1/7 1. OBIETTIVO Questa procedura individua le responsabilità e stabilisce le attività che verrebbero realizzate dall Organizzazione per porre il rimedio della condizione dei bambini, per i quali si dovesse riscontrare una situazione lavorativa che rientra nella definizione di lavoro infantile. In tali situazioni l azienda definisce inoltre come dovrà essere fornito adeguato sostegno per garantire a tali bambini la frequenza e la permanenza a scuola fino all età prevista dalla definizione di bambino. 2. CAMPO DI APPLICAZINONE Le presenti disposizioni si applicano: in presenza di lavoro infantile (lavoratore di età inferiore ai 16 anni) in presenza di lavoro adolescenziale (lavoratore tra i 16 e i 17 anni) 4. DEFINIZIONI Bambino: qualsiasi persona con meno di 15 anni di età, a meno che leggi locali sull età minima prevedano un età più alta per il lavoro o per la scuola dell obbligo, nel qual caso si applica l età più alta. Se, comunque, la legge locale sull età minima stabilisce 14 anni di età in accordo con le eccezioni previste per i Paesi in via di sviluppo che aderiscono alla convenzione ILO 138, si applica l età più bassa. Giovane lavoratore: qualsiasi lavoratore che superi l età di bambino come sopra definito e inferiore ai 18 anni. Lavoro infantile: qualsiasi lavoro effettuato da bambino con età inferiore all età specificata nella definizione di bambino, ad eccezione di ciò che è previsto dalla Raccomandazione ILO 146 3. RIFERIMENTI modificata dal D.Lgs n. 345 del 4 Corrigir agosto 1999 e Lista de Documentos Folha de Rosto Documento Aprovado Norma SA 8000 Punto 1 ILO 138 Convenzione sulle forme peggiori di lavoro minorile ILO 146 Raccomandazione sull età minima Convenzione ONU sui diritti dell Infanzia Legge n. 977 del 17 ottobre 1967 Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti, come dal D.Lgs. n. 262 del 18 agosto 2000; Não Inclui colaboradores Lista de Documentos Preparação da Distribuição que necessitam OK actualizada Legge n. 53 del 28 marzo do documento? 2003 (riforma del Cópias Sim sistema scolastico) Azione di rimedio per i bambini: ogni forma di sostegno ed azioni necessari a garantire la sicurezza, la salute, l educazione e lo sviluppo dei bambini che sono stati sottoposti a lavoro infantile, come sopra definito, ed hanno terminato tale lavoro. DIR: Direzione Generale RSRS: Responsabile Gestione Responsabilità Sociale RLRS: Rappresentante dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale Cópias Folha de Rosto Distribuição Registo de Distribuição Documento obsoleto Remoção de obsoletos Reter Original
2/7 5. DIAGRAMMA DI PROCESSO 6. RESPONSABILITÀ Attività R I Generalità RSRS ITCGM Attività R I Archiviazione e Comunicazione RSRS ITCGM Adempimenti ITCGM RSRS Controllo presso I fornitori RSRS ITCGM R Responsabile; C - Coinvolto
3/7 7. DESCRIZIONE 7.1 Generalità In linea con i principi ed i valori espressi nella Politica di Responsabilità Sociale, l Organizzazione si impegna a non impiegare al proprio interno lavoratori di età rientrante nelle definizioni di bambino e giovane lavoratore, astenendosi dall esporli a situazioni che siano, fuori o dentro il luogo di lavoro, rischiose, pericolose, nocive per la salute. Al fine di tutelare in maniera il più possibile completa ed esaustiva i bambini e i giovani lavoratori, nella seguente procedura, sono stabilite ed illustratele attività che verrebbero adottate dal ERP Italia per il recupero di bambini o lavoratori minori che dovessero venire utilizzati presso la propria sede. Le presenti disposizioni si applicano, quindi, nei seguenti casi: a) presenza di lavoro infantile; b) presenza di lavoro minorile. È compito dell ITCGM, al momento dell assunzione di un nuovo dipendente, accertarsi che non si tratti di un bambino o di un giovane lavoratore, mediante un attenta analisi dei dati dello stesso, chiedendo e controllando scrupolosamente un documento di identità (Carta di identità, patente, passaporto, certificato di nascita, ecc.). Al momento dell assunzione tale analisi esclude categoricamente l assunzione di un bambino o di un giovane lavoratore. 7.2 Adempimenti del datore di lavoro in caso di assunzione e recupero di minore Nonostante quanto detto, nel caso venga individuato l impiego di un bambino o di un giovane lavoratore, RSRS, con la collaborazione di ITCGM, mette in atto una serie di azioni, che per il minore (fino a 15 anni di età) si concretizzano nel garantirgli una forma di sostentamento in modo da permettergli di completare il suo percorso di istruzione. Minori (fino a 15 anni di età). Per i minori (fino a 15 anni) si provvederà innanzitutto a garantire che venga assolto l obbligo scolastico. Al fine di assic urare il reale svolgimento di tali azioni, e per sostenere la famiglia del minore (fino a 15 anni di età) nelle spese per la sua formazione, ERP Italia s.r.l. si impegna a: a) assicurare l istruzione al minore (fino all assolvimento dell obbligo scolastico) tramite il pagamento delle tasse scolastiche, libri, trasporto per la scuola; b) quando possibile, e se una situazione di particolare difficoltà della famiglia lo richieda, l Organizzazione cercherà di inserire nel proprio organico, o in alternativa sostenere nelle attività di ricerca di una occupazione, un familiare del minore, in modo da assicurare il sostentamento finanziario della famiglia ed un alleggerimento delle responsabilità del minore stesso. È compito di ITCGM individuare le risorse finanziarie necessarie ed il relativo reperimento.
4/7 Consapevole della difficoltà di gestione della situazione, ITCGM si avvale del sostegno di associazioni attive nel settore (Telefono Azzurro, ONG locali, ecc.), che possano fornire indicazioni sulle modalità più idonee per intrattenere le relazioni con il minore e la sua famiglia, nonché per l individuazione dei canali più idonei per il reinserimento nella società del minore stesso. Tutte le situazioni di lavoro minorile (minori fino a 15 anni di età) riscontrate all interno di ERP Italia s.r.l. devono essere registrate nel FORM.IT.124 Registro dei minori impiegati, e allegando documentazione su: specifiche del lavoratore stesso, le motivazioni che hanno portato alla sua assunzione e le cause di tale iter, al fine di evidenziare gli errori commessi ed evitare un loro ripetersi nel futuro. Giovani lavoratori (dai 16 ai 17 anni di età) Ai giovani lavoratori dai 16 ai 17 anni, che l azienda decide di impiegare, si offrirà una formazione professionale che ne rispecchi le attitudini personali. Caratteristica dell'intervento sarà, quindi, non limitarsi ad offrire soltanto abilità tecniche, che è comunque importante far acquisire, ma soprattutto permettere al giovane lavoratore di comprenderne e interiorizzarne il significato, sì da orientarsi in modo durevole all'inserimento nel mondo del lavoro e, conseguentemente, in un nuovo universo sociale. Ciò vuol dire che le competenze che andrà acquisendo mediante corsi di formazione professionale, forme di apprendistato e quant'altro si riterrà necessario, verranno inserite in un contesto significante che non le lasci fini a se stesse, ma veicoli realmente possibilità di vita diversa. Tutte le situazioni di lavoro minorile (minori dai 16 fino a 17 anni di età) riscontrate all interno di ERP Italia s.r.l. devono essere registrate nel FORM.IT.124 Registro dei minori impiegati, e allegando documentazione su: specifiche del lavoratore stesso, le motivazioni che hanno portato alla sua assunzione e le cause di tale iter, al fine di evidenziare gli errori commessi ed evitare un loro ripetersi nel futuro. 7.3 Controllo presso i fornitori Le situazioni di lavoro minorile (minori fino a 15 anni di età) e l utilizzo di minori lavoratori (dai 16 ai 17 anni di età) potranno essere riscontrate presso i fornitori nelle fasi di qualifica e sorveglianza e comunque nel corso dei rapporti commerciali nel caso in cui si abbia diretto contatto con i fornitori stessi. Minori (fino a 15 anni di età) Nel caso di riscontro certo dell utilizzo di minori (fino a 15 anni di età) da parte dei fornitori o subfornitori, l azienda con il supporto degli Enti con i quali ha rapporti sul tema della Responsabilità Sociale (Ente di Certificazione, ONG, Istituzioni pubbliche/private) attuerà azioni di informazione e sensibilizzazione del fornitore o subfornitore relativamente agli obblighi legislativi italiani e adotterà tutte le azioni necessarie affinché: a) venga assicurata l istruzione al minore (fino all assolvimento dell obbligo scolastico); b) vengano messe in atto tutte le iniziative necessarie per cercare di inserire nel proprio organico, o in alternativa sostenere nelle attività di ricerca di una occupazione, un familiare del minore, in modo da assicurare il sostentamento finanziario della famiglia ed un alleggerimento delle responsabilità del minore stesso.
5/7 L azienda si impegna con il supporto degli Enti con i quali ha rapporti sul tema della Responsabilità Sociale (Ente di Certificazione, ONG, Istituzioni pubbliche/private) a garantire la successiva protezione del minore seguendo e monitorando costantemente il processo di gestione. Le situazioni di utilizzo di minori riscontrate saranno trattate e gestite come Non conformità (cfr. BP.IT.003) di cui se ne terrà conto in fase di qualifica e valutazione periodica del fornitore. Tutte le situazioni di lavoro minorile (minori fino a 15 anni di età) riscontrate presso i fornitori di ERP Italia s.r.l. devono essere registrate nel FORM.IT.124 Registro dei minori impiegati, e allegando documentazione su: specifiche del lavoratore stesso, le motivazioni che hanno portato alla sua assunzione e le cause di tale iter, al fine di evidenziare gli errori commessi ed evitare un loro ripetersi nel futuro. Giovani lavoratori (dai 16 ai 17 anni di età) In riferimento ai giovani lavoratori (dai 16 ai 17 anni di età), l azienda cercherà di sensibilizzare il fornitore che li utilizza affinché: fornisca un lavoro leggero e sicuro al minore, in relazione alle normative che disciplinano il lavoro minorile; consenta l attuazione del percorso di istruzione obbligatoria, non provveda al licenziamento del minore a meno di non sostituirlo con un eventuale altro famigliare maggiorenne. L azienda si impegna con il supporto degli Enti con i quali ha rapporti sul tema della Responsabilità Sociale (Ente di Certificazione, ONG, Istituzioni pubbliche/private) a garantire la successiva protezione del minore seguendo e monitorando costantemente il processo di gestione. Tutte le situazioni di lavoro minorile (minori dai 16 fino a 17 anni di età) riscontrate presso i fornitori di ERP Italia s.r.l. devono essere registrate nel FORM.IT.124 Registro dei minori impiegati, e allegando documentazione su: specifiche del lavoratore stesso, le motivazioni che hanno portato alla sua assunzione e le cause di tale iter, al fine di evidenziare gli errori commessi ed evitare un loro ripetersi nel futuro. 7.4 Archiviazione e Comunicazione RSRS è responsabile dell archiviazione della documentazione prodotta per l adempimento di quanto prescritto dalla presente procedura così come è responsabile della gestione di tutte le registrazioni prodotte. Tutti i documenti e le registrazioni così come i risultati delle azioni intraprese per il soddisfacimento di quanto sopra esposto costituiscono input per i riesami periodici del sistema gestiti secondo quanto previsto dalla BP.IT.002. 8. DOCUMENTI CORRELATI Codice BP.IT.003 BP.IT.002 Titolo Nonconformity, Corrective Action and Preventive Actions Management Review
6/7 9. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI Titolo Tipo R RAR MSP Localizzazione Regole circa la distruzione Registro dei minori impiegati (FORM.IT.124) D RSR S ITCGM 5 anni KT D Extracted from KT. Backup destruction after 10 years D Digitale P Cartaceo R Responsabile RAR Diritti di accesso alla lettura MSP Tempo minimo prima della distruzione
7/7 10. INDICATORI DI PRESTAZIONE (KPI S) Indicatore Resp. Periodicità --- --- --- 11. REVISIONI Numero revisione Data Natura del cambiamento (Quali modifiche?) Posizione modifiche NA - Non applicabile 01 29/10/2013 Prima emissione NA 02 13/11/2013 Miglioramento gestione minori presso I fornitori NA