ED energia pulita e dintorni n.10-2011 ADDIO ETERNIT RISORSE DALLA REGIONE PER SOSTITUIRE L AMIANTO PROVINCIA DI RIMINI FOTOVOLTAICO IN SPIAGGIA FONDI PER GLI OPERATORI UBISOL GREEN TV SUL PICCOLO SCHERMO SI PARLA D AMBIENTE BILANCIO 2010 L ENERGIA DEL SOLE ILLUMINA LA REGIONE NUOVE CENTRALI POLEMICHE PER GLI SPOT DI FORUM NUCLEARE SOSTENIAMO IL FOTOVOLTAICO PER AIUTARE LE AZIENDE AGRICOLE Tiberio Rabboni, assessore regionale all Agricoltura, presenta il nuovo bando Nove milioni di euro per finanziare i progetti di piccoli e medi agricoltori
[ cell. 338 7624953 info@riminimedia.it www.riminimedia.it Un risparmio dal doppio valore VIENI A TROVARCI PER UNA CONSULENZA GRATUITA: Via Dante Alighieri, 25-47921 Rimini tel 0541.208011 - fax 0541.208026 info@eticredito.it - www.eticredito.it Diamo valore all ambiente Prestiti agevolati per chi investe in energie rinnovabili e per la tutela dell ambiente Prestito solare Il prestito solare finanzia fino al 100% del costo dell impianto fotovoltaico permettendone l installazione senza la necessità di disporre di nessun capitale iniziale e di recuperarne il costo grazie agli incentivi statali. Finanziamento solare termico Con il finanziamento solare termico è possibile ottenere un prestito che copre fino al 100% del costo dell impianto. Bioedilizia prestito Un prestito agevolato per incentivare i piccoli e grandi interventi di bioedilizia e di riqualificazione energetica degli edifici che ti premettono di risparmiare, vivere meglio e curare l ambiente in cui vivi. Messaggio pubblicitario. Per maggiori informazioni consultare i Fogli Informativi presso i nostri sportelli o sul sito www.eticredito.it
ED energia pulita e dintorni ed- energia pulita e dintorni n.10, gennaio - febbraio 2011 direttore responsabile Giuseppe Musilli direttore editoriale Marco Polazzi realizzazione editoriale Riminimedia progetto grafico e impaginazione inèditart - rimini fotografie: Davide Silvi, Marco Polazzi, Elisabetta Angeli Lorenzo Morri e autori vari stampa digitale Coop. sociale Cento Fiori o.n.l.u.s. - Rimini stampa offset Grafiche MDM - Forlì ed - energia pulita e dintorni bimensile sui temi delle energie rinnovabili, ambiente, ecologia, politiche energetiche e ambientali. Iscritto al Tribunale di Rimini reg. stampa n.18 del 29/09/2009 Edito da Ubisol s.r.l. via dello Stambecco, 6/F 47923 Rimini Stampato su carta riciclata ED energia pulita e dintorni Scarica la tua copia digitale da www.edmagazine.it l editoriale Energie rinnovabili e fotovoltaico Una cultura in piena espansione I dati dello scorso anno sono eloquenti: le imprese e le famiglie hanno continuato a installare impianti fotovoltaici, una crescita esponenziale che è certificata dai dati ufficiali. In questo numero di ED abbiamo pubblicato un focus sull Emilia- Romagna e sui risultati di questo settore: in regione, nel 2010 la crescita di installazioni ha abbondantemente superato, per potenza, la soglia del 200 per cento. Per analizzare le ragioni alla base di questo sviluppo non bisogna incorrere nell errore di liquidare il tutto in maniera semplicistica, ossia considerando che tutto è dovuto unicamente al Conto Energia e agli incentivi statali italiani, i più generosi d Europa. Se questa è la molla che ha fatto lievitare il settore del fotovoltaico, va anche detto che ormai è una cultura delle rinnovabili e dell energia pulita che si va diffondendo. Un obiettivo, quest ultimo, che rappresenta una delle mete più significative che il meccanismo degli incentivi si pone. Il Conto Energia, arrivato in Italia nel 2007, è un invenzione tedesca. E in Germania è già giunto da qualche anno nella sua fase matura, producendo risultati di cui beneficia l intera comunità. Si diceva della nuova cultura che si diffonde. I piani sono molteplici, e si stanno intersecando in maniera virtuosa: se da una parte è cresciuta l attenzione degli enti pubblici, dall altra il mondo delle famiglie e delle imprese ha acquisito nuove consapevolezze. Quel che sta succedendo in Emilia-Romagna in questo primo scorcio del 2011 ne è un esempio eloquente: due bandi della Regione mettono a disposizione più di 20 milioni di euro per installare fotovoltaico e a beneficiarne saranno le aziende in genere per la rimozione dell amianto e quelle agricole per le agroenergie. La Provincia di Rimini, con stanziamenti inferiori, ha pubblicato un bando per portare energia pulita sulle spiagge, a servizio degli stabilimenti balneari. Una serie di esempi (di cui leggete in queste pagine) che ci portano più vicini alle nazioni del Nord Europa: energia pulita, città più vivibili, scelte consapevoli e vantaggi per tutti, con benefici per famiglie e imprese e, in ultimo ma non da ultimo, per l ambiente. La strada imboccata sembra proprio quella giusta. Buona lettura. Luca Ciccarelli Direzione settore tecnico Gruppo Ubisol Questo numero è stato chiuso in redazione il 24 febbraio 2011 CONTATTA LA REDAZIONE DI ED E INVIA LE TUE SEGNALAZIONI redazione@edmagazine.it Il costo del ritardo sugli obiettivi di Kyoto L Italia dal 1 gennaio 2008 ogni giorno accumula diversi euro di debito (17 al secondo al 30 luglio 2010) per il mancato raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto. Il contatore nel sito internet del Kyoto Club visualizza in tempo reale la crescita del debito. AL 24 FEBBRAIO 2011 IL COSTO DEL RITARDO DI KYOTO È DI www.edmagazine.it 1. 6 88. 3 6 4. 07 1 3
storia di copertina?giuseppe Musilli Fotovoltaico nelle imprese agricole Dalla Regione 9 milioni di euro L assessore all Agricoltura Tiberio Rabboni: Bando al via in aprile Un passo importante per sostenere piccoli e medi imprenditori Un piano regionale di aiuti per le imprese agricole che punta allo sviluppo del fotovoltaico e del biogas, con contributi per 9 milioni di euro. L'Emilia-Romagna si è posta un obiettivo preciso: incrementare di 500 Mw la produzione di agroenergie in tre o quattro anni. Un traguardo ambizioso, se si pensa che si parte da una dotazione di qualche decina di megawatt. i Gruppi di azione locale. Dovremmo quindi arrivare a 13 o 14 milioni di euro totali di contributi da distribuire in conto capitale per spingere la diffusione delle rinnovabili e consentire agli imprenditori agricoli di crearsi un reddito integrativo. Il bando esce in aprile e si avrà tempo per presentare le domande sino a luglio. In autunno avremmo le graduatorie con l indicazione delle imprese agricole che beneficeranno dei fondi. Nell intervista rilasciata ad ED, l assessore regionale all Agricoltura Tiberio Rabboni, fautore del piano, parte facendo una premessa che rivela la natura stessa dello sforzo economico che l Emilia-Romagna mette in campo: Si tratta di aiutare le imprese agricole, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni. Saranno le Province a gestire il bando, ognuna per il suo territorio. Ai nostri fondi, 9 milioni di euro, dovrebbero poi aggiungersi quelli di altre realtà locali, in primis i Gal, Il piano regionale spinge la produzione di energia verde attraverso alcune azioni principali: attività di informazione per gli imprenditori agricoli, uno sportello informativo online e servizi di consulenza. Ma la novità più allettante per gli imprenditori agricoli arriva, per l appunto, in aprile: in questo periodo infatti si apre il bando che mette a disposizione nove milioni di euro per promuovere le agroenergie. Sei azioni dall informazione all assistenza tecnica; 4
SU verde e a due caselle di posta elettronica dedicate. Sul piano della semplificazione burocratica, infine, saranno garantite procedure di autorizzazione omogenee e allacciamenti alla rete elettrica nazionale più veloci grazie a un'intesa con Enel e i principali distributori che operano in Emilia-Romagna. L'assessore all'agricoltura della Regione Emilia-Romagna Tiberio Rabboni dai contributi in conto capitale ai crediti agevolati delle banche, allo snellimento delle procedure di autorizzazione e di allacciamento - per sostenere la produzione di energia verde dai campi. Riducendo l utilizzo di combustibili fossili, contrastando l effetto serra e fornendo un reddito integrativo alle imprese. "Questo piano spiega ancora l assessore Rabboni si prefigge due scopi, uno quantitativo, cioé raggiungere in quattro anni una produzione di energia da fotovoltaico e da biogas di 500 Mw (400 fotovltaico e 100 biogas) dai 33 Mw attuali; e uno qualitativo, che riguarda l utilizzo di risorse già esistenti e non utilizzate come, ad esempio, i tetti delle strutture dedicate alla zootecnia, in grado potenzialmente di produrre 1900 Mw elettrici se coperti di pannelli fotovoltaici". "La nostra idea - continua l'assessore - è quella di smussare alcuni angoli che rendono faticoso l accesso". In particolare, sono previsti incontri tecnici con gli addetti ai lavori oltre a uno sportello informativo online, a un numero Le risorse economiche Contributi e Conto energia Con il Piano regionale nel 2011 sono in arrivo 9 milioni di euro destinati a finanziare impianti fotovoltaici e di biogas. Verranno erogati attraverso un bando in uscita ad aprile e il contributo previsto coprirà il costo dell intervento sino alle soglie indicate dalla legge, con un massimo di 200 mila euro per impianto. Per la parte dell intervento a carico dell imprenditore agricolo, sono previste forme di prestiti a tassi agevolati da parte del sistema bancario. Per l imprenditore agricolo che deciderà di realizzare impianti per il biogas o fotovoltaici vi sono poi i vantaggi legati alle tariffe per la produzione di energia elettrica. Per gli impianti fotovoltaici valgono le norme del Conto energia con tariffe di incentivi diverse a seconda dei casi e che arrivano fino a 0,40 centesimi per KW prodotto. Per quanto riguarda il fotovoltaico, come detto, la Regione punta a incrementare di 400 MW la produzione di energia elettrica e calore, di cui 200 MW tramite impianti sui tetti (pari al 20% dei circa 14 milioni 500 mila metri quadrati cui ammonta la superficie dei tetti delle aziende agricole potenzialmente idonei) e altrettanti attraverso impianti a terra. Per gli impianti a terra varranno i limiti previsti dalla recente delibera regionale e dalla normativa nazionale a tutela dell'attività agricola, che deve rimanere attività prevalente, e del paesaggio: non più di 200 KW di potenza per singolo impianto aumentabile di 10KW per ogni ettaro di terreno posseduto, fino a un massimo di 1 MW. 5
impresa e dintorni Ecovisioni FOOD, INC. Regia: Robert Kenner Paese. Usa Anno: 2008?Annalisa Angeli Robert Kenner svela ciò che avviene nelle grandi industrie alimentari e che ci viene tenuto deliberatamente nascosto, con il consenso delle istituzioni. È una denuncia feroce e impressionante di un sistema votato esclusivamente al profitto, che ignora i rischi per la salute pubblica e che fa della produttività il suo unico credo. Per la prima volta il regista americano è riuscito a documentare questa politica perversa e a raccogliere prove significative e testimonianze di persone che operano nel sistema produttivo alimentare. Nello sviluppo della sua inchiesta Kenner va alla prima fase della catena, cioè direttamente negli allevamenti di animali e nelle industrie agricole. Il regista dimostra che la produzione di cibo negli Stati Uniti è in mano ad alcune grandi corporazioni che, con il pretesto si accrescere l efficienza e la salute dei consumatori abbassano gli standard d igiene, le condizioni lavorative e l allevamento degli animali. Si parla di ambiente sulle tv locali Al via le trasmissioni da marzo Intanto il Gruppo Ubisol ha salutato il 2011 con i volti dei suoi collaboratori Una campagna promozionale con il coinvolgimento dei collaboratori: è così che il Gruppo Ubisol ha salutato il 2011. I manifesti affissi in Romagna, i video sui canali YouTube (Ubisol Tv ed EDmagazine) e le inserzioni sui giornali riportano un messaggio chiaro: Abbiamo energia da vendere. In ogni immagine, il grazie più sentito: quello ai clienti, alle 500 famiglie e imprese che in questi anni hanno installato un impianto fotovoltaico affidandosi al Gruppo Ubisol: Un grazie perché per THE END OF SUBURBIA Genere: Documentario Paese: Usa Anno: 2004 l suburbia living si può riassumere con questa simpatica formuletta: (Zone residenziali+ strade+ macchine) x petrolio economico=benessere. Purtroppo in questa disgraziata equazione che ha sorretto e sviluppato il sistema capitalista-stato americano dal dopo guerra c è una variabile, che molti (politici ed industriali) a loro tempo hanno ritenuto essere una costante : il petrolio. Lo stile di vita americano dei Suburbia è nato e si è diffuso proprio grazie a questo presupposto. Un connubio eccezionale. Costruisci zone dormitorio fuori dalla città e le colleghi ai centri nevralgici della vita tramite autostrade, così ognuno dovrà comprare e usare la propria macchina per recarsi al lavoro o usufruire dei servizi (negozi scuole etc).tutto questo funziona, benzina economica permettendo. Con il peak oil alle porte l idillio sembra proprio destinato a scomparire. E questo il presupposto assunto da esperti e studiosi nel disegnare uno scenario a dir poco inquietante. Se il peak oil sarà superato a breve termine, al sistema America basato sul suburbia living restano una decina di anni di vita. Chi più, chi meno, è concorde nel fatto che a breve il gap economico sociale generato dalla prossima carenza di petrolio non sarà in alcun modo colmabile, e potrebbe generare grattacapi di proporzioni planetarie. Ubisol green tv Guarda la trasmissione su Tele1 da marzo a giugno 2011 tutti i sabati ore 14,00 tutti i martedì ore 22,45 noi, grazie alla grande famiglia che abbiamo creato, il 2010 è stato un anno di forte espansione: dei 549 impianti nati a Rimini negli ultimi dodici mesi, la Ubisol ne ha installati più della metà. Un operazione promozionale firmata da professionisti del settore: lo Studio Ferroni e gli scatti di Davide Silvi per le fotografie, Mauro Baratti di Cinematica per i video, Elisabetta Angeli e Ineditart per la progettazione e il coordinamento grafico. Le novità per il 2011 non finiscono con le campagne pubblicitarie. A partire dal mese di marzo, su Tele1 e su IcaroTV andranno in onda due programmi dedicati all ambiente, prodotti dal Gruppo Ubisol insieme alle due reti televisive. Un arrivederci sul piccolo schermo con chi ha a cuore lo sviluppo sostenibile. GUARDA IL VIDEO SU 6
impresa e dintorni Un aiuto alle associazioni sportive grazie alle energie rinnovabili Con il progetto Rimini x lo sport finanziamenti per 25 società riminesi Un aiuto economico alle associazioni sportive del territorio grazie anche alle energie pulite. Il Gruppo Ubisol continua nel suo impegno a favore della comunità, partecipando all'iniziativa lanciata dall'assessorato alle Politiche sportive del Comune di Rimini. Sono 25 le associazioni e società sportive dilettantistiche riminesi che il 28 gennaio scorso, durante la cerimonia svoltasi nella Sala del Giudizio del Museo della Città, hanno ricevuto dalle mani dell assessore Donatella Turci e dei rappresentanti delle aziende sponsor gli assegni simbolici che rappresentano il contributo del progetto Rimini X Lo Sport, ideato e realizzato dall assessorato alle Politiche sportive del Comune di Rimini. Nata nel 2002, l'iniziativa ha permesso di raccogliere tra le imprese riminesi, in nove edizioni, oltre un milione di euro. Finora inoltre sono state premiate 73 associazioni sportive, coinvolgendo circa 11.000 atleti ogni anno. Quest anno la raccolta fondi è stata possibile grazie al sostegno degli sponsor, tra cui il Gruppo Ubisol, che hanno aderito al progetto per la stagione 2010/11. Nella foto le associazioni sportive non professionistiche premiate con gli assegni di Rimini X Lo Sport "Rimini X Lo Sport è sicuramente il progetto più importante per il nostro assessorato - ricorda l'assessore Donatella Turci - perché oltre a sostenere economicamente il mondo sportivo cittadino, rappresenta un incentivo per tutti coloro che dedicano la propria professionalità e il proprio tempo alla cura delle vecchie e nuove generazioni, svolgendo anche un importante ruolo educativo". Filo diretto con i clienti a cura di Marco Tosi Integrazioni architettoniche Le regole del nuovo Conto Energia Con il terzo Conto Energia valido per il triennio 2011-2013 sono arrivate importanti novità dal punto di vista delle integrazioni architettoniche. Con un integrazione architettonica totale con moduli fotovoltaici cristallini classici, non è più possibile ottenere una tariffa incentivante superiore. A fronte di questa apparente penalizzazione, il decreto introduce incentivi molto vantaggiosi per le applicazioni innovative finalizzate all integrazione architettonica del fotovoltaico. Di seguito la lista delle applicazioni oggetto della norma: tegole fotovoltaiche, coperture coibentate con moduli flessibili, coperture metalliche con moduli flessibili, guaine impermeabilizzanti con moduli flessibili, moduli speciali per facciate verticali, moduli fotovoltaici trasparenti o semitrasparenti per coperture, facciate e finestre e in gene- UBISOL specialisti del sole rale componenti speciali consistenti in un pacchetto tecnologico completo, dotato di brevetto industriale europeo, costituito in un unico sistema dall assemblaggio e dall integrazione. Tra i vantaggi: tariffe incentivanti superiori di almeno il + 10% rispetto ai moduli classici; decurtazione limitata al -2% per anno nel 2012 e 2013; installazioni che rispettano maggiormente l estetica dell edificio; possibilità di cumulare ulteriori contributi pubblici in conto capitale, entro il 30% dell investimento (ad esempio contributi regionali per aziende agricole o per lo smaltimento di eternit). Gli svantaggi: si tratta di tecnologie recenti, in generale questi prodotti hanno un ingombro superficiale maggiore rispetto ai moduli cristallini classici e un maggior costo del pacchetto chiavi in mano. 7
rimini e dintorni Fotovoltaico al posto dell amianto Un aiuto da 9 milioni di euro Per le aziende dell Emilia-Romagna vantaggi doppi: Conto Energia e finanziamenti Nove milioni di euro per favorire la rimozione dell amianto, la coibentazione e l installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici, più un milione per la sola sostituzione dei tetti di amianto. Sono questi gli obiettivi del bando per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese emiliano-romagnole. Vantaggi che si aggiungono a quelli già offerti dal Conto Energia, che prevede in questi casi una maggiorazione del 10 per cento degli incentivi statali per la produzione di energia da fotovoltaico. Il provvedimento è stato proposto da due assessorati regionali: quello alle Attività produttive e Piano energetico, guidato da Gian Carlo Muzzarelli, e quello all Ambiente con Sabrina Freda. L obiettivo è quello di favorire la qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo regionale, promuovendo la rimozione e lo smaltimento dei Una delle realizzazioni del Gruppo Ubisol: l impianto fotovoltaico ha sostituito la copertura in amianto manufatti contenenti cemento-amianto, ma anche sostenendo la realizzazione di interventi finalizzati a promuovere il risparmio energetico nella climatizzazione degli edifici adibiti a sedi di lavoro, nonché l autoproduzione e l autoconsumo di energia con l installazione di impianti fotovoltaici. Abbiamo scelto di sostenere la riqualificazione delle imprese innestando nuove scelte energetico-ambientali al fine di migliorare le performance dell impresa stessa, e contribuire a rilanciare una crescita sostenibile ed intelligente, spiega l assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli. La trasmissione delle domande di contributo, tramite posta elettronica certificata e trasmissione della copia cartacea per raccomandata, dovrà essere effettuata, pena la non ammissibilità delle stesse, nel periodo intercorrente tra il 1 aprile 2011 e il 2 maggio 2011, entro le ore 16. Il contributo è rivolto alle piccole e medie imprese emiliano-romagnole aventi sede legale e/o operativa nel territorio dell Emilia- Romagna e arriva fino a 150mila euro per ciascun beneficiario. Bonificare i luoghi di lavoro è un obiettivo encomiabile - spiegano dal Gruppo Ubisol -. Se poi, oltre a rimuovere l amianto si concedono dei contributi per installare impianti fotovoltaici, l operazione assume una doppia valenza ambientale. I tecnici Ubisol sono pronti a fornire consulenza alle aziende che vogliono sostituire l eternit con il fotovoltaico: basta contattare l'azienda allo 0541 786987 o via mail (info@ubisol.it) per prenotare un sopralluogo gratuito. 8
Energia pulita in spiaggia Arrivano fondi pubblici Bando della Provincia di Rimini Finanziamenti per gli operatori Un bando della Provincia di Rimini per concedere finanziamenti agli stabilimenti balneari che porteranno energia pulita sulle spiagge di Rimini, Riccione, Bellaria Igea Marina, Cattolica e Misano. Nei primi giorni di febbraio l'assessore al Turismo della Provincia di Rimini Fabio Galli ha incontrato i rappresentanti degli operatori di spiaggia per illustrare il bando per la concessione di contributi finalizzati al miglioramento della sostenibilità, accessibilità e sicurezza degli stabilimenti balneari. Le risorse destinate agli interventi sugli stabilimenti balneari della Provincia di Rimini ammontano a più di 60 mila euro, fondi che verranno erogati sulla base di progetti presentati da singoli operatori su tre temi: il primo è Un esempio di fotovoltaico in spiaggia: l'impianto realizzato dal Gruppo Ubisol sulle cabine dello stabilimento balneare Opéra di Riccione quello della riqualificazione degli stabilimenti balneari secondo criteri di innovazione (utilizzo di energie rinnovabili nei servizi di spiaggia), il secondo è quello per l'accessibilità per i portatori di disabilità e il terzo è relativo alla sicurezza (es. videocamere e torri di salvamento). Ancora una volta la nostra Provincia si dimostra attiva sul versante della sostenibilità e della green economy applicata concretamente al turismo - ha spiegato l assessore Fabio Galli -. Con questo bando verranno premiati i progetti in grado di avviare modelli virtuosi e più ampi di utilizzo della spiaggia. Il Gruppo Ubisol si è attrezzato per fornire consulenze gratuite agli stabilimenti balneari che vogliono installare impianti fotovoltaici: per informazioni basta contattare l azienda riminese allo 0541 786987 o via mail (info@ubisol.it). Brevi Rimini Alloggi in bioedilizia al posto dell ex macello Il consiglio comunale di Rimini ha deciso: al posto dell'ex macello ci saranno 27 nuovi alloggi biocompatibili. L investimento complessivo è di circa 4,4 milioni di euro, di cui 4 milioni e 150 mila euro finanziati da Regione e Comune, il resto da Scer. Il via ai lavori è previsto entro l'anno, con consegna degli appartamenti Erp entro il 2013. Il progetto e la convenzione dovranno ora tornare in Regione per il via libera definitivo. Su parte del tetto dell edificio saranno collocati pannelli fotovoltaici che contribuiranno all'alimentazione delle parti condominiali. Campagna Eternit Free Marche, via l amianto grazie al fotovoltaico Sono le Marche la prima regione italiana Eternit Free: è stato siglato il 24 gennaio 2011 l accordo per eliminare l amianto dai tetti sostituendolo con i moduli fotovoltaici. Una strada conveniente e percorribile grazie ai generosi incentivi statali del Terzo Conto Energia, in applicazione da gennaio 2011. La campagna di Legambiente e AzzeroCO2 prende quindi slancio dalla Provincia di Ancona e dalle Marche. L'iniziativa è stata presentata lunedì 24 gennaio nella sede della Regione Marche alla presenza di Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche e di Sandro Scollato, responsabile campagna Provincia Eternit Free per AzzeroCO2. Rimini Fotovoltaico sui tetti per le scuole della provincia La Provincia di Rimini ha in mente un progetto per rispettare l'ambiente, ovvero quello di investire sull'energia alternativa. Entro fine anno saranno installati 11 impianti fotovoltaici sui tetti delle varie scuole superiori. Altri venti impianti per produrre energia pulita dovrebbero essere installati entro il 2012. Non ci sarà nessun escluso tra gli edifici scolastici: dal campus della Colonnellla all'isiss di Morciano, dal Volta di Riccione al Molari di Santarcangelo, in quasi tutte le scuole della provincia verrà sfruttata l energia rinnovabile. Il bando di gara per il progetto è stato annunciato nei prossimi mesi. 9
romagna e dintorni Fotovoltaico: boom a Ravenna A Rimini una crescita frenata Il bilancio del 2010 secondo i dati ufficiali del Gse elaborati dal Gruppo Ubisol L Emilia-Romagna sfrutta bene il Conto energia: in regione crescita del 246% perde la prima posizione che occupava da sempre, scavalcata da Ravenna che conferma il trend positivo del 2009 e chiude il 2010 diventando la provincia leader per fotovoltaico in Emilia-Romagna. In Italia, l Emilia-Romagna chiude il 2010 al quarto posto per potenza installata con 223 megawatt, preceduta da Puglia (468 MW), Lombardia (241 MW) e scavalcata dal Veneto (239 MW). In totale in Italia al 27 dicembre 2010 la potenza da fotovoltaico installata è di 2314 MW: i 223 megawatt dell'emilia-romagna rappresentano il 9,6% del Come ormai da tradizione, a fine anno il Gruppo Ubisol ha tracciato il bilancio della situazione del fotovoltaico in regione. Al di là delle classifiche tra i vari territori, un dato salta subito all occhio: il 2010 ha rappresentato l anno del boom per l Emilia-Romagna, dove l energia pulita prodotta dal sole è cresciuta del 246 per cento. Numeri che debbono far riflettere: la green economy sta generando ricchezza e occupazione e il fotovoltaico crea guadagni anche per le famiglie e le imprese che hanno installato gli impianti, grazie agli aiuti statali del Conto energia (rinnovato anche per il 2011/2013). Diventa sempre più interessante, quindi, seguire lo sviluppo di questo settore territorio per territorio. Rimini, intanto, diventa fanalino di coda tra le province dell Emilia-Romagna per energia fotovoltaica installata. Il 2010 riserva un altra sorpresa in regione, con il cambio al vertice: Bologna totale nazionale. Per impianti installati, l Emilia- Romagna conserva il terzo posto del 2009: il totale è di 11.454 impianti, preceduta in Italia solo da Lombardia (18.993 impianti) e Veneto (14.878 impianti). In regione c è un impianto fotovoltaico ogni 383 abitanti. Nella provincia di Ravenna la maggiore densità: un impianto ogni 256 residenti. I dati elaborati dal Gruppo Ubisol sono quelli uffi- 10
ciali del Gse, il Gestore dei servizi energetici, l ente italiano che sovrintende alle installazioni degli impianti fotovoltaici. Il riferimento è al 27 dicembre 2010: tra le province dell Emilia-Romagna il primo posto viene conquistato da Ravenna con 75.040 chilowatt installati (un aumento di ben 68.290 kwp rispetto al 2009). Nella rilevazione precedente, quella di dicembre 2009, Ravenna era al quarto posto in Emilia-Romagna. Al secondo posto del 2010 scivola Bologna con 44.447 kwp (18.715 nel 2009), seguita da Modena al terzo posto (26.013 kwp, 9.222 nel 2009) e al quarto da Forlì-Cesena (21.056 kwp, 8.264 nel 2009), province che perdono una posizione rispetto al 2009. Al quinto posto Ferrara (14.343 kwp, guadagna due posizioni rispetto ai 4.563 kwp del 2009), mentre sesta si conferma Reggio Emilia (12.199 kwp, erano 4.953 nel 2009). Agli ultimi tre posti ci sono Piacenza (11.911 kwp, 5.114 nel 2009), Parma (che con 9.878 kwp scavalca Rimini e abbandona l ultimo posto dove stazionava in ragione dei 3.150 kwp del 2009) e, in fondo alla graduatoria, Rimini, inchiodata a una potenza installata di 8.909 kwp (3.900 nel 2009). Rispetto al resto delle province della nostra regione, Rimini accusa un rallentamento per potenza installata, ma è confortante il numero di impianti rapportati ai residenti spiegano dal Gruppo Ubisol, l azienda riminese specializzata nelle energie rinnovabili -. Resta fondamentale restare agganciati al treno della green economy, molla essenziale per la creazione di ricchezza e posti di lavoro. Sui 982 impianti fotovoltaici attivi nel territorio della provincia di Rimini, il Gruppo Ubisol ne ha firmati oltre 400, raggiungendo una quota di mercato che supera il 40% del totale delle installazioni. l impianto del mese Agriturismo Colombara Tradizione ed energia pulita L agriturismo Colombara si estende nella zona delle prime colline di Castel San Pietro Terme, tra vigneti, campi di grano e allevamenti di animali da cortile. Un pezzo di Emilia-Romagna di una volta, con una casa colonica trasformata da qualche anno in una sala da ristorazione, dove vengono serviti i prodotti tipici dell azienda, innaffiati dai vini invecchiati nella porta a fianco. Insomma, un piccolo paradiso, al civico 2866 di via Emilia Levante, un area privilegiata che da novembre 2010 viene alimentata dall energia pulita prodotta grazie al sole. L impianto fotovoltaico dell agriturismo Colombara, installato dal Gruppo Ubisol, produce 42,3 kwp di potenza. Ben 180 moduli Trina sono stati integrati nel tetto a falda. Abbiamo fatto questa scelta per un complesso di ragioni - spiega soddisfatto Angelo Adimari, anima dell agriturismo che conduce insieme alla moglie Marta e ai figli Lorenzo ed Eugenio (agriturismocolombara.it) -. Si sa che gli impianti fotovoltaici producono dei benefici economici, grazie al taglio delle bollette e agli incentivi del Conto Energia. Ma per un azienda come la nostra significa anche dare una bella immagine: ora tutta l azienda e la nostra casa sono alimentate da energia pulita, prodotta grazie al sole. Rispettiamo l ambiente con le nostre coltivazioni, da novembre scorso lo facciamo anche con i consumi energetici. Un grande impianto, ben integrato architettonicamente, di cui Angelo Adimari, ex assessore all Ambiente del Comune di Castel San Pietro, è soddisfatto al punto da voler organizzare un inaugurazione ufficiale: In primavera vogliamo festeggiare l arrivo dell impianto fotovoltaico, organizzando anche un incontro sulle energie rinnovabili. Lavoriamo nella natura e grazie alla natura, esserci dotati di un fonte di energia come il sole ci rende orgogliosi e vogliamo diffondere questa cultura. 11
italia e dintorni La Consulta frena il nucleare Le Regioni vanno ascoltate Parere delle regioni sui siti per le centrali, via libera al referendum e flop per lo spot degli scacchisti : un inizio 2011 intriso di delusioni per i fautori del nucleare. Ma partiamo con ordine. Con una decisione del 2 febbraio scorso, la Corte Costituzionale ha infatti imposto un "adeguato coinvolgimento" delle Regioni in cui si intende costruire una centrale nucleare. Una vittoria per Emilia- Romagna, Puglia e Toscana, che avevano presentato ricorso. La Consulta in particolare ha stabilito che per installare una centrale nucleare sarà necessario un parere obbligatorio, seppure non vincolante, della Regione interessata. Ma i problemi per le multinazionali che dovranno costruire le centrali in Italia non finiscono qui. Come si accennava prima, la Corte Costituzionale a inizio gennaio 2011 ha dichiarato ammis-?marco Polazzi Intanto si rivela un flop la campagna di Forum Nucleare sibile la proposta di referendum sul nucleare. La data verrà fissata in una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno prossimi. E non basta: per i nuclearisti le cose vanno male anche dal punto di vista della comunicazione (o della propaganda, per meglio dire). Qualcuno ricorderà lo spot di Forum Nucleare, nel quale si vede una partita a scacchi tra due giocatori identici, uno favorevole e uno contrario all energia nucleare. Ebbene, la campagna è stata chiusa, e sembra proprio che sia terminata in malo modo. Lo spot ha generato una serie di contro filmati che spopolano su YouTube e ironizzano sulla presunta imparzialità del Forum. Insomma, la campagna, costata sei milioni di euro, si è rivelata un boomerang, bloccata anche dal Giurì della pubblicità. La strada del nucleare scelta dal governo italiano (quattro centrali nucleari per circa trenta miliardi di euro di investimento) è costellata da una serie di Caporetto. E il referendum potrebbe assestare il colpo finale. Imprese e responsabilità sociale Torna il premio Sodalitas Come di consueto, anche quest anno Figli del Mondo, che da anni si occupa di stimolare la cultura della responsabilità sociale d impresa sul territorio riminese e dal 2005 è partner del Sodalitas Network, promuove la partecipazione delle imprese riminesi al Sodalitas Social Award 2011, il premio nazionale della responsabilità sociale d impresa. Il Sodalitas Social Award, che con quest anno giunge alla sua nona edizione, segnala ogni anno le iniziative di sostenibilità d impresa più significative. Nell ultima edizione ben 221 aziende hanno partecipato con 283 progetti. Rimini si è classificata come seconda provincia italiana per numero di aziende candidate al premio e per numero di progetti presentati: 46 imprese riminesi, infatti, hanno iscritto i loro progetti di responsabilità sociale (in tutto 52) e 5 sono state le organizzazioni premiate o che hanno ottenuto un riconoscimento per l attività svolta. Appuntamento per le premiazioni il prossimo maggio a Milano. Verso i 100 all ora Auto da record con l energia solare Un auto mossa a energia solare ha raggiunto la velocità record di 88 chilometri all ora. L impresa è stata compiuta dalla Solar Racer Sunswift IV, detta anche IVy, che ha superato il record precedente di quasi 10 chilometri all ora. La IVy, progettata e costruita da docenti e studenti dell università australiana del Nuovo Galles del Sud, nel 2009 durante una gara riservata a veicoli a energia solare in Australia aveva già toccato i 103 km/h, ma l impresa non era stata omologata. Alimentata da celle solari al silicio, la IVy a piena velocità produce circa 1.200 watt, la stessa potenza di un tostapane. 12
Google sbarca nella green economy Energia pulita negli Stati Uniti Anche Google sale sul treno delle rinnovabili. Il gigante del web porterà energia pulita nelle case di almeno due milioni di famiglie americane della East Coast. Il progetto che vede coinvolta Google vale sulla carta circa cinque miliardi di dollari, cifra necessaria per installare a circa 15 miglia dalla costa degli Stati Uniti una dorsale di turbine eoliche lunga 350 miglia, che partirebbe da New York per raggiungere in direzione Sud la Virginia. Un evento anche nel mondo dell impresa, con una delle aziende simbolo della new economy che decide di spaziare nella green economy. La notizia è stata lanciata dal New York Times ed è stata immediatamente ripresa dai media di mezzo mondo. Per molti analisti e soprattutto per l opinione pubblica si tratta dell ennesima conferma del valore anche commerciale delle energie rinnovabili. Utilizzare fonti come il vento, il sole e l ac- Investimento da cinque miliardi di dollari per il gigante del web qua costituisce una nuova frontiera che salda in maniera virtuosa due obiettivi fondamentali per la nostra società: da una parte creare ricchezza e posti di lavoro, dall altra apportare benefici al Pianeta e all ambiente in cui viviamo. Per quanto riguarda l investimento di Google, si tratta del primo progetto operativo off shore made in Usa per ciò che concerne lo sfruttamento del vento. Una super autostrada dell energia pulita, così l ha definita con enfasi sul suo blog il direttore delle Green Business Operations di Google, Rick Needham, che dovrebbe portare in dote qualcosa come 6.000 megawatt di capacità aggiuntiva e ridurre sensibilmente i problemi legati all'enorme consumo di elettricità di questa area degli Stati Uniti.?m.p. Le proposte di Assosolare Fotovoltaico boom in Italia Non creiamo intralci inutili L'Italia registra un vero e proprio boom del fotovoltaico. Numeri che però inducono alcune associazioni di categoria a spingere per apportare delle decisive modifiche al cosiddetto "decreto rinnovabili". Nel corso del 2011 potrebbe essere già raggiunto il target di 8.000 MW che il Piano di azione nazionale sulle fonti rinnovabili ha previsto per l anno 2020 per gli impianti fotovoltaici. Assosolare spiega che il valore di 8 GW è da rivedere. Il decreto legislativo sulle rinnovabili deve eliminare l ingiustificata restrizione prevista per gli impianti su aree agricole ed evitare cambiamenti ad un sistema incentivante che sta funzionando bene. Hotel a Pamplona I Tre Re del sole guardano al futuro Fu il romanziere statunitense Ernest Hemingway a far conoscere al mondo Pamplona, descrivendo nel suo romanzo Fiesta l annuale festa di San Firmino, nel corso della quale migliaia di temerari si mescolano a una corsa di tori per le vie dell abitato. Uno degli alberghi di maggior tradizione della città è il Tres Reyes, un hotel che ha deciso di guardare oltre che al passato anche al futuro: tutti gli esterni sono ricoperti di moduli fotovoltaici. Si tratta di moduli a film sottile, grazie ai quali la storica struttura ricettiva spagnola ha acquistato un aspetto avveniristico. 13
web e dintorni Ad Amsterdam Soggiorni eco con i Conscious Hotel Amsterdam si candida a diventare la capitale europea più ecosostenibile del mondo, un progetto politico che mira, entro il 2020, a diventare un modello per qualità della vita. Intanto Ecologia è la parola d ordine dei Conscious Hotel, dove tutto è sostenibile a cominciare dai mobili, all energia elettrica e persino la prima colazione è interamente bio. conscioushotel.com Moda eco Da Londra l abito anti inquinamento Una collaborazione tra l Università di Sheffield, il London College of Fashion e l Università di Ulster, ha prodotto un abito da sera in grado di assorbire l inquinamento ambientale. Si chiama Herself (se stessa), prodotto da Catalytic Clothing, è composto da tessuti in grado di migliorare la qualità dell aria nell ambiente domestico. catalytic-clothing.org Apre lo store Tesla Arriva in Italia la supercar elettrica Apre a Milano il primo store italiano della Tesla, la casa americana produttrice della prima supercar elettrica. Lo showroom è il diciasettesimo nel mondo. È nel baule che si nasconde il vero segreto della Roadster: il pacco batterie è composto da 6.831 celle al litio, simili a quelle dei computer portatili. La Roadster Sport raggiunge i 100 km/h in 3,7 secondi, 400 metri in 12,6 secondi. La Tesla può essere caricata con le uscite di corrente convenzionali di tutto il mondo, incluse le prese da 120 e 240 volt americane, europee ed asiatiche. Ed è qui che sta uno dei punti di forza: la durata di una carica è certificata in 340 km. Prezzo accessibile a pochi: 99mila euro. teslamotors.com Il 26 marzo Appuntamento con L Ora della Terra Inizia il conto alla rovescia verso l Ora della Terra del WWF, il 26 marzo alle 20.30. Si tratta di una delle più grandi mobilitazioni per il pianeta mai organizzate, un evento che nel 2010 ha spento le luci di 1200 tra i monumenti più famosi del mondo, da Fontana di Trevi alla Tour Eiffel, fino alle Piramidi egiziane e alla Città Proibita di Pechino. Appuntamento per il 26 marzo dalle 20.30 alle 21.30 in tutto il mondo. wwf.it/oradellaterra Concorso in Europa L albero più amato si sceglie con un clic L albero più amato d'europa si vota online. Sarà scelto con un clic nel concorso online European tree of the year, che si svolge fino al 6 marzo sul sito www.treeoftheyear.org. In gara cinque alberi: due platani, originari rispettivamente di Bulgaria ed Ungheria, due querce, per Repubblica Ceca e Slovacchia, e un tiglio, per la Romania. treeoftheyear.org 14
Ecosapori Passione per la qualità e rispetto degli animali A cura di Marcello Ceccarelli scaramaz.blogspot.com Conoscendo Matteo ormai da una decina d anni sono giunto alla conclusione che la famiglia Zavoli è affetta da una malattia ereditaria, quella della passione per la buona carne e per il rispetto degli animali. Una malattia appunto ereditata dal nonno che, nel lontano 1959, decise di intraprendere l allevamento bovino e suino per fornire ai clienti della sua macelleria un prodotto di livello superiore. Ancora non si parlava di filiera corta, di chilometro zero, gli allevamenti di massa stavano iniziando in quel periodo, ma il nonno già guardava avanti. Poi venne il figlio Fausto e a seguire le nuove generazioni, Matteo e Giovanni, che hanno traghettato l azienda nel nuovo millennio. Proprio quest estate riflettevo sulla storia di questa azienda agricola, in occasione dell inaugurazione del nuovo laboratorio con annesso punto vendita e sala degustazione, complice qualche bicchiere di buon sangiovese e una porchetta da grido. La nuova sede è vicino a quella storica, al numero 3818 di via Pulzona, 5 chilometri di strada panoramica che da S. Maria del Monte (in caso fermatevi a prendere due luverie dall amico fornaio Daniele Marziali) sbuca a Tavullia e ci porta sulle colline del Montefeltro. In queste meravigliose zone della nostra provincia, sconosciute ai più, vengono allevati suini e bovini, ma anche conigli, oche, galline, tutte alimentate con cereali e foraggi coltivati da loro direttamente. Tra gli animali spiccano due razze autoctone che fanno parte dei Presidi di Slow Food: la bovina romagnola, parente povera della Chianina, e l eccelsa Mora Romagnola, un piccolo maiale nero che una volta razzolava nel nostro entroterra e che rischiava di scomparire per fare posto ad animali più redditizi. Zavoli le alleva ancora allo stato semibrado, sia per farne degli ottimi e pregiati salumi che per fini riproduttivi, curandole con amore e devozione. L azienda produce ottimi salumi, seguendo antichi e semplici procedimenti, carni, uova, olio extravergine d oliva e farine di grano tenero semintegrali con le quali si fa un pane eccezionale. Se non avete voglia o, ahimè, tempo, i prodotti di Zavoli potete trovarli anche nell omonima macelleria a San Giovanni in Marignano, ma vi consiglio di farvi una gitarella direttamente in azienda: salami, salsicce, lonzino e coppa hanno un altro sapore! www.aziendaagricolazavoli.com Ecoletture L ultima cena La criminalità organizzata raccontata da Peppe Ruggiero non è quella degli omicidi, dei sequestri, della droga, degli appalti. Ma è forse ancora più inquietante: affonda le radici in uno dei settori economici e culturali italiani d eccellenza, lo intossica, lo inquina: dalla pasta alla frutta, dalla carne ai datteri, tutto può essere taroccato per generare maggior profitto. E dove non basta la sofisticazione alimentare più bieca, arriva comunque il pizzo, l imposizione di un marchio, la diffusione a macchia d olio di un prodotto. Il cosiddetto menù della camorra, dall antipasto al dessert, è gentilmente offerto dai boss di casa nostra. Per fortuna esiste una via d uscita, un altro mondo possibile, come dimostra il progetto Libera Terra: codi P. Ruggiero, ed. Ambiente operative sociali che producono cibo genuino sulle terre confiscate alle mafie. In appendice al libro l autore ci offre anche qualche esempio di ricette. Peppe Ruggiero sarà a Rimini a presentare il suo libro giovedì 10 marzo presso Interno 4 Harissa Infoshop. A seguire cena con i prodotti di Libera Terra. Info: osteriaharissa.blogspot.com 15
In un anno gli impianti fotovoltaici installati dalla Ubisol producono più di 6 milioni di chilowattora. E l equivalente del fabbisogno di una cittadina di seimila abitanti, più grande di un comune come San Leo. abbiamo energia da vendere Un grazie alle 500 famiglie e imprese che hanno scelto i nostri impianti fotovoltaici. Marco Tosi 35 anni preventivista Lorenzo Morri 20 anni installatore Simona Fellini 32 anni geometra design inéditart - foto Davide Silvi www.ubisol.it