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Discorso all'apertura della settimana tunisina al Parlamento europeo 1/5

Discorso all'apertura della settimana tunisina al Parlamento europeo 02-05-2017 Discorso all'apertura della settimana tunisina al Parlamento europeo 2/5

Discorsi Affari esteri Politiche internazionali e Istituzioni Europee Bruxelles Signor Presidente dell'assemblea dei rappresentanti del popolo, caro Mohamed Ennaceur, Signora Alto Rappresentante, cara Federica, Eccellenze, cari colleghi, cari amici, Signore e signori, Desidero porgervi il benvenuto al Parlamento europeo in occasione di questa settimana tunisina che abbiamo voluto densa e fruttuosa, come il partenariato tra l'unione europea e la Tunisia. Vorrei ringraziare tutti coloro che si sono prodigati nell'organizzazione di questo incontro. Grazie caro Enrique Baron Crespo, grazie caro Michael Gahler, grazie anche a tutti i nostri collaboratori. Caro Mohamed Ennaceur, sono lieto di darle oggi il benvenuto. Come ho appena detto, durante il nostro incontro bilaterale, abbiamo molte sfide da raccogliere insieme. A cominciare dal consolidamento della transizione democratica, fondamentale a sei anni dalla Primavera araba. A questo proposito, vorrei sottolineare che l'unione europea ha mobilitato risorse significative, e ha fornito, dal 2011, sostegno politico, finanziario e tecnico alla transizione democratica. Il Parlamento europeo è stata peraltro la prima istituzione europea a reagire, chiedendo una risposta europea ambiziosa a favore della democrazia nel sud del Mediterraneo. La nostra istituzione ha inoltre sviluppato un proprio programma per potenziare le capacità del Parlamento tunisino. L'Europa è, sotto molti aspetti, il primo partner della Tunisia. Il partenariato strategico tra l'unione europea e la Tunisia è ben definito. Il suo scopo è quello di promuovere lo sviluppo democratico, ma anche paese sociale, economico e tecnologico del paese. L'Unione europea sostiene la Tunisia nelle sfide economiche cui si trova confrontata a seguito della rivoluzione. Il Parlamento europeo si è espresso a favore di una rapida attuazione del piano strategico di sviluppo 2016-2020. Discorso all'apertura della settimana tunisina al Parlamento europeo 3/5

Avete il nostro sostegno, sosteniamo il rafforzamento degli aiuti da parte dell'unione europea con tutti gli strumenti del partenariato. Dobbiamo non solo consolidare la crescita economica, ma anche renderla sostenibile. Sono altresì convinto che l'accelerazione dei nostri negoziati ai fini di una rapida attuazione dell'accordo di libero scambio globale e approfondito contribuirà alla sostenibilità di detto sviluppo. Sono lieto di constatare che, dopo gli inquietanti risultati registrati dall'attività turistica nel 2015 e nel 2016, questa abbia ripreso a crescere nel 2017. La ricchezza culturale della Tunisia è costituita dall'ospitalità e dalla generosità, ma anche da un passato ricco e profondo. Avremo l'opportunità di goderne questa sera, in occasione dell'inaugurazione della vostra mostra culturale. Il legame tra sviluppo economico e sicurezza è altresì fondamentale. Permettetemi di dedicare un pensiero alle vittime degli attentati nel vostro paese. La piaga del terrorismo ci riguarda tutti. Un potenziamento della nostra cooperazione è indispensabile, anche per quanto riguarda la lotta alla radicalizzazione. Attraverso l'istruzione affrontiamo il male alla radice, ma il problema si pone in modo più grave nei confronti di persone già radicalizzate. Anche la questione della migrazione e del sostegno al reinserimento dei migranti nei paesi di origine è un importante argomento che vorrei affrontare. Il 2015 è stato un anno contrassegnato da una crisi migratoria senza precedenti nel Mediterraneo. La questione è diventata una priorità della nostra "strategia globale". Proponiamo quindi un nuovo quadro di partenariato, che porti, ai paesi di origine, prospettive locali di sviluppo e crescita economica. È affrontando le cause profonde della migrazione irregolare che possiamo frenarne la logica. Sono, quindi, pienamente favorevole al "Partenariato per la mobilità", siglato tra l'unione, 10 Stati membri e la Tunisia, e che combatte il traffico di esseri umani. E mi congratulo con la Tunisia per la creazione, nel febbraio scorso, dell'istanza di lotta contro il traffico di esseri umani. Occorre infatti avere come obiettivo le reti che sfruttano le persone vulnerabili, compresi i migranti. Credo anche che la "relazione speciale" tra l'unione europea e la Tunisia debba tradursi in maggiori investimenti, soprattutto per i giovani. La disoccupazione, segnatamente dei giovani, rimane elevata sia in Europa che nel vostro paese. L'Unione europea, così come la Tunisia, ha bisogno di creare crescita e occupazione. Le PMI sono al centro di questa ambizione. Propongo di mettere la nostra diplomazia economica al servizio della promozione delle nostre rispettive imprese e di creare tra loro delle opportunità. Vorrei inoltre ribadire il nostro auspicio che la Tunisia possa beneficiare, quanto prima possibile, del programma dell'unione per la competitività delle imprese e le PMI. Un programma che aiuti le PMI ad ottenere finanziamenti e a conquistare mercato. Come ben sapete, la Tunisia è ammissibile al capitolo esterno del piano di investimenti annunciato dal Presidente Juncker. Vorrei, infine, sottolineare l'importanza del progetto di partenariato UE-Tunisia dedicato ai giovani. Dobbiamo infatti promuovere l'istruzione, l'occupazione e la mobilità dei giovani. Per questo motivo ho particolarmente apprezzato, oggi, la presenza di giovani parlamentari tunisini - la vostra presenza si inserisce nella logica del programma dei giovani dirigenti politici Discorso all'apertura della settimana tunisina al Parlamento europeo 4/5

che abbiamo varato. Spero dunque che, attraverso i vostri contributi, potremo affrontare con un nuovo spirito le politiche da avviare e i progetti sulle problematiche specifiche dei giovani. Dobbiamo aprire prospettive promettenti per i giovani tunisini. I punti sollevati, Signore e Signori, sono all'ordine del giorno delle nostre riunioni della settimana: questo evento è un'occasione da non perdere per rafforzare le nostre relazioni. La voce della vostra Assemblea merita di avere maggiore ascolto e il suo importante lavoro deve godere di una maggiore eco. Vorrei ringraziarvi nuovamente, cari colleghi, per la vostra presenza e la vostra partecipazione a questo evento dei prossimi giorni - con la certezza che il vostro contributo riveste una particolare importanza. Vi ringrazio della vostra attenzione Per guardare il discorso online, clicca qui. Per maggiori informazioni: europarl.president.press@europarl.europa.eu Carlo Corazza Spokesperson of the President carlo.corazza@europarl.europa.eu +32 498 99 28 62 Discorso all'apertura della settimana tunisina al Parlamento europeo 5/5