PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 1 MAGGIO 2012 Rassegna per ricerca personalizzata
Testate/Edizioni in ricerca: Affari&Finanza Corriere della Sera Espresso Il Friuli Il Gazzettino Pordenone Il Gazzettino Udine Il Gazzettino Nazionale Il Giornale Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Il Piccolo Trieste Il Piccolo Nazionale Il Popolo Il del Fvg Il Sole 24 Ore Il Sole 24 Ore NordEst Italia Oggi La Repubblica La Stampa La Vita Cattolica Messaggero Veneto Pordenone Messaggero Veneto Nazionale Messaggero Veneto Gorizia Messaggero Veneto Udine Panorama Primorski Dnevnik Voce Isontina Parole chiave in ricerca: Bianca della Pietra Donatella Gironcoli Enrico Gherghetta Federico Portelli Galleria Spazzapan Gennaro Falanga Mara Cernic Musei provinciali Palazzo Attems Polo Universita di Gorizia Provincia di Gorizia Sara Vito Condizione sulle parole: almeno una presente Ordinamento generale: Data decrescente Testate/Edizioni Parole chiave N Titolo Testata-Edizione Data 1 Le Province si ribellano: La Bce sbaglia bersaglio Il Gazzettino Udine 01-05-2012 Enrico Gherghetta - 2 E' deceduta a 83 anni Andreana Sirok mamma dell'ex assessore Maurizio Salomoni Il Piccolo Gorizia/Monfalcone 01-05-2012 3 Del Bello: piu' soldi a Monfalcone Il Piccolo Gorizia/Monfalcone 01-05-2012 4 Concerti, teatro, mostre e Laguna Movies Il Piccolo Gorizia/Monfalcone 01-05-2012 5 Piccolo Festival si affida a Ovadia e Roveredo Messaggero Veneto Nazionale 01-05-2012 6 Cingolani: abbassero' l'imu al 3,9 per mille Messaggero Veneto Gorizia 01-05-2012 7 Snuje se stalno omizje tujcev za integracijo in ovrednotenje kultur Primorski Dnevnik 01-05-2012
1 MAG 2012 Il Gazzettino Udine Regionale pagina 9 COSTI POLITICA Tagli, le Province contestano la Bce Batic a pagina IX 1/2 Apertura
1 MAG 2012 Il Gazzettino Udine Regionale pagina 9 COSTI DELLA POLITICA Indignato Gherghetta: «Tutto il sistema pesa per meno di 1 euro all anno ad abitante» LeProvincesiribellano: «LaBcesbagliabersaglio» Elisabetta Batic TRIESTE VialeProvince.Loordinala Banca Centrale Europea e in Friuli Venezia Giulia è di nuovo polemica. Secondo la Bce, in una visione di riforme strutturali consigliate all Italia per ritrovare la crescita, l accorpamento delle Province«è l unica vera misura di taglio di costi della politica». Un richiamo che riaccende i riflettori su un tema caldo. Il futuro delle Province è inbilicoeilnodocontinuaa Una riunione del consiglio provinciale di Pordenone FONTANINI (UDINE) «Da una parte il Friuli dall altra Trieste» essere quello della loro cancellazione,ilcuiitereracominciatoa maggio 2010 in occasione della messa a punto della Finanziaria, quando si era ipotizzata l'abolizione delle Province con meno di220milaabitanti.mailrichiamo della Bce indigna il presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta:«Il responsabile ditaliaffermazioni è un incompetente che va licenziato. Oggi in Italia il costo politico delle Province è inferiore ai 40 milioni di euro all anno, meno di uneuroadabitante.noncredo CIRIANI (PORDENONE) «Giusto tagliare, ma in altre regioni» 2/2 che sia questo il più grande costo per la politica italiana». Poi rincara la dose:«i possibili accorpamenti e gli assetti istituzionali vanno rapportati al territorio e alla qualità dei servizi erogati ai cittadini».«accorpare conclude- non significa avere efficienza maggiore anzi, lo Stato sarebbe più lontano dal territorio». Costituire una Provincia delfriulidaunlatoelacittà metropolitana di Trieste dall altro per garantire a ognuno i propri diritti è invece la proposta del presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini che alla Regione indica la strada da seguire affermando che«per il Friuli Venezia Giulia è il momento di avviare la riforma del sistema delle autonomie». TuonailcapogruppodelPdin Consiglio regionale Moretton: «Fontanini fa finta di non sapere. Da un lato Tondo fa il demagogo appellandosi a referendum per non prendere decisioni di alcun genere e, dall altro, Fontanini spinge per rifare la grande provincia di Udine, assorbendo quella di Pordenone». «Un riordino degli enti locali commenta la presidente della Provincia di Trieste Maria Teresa Bassa Poropat è necessario aprendo un tavolo con Comune e Regione. Sull ipotesi di un unione tra Trieste e Gorizia nonalzolebarricatemanon sono favorevole a Trieste città metropolitana. Vi sono funzioni che non possono essere gestite nédallaregionenédaicomuni». «Ognuno gestisca le sue specialità», commenta il presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani:«Effettivamente in altre regioni italianec èstatoun proliferaredi nuove Province sovradimensionate. In questo caso l accorpamento è una soluzione condivisibilemanoninfriulivenezia Giulia». «Passi il progetto di Trieste città metropolitana- concludeciriani-manonsitocchi ilfriuli». riproduzione riservata Apertura
1 MAG 2012 Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca pagina 22 funerali domani Èdecedutaa83anniAndreanaSirok mamma dell ex assessore Maurizio Salomoni All età di 83 anni è mancata la concittadina Andreana Sirok Salomoni. Nativa di Gargaro, era mamma di Maurizio Salomoni già stimato assessore all Istruzione e alle Finanze in Comune e in Provincia. Trasferita sin da giovane a Piedimonte aveva lavorato per diversi anni in cotonificio fin al suo matrimonio con Corrado Salomoni nel 1949. Una vita, la sua, dedicata interamente alla famiglia trasmettendo tutto il suo amore e affetto al marito e ai figli. La vecchia e saggia donna di casa che ha contrassegnato il suo lavoro attraverso la semplicità e sobrietà di vita che è rimasta la sua costante. Basilari i suo consigli e i suoi indirizzi educativi ritenuti sempre punti fermi nel cammino di crescita e di responsabilità dei figli stessi. Indirizzi e consigli espressi sempre con quel calore e quella bontà che solo le mamme sanno dare nella loro missione di esortazione nel percorrere la strada del bene e della solidarietà. Sempre attiva, tra l altro, la sua convinta presenza all Università della Terza età affascinata sempre dalla sete del sapere. A queste mamme, come Andreana, la riconoscenza e il grazie, oltre che dai figli, da tutti coloro che l hanno conosciuta e stimata per tutto quelle che ha dato e per la bellezza degli ideali che ha sempre vissuto e testimoniato. Lascia i figli Maurizio e Andrea, i nipoti Nadia e Marco, e i pronipoti Lara e Gabriele. I funerali mercoledì alle 11.30 nella cappella del Cimitero centrale. (e.d.) Taglio basso
1 MAG 2012 Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca pagina 28 DelBello:piùsoldiaMonfalcone Interrogazione del consigliere per eliminare le diseguaglianze con Gorizia Perequare i trasferimenti regionali ai Comuni attuando un rigoroso federalismo fiscale e sostegno alle richieste del sindaco di Monfalcone, Silvia Altran. Questo il tema sul quali si innesta l interrogazione del consigliere Fabio Del Bello al presidente della Provincia. L esponento del Pd chiede infatti a Enrico Ghghetta come intende intervenire in Regione «per sciogliere subito, entro due settimane, questo nodo e rendere giustizia alla popolazione di Monfalcone, la più tartassata del Friuli Venezia Giulia». L intervento di Del Bello parte dalla constatazione che i trasferienti regionali cirrispndono a 252 euro pro cpaite a Fabio Del Bello Monfalcone a 320 a Gorizia. Una disparità, secondo il consigliere, ingisitficata, dato che Monfalcone è il capoluogo delle attività produttive dell Isontino che formano il 60% del Pil provinciale e il 90 % delle criticità di ogni tipo. Infatti, prosegue Del Bello, Monfalcone è il capoluogo della produzione energetica con una mastodontica Centrale costruita praticamente dentro il perimetro urbano, caso unico in Regione oltre che per morti d amianto. Monfalcone pure capoluogo, secondo Del Bello, dell immigrazione più complessa presente in Regione («da Province ove è insediata la criminalità organizzata, dai Balcani squassati dalla guerra civile, dal Paese più povero dell Asia»). «Le conseguenze - secondo l interrogante - sono la perdita secca di attrattività per la città con danni conseguenti ai commercianti; la svalorizzazione diffusa del patrimonio immobiliare con danni a tutti i cittadini; problemi nelle scuole che sono in prima linea». Monfalcone è inoltre il terminale dell inquinamento fluviale e quindi marino per l inadeguata infrastrutturazione fognaria presente a Nova Gorica, a Gorizia, a Gradisca. Monfalcone è il nodo obbligato di passaggio di tutto il traffico dall Italia per Trieste e viceversa: la mancata liberalizzazione del tratto Autostradale Villesse-Lisert veicola questo traffico in centro città. Taglio medio
1 MAG 2012 Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca pagina 33 cultura Concerti, teatro, mostre e Laguna Movies Per il settore della cultura, come ha spiegato l assessore Elisa Polo, non mancheranno la rassegna Musica a 4 stelle, il Festival della Canzone del Friuli Venezia Giulia e il Festival della Canzone gradese, le operette al Parco delle Rose, concerti corali, gospel, gli appuntamenti musicali in basilica e al Palacongressi. È previsto il sostegno del Comune al Centro Studi Biagio Marin, e saranno messe in calendario nuovamente le rassegne Libri in barca, Libri e Autori e la 5.a edizione del Festival Grado Giallo, che quest anno si avvale della partnership con i Gialli Mondadori. Il Comune sosterrà le attività di spettacolo: verranno gestiti con l Ert la stagione di prosa, con la Provincia il progetto integrato Musica cortese e con il Cta il Puppet festival. E ancora, Teatro & Scuola e il Palio teatrale studentesco. Non mancherà Laguna Movies (nella foto turisti verso un isola sede della manifestazione) e verrà proposto Sono in Grado per ballare, un fine settimana in cui gli scorci del centro storico ospiteranno esibizioni delle più importanti scuole di ballo della regione. Tanti i riferimenti per le pari opportunità, con donne contro vento, le varvuole di Grado e la valigia della donna. In calendario poi le rassegne espositive al Museo del Mare con la Soprintendenza, e le iniziative legate ai 150 anni dell incoronazione della Madonna di Barbana, nonchè l adesione al comitato dei sostenitori per la candidatura del Nord Est a capitale europea della Cultura 2019 che vedrà impegnato il Comune nell elaborazione di un progetto che punterà su laguna, archeologia subacquea e il Museo del mare. Garantito il sostegno alle associazioni e alla Biblioteca, che proporrà Crescere leggendo, Youngster, la Torre di Babele, Nati per leggere e La barca delle storie. Box
1 MAG 2012 Messaggero Veneto Nazionale Cultura e Spettacoli pagina 45 Piccolo Festival si affida a Ovadia e Roveredo Quinta edizione con 18 spettacoli in 13 comuni giocati sul tema della follia. Moni in Lagermusik, Pino in Ballando con Cecilia UDINE Obiettivo: portare le persone sul palcoscenico e vivere l esperienza del teatro. Il Piccolo Festival del Fvg è alla quinta edizione pronto per una nuova stagione estiva, questa volta ispirata alla follia. Appuntamento dal 28 giugno al 13 luglio per 18 spettacoli in 13 comuni. «Il Festival vuole testimoniare un percorso di civiltà spiega il direttore Gabriele Ribis - attraverso la musica, il teatro e il cinema, ma anche la fotografia, cercando di condurre gli spettatori all incontro festoso con l arte. Tracceremo un percorso nel quale si intrecceranno le umane fragilità e la storia della nostra terra». Il Festival trae Moni Ovadia (nella foto) e Pino Roveredo sono tra i grandi protagonisti del Piccolo Festival, quinta edizione, in programma dal 28 giugno al 13 luglio: 18 spettacoli in 13 comuni ispirazione dalla chiusura dei manicomi grazie a Franco Basaglia nel 78, ma non solo. Anche gli artisti, nell immaginario collettivo, sono un po folli. «Il Festival continua Ribis - a ricordare che c è bisogno, nella vita, della follia dell arte e dei suoi artisti, della musica e del teatro». Si tratterà quindi di una follia artistica che toccherà Capriva, Faedis, Martignacco, Pradamano, Reana Del Rojale, Remanzacco, San Daniele del Friuli, Tarcento, Tarvisio, Tricesimo, Trieste, Valvasone. Il calendario è diviso in una sezione principale, ovvero La Follia e in una dedicata esclusivamente ai ragazzi, cioè Piccole Follie, declinate entrambe nelle forme della musica, dell opera lirica, dei concerti, del teatro e del cinema. Da segnalare il concerto-evento Lagermusik, alla Risiera di San Sabba, (una prima assoluta), che avrà come protagonista Moni Ovadia e la nuova opera prodotta da Piccolo Festival con Fvg Mitteleuropa Orchestra: Il Signor Bruschino di Gioacchino Rossini. Sul palco della nuova produzione un cast internazionale: l italiano Nikolaj Pintar, la giapponese Yukiko Aragaki, lo spagnolo Javier Landete, il cileno Jaime Canto Navarro, il triestino Raffaele Prestinenzi, lo sloveno Tomaz Stular e l islandese-udinese Svanhildur Rosa Palmadottir. Quattro i concerti in prima assoluta: Pazzie celebri, Natisone/Nadiža, Follieder Mysterium oltre al già citato Lagermusik, in collaborazione con la Jerusalem Academy of Music e con il patrocinio dell Accademia di musica e danza di Gerusalemme. Per il teatro, il Piccolo Festival si affida alla drammaturgia dello scrittore triestino Pino Roveredo e al suo: Ballando con Cecilia. Infine i titoli scelti per il cinema che ha raccontato la follia umana: Train de vie, Si può fare, e Shine. Nella sezione dedicata ai ragazzi tre le proposte: l opera in prima regionale C era una volta...il Re Tuono, il concerto con Il grande George e il teatro con: La camicia dell uomo contento. Un programma reso possibile grazie al sostegno della Regione, delle Province di Udine, Gorizia e Trieste e dei partner privati, tra cui la Bcc. «Il festival ha un importante ricaduta culturale e turistica ha detto il responsabile area mercato Lorenzo Kasperkovits per questo offriamo ai nostri soci la possibilità di accedere agli spettacoli a metà prezzo». Ilaria Gianfagna Apertura
1 MAG 2012 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 26 Cingolani: abbasserò l Imu al 3,9 per mille E sulla sanità goriziana: rischia di morire, sono gravi le responsabilità di Tondo e Romoli «Abbasseremo l Imu della prima casa al 3,9 per mille e abbasseremo anche l aliquota che applicheremo per vani che saranno dati in locazione». Lo promette il candidato sindaco del centro-sinistra, Giuseppe Cingolani. A Gorizia il bilancio di previsione 2012, ultimo documento contabile redatto dall attuale amministrazione Romoli, prevede di applicare l aliquota base del 4 per mille sulla prima casa, che salirà al 7,6 per mille per altri edifici. «Non intendiamo fermarci qui, perché - continua - abbasseremo l aliquota anche per gli immobili che saranno affittati per uso commerciale e abitativo. Tariffe più eque e servizi di qualità: perché nessuno sia solo di fronte alle crisi». Lo stesso Cingolani ha preso parte, ieri, a un incontro sul futuro della sanità. «Tondo si è fatto eleggere promettendo che avrebbe salvaguardato la sanità goriziana, poi è venuto proprio qui ad annunciare la cancellazione della nostra azienda sanitaria. Dovrebbe dimettersi, ha preso in giro i cittadini isontini. Lui e Romoli hanno ucciso la nostra sanità». Così l aspirante sindaco è tornato ad attaccare il presidente della Regione e il primo cittadino sul fronte sanitario. Affiancato dal consigliere regionale di Sinistra e libertà, Stefano Pustetto e dal coordinatore del circolo goriziano di Sel, Paolo del Ponte, ha duramente stigmatizzato i contenuti della riforma proposta da Tondo rilanciando, assieme alle critiche, le proposte per salvaguardare la sanità goriziana. «Romoli ha responsabilità pesantissime ha tuonato il candidato sindaco -. Non ha fiatato mentre veniva pianificata questa riforma salvo esultare per la concessione della sede dell azienda territoriale unica a Gorizia. Poi si è svegliato, appena qualche giorno fa, dichiarando di essere pronto a salvare la sanità isontina. Allora, invece di perdere tempo presiedendo tutte le inaugurazioni possibili e immaginabili come ha fatto nelle ultime settimane, pensi a convocare subito la conferenza dei sindaci e ad approvare un documento per dire no a Tondo. Io mi sono già impegnato a farlo, entro dieci giorni dalla mia elezione a primo cittadino». Ecco le priorità ribadite da Cingolani: «Anzitutto la continuità terapeutica. Territorio e ospedale devono essere di competenza della stessa azienda. Almeno quattro aree vaste, di cui una, quella goriziana, che preveda un integrazione dei servizi con l ospedale di San Pietro, obiettivo impossibile con l annessione a Trieste che sancirebbe anche la morte della sanità transfrontaliera. Vogliamo finanziamenti erogati per azienda e non per area vasta». Il progetto presentato dal governatore rappresenta, secondo il centro sinistra, la pietra tombale per la sanità goriziana e regionale: «Si vuole imporre un modello fallimentare, che non porterebbe ad alcun risparmio, azzererebbe il peso dei sindaci e del territorio, favorendo soltanto la sanità privata ha puntualizzato Pustetto. Insomma, un modello in stile lombardo che rischierebbe di riprodurre casi come quelli del Santa Rita». «Quello che è sta accadendo è il primo tassello della cancellazione della provincia di Gorizia è il pensiero di del Ponte -. Il potere decisionale andrebbe a Trieste e non servirebbe a nulla avere la sede dell azienda territoriale unica in città». Piero Tallandini Taglio medio
1 MAG 2012 Primorski Dnevnik Cronaca pagina 5 POKRAJINA - Srečanje z generalnimi in častnimi konzuli Snuje se stalno omizje tujcev za integracijo in ovrednotenje kultur Srečanje s konzuli je spadalo v okvir priprav na oblikovanje omizja tujcev KROMA Pokrajina Trst namerava oblikovati omizje tujcev za integracijo in ovrednotenje kultur, stalno telo, ki bi služilo posvetovanju in medsebojnemu informiranju ter s katerim bi bili tuji državljani s stalnim bivališčem na Tržaškem soudeleženi pri dejavnostih Pokrajine, katere statut med drugim predvideva vzpostavljanje stikov s kulturnimi skupnostmi. To sodelovanje je pomembna priložnost za družbeno in kulturno integracijo, je bilo rečeno na včerajšnjem pripravljalnem srečanju predsednice Marie Terese Bassa Poropat in odbornice za politike priseljevanja Roberte Tarlao z generalnimi konzuli Slovenije (slednjo je zastopala Vlasta Valenčič Pelikan), Hrvaške in Romunije ter častnimi konzuli Madžarske, Peruja, Gvatemale, Danske, Norveške in Cipra. Srečanju s konzuli bodo sledila srečanja s predstavniki raznih skupnosti oz. kulturnih združenj. Taglio medio