ASL FOGGIA STRUTTURA FORMAZIONE APERTURA ISCRIZIONI Progetto Formativo n. 20-1932 rivolto a n. 80 partecipanti, dipendenti della ASL di Foggia, delle seguenti professioni: Medici, Psicologi, Infermieri, Fisioterapisti, Assistenti Sociali. La prevenzione della sindrome del BURN-OUT 13 OTTOBRE 2015 presso Sala Convegni - Fondazione M. G. BARONE V. M. De Rosa, 1 - Foggia ISCRIZIONI Per le iscrizioni inviare la scheda allegata, compilata in tutte le sue parti, al numero di fax. 0881/884589 ENTRO il 24 settembre 2015. Le iscrizioni saranno prese in ordine di arrivo con priorità per i dipendenti addetti al Servizio A.D.I. L'elenco degli ammessi sarà successivamente pubblicato sul sito ASL FG al link FORMAZIONE AZIENDALE. Si rammenta che la regolamentazione del sistema ECM non consente alcuna percentuale di assenza. La partecipazione al Progetto Formativo consentirà l'attribuzione di n. 10 crediti ECM. E' stato richiesto l'accreditamento al CROAS Puglia per n. 8 crediti professionali n. ID 9578. Per info: Struttura Formazione Foggia, P.zza Libertà, 1 0881/884607
SCHEDA DI ISCRIZIONE REGIONE PUGLIA ASL FG AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA Progetto Formativo Aziendale LA PREVENZIONE DELLA SINDROME DEL BURN-OUT PFA 20-1932 Codice Fiscale /... /.../../.../.../.../.../.../.../.../.../../../../.../.../ Cognome...Nome... Nato a......pr...il... Residenza luogo...cap... Via...N...Prov... Telefono...Cell... Fax...e-mail... Professione: Specializzazione... Sede ASL lavorativa. Dipendente Convenzionato Libero Prof. Con la presente iscrizione acconsento al trattamento dei miei dati ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. FIRMA
GIORNATA ESPERIENZIALE E DI STUDIO Tema LA PREVENZIONE DELLA SINDROME DEL BURN-OUT Finalità Prevenire la sindrome del Burn-out negli operatori sanitari in prima linea nella cura e nell assistenza domiciliare di pazienti cronici e/o terminali. Sessione di studio 08:30 Accoglienza Programma: 09:00 Saluto della Direzione 09:10 Presentazione del corso Dr.ssa Francesca Colafelice, responsabile servizio A.D.I. 09:30 Lezione magistrale La sindrome del Burn-out. Prof. Marcello Nardini, Psichiatra Università di Bari. 11:00 Coffee-break 11:30 Relazione Conservazione e recupero del benessere psicologico nelle professioni di aiuto. Dott. Michele Cusano, psicologo Psicoterapeuta, Responsabile Servizio di Assistenza psicologica ASL FG. 12:15 Relazione La prevenzione del Burn-out attraverso il rafforzamento delle capacità relazionali dell operatore d aiuto. Dott. Luigi De Michele, Medico Psicoterapeuta, Servizio di Assistenza psicologica ASL FG. 13:00 Relazione L intervento socio-sanitario in A.D.I., peculiarità e criticità. Dr.ssa Maricetta Francavilla, Assistente Sociale ASL FG.
13:30 Pausa pranzo Sessione esperienziale 15:00 Laboratorio 1 Rilettura di esperienze reali conflittuali o tensive: - illustrazione singoli eventi - reimpostazione di nuovo schemi di reazione attraverso il role-playing Laboratorio 2 Prefigurazione di situazione critiche possibili: - definizione della situazione critica da gestire - individuazione delle condotte idonee da attivare attraverso il confronto di gruppo - role-playing per esercitarsi ed interiorizzare la gestione del ruolo Dr.ssa Marisa Lombardi, Psicologa Psicoterapeuta, Servizio di assistenza psicologica ASL FG. Dott. Luigi De Michele, Medico Psicoterapeuta, Servizio di Assistenza psicologica ASL FG. 18:30 prova scritta 19:00 Conclusione dei lavori
RAZIONALE DEL CORSO DI FORMAZIONE In determinati settori lavorativi o in determinate attività professionali, il lavoro della persona non costituisce una semplice produzione di beni/servizi. In particolar modo il lavoro terapeutico, assistenziale ed educativo a domicilio, si presenta come un complesso di processi, di interventi, di servizi, che si intrecciano necessariamente con i vissuti dolorosi del limite, dell incertezza e con il timore della malattia e della morte ovvero dell inutilità della propria opera. I professionisti dell ausilio (medici, psicologi, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali), nonostante allo stato attuale dispongano, nella loro attività professionale, di tecnologie avanzate, non possono prescindere dalla relazione tra persone, tra chi richiede e chi offre un aiuto, e devono sottostare allo squilibrio che tutto questo comporta. La scelta dell argomento, nel contesto dell attività domiciliare, è motivata dalla peculiarità dell intervento socio-sanitario che richiede particolari capacità di relazione, atteggiamento maturo e congruo, capacità di cooperazione, di adattamento e consapevolezza dei propri limiti.