E possibile una rete in Italia che punti su efficienza energetica e servizi integrati?



Documenti analoghi
Seminario su Risparmio energetico ed energie rinnovabili Progetto per innovare la rete distributiva. Modena, 14 maggio Massimiliano Giannocco

REGIONE LIGURIA LEGGE REGIONALE 10 NOVEMBRE 2009 N. 53

Metti la benzina nel carrello

EnErgia particolare.

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730

La rete cambia verso? Dal GPL/Metano alle colonnine elettriche, nuova energia per I distributori di benzina

La rete distributiva del metano per auto dalla 133/2008 ad oggi: riflessioni e considerazioni

Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti

COMUNICATO STAMPA presente sul sito:

I.C.B.I. Iniziativa Carburanti a Basso Impatto

Ministero della Salute

McDONALD S E L ITALIA

Produzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%)

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITA

Open Data & Energia. Patrizia Saggini. Bologna, 24 ottobre 2014

La rete di distribuzione carburanti: sicurezza, ambiente e sistemi di pagamento. Donatella Giacopetti, UP Stefano Boghetich, Esso Italiana

adesione da parte di Federmetano e Assogasmetano, con il quale ci si impegna rispettivamente: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 febbraio

Un confronto tra le prestazioni di alcune Regioni nel settore DSU: le borse di studio a.a. 2006/07

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Produzione di energia da impianti alimentati da FER e Reti Elettriche Locali. Da Grid a Smart Grid

Indagine sulla procreazione medicalmente assistita

ENERGIA FOTOVOLTAICA

Regione Lombardia: un esempio virtuoso di sviluppo della rete metano per autotrazione. Paolo Mora Direttore Generale D.G. Commercio, Fiere e Mercati

Dante Natali Presidente

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014

Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile

La situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

ii. è caratterizzato da uno o più impianti fotovoltaici che hanno una potenza nominale complessiva 200 kw <P<10 MW;

Sistemi per il mondo che lavora

LE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE

SEFIT. La pianificazione cimiteriale: come e perché Daniele Fogli

MILLE CANTIERI PER LO SPORT. 150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base

L Italia delle fonti rinnovabili

Gli studenti universitari di quali aiuti beneficiano?

Corsi di formazione finalizzati alla qualificazione professionale nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e mobilità sostenibile

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

7. Assistenza primaria

ANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA

Il cinema e i cinema del prossimo futuro

Il costo medio di realizzazione dell impianto varia da ca kwp (P < 50 kwp), a ca /kwp (50kWp<P<200kWp) a ca /kwp (P> 200kWp).

TRASPORTO PESANTE E METANO: DAL GNL AL DUAL-FUEL. Venerdì 22 maggio 2015

IL REGOLAMENTO EDILIZIO COME STRUMENTO NORMATIVO PER PROMUOVERE L ENERGIA SOSTENBILE

Premessa RISOLUZIONE N. 32/E. Roma, 4 aprile 2012

STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA

RIGASSIFICAZIONE DI GNL IN STAZIONI DI SERVIZIO PER AUTOTRAZIONE

Mariarosa Baroni NGV Italy Presidente

Progetto Banda Larga con tecnologia. WiMax. nel Comune di Bentivoglio

Efficienza Energetica: la soluzione 55%

Dossier rincari ferroviari

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

L A SCUOLA CATTOLICA IN CIFRE

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

FAIB - Confesercenti DOSSIER LA RETE DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI ITALIANA ED EUROPEA A RAFFRONTO

Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM

UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE 34

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

La grande distribuzione organizzata in FVG

Figura Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

Scuole cablate - distribuzione regionale N scuole cablate (almeno tre punti rete in locali diversi)

DELIBERAZIONE N X / 3006 Seduta del 09/01/2015

Le misure di sviluppo rurale: criticità attuali

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

4 CONTO ENERGIA: INCENTIVI PER IMPIANTI SU SERRE, PENSILINE, ETC.

REGIONE N. SITI ANTROPICI NATURALI

Modulo Raccolta Dati Dati dell Azienda e della sua Attività

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

Profilo spostato su fasce non di punta (F1= 10%; F2 e F3= 90%) (B) Servizio di maggior tutela (prezzi biorari transitori)

Il Telefono Verde contro il Fumo

Documento non definitivo

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

Atti Parlamentari 65 Camera dei Deputati

PIANIFICAZIONE CIMITERIALE: FRA NUOVE REGOLE E ANTICHI DOVERI VENERDI 20 MAGGIO 2011 HOTEL MEDITERRANEO

LE SOLUZIONI ASSICURATIVE DEL MERCATO ITALIANO

Servizi GPE per impianti biometano

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TREIA (MC) Amministrazione Comunale di Treia (MC) - Casa di Riposo - Via dei Mille

INFORMATIVA 02/2010. Il terzo Conto Energia:

IL FUTURO E ADESSO Sport patrimonio della comunità Linee di crescita di una moderna società sportiva

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare

Download. Informazioni F.A.Q. Link. 1 di 5 27/12/ Lo strumento DOCET

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)


RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:

Censimento delle strutture per anziani in Italia

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA

Modalità di applicazione della disciplina delle accise sull energia elettrica per i Sistemi Efficienti d Utenza

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

QUESTIONARIO. 2. Puoi indicare i consumi termici ed elettrici della tua abitazione e/o i relativi costi?

Azioni e strumenti per la nuova l imprenditorialità. Ferrara - Novembre 2015

ENERGIA FOTOVOLTAICA. Quarto Conto Energia Decreto Ministeriale del G.U. n. 109 del

CITTA DI PARABITA Provincia di Lecce

Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi

BIBIONE: CON IL WEB IL TURISMO REGGE ALLA CRISI

Mediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2.

AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015

Impianto posato su copertura in pannelli. Impianto posato su copertura piana. Bonifica amianto ed integrazione sistemi fotovoltaici

Transcript:

E possibile una rete in Italia che punti su efficienza energetica e servizi integrati? EnergyMed Napoli, Mostra d Oltremare 12 aprile 2013 Massimiliano Giannocco

COSA SI DICE DELLA RETE DEI CARBURANTI ITALIANA La rete dei carburanti italiana viene generalmente considerata POCO SVILUPPATA, soprattutto se confrontata con il resto d Europa. In particolare, ancora oggi si riscontrano: un elevata presenza di impianti di piccole dimensioni (oltre il 20% di chioschi sul totale della rete ordinaria) il più elevato numero di impianti in Europa l erogato medio di vendita dei carburanti tra i più bassi in Europa attività integrative poco sviluppate scarsa diffusione di elementi di efficienza energetica

LA RETE DEI CARBURANTI IN ITALIA CONFRONTO CON L EUROPA Paese N impianti % Self service Erogato medio %Non Oil (000/mc) ITALIA 22.900 36% 1.486 15% GERMANIA 14.744 99% 3.030 n.d. UK 8.892 95% 4.045 88% SPAGNA 10.238 39% 2.224 59% OLANDA 3.750 97% 2.610 64% SVEZIA 2.885 100% 2.652 36% SVIZZERA 3.626 95% 1.431 36% Dati al 31.12.2010 Fonte Noia

SI RITIENE CHE GLI OPERATORI ITALIANI DEL SETTORE di fronte a temi come la QUALIFICAZIONE e l AMMODERNAMENTO della rete, in termini di: diffusione dei carburanti eco-compatibili (gpl, metano, idrogeno. NB: la colonnina elettrica non è un carburante alternativo) miglioramento dell efficienza energetica realizzazione di impianti con pluralità di attività e di servizi per l utenteconsumatore dotazione di sistemi di sicurezza innalzamento del livello di automazione POSSANO FARE DI PIU

IN REALTA IN QUESTI ANNI il settore ha fatto grandi sforzi per ammodernare e qualificare la rete. Per fare alcuni esempi, nel costante rapporto con l Amministrazione Pubblica, sia nazionale che locale, Unione Petrolifera: ha sottoscritto 3 accordi per lo sviluppo del metano sulla rete, il primo nel 2001 e l ultimo, relativo agli impianti autostradali, quest anno ha fornito borse di studio a studenti universitari per la progettazione di nuovi format per gli impianti di carburanti, con particolare attenzione all autosufficienza energetica sta lavorando con la Provincia di Roma al fine di diffondere il servizio wireless di connessione internet gratuita sugli impianti di carburanti sta lavorando con la Regione Lombardia per la diffusione di sistemi di sorveglianza per garantire maggiore sicurezza agli operatori e agli utenti durante la permanenza sugli impianti di carburanti partecipa al Fondo per la ristrutturazione della rete che, con il nuovo decreto ministeriale di prossima emanazione, prevederà contributi, a carico del settore, per chi smantella le attrezzature dell impianto e/o bonifica il sito

EPPURE nonostante gli sforzi fatti, benché non sia facile un confronto con la rete europea per capire a che punto l Italia si trovi, considerate le sue specificità, sono stati riscontrati i seguenti principali ostacoli alla realizzazione di una rete moderna, efficiente dal punto di vista energetico, completa di servizi integrati: - presenza di norme ostative della libertà di stabilimento: adesempio, intema di: impianti completamente automatizzati utilizzo delle attrezzature self-service rivendita dei tabacchi Orario flessibile selfizzazione piena anche per gpl e metano - eccessiva frammentazione nella normativa specifica di settore: sarebbe opportuno un coordinamento maggiore tra lo Stato e le Regioni - eccessiva frequenza a emanare norme di riforma strutturale del settore: disincentiva gli investimenti, per cui sarebbe preferibile poche norme ma buone Per fare alcuni esempi:

NORME OSTATIVE DELLA LIBERTA DI STABILIMENTO IMPIANTI SENZA LA PRESENZA DEL GESTORE Normativa nazionale: possibili solo fuori dai centri abitati Alcune norme regionali: possibili solo nelle zone svantaggiate UTILIZZO ATTREZZATURE SELF-SERVICE PRE-PAGAMENTO Nonostante la norma nazionale le abbia liberalizzate, non su tutto il territorio trova applicazione RIVENDITE DEI TABACCHI Nonostante il cappello della liberalizzazione, solo su alcuni impianti è possibile puntare su questo tipo di attività ORARI ATTIVITA DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Questo settore è l unico, nell ambito del commercio, che ancora non usufruisce della liberalizzazione introdotta a livello nazionale NO SELF-SERVICE PURO PER GPL E METANOE LIBERA EROGAZIONE MULTIPRODOTTO

ECCESSIVA FRAMMENTAZIONE NORME DI SETTORE Si pensi al fotovoltaico sugli impianti di carburanti: oggi solo in alcune Regioni è previsto l obbligo di installazione di pannelli fotovoltaici sulle pensiline degli impianti di carburanti e con livelli di potenza diversi Regione Fotovoltaico PIEMONTE Potenza installata di almeno kw 8 LIGURIA Potenza installata di almeno kw 12 LOMBARDIA Potenza installata di almeno kw 8 PROVINCIA DI BOLZANO Potenza installata di almeno kw 8 FRIULI VENEZIA GIULIA Potenza installata di almeno kw 8 per i nuovi impianti classificati come stazioni di servizio EMILIA ROMAGNA Potenza installata di almeno kw 8 TOSCANA Potenza installata di almeno kw 12 MARCHE Previsto, ma senza indicazione di potenza minima ABRUZZO Potenza installata di almeno kw 8 BASILICATA Potenza installata di almeno kw 12 SICILIA Potenza installata di almeno kw 10

APPREZZABILE INIZIATIVA SUL METANO IN AUTOSTRADA Perché: Le Regioni, anche se con tempi diversi, si stanno coordinando per un lavoro che interessa tutto il territorio nazionale (dapprima, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Liguria; ora, la Regione Campania e la Regione Puglia) Analisi del problema: le Regioni interessate, anche grazie a uno studio di Legambiente, hanno compreso i motivi della difficoltà nella diffusione del metano sugli impianti autostradali. In particolare: - la rete di distribuzione dei carburanti sulla viabilità autostradale è interessata, da alcuni anni, da una significativa contrazione dei consumi (dal 2008 ad oggi -23% per la benzina e -12% per il gasolio) - gravosi impegni assunti nelle ultime procedure per l affidamento del servizio di distribuzione carbolubrificanti con conseguente insostenibilità della gestione delle aree di servizio autostradali - l aumento sensibile del numero degli impianti eroganti metano in Italia (+140% in 10 anni) non sta portando all auspicato aumento dei consumi di tale carburante per autotrazione, visto che l erogato medio unitario (per impianto) risulta essersi sensibilmente ridotto nell arco dello stesso periodo di riferimento; - l installazione delle attrezzature di metano su un impianto di carburanti, anche autostradale, si rivela ancora particolarmente onerosa

IN CONCLUSIONE Confidando nella massima di John Stuart Mill: Il genio può respirare liberamente soltanto in un'atmosfera di libertà la domanda E possibile una rete in Italia che punti su efficienza energetica e servizi integrati? può trovare risposta solo se è possibile operare alle seguenti condizioni: ABROGAZIONE DI TUTTE LE NORME CONTRO L AMMODERNAMENTO E LA QUALIFICAZIONE DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI QUADRO CERTO DI NORME CON UNA RIDUZIONE DELLA FRAMMENTAZIONE LEGISLATIVA, NEL RISPETTO DELLA SUDDIVISIONE DELLA POTESTA NORMATIVA E REGOLAMENTARE TRA STATO ED ENTI LOCALI MAGGIOR COORDINAMENTO TRA LE REGIONI

Grazie per la cortese attenzione Massimiliano Giannocco 11