il rapporto tra 95.000 - Reddito complessivo 95.000 euro Detrazione spettante < di 0; = a 0 ; = a 1 0 importo della detrazione (secondo tabella) Se è compreso tra 0 e 1 x 95.000 reddito complessivo 95.000 14

Modalità di calcolo per 2 Figli Per ciascun figlio ulteriore lo schema di calcolo è il medesimo con l unica variante che prevede l incremento dell importo base di 95.000,00 euro in misura pari a 15.000,00 euro per ciascun figlio oltre il primo Se il rapporto tra 110.000 - Reddito compless Detrazione spettante 110.000 euro < di 0; = a 0; = a 1 0 Se è compreso tra 0 e 1 importo della detrazione (secondo tabella) x 110.000 reddito complessivo 110.000 15

Modalità di calcolo per 3 Figli Se il rapporto tra 125.000 - Reddito complessivo 125.000 euro Detrazione spettante < di 0; = a 0; = a 1 0 importo della detrazione (secondo tabella) Se è compreso tra 0 e 1 x 125.000 reddito complessivo 125.000 E così per ciascun figlio ulteriore 16

RENZI - BONUS Reddito complessivo annuo fiscalmente imponibile da 8.000,00 fino a 24.000,00 comporta un bonus teorico annuo di 960,00 Euro da rapportare al numero dei giorni lavorabili nell anno. Reddito complessivo annuo fiscalmente imponibile da 24.000,00 fino a 26.000,00 euro comporta un bonus teorico annuo di 960,00 Euro x ((26.000,00 reddito complessivo)/2000) da rapportare al numero dei giorni lavorabili nell anno. In questo modo il bonus si dimezza per i redditi di 25.000,00 fino ad azzerarsi per i redditi di 26.000,00 Euro

Detrazioni: maggiorazione per nuclei numerosi La legge stabilisce, già dal periodo d imposta in corso al 31.12.2007, che in presenza di almeno 4 figli a carico, ai genitori è riconosciuta un ulteriore detrazione nella misura di 1.200 (vale a dire un importo aggiuntivo rispetto alla maggiorazione di 200 per ogni figlio, spettante ai nuclei familiari con almeno 4 figli, introdotto dalla precedente legge finanziaria). La maggiorazione non spetta per ciascun figlio ma va intesa come bonus unitario aggiuntivo che spetta ai richiedenti sia che abbiano 4 figli a carico sia che abbiano più di 4 figli a carico 18

Detrazioni: maggiorazione per nuclei numerosi Detta detrazione deve essere ripartita nella misura del 50% tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati. In caso di separazione o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta ai genitori in proporzione agli affidamenti stabiliti dal giudice. Nel caso di coniuge fiscalmente a carico dell altro, la detrazione spetta a quest ultimo nella misura del 100%. 19

Detrazioni: maggiorazione per nuclei numerosi La maggiorazione va riconosciuta per intero, non è previsto alcun ragguaglio al periodo dell anno Esempio Richiedente con coniuge e 3 figli a carico; Nel mese di settembre 2008 nasce il 4 figlio; Il soggetto interessato acquisisce il diritto alla maggiorazione, che quindi spetterà per l intero valore di 1.200 La maggiorazione si somma a quelle ordinarie previste per i carichi di famiglia; 20

Detrazioni: maggiorazione per nuclei numerosi La maggiorazione va riconosciuta a prescindere dal livello di reddito del richiedente, ma può essere fruita soltanto se risultano applicabili le ordinarie detrazioni. Ciò significa che se le ordinarie detrazioni si perdono per superamento dei limiti di reddito, anche la maggiorazione di 1.200 viene meno. Per il riconoscimento della nuova detrazione aggiuntiva, vale l ordinaria condizione che prevede che i figli non devono possedere un reddito complessivo superiore a 2.840,51. 21

Ripartizione detrazioni per i figli 1) La detrazione è ripartita nella misura del 50 % tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati o, previo accordo tra gli stessi, spetta al genitore che possiede un reddito complessivo di ammontare più elevato ( non è più possibile, come accadeva in passato, stabilire percentuali diverse dal 50% o 100% e attribuire la detrazione in base a scelte insindacabili dei genitori. 2) In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta, in mancanza di accordo, al genitore affidatario. Nel caso di affidamento congiunto o condiviso la detrazione è ripartita, in mancanza di accordo, nella misura del 50 % tra i genitori. 3) Ove il genitore affidatario ovvero, in caso di affidamento congiunto, uno dei genitori affidatari non possa usufruire in tutto o in parte della detrazione, per limiti di reddito, la detrazione è assegnata per intero al secondo genitore. Quest ultimo, salvo diverso accordo tra le parti, è tenuto a riversare all altro genitore affidatario un importo pari all intera detrazione ovvero, in caso di affidamento congiunto, pari al 50 % della detrazione stessa. 22

Ripartizione detrazioni per i figli 1) In caso di coniuge fiscalmente a carico dell altro, la detrazione compete a quest ultimo per l intero importo. 2) Se l altro genitore manca o non ha riconosciuto i figli naturali e il contribuente non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente legalmente ed effettivamente separato, ovvero se vi sono figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente e questi non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente legalmente ed effettivamente separato, per il primo figlio si applicano, se più convenienti, le detrazioni previste per il coniuge a carico. 23

Altre persone a carico Per ogni altra persona a carico, convivente con il contribuente, oltre coniuge e figli ( genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi, anche naturali; gli adottanti;generi e nuore; suocero suocera; fratelli e sorelle germani o unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali) Se il rapporto tra 80.000 - Reddito complessi 80.000 euro Detrazione spettante < di 0; = a 0; = a 1 0 Se è compreso tra 0 e 1 750 euro pro-quota x 80.000 reddito complessivo 80.000 24

Disposizioni comuni per familiari a carico E fiscalmente a carico il soggetto che possiede un reddito complessivo, computando anche le retribuzioni corrisposte da enti e organismi internazionali, rappresentane diplomatiche e consolari e missioni, nonché quelle corrisposte dalla santa sede, dagli enti gestiti direttamente da essa e dagli enti centrali della Chiesa Cattolica, non superiore a euro 2.840,51 al lordo degli oneri deducibili; Le detrazioni per carichi di famiglia sono rapportate a mese e competono dal mese in cui si sono verificate a quello in cui sono cessate le condizioni richieste; Per la determinazione delle detrazioni per i familiari a carico, qualora il risultato dei rapporti sia maggiore di zero, lo stesso si assume nelle prime 4 cifre decimali con troncamento. 25

Addizionali comunali L addizionale è dovuta al comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell anno al quale si riferisce l addizionale L addizionale viene calcolata sull imponibile determinato ai fini Irpef, al netto degli oneri deducibili 26

Addizionali comunali L aliquota da utilizzare è quella dell anno di riferimento se la deliberazione da parte del Comune è intervenuta entro il 15 febbraio, altrimenti si usa l aliquota dell anno precedente Il versamento avviene mediante un acconto pari al 30% del dovuto determinato applicando l aliquota al reddito imponibile dell anno precedente, trattenuto in massimo nove rate a decorrere dal mese di marzo Il saldo è determinato in sede di conguaglio e trattenuto in undici rate a partire dal periodo di paga successivo In caso di cessazione del rapporto di lavoro l addizionale residua è trattenuta in unica soluzione 27

Alcune considerazioni 1) Le addizionali regionali non sono state toccate dalla manovra. Determinazione e versamento avvengono sulla base del domicilio fiscale del contribuente al 31 dicembre dell anno di riferimento. L aliquota di compartecipazione va deliberata dalla Regione entro il 31 dicembre dell anno precedente a quello cui l aliquota si riferisce - (decreto anticipo Finanziaria) 2) La base imponibile viene unificata a quella Irpef con conseguente aumento dell imposta 3) Diversità di valutazione per effetto della residenza anagrafica 28

Tassazione corrente nel periodo di paga Emolumenti soggetti a ritenute - (meno) Ritenute previdenziali e assistenziali obbligatorie a carico lavoratore (comprese le trattenute ai pensionati) = (uguale) Base imponibile Applicazione aliquote per scaglioni di reddito ragguagliati al periodo di paga (E possibile, in accordo con il lavoratore, operare una ritenuta più elevata Ris. 199/2001) = (uguale) Imposta lorda - (meno) Detrazioni d imposta = (uguale) Imposta netta da trattenere al dipendente 29

TASSAZIONE MENSILITA AGGIUNTIVE Ammontare lordo corrisposto - (meno) Ritenute previdenziali ed assistenziali obbligatorie a carico del lavoratore (comprese le trattenute ai pensionati) = (uguale) Base imponibile IRPEF (da non sommare ai compensi correnti) Applicazione aliquote per scaglioni di reddito ragguagliati al periodo di paga (E possibile, in accordo con il lavoratore, operare una ritenuta più elevata Ris. 199/2001) = (uguale) Imposta da trattenere al dipendente 30

Esempio lavoratore dipendente Imposta lorda (-) meno Detrazioni per lavoro dipendente (-) meno Detrazioni per carichi di famiglia ordinarie (-) meno Detrazioni per oneri (da riconoscere solo in sede di conguaglio) (=) uguale Imposta netta (zero se le detrazioni sono superiori all imposta lorda) (-) meno Maggiorazione per 4 e più figli (=) uguale Imposta netta Se il valore è negativo il dipendente matura un credito di detrazione di pari importo 31

La richiesta delle detrazioni d imposta Il provvedimento modifica l art. 23 del DPR 600/1973 per quanto riguarda le modalità di richiesta delle detrazioni da parte del lavoratore al proprio datore di lavoro sostituto d imposta, in particolare: le detrazioni sono riconosciute se il lavoratore dichiara di avervi diritto, indichi le condizioni di spettanza e si impegna a comunicare le eventuali variazioni; la dichiarazione deve contenere anche il codice fiscale dei soggetti per i quali viene richiesta la detrazione. 32