L antico Lantico acquedotto Gole di San Venanzio Incontro di Speleologia Frasassi, 2004 In collaborazione con la Riserva Naturale delle Gole di San Venanzio e dell Università dell Aquila, Dipartimento di Scienze Ambientali
L antico acquedotto detto delle dll Vuccole è posizionato sul versante idrografico destro del Fiume Aterno, nel tratto denominato Gole di San Venanzio, non distante dall abitato abitato di Raiano (L Aquila)
L opera è scavata in uno scenario imponente e trasportava l acqua all antica Corfinium. Risale probabilmente al I sec. d.c. Interventi di ristrutturazione sono stati eseguiti alla fine dell 800 per una sua fruizione a scopi irrigui. Le prime indagini significative sono Le prime indagini significative sono state condotte nel 1874.
La sua morfologia deriva da una particolare tecnica di scavo attuata mediante la realizzazione, in sequenza orizzontale, di ben 134 pozzetti di accesso: le vuccole
Le acque, che vengono derivate direttamente dlfi dal fiume Aterno, percorrono ancora l ampio tracciato ipogeo e sono tutt ora tt utilizzate t per l irrigazione della piana attorno a Raiano. Purtroppo la configurazione dei tratti iniziale e finale del condotto si è persa nel corso dei vari riadattamenti
Opera di presa sul fiume Aterno Inizio del tratto ipogeo Tratto centrale oggi non percorribile Tratto ipogeo che conserva ancora molte delle caratteristiche originali Fine del tratto ipogeo
Il tratto ipogeo più significativo è quello centrale, che si presenta abbastanza conservato ma con consistenti - anche se episodiche variazioni dalle misure originali. Qui si ritrovano tutte le indicazioni strutturali necessarie per la ricostruzione i del progetto originale i
La tecnica di esecuzione originale è piuttosto semplice: si provvede inizialmente allo scavo dei piccoli pozzi di accesso e, raggiunta la profondità desiderata - in questo caso di pochi metri - con lo scavo condotto sulle due direzioni i i contrapposte vengono saldate le varie sezioni
Significativa, anche dal punto di vista topografico, è la presenza all esterno di un tracciato viario, molto ben strutturato e largo 2-3 m, che ripropone in buona parte l andamento della galleria limitrofa
Il CRSE ha rilevato l intero tratto ipogeo ed il sentiero parallelo riportando i risultati in formato elettronico (AutoCAD) e suddividendo il percorso in 98 tavole di dettaglio.
Il CRSE ha rilevato l intero tratto ipogeo ed il sentiero parallelo riportando i risultati in formato elettronico (AutoCAD) e suddividendo il percorso in 98 tavole di dettaglio.
Ulteriori studi storici, geoidrologici e geostrutturali sono tutt ora in corso a cura del CRSE, della Riserva Naturale delle Gole di San Venanzio e dell Università dell Aquila Dip. di scienze ambientali
Il CRSE è socio della Società Speleologica Italiana Centro Ricerche 2004 riproduzione vietata Foto di Carlo Germani e Tullio Dobosz Testi diezio Burri e Carlo Germani Rilievi e CAD di Carlo Germani, Carla e Sandro Galeazzi, Tullio Dobosz, Antonio De Paolis