TRIBUNALE DI VERONA SEZIONE FALLIMENTARE BANDO D ASTA PER AFFITTO DI RAMO D AZIENDA ALBERGHIERO EX ART. 104 BIS. L. F.



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TRIBUNALE DI VERONA SEZIONE FALLIMENTARE BANDO D ASTA PER AFFITTO DI RAMO D AZIENDA ALBERGHIERO EX ART. 104 BIS. L. F. Nella procedura fallimentare n.83 R.F., del 24.6.2013 n. 86 sent. Giudice Delegato: dott. Massimo Coltro Curatore: avv. Matteo Creazzo Descrizione: AVVISO DI GARA PER AFFITTO DI RAMO AZIENDA ALBERGHIERO Indirizzo: via Portogallo n. 1 Città: Villafranca di Verona: tipologia: albergo denominato Hotel Expo Scadenza: 30.7.2013, ore 12.00 Il sottoscritto, avv. Matteo Creazzo, curatore del fallimento in epigrafe, PREMESSO CHE - la società fallita Expo Verona s.r.l. è titolare del ramo d azienda alberghiero denominato Hotel Expo sita in Comune di Villafranca di Verona, via Portogallo n. 1, classificato a quattro stelle dalla Provincia di Verona con determinazione del Dirigente dei Servizi Turistico Ricettivi n. 452 del 28.01.2010; - l attività aziendale viene esercitata all interno dell immobile adibito ad albergo di 103 camere standard e 10 suite, con relativi 80 posti auto coperti pertinenziali, di proprietà di una società di leasing; - il contratto di leasing di cui sopra risulta sospeso ex comb. disp. artt. 72/72 quater L.F.; - con delibera del 5/7/2013 la società di leasing ha concesso al Fallimento una moratoria di suddetto contratto pari alla durata dell affitto di ramo d azienda di seguito descritto (12 mesi) a fronte del pagamento di un indennizzo mensile di euro 15.000,00 (quindicimila/00) da parte dell affittuario; - la fallita si trova nell attuale disponibilità dei beni mobili necessari all esercizio dell azienda quali arredi, mobilio, attrezzature; - la fallita è altresì proprietaria di una unità locale la sala colazioni - sita all interno del complesso alberghiero, accatastata quale C1, dotata di licenza per la somministrazione di alimenti e bevande rilasciata dal Comune di Villafranca di Verona n. 805/5589 del 23.2.2010, oltre che di un ulteriore unità attigua alla precedente, anch essa accatastata quale C1, adibita dalla fallita a magazzino dell albergo; - la fallita è dotata di licenza per l esercizio di attività alberghiera rilasciata dal Comune di Villafranca di Verona n. 354 e n. 3985 prot. del 4.2.2010, nonché del certificato prevenzione incendi rilasciato dal Ministero dell Interno Comando Provinciale dei vigili del Fuoco di Verona, n. 10448/PI prot. del 02.08.2010, che dovranno essere volturati e, quest ultimo rinnovato a cura dall affittuario; - la fallita è dotata di autorizzazione sanitaria n. 23067 prot. del 13.08.2012 rilasciata dal Comune di Villafranca di Verona che dovrà essere volturata a cura dell affittuario; - la fallita non ha attualmente in forza alcun dipendente;

- attualmente l albergo è chiuso, privo di fornitura elettrica sospesa per morosità e l attività alberghiera è sospesa; - è necessario nell interesse della procedura che l esercizio dell attività alberghiera sia ripreso al più presto al fine di conservare i valori aziendali riconducibili sia a beni intangibili quali l avviamento e la clientela sia ai beni materiali mobili ed immobili, di cui va evitato il deperimento per mancato ordinario utilizzo; tutto ciò premesso il sottoscritto Curatore intende bandire una procedura competitiva per l aggiudicazione al miglior offerente del contratto di affitto di ramo d azienda della durata di mesi dodici a decorrere dal giorno del rogito, ai seguenti termini e condizioni ART. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO DI AFFITTO Il contratto di affitto ha ad oggetto il ramo d azienda denominata Hotel Expo sito in Villafranca di Verona, Via Portogallo n. 1, composta dall immobile adibito ad albergo di 103 camere standard e 10 suite, da un ristorante, da tutti i beni mobili e gli arredi necessari per lo svolgimento dell attività turistico-ricettiva come meglio descritti nella perizia allegata sub A ; ART. 2 - CONDIZIONI DELL AFFITTO A) Durata: il contratto di affitto avrà durata di 12 mesi a decorrere dal giorno del rogito e non sarà rinnovabile né prorogabile tacitamente, con facoltà del Curatore di recedere in qualsiasi momento come obbligatoriamente previsto dall art. 104 bis L.F., con l onere del pagamento all affittuario di un indennizzo da corrispondersi in prededuzione ai sensi dell art. 111, primo comma, lett. a) della L.F.. B) Canone di affitto: come determinato dalla stima allegata sub A, il canone annuale di affitto non potrà essere inferiore ad 88.200,00 (ottantottomiladuecento/00) oltre accessori di legge se dovuti, da versarsi integralmente ed anticipatamente al momento della stipula notarile del contratto. C) Oneri a carico dell affittuaria: l affittuaria dovrà stipulare con primaria compagnia di assicurazione polizza ALL RISK a favore del fallimento per l intera durata dell affitto a garanzia di qualsivoglia deterioramento e/o danno che dovesse essere causato dall utilizzo dei beni immobili e mobili salvo il deperimento dei beni derivante dall uso ordinario e normale - che costituiscono l azienda, comprensiva anche dei danni derivanti da furto e/o incendio e degli eventuali danni a terzi connessi o collegati all esercizio dell attività o comunque verificatisi nell ambito dei locali e delle pertinenze dell azienda. Tale polizza dovrà essere consegnata in bozza al momento della presentazione dell offerta, in originale al Curatore al momento della stipula dell affitto. È posto a carico dell affittuaria l integrale pagamento di tutte le spese, gli oneri e le imposte inerenti il ramo d azienda affittato ed i beni facenti parte dello stesso (a mero titolo di esempio IMU, spese condominiali, TARSU, etc.), nessuno escluso, nonché l indennità richiesta dal leasing di 15.000,00 (quindicimila/00) mensili, che dovranno essere pagati nei termini di scadenza direttamente al richiedente. Di tali pagamenti l affittuario dovrà presentare quietanze al Curatore entro 5 (cinque) giorni dalla scadenza.

A garanzia di tutti gli obblighi di pagamento posti in capo all affittuario dal presente bando e dalla legge dovrà essere prestata al fallimento fideiussione bancaria a prima richiesta, senza opponibilità di eccezione alcuna, rilasciata da primario istituto di credito, dell importo iniziale di 280.000,00 (duecentoottantamilaeuro/00) decrescente, per la durata dell affitto con possibilità di escussione fino a 60 giorni successivi alla scadenza, da consegnarsi in bozza al momento della presentazione dell offerta ed in originale al curatore al momento della stipula dell affitto. D) Rogito ed immissione nel possesso: il contratto dovrà essere redatto nella forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata da Notaio scelto dal Curatore Fallimentare, il cui nominativo sarà comunicato all aggiudicatario, ed entro il termine che verrà comunicato dal Curatore all aggiudicatario e comunque non oltre 15 (quindici) giorni dall aggiudicazione. Le spese del rogito e delle relative imposte ed oneri resteranno a carico dell aggiudicatario. Entro il termine che verrà comunicato dal Curatore e comunque non oltre 5 giorni dal rogito si procederà alla materiale immissione nel possesso dell azienda con redazione di apposito verbale scritto. E) Obblighi a carico dell affittuaria: l affittuaria con l aggiudicazione e la conseguente sottoscrizione del contratto di affitto d azienda assumerà i seguenti ulteriori obblighi: 1) custodire l azienda ed i suoi beni mobili ed immobili; 2) effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni mobili ed immobili e dei macchinari presenti in azienda necessari allo svolgimento dell attività alberghiera, avvalendosi di esperti dei vari settori; 3) consentire al Curatore in ogni momento, senza necessità di preavviso alcuno, e/o ai suoi delegati di accedere all azienda al fine di eseguire periodiche verifiche sullo stato dei luoghi e dei beni mobili, nonché al fine di consentire la visione a potenziali acquirenti dell azienda medesima e di esperire gli incombenti previsti dalla legge fallimentare (a mero titolo di esempio, l inventario ex art. 88 LF); 4) riconsegnare l azienda al termine del contratto di affitto, ovvero in caso di esercizio del diritto di recesso da parte del Curatore, in buono stato di conservazione e funzionamento salvo il deperimento dei beni derivante dall uso ordinario e normale e volturare le licenze ed autorizzazioni amministrative, il tutto entro il termine di 15 (quindici) giorni dalla relativa richiesta; nel caso di ritardo l affittuario sarà tenuto al pagamento di una penale pari ad 500,00 per ogni giorno di ritardo; F) Divieti: l affittuario non potrà: 1) subaffittare e/o cedere il contratto di affitto a qualsiasi titolo né i beni oggetto dell affitto e/o del contratto di affitto; 2) svolgere qualsivoglia attività o atti diretti a scoraggiare, rendere difficoltosa e/o antieconomica la visione dei beni dell azienda da parte di terzi o a scoraggiarne le iniziative; 3) mutare la destinazione o l uso dell immobile e l insegna; 4) eseguire lavori che modifichino lo stato dei luoghi che non siano autorizzati per iscritto dal Curatore.

G) Contratti pregressi e debiti pregressi: l affittuario non subentrerà nei contratti pendenti né nei debiti pregressi; H) Diritto di prelazione: l affittuario avrà diritto di prelazione per l acquisto dell azienda nell ambito della procedura ad evidenza pubblica che il Curatore dovrà attivare per la scelta dell acquirente. Esaurita la procedura competitiva di vendita, il Curatore lo comunicherà all affittuario tramite PEC entro 10 (dieci) giorni, il quale, a parità di condizioni rispetto all aggiudicatario provvisorio, potrà esercitare il diritto di prelazione entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della comunicazione ex art. 104 bis, comma 5, L.F.. ART. 3 - MODALITA DI PRESENTAZIONE DELL OFFERTA L offerta intestata a Curatela del Fallimento n. 83/2013 R.F., Trib. di Verona dovrà pervenire in busta chiusa entro le ore 12:00 del 30 luglio 2013 presso lo studio del Curatore fallimentare avv. Matteo Creazzo, sito in 37122 - Verona, Via Tezone, 2, dovrà essere sottoscritta in ogni sua pagina e dovrà contenere a pena di esclusione dalla gara: a) offerta irrevocabile di affitto per la durata di mesi 12, contenente l indicazione del canone annuale offerto, che non potrà essere inferiore ad 88.200,00 (ottantottomiladuecento/00), oltre accessori di legge se dovuti, con dichiarazione di disponibilità a stipulare il contratto di affitto entro il termine perentorio di 15 (quindici) giorni dall aggiudicazione o nel minor termine che sarà comunicato dal Curatore; b) prestazione di una cauzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: Fallimento n. 83/2013 R.F. Tribunale di Verona, pari al 10% dell importo del canone annuale oggetto dell offerta, che sarà detratta in ipotesi di aggiudicazione dal corrispettivo di affitto di cui al precedente art. 2; c) indicazione del nome e cognome/denominazione, luogo e data di nascita/sede, codice fiscale/partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto o dei soggetti o del legale rappresentate della società cui andrà intestato il contratto di affitto di ramo azienda; d) dichiarazione di ben conoscere l azienda da affittare sia nella consistenza giuridica (autorizzazioni licenze ecc.) sia nella consistenza materiale (beni mobili, immobili, strumentali ecc.) e di avere attentamente visionato tutte le condizioni indicate nel presente bando di gara di accettarle integralmente ed incondizionatamente; e) copia di un documento di identità in corso di validità del soggetto o del legale rappresentate della società e visura camerale aggiornata della società partecipante alla gara; g) certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale del soggetto proponente o del legale rappresentante della società partecipante; h) dichiarazione di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e con il pagamento di imposte e tasse nei confronti dello Stato e degli enti pubblici; i) bozza del contratto di assicurazione contro i rischi e della polizza fideiussoria di cui all art. 2 lett. C); l) dichiarazione di avere maturato o meno almeno 3 anni di esperienza nel settore della gestione alberghiera;

m) dichiarazione di avere o meno una struttura organizzativa idonea alla gestione di aziende quali quella oggetto del presente bando; n) dichiarazione di assumere in tutto o in parte gli ex dipendenti in forza alla fallita negli ultimi sei mesi prima della dichiarazione di fallimento; o) dichiarazione di possedere o di poter conseguire entro il termine per la stipula del contratto di affitto l abilitazione per la somministrazione di alimenti e bevande ai fini della gestione dell unità locale adibita a sala colazioni. ART. 4 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L aggiudicazione avverrà con il metodo dell offerta più vantaggiosa e sarà a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore derivante dalla somma del punteggio economico e del punteggio tecnico. I criteri di valutazione dell offerta saranno i seguenti: a) canone più alto con rialzo minimo di 5.000,00 annui; b) struttura organizzativa idonea alla gestione di aziende quali quella oggetto del presente bando; c) esperienza nel settore alberghiero di almeno 3 anni; d) numero di ex dipendenti assunti. L assegnazione dei punteggi avverrà con le seguenti modalità: 1) punteggio economico max 40 punti così calcolati: offerta iesima/offerta massima x 40; 2) punteggio struttura organizzativa max 30 punti così calcolati: direttore 16 punti, 2 punti per ciascun altro lavoratore fino a 14 punti totali; 3) punteggio massimo assunzione ex dipendenti 20 punti: 4 punti ogni ex dipendente assunto, in forza alla fallita negli ultimi sei mesi prima del fallimento, fino ad un massimo di 20 punti; 4) punteggio esperienza nel settore alberghiero max 10 punti così calcolati: 3 punti fino a tre anni e 10 punti oltre tre anni; Nel caso di parità di punteggio si procederà ad un immediato rilancio sul canone annuo d affitto da effettuarsi con un rialzo minimo di 5.000,00. In ipotesi di ulteriore parità di offerte anche a seguito del rilancio, l aggiudicatario verrà estratto a sorte. Non saranno ammesse alla gara offerte parziali, imprecise ovvero condizionate, ovvero che rechino cancellature od abrasioni che non siano espressamente approvate o siglate con postilla firmata dallo stesso sottoscrittore dell offerta. In caso di discordanza tra l offerta espressa in cifre e quella espressa in lettere prevarrà quella espressa in lettere. ART. 5 - OPERAZIONI DI GARA Le buste verranno aperte dal Curatore fallimentare presso il suo studio in 37122- Verona, via Tezone 2, il giorno 31 luglio 2013 alle ore 10:00 in seduta pubblica.

All aperura delle buste potranno partecipare i legali rappresentanti delle società partecipanti od un loro delegato per iscritto. Non è ammessa la riserva di nomina. Delle operazioni di apertura delle buste verrà redatto apposito verbale e graduatoria delle offerte che sarà sottoscritta dal Curatore e controfirmata dai soggetti partecipanti presenti. ART. 6 - AVVERTENZE Gli organi della procedura valuteranno le offerte sulla base dei criteri di cui all art. 4 del presente bando e nel rispetto di quanto previsto dall art. 104 bis della legge fallimentare. Prima del rogito potranno essere chieste dal Curatore integrazioni o modifiche alle bozze del contratto di assicurazione ed alla fideiussione in conformità dei principi enunciati nel bando, che dovranno essere conformemente modificate prima della stipula. Non sono ammesse offerte di importo inferiore al canone minimo posto a base d asta. Il presente avviso non comporta alcun obbligo di per la procedura di stipula del contratto di affitto nei confronti degli eventuali concorrenti e per costoro alcun diritto costituendo il presente avviso mero invito ad offrire e non offerta al pubblico di cui all art. 1336 c.c.. ART. 7 - NORMATIVA APPLICABILE Per tutto quanto non disciplinato nel presente avviso di gara e dal contratto di affitto si applicheranno le disposizioni contenute nella legge fallimentare nonché nel Codice civile. La versione integrale del presente avviso, unitamente alla relazione di stima del canone di affitto ed all elenco sommario dei beni mobili rinvenuti nell albergo sono pubblicati sul sito internet www.asteannunci.it. Per ogni ulteriore informazione e documentazione gli interessati potranno rivolgersi al Curatore fallimentare avv. Matteo Creazzo, con studio in 37122 Verona, Via Tezone, 2, tel. 045/592196, fax 045/592104, e-mail: matteo.creazzo@iurassociati.com inviando richiesta scritta dei documenti richiesti. L accesso all immobile sarà programmato in accordo con il Curatore. Il rilascio di documentazione cartacea è subordinato al pagamento di 10 (dieci) centesimi per copia. ALL. A) perizia di stima Verona lì 17 luglio 2013