Dirittoitalia.it Scuola di Formazione Giuridica Luigi Graziano. Comune di Barletta

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Comune di Barletta Gli appalti sottosoglia ed il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione dopo il correttivo (Decreto Legislativo n. 56/2017).

P R O G R A M M A Con il decreto legislativo n. 56 del 19 aprile 2017 (pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 5 maggio 2017) il Governo ha emanato il correttivo al codice degli appalti adottato con il d. lgs. n. 50/2016. Il corso cercherà di evidenziare le principali problematiche applicative della nuova disciplina e terrà conto delle indicazioni provenienti dall ANAC e dalla giurisprudenza formatasi sul nuovo codice e sarà tenuto da un magistrato amministrativo con pluriennale esperienza in materia di contrattualistica pubblica. L efficacia temporale delle modifiche introdotte dal correttivo. Le linee guida ANAC n. 4 del 26 ottobre 2016 in materia di appalti sottosoglia. I principi generali del codice. L inclusione tra i principi generali della tutela dei lavoratori. Novità in materia di obblighi sostitutivi della stazione appaltante. Le novità del primo correttivo: lo scorporo dal costo assoggettato al ribasso d asta del costo della manodopera e dei costi della sicurezza. La disciplina del costo del lavoro. Le novità in materia di criteri ambientali minimi e clausole sociali. Le fasi delle procedure di affidamento. L eliminazione dell aggiudicazione provvisoria. Il correttivo: l affidamento diretto con la delibera a contrarre. L eliminazione di ogni distinzione tra affidamenti sottosoglia ed in economia. La nuova disciplina degli affidamenti sottosoglia. Eliminazione dei limiti qualitativi per gli appalti sottosoglia. La nuova disciplina della somma urgenza. Il Rup nella procedura di appalto sottosoglia. Novità in materia di modalità e requisiti per la nomina. La struttura stabile di supporto e l attività formativa dei Rup. L individuazione preventiva delle modalità organizzative e gestionali dell esecuzione delle prestazioni e rapporti con le competenze del Rup. Le linee guida ANAC n. 3 del 26/11/16 e le novità introdotte dal correttivo. I principi generali e specifici per gli affidamenti sottosoglia. In particolare, il principio di rotazione degli inviti secondo il correttivo. L affidamento diretto. Modalità ed adeguata motivazione della delibera a contrarre. L aumento degli operatori da consultare per gli affidamenti procedimentalizzati. L individuazione degli operatori tramite elenchi ed indagini di mercato. Le linee guida dell ANAC n. 4/2016. La procedura negoziata per i lavori da 150 mila a 1 milione di euro. Cauzione provvisoria e definitiva negli affidamenti sottosoglia dopo il correttivo. La verifica dei requisiti negli affidamenti sottosoglia e le semplificazioni introdotte dal correttivo. La verifica dei requisiti negli affidamenti di somma urgenza. Distinzione tra requisiti di ordine generale e speciale. Il Documento Unico di gara Europeo. Il correttivo e la prova dei requisiti: il certificato di esecuzione dei lavori (art. 85). La nuova disciplina delle cause di esclusione e la documentazione di gara. Le novità in materia di cause di esclusione: l ampliamento delle ipotesi d esclusione, la precisazione dei soggetti interessati, la regolarità contributiva, la durata dell esclusione. I requisiti di ordine speciale. La documentazione necessaria per la prova dei requisiti. Le linee guida ANAC n. 6 del 16/11/16. Il soccorso istruttorio dopo il correttivo. Le cause di esclusione dalla gara e l obbligo di sopralluogo secondo la giurisprudenza.

Trasparenza ed accesso negli appalti: le novità del primo correttivo. La pubblicazione dei provvedimenti e documenti relativi alla procedura di appalto. L obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronica. Le misure per la prevenzione dei conflitti d interesse. L accesso elettronico alla documentazione di gara. Criteri di selezione delle offerte: prezzo più basso ed offerta economicamente più vantaggiosa. Ampliamento dei casi di prezzo più basso secondo il correttivo. Le linee guida dell ANAC n. 2 del 21 settembre 2016. Le offerte anormalmente basse. Il sorteggio del criterio di individuazione dell anomalia: casi. Criteri di valutazione dell offerta anomala. Esclusione automatica per gli appalti di minore importo. Le novità del correttivo in materia di avvalimento: nullità del contratto di avvalimento e sanzioni per la mancata comunicazione ad ANAC. Oneri di sicurezza e costo del lavoro. La commissione di gara. Le nuove modalità di nomina. Le incompatibilità per componenti e segretari. Modalità di conduzione della seduta negli appalti sottosoglia e verbalizzazione. Le linee guida dell ANAC. Le novità del correttivo in materia di componenti interni, nomina del RUP quale componente, accertamento delle cause di incompatibilità e modalità di svolgimento delle sedute di gara. Il mercato elettronico della pubblica amministrazione. Le novità normative introdotte dalla legge n. 208 del 28 dicembre 2015. L estensione del parametro prezzo-qualità ex art. 26 comma 3 l. n. 488/99 anche alle società controllate dallo Stato e dagli enti locali. La possibilità di acquistare fuori MEPA per importi inferiori a 1.000 euro. L attività di manutenzione come oggetto degli strumenti di acquisto di CONSIP. Il MEPA come modalità ordinaria di affidamento degli appalti sotto-soglia dopo la legge n. 94/2012. Rapporti tra affidamenti sottosoglia ed in economia. La motivazione della determina a contrarre. Il contratto stipulato in violazione dell obbligo di ricorrere al MEPA: conseguenze ex art. 1 d. l. n. 95/2012. Le modalità di perfezionamento del contratto: ordine diretto e richiesta di offerta. La RDO con unico operatore per negoziare la prestazione. Il ruolo del punto istruttore. Il controllo dei requisiti nel MEPA: differenze tra ordine diretto e RDO; in particolare, il DURC e il sistema AVCPASS. Il principio di rotazione nel MEPA. Soccorso istruttorio e cauzione provvisoria nel MEPA. Le condizioni particolari della procedura e del contratto nel caso di RDO. Le modalità (pubblica/riservata) di svolgimento della seduta. La verbalizzazione delle sedute di gara. Le modalità di comunicazione ai partecipanti. La valutazione dei requisiti nel caso di RDO con offerta economicamente più vantaggiosa: la commissione di gara. L offerta anomala. MEPA e subappalto. La forma del contratto nel MEPA. Le clausole accessorie in materia di pagamenti e di risoluzione del contratto. La tracciabilità finanziaria. Inapplicabilità dello stand still. Gli obblighi di pubblicazione dei contratti stipulati con il MEPA. Le ulteriori novità del primo correttivo in tema di appalto integrato, appalto a corpo e a misura, penali, cauzione, avvalimento e subappalto: in particolare, il calcolo del limite del 30 per cento negli appalti di lavori e la facoltatività della terna degli esecutori. La facoltatività dell autorizzazione al subappalto è compatibile con la disciplina comunitaria? Gli affidamenti dei servizi legali dopo l interpretazione fornita dall ANAC nella procedura di consultazione on line del 10 aprile 2017.

Comune di Barletta I vincoli alla contrattazione decentrata integrativa edito da dirittoitalia.it A cura del Dott. Nicola Padula

P R O G R A M M A Le fonti della contrattazione collettiva La contrattazione collettiva nazionale e la contrattazione decentrata integrativa: ambito di disciplina e rapporti tra le due tipologie di contrattazione; Vincoli e limiti legislativi alla contrattazione collettiva nazionale: materie rientranti nella disciplina della contrattazione collettiva nazionale e materie escluse; Obiettivi e finalità della contrattazione decentrata integrativa; Vincoli e limiti alla contrattazione decentrata integrativa, alla luce delle disposizioni legislative, e conseguenze in caso di mancato rispetto delle predette limitazioni; Esame analitico della tipologia dei vincoli alla contrattazione decentrata integrativa; Gli istituti della contrattazione decentrata integrativa: contenuto obbligatorio e contenuto facoltativo. Problematiche applicative; I controlli sulla contrattazione decentrata integrativa: organi competenti e disciplina Responsabilità e sanzioni in caso di violazione dei limiti o dei vincoli alla contrattazione decentrata integrativa.

Comune di Barletta Accesso al pubblico impiego alla luce della recente normativa edito da dirittoitalia.it A cura del Dott. Nicola Padula

P R O G R A M M A I principi costituzionali in materia di accesso al pubblico impiego Il piano delle azioni positive La programmazione delle assunzioni Il nuovo concetto di dotazione organica I vincoli e i limiti alle assunzioni Le procedure di reclutamento del personale Le assunzioni obbligatorie I principi fondamentali delle procedure di reclutamento La mobilità Le stabilizzazioni Le forme di lavoro flessibile Obblighi di trasparenza Gli incarichi a contratto e di staff