DISTRETTO 2072 ROTARY INTERNATIONAL



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1 DISTRETTO 2072 ROTARY INTERNATIONAL RON D. BURTON Presidente del Rotary International GIUSEPPE CASTAGNOLI Governatore del Distretto 2072 R.I. ANDREA ZECCHINI Assistente del Governatore ANDREA TREBBI Presidente del Rotary Club Bologna ANNO ROTARIANO 2013/2014 Presidente: arch. Andrea Trebbi Presidente: Vice Presidenti: Presidente uscente (2012/13): Presidente eletto (2014/15): Segretario: Prefetto: arch. Andrea Trebbi ing. Filippo Canetoli dott. Carlo Tagariello dott. Patrizia Farruggia dott. Gabriele Stefanini ing. Mauro Negrini geom. Alberto Venturi Istruttore del Club: prof. Angelo Andrisano Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti Consiglieri: avv. Gianvito Califano, prof. Giuseppe Gobbi, prof. Francesco Piazzi, dott. Fabio Raffaelli, prof. Marco Zoli ANNO ROTARIANO LXXXVII, 14/01/2014: NOTIZIARIO UFFICIALE N. 13 DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, RISERVATO AI SOCI www.rotarybologna.it

2 LE RIMANENTI RIUNIONI DI GENNAIO (MESE DELLA SENSIBILIZZAZIONE AL ROTARY) 2014 martedì, 21 gennaio, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna, VISITA AL ROTARY CLUB BOLOGNA DEL GOVERNATORE DEL DISTRETTO 2072, DOTT. GIUSEPPE CASTAGNOLI cena servita, familiari martedì, 28 gennaio, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna, ROTARY CLUB BOLOGNA-ROTARY CLUB BOLOGNA GALVANI VITTORIA COEN e MARCELLO JORI (dopo Artefiera 2014) IL CRITICO E L ARTISTA OSSERVANO L ARTE CONTEMPORANEA cena a buffet, familiari e ospiti LE RIUNIONI DI FEBBRAIO (MESE DELL INTESA MONDIALE) 2014 martedì, 04 febbraio 2014, ore 20,00, sede di via S. Stefano 43 il socio GIANCARLO CALETTI LA PAURA IN MEDICINA familiari ed ospiti: buffet preparato dal Gruppo 3 delle Consorti dei Soci; alle ore 19,00, precederà la riunione la seconda conversazione/lezione di Fabio Raffaelli ai ragazzi del Rotaract sull argomento comunicazione martedì, 11 febbraio 2014, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna MATTEO MARANI ARPAD WEISZ: DAI TRIONFI AD AUSCHWITZ cena a buffet, familiari e ospiti sabato, 15 febbraio 2014, ore 9,30, Aula Maggiore Universitaria di via Belmeloro 14 celebrazione del ROTARY DAY (dettaglio del programma all interno del notiziario) martedì, 18 febbraio 2014, ore 20,00, sede di via S. Stefano 43 il socio GABRIELE FALCIASECCA GUGLIELMO MARCONI UN BOLOGNESE NATO 140 ANNI FA: CONOSCIAMOLO MEGLIO E VALORIZZIAMONE L EREDITÀ! familiari ed ospiti: buffet preparato dal Gruppo 4 delle Consorti dei Soci; alle ore 19,00, precederà la riunione la terza conversazione/lezione di Fabio Raffaelli ai ragazzi del Rotaract sull argomento comunicazione martedì, 25 febbraio 2014, ore 12,45, Circolo della Caccia di Bologna RITA FINZI LA FINANZA DI PROGETTO PER LE OPERE PUBBLICHE A BOLOGNA pranzo a buffet, familiari e ospiti

3 IL PROGRAMMA DI UNA COPPIA DI VISITE DEL CLUB 1 VISITA DEL ROTARY CLUB BOLOGNA ALLA MOSTRA DI JAN VERMEER 08 febbraio 2014, ore 09:00; appuntamento all esterno di Palazzo Fava alle ore 8,45 08 febbraio 2014, ore 09:30; appuntamento all esterno di Palazzo Fava alle ore 9,10 11 febbraio 2014 ore 18,20; appuntamento all esterno di Palazzo Fava alle ore 18,00 La visita dell 11 febbraio alle ore 18,20, precede il trasferimento alla conviviale delle 19,45 al Circolo della Caccia. La esposizione della ragazza con l orecchino di perla è il frutto straordinario di una trattativa durata un paio di anni, a partire dal momento in cui il Museo Olandese Mauritshuis dell Aia -scrigno di opere somme da Vermeer fino a Rembrandt- è stato chiuso per importanti lavori di restauro e ampliamento, che ne vedranno la riapertura al principio dell estate 2014. La ragazza con l orecchino di perla non sarà l unico capolavoro di Vermeer in mostra, ma ci saranno altri quadri sempre del museo dell Aia. Ad affiancarla ci sarà Diana e le sue ninfe, grande olio del Maestro. E ancora, ben 4 Rembrandt e poi Frans Hals, Ter Borch, Claesz, Van Goyen, Van Honthorst, Hobbema, Van Ruisdael, Steen, ovvero tutti i massimi protagonisti della Golden Age dell arte olandese. Accanto a questa mostra è allestita l omaggio Attorno a Vermeer, tributato da una quindicina di artisti italiani contemporanei, da Guccione a Sarnari, da Olivieri a Verna. 2 VISITA DEL ROTARY CLUB BOLOGNA ALLO STABILIMENTO FERRARI SPUMANTE, AL COMPARTO RESIDENZIALE LE ALBERE E AL MUSE (MUSEO DELLE SCIENZE) A TRENTO, MARTEDI 01 APRILE 2014. LA SCADENZA PER L ADESIONE DI SOCI E FAMILIARI E FISSATA PER IL 14 MARZO. Ore 8,15 ritrovo in Largo Lercaro e partenza in pullman per Trento. Ore 11,15 Visita allo stabilimento Ferrari Spumante e aperitivo con bollicine. Ore 13,00 Trasferimento in centro a Trento e pranzo al Ristorante Forsterbrau alle ore 13,30. Ore 15,15 Arrivo al MuSe e al Comparto residenziale Le Albere progettati da Renzo Piano. Ore 15,30 Visita -in due turni successivi- guidata al MuSe e contemporanea visita commentata (arch. Trebbi) all attiguo Comparto Residenziale Le Albere. Ore 18,15 ca Partenza per Bologna. Il Museo delle Scienze -già Museo Tridentino di Scienze Naturali- è un museo pubblico di Storia Naturale di Trento. La nuove sede, inaugurata il 27 Luglio 2013, presenta innovative architetture firmate Renzo Piano. L edificio non ha nulla a che vedere con l idea polverosa legata ai musei di tradizione perché luminoso, trasparente, aperto, accessibile e per niente dispendioso quanto a consumo d energia essendo deputato a produrne attraverso un sistema di pannelli solari e pozzi geotermici che scendono a cento metri di profondità. Frutto di 10 anni di lavoro in collaborazione con l amministrazione della città di Trento, il MuSe si inserisce nel cuore del nuovo eco-quartiere Le Albere, progettato sempre da Renzo Piano e sorto dalle ceneri dell ex-area industriale Michelin. Il MuSe è il Museo del futuro, dove la multimedialità, l interattività e la tecnologia, sono gli strumenti utilizzati per coinvolgere direttamente il visitatore in un percorso di conoscenza che fa della struttura architettonica stessa un mezzo di apprendimento. Il visitatore potrà capire come la scienza e la tecnologia, se declinate in una prospettiva di sostenibilità, possano contribuire a trovare buone soluzioni per il futuro del Pianeta Terra. Il tutto viene presentato con un linguaggio chiaro e con apparati espositivi e scenografie capaci di trasformare l entrata in questa realtà in un gradevolissimo e, divertente, viaggio di conoscenza.

4 RIUNIONE NON CONVIVIALE DI MARTEDI 07 GENNAIO 2014, SEDE DI VIA S. STEFANO, 43 PRESIEDE: IL PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, ARCH. ANDREA TREBBI. Presenze 53 Soci 42; percentuale di presenza (incluse le frequenze compensate) 38,10%: Amato, Arcuri, Belvederi, Caletti, Califano, Camerini, Canetoli, Casadei, Cavalli, De Sanctis, Destro, Faggioli, Finzi, Garofalo, Genovesi, Ghiacci, Laus, Magalotti, Marescotti, Menarini, A. Montanari, Nanetti, Negrini, Nonni, Pannuti, Pedrelli, Piazzi, Pieragostini, Pignatti, Raggi, Re, Salvioli, Spinelli, Stupazzini, Tabanelli, Tagariello, Trebbi, Vannini, Vecchietti Massacci, Venturi, Volterra, Zanelli. Ospiti del Club: il Dott. Marcello Lunelli e la consorte Signora Roberta. Ospiti dei Soci, consorti: Casadei, Faggioli, A. Montanari, Trebbi; consorte: della D.ssa Nanetti il Dott. Antonio Minarini. Rotariani in visita: il Dott. Massimo Di Battista del Rotary Club Bologna Est; il Cav. Giampietro Gamberini del Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi; il Dott. Alberto Salvadori del Rotary Club Bologna Sud; il Dott. Franco Stupazzini del Rotary Club Bologna Est. Il Presidente, Comunicazioni: 1 Si avvicina la consueta visita annuale al Club del Governatore del Distretto in programma martedì 21 gennaio 2014 al Circolo della Caccia; invito tutti i Soci ad intervenire accompagnati dalle rispettive consorti. 2 Anticipo che ci apprestiamo ad effettuare diversi eventi e diverse uscite, alcune delle quali non saranno di martedì; le riepilogo brevemente: - il 21 gennaio ospiteremo il Governatore del Distretto 2072; - sabato 8 e martedì 11 febbraio, visiteremo la mostra su Jan Vermeer a Palazzo Fava; - martedì 1 aprile, saremo a Trento, prima, nella sede del Ferrari Spumante, poi al MuSe; - lunedì 14 aprile, il Club si recherà a Firenze per sancire la prima tappa del gemellaggio con il Rotary Club Firenze; - da giovedì 1 a domenica 4 maggio andremo in gita per conoscere luoghi meno conosciuti delle Marche ; - il 20 maggio riceveremo alla Caccia gli Amici del Rotary Club Firenze; - e, infine, giovedì 5 giugno celebreremo il 50 anniversario dell ultimo scudetto vinto dal Bologna FC. Per tutti questi eventi sarete dettagliatamente informati e la Segreteria richiederà per tempo le vostre adesioni. 3 Annuncio che la ruota ha cambiato colore: è tutta gialla. Pertanto i documenti saranno modificati conformemente alle indicazioni pervenute dal Distretto 2072 alla Segreteria del Club.

5 Il relatore di martedì 07 gennaio 2014, MARCELLO LUNELLI SPUMANTE FERRARI: UNA TRADIZIONE DI FAMIGLIA Prima di presentare il relatore della riunione odierna Vi mostro una diapositiva che scattai nel centro storico di Trento, proprio in occasione della visita con Anna al MuSe; immortalai una targa di marmo perché mi sorprese il fatto che la persona (Bruno Lunelli) alla quale essa stava indicando il titolo della piazzetta fosse un imprenditore e, rivedendo per caso recentemente quella diapositiva, valutai che facilmente poteva sussistere una forma di parentela tra Bruno e Marcello Lunelli, il relatore di questa sera che allora ancora ignoravo che avremmo ospitato. Così, infatti, è: Bruno era il nonno di Marcello. andrea Profilo: Marcello Lunelli, Trento, 1967. Ha maturato esperienze prima sui libri poi sul campo, in cantina e nella vigna, in Germania, California e Sud Africa. Diplomato enologo nel 1987 a San Michele all Adige, si è laureato in scienze agrarie con 110 e lode all Università di Milano nel 1993. Dal 1995 è alla Ferrari Spumante, dal 2002 ne è il responsabile tecnico e dal 2007 vicepresidente. Dal 1998 è responsabile tecnico della Distilleria Segnana, altra azienda del gruppo specializzata nella produzione di grappa. Ne diventa Presidente nel 2010. E stato Presidente del Gruppo Giovani Industriali di Trento ed è attualmente Presidente onorario dell Associazione Italiana Giovani del Vino in seno all Unione Italiana Vini. Dal 2005 al 2010 è Presidente di Format, società di alta formazione dell Associazione Industriali di Trento, siede nei Consigli di Amministrazione dell Unione Italiana Vini e della Confederazione Italiana della Vite e del Vino, è membro della giunta esecutiva di Confindustria Trento dal 2008 e dal 2010 è Presidente di Fondimpresa Trento, fondo paritetico interprofessionale nazionale di Confindustria dedicato alla formazione.

Sintesi della relazione (a.t.): 6 Marcello Lunelli ha mirabilmente tracciato la storia dello Spumante Ferrari, da quando, alla fine degli anni venti il Sig. Ferrari (classe 1892) iniziò a produrre le prime bottiglie dopo avere vissuto esperienze nella regione francese dello Champagne, fino all acquisizione dell Azienda, nel 1952, da parte del nonno di Marcello, Bruno Lunelli, commerciante di vini, per la ragguardevole cifra di 32 milioni di lire. Da allora, epoca in cui lo Spumante Ferrari era già un apprezzato brut, la Famiglia Lunelli si dedica in modo completo e accurato al consolidamento qualitativo e commerciale del prodotto, fino ad affermarlo come una prestigiosa marca italiana conosciuta in tutto il mondo. Marcello ha anche trasmesso un dvd di presentazione dell Azienda e ha successivamente illustrato la diffusa attività imprenditoriale di Famiglia che, oltre a Ferrari Spumante, comprende la Distilleria Segnana, produttrice di grappa, la Fonte Surgiva, produttrice di acqua minerale, e un ristorante che ha già acquisito una stella Michelin. L applaudita relazione di Marcello ha preceduto l appagante degustazione di tre versioni dello Spumante Ferrari tra il compiacimento dei Soci del Club. L evento si è concluso con il proposito manifestato dal Presidente Trebbi di accoppiare la visita al MuSe e al Comparto residenziale Le Albere a Trento, con quella allo stabilimento Ferrari Spumante. RIUNIONE DI MARTEDI 14 GENNAIO 2014, AL CIRCOLO DELLA CACCIA PRESIEDE: IL PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, ARCH. ANDREA TREBBI. Presenze 60 Soci 42; percentuale di presenza (incluse le frequenze compensate) 37,30%: Andrisano, Arcuri, Belvederi, Caletti, Camerini, Canetoli, Cavalli, Faggioli, Falciasecca, Finzi, Garofalo, Ghiacci, Gobbi, Laus, Magalotti, Malipiero, Mantellini, Marescotti, Mastragostino, Menarini, Minguzzi, Musso, Negrini, Orsillo, Ospitali, Pedrelli, Piazzi, Pignatti, Pirodda, Re, Salvioli, Spada, Spinelli, Stupazzini, Tamburini, Tattara, Trebbi, Vecchietti Massacci, Venturi, Verlicchi, Zanelli, Zoli. Consorti: Laus, Mastragostino, Zanelli Ospiti del Club: l arch. Nicola Rizzoli, relatore della riunione, e la Consorte Sig.ra Eulalia, Giancarlo Marocchi, già calciatore, commentatore televisivo, il Dott. Luca Sancini, redattore sportivo di Repubblica, il Dott. Stefano Marcheselli, Delegato Distrettuale Rotaract. Ospiti dei Soci: dell Avv. Laus, il Dott. Vittorio Di Santo e la consorte Dott.ssa Donatella Santini, dell Ing. Ospitali, il figlio Federico, dell Ing. Tattara, il figlio Alvise. Rotariani in visita: l Ing. Giovanni Bottonelli e il Dott. Massimiliano Mattioli del Rotary Club Bologna Nord, l Avv. Saverio Luppino e il Dott. Andrea Berti del Rotary Club Bologna Valle del Savena, il Dott. Franco Stupazzini del Rotary Club Bologna Est; D.ssa Nicoletta Gandolfi del Club Bologna Carducci. Soci del Rotary Club Bologna in visita presso altri Club: la D.ssa Farruggia, il Dott. Genovesi, il Dott. Stupazzini e l Arch. Trebbi al Rotary Club Bologna Est il 10/01/2014.

7 Il Presidente: comunicazioni 1 Il nostro Amico e Socio, il Rettore dell Università di Modena e Reggio Emilia Prof. Angelo Andrisano, informa di avere aperto i lavori, come Rettore e come Rotariano, relativi al convegno organizzato dal Rotary Club Reggio Emilia intitolato Giovanni Battista Venturi: la forza del pensiero scientifico, svoltosi martedì 7 gennaio, a Reggio Emilia, nell Aula Magna di Palazzo Dossetti dell ateneo Modenese. 2 Ricordo l importante evento annuale della visita del Governatore Distrettuale in programma martedì prossimo 21 gennaio 2014 al Circolo della Caccia al quale rinnovo l invito a tutti i Soci del Club e alle loro Consorti di partecipare numerosi. 3 Dò diffusione del programma della celebrazione del Rotary Day promosso dai Rotary Felsinei, sabato 15 febbraio, alle ore 9,30, nell Aula Maggiore del Complesso Universitario di via Belmeloro,14. Organizzazione: service scuole del Felsineo Evento: quattro incontri su temi economici Relatori: per ciascun incontro, un docente e un imprenditore o manager Destinatari: studenti e docenti delle scuole medie superiori di Bologna e Comuni limitrofi Iscritti (all 8/1/14) : 350 circa Ubicazione: Aula Maggiore del nuovo complesso universitario di Via Belmeloro 14 Calendario, relatori e temi: venerdì 31.01, ore 10,30-13,00, Cavazza e Vacchi: Borse, Mercati e Bolle Finanziarie; giovedì 06.02, ore 14,30-17,00, Zamagni, Ernani: Finanza Etica, Filantropia e Beneficienza; sabato, 15.02, ore 10,30-13,00, Formica, Cavallo, Pasquali: Start-up, Innovazione e Imprenditorialità; martedì, 18.02, ore 14,30-17,00, Centenaro: Talento e Strategie di marchio.

8 ll relatore di martedì 14 gennaio 2014, NICOLA RIZZOLI: BAYERN MONACO-BORUSSIA DORTMUND: L'ATMOSFERA E LE TENSIONI DI UNA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE Profilo: Nicola Rizzoli, Mirandola, 1971, è architetto ma è anche arbitro di calcio italiano e in quanto tale ne leggo il profilo. Dal 2001 dirige le partite dei campionati di Serie A e di Serie B. Debutta in Serie A nel 2002 e al termine della scorsa stagione 2012-13 colleziona 165 presenze tra cui numerose classiche (2 Juve-Inter, 3 Juve-Milan, 4 derby di Milano, 2 derby di Roma, 1 derby di Torino e 1 derby di Genova). Nel 2007 vince il Premio Giovanni Mauro e negli anni 2011 e 2012 si aggiudica il Premio come Migliore Arbitro della Serie A. Il 1 gennaio 2007 viene inserito nella lista degli arbitri internazionali, e nell'ottobre 2008 debutta nella UEFA Champions League. Il 1º luglio 2009 entra a far parte del gruppo Top d Europa degli Arbitri UEFA, evento che gli procura l assegnazione dall'aia del premio Concetto Lo Bello, riservato ai direttori di gara iscritti negli elenchi internazionali della FIFA. Il 10 marzo 2010 esordisce nella fase ad eliminazione diretta della Champions League, e dirige, tra le altre, Manchester United-Bayern Monaco, all'old Trafford. Il 5 maggio 2010 arbitra la finale di Coppa Italia, Inter-Roma. Il 12 maggio 2010, dirige ad Amburgo la finale di Europa League tra Atletico Madrid e Fulham. Nel dicembre 2011 è selezionato dalla FIFA per le partite di Coppa del mondo 2011, in programma in Corea del Sud e Giappone ed è selezionato dall UEFA per i Campionati Europei di calcio del 2012 in Polonia ed Ucraina. Il 25 maggio 2013 arbitra la finale di Champions League tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund allo stadio di Wembley di Londra. Sarà l unico arbitro italiano nominato dalla FIFA a dirigere le partite dei prossimi Mondiali 2014 in Brasile in programma nei mesi di giugno e luglio.

9 Sintesi della relazione (m.n.): Nell anticipare il commento sulla partecipazione all importante evento calcistico oggetto della sua conferenza, l arbitro di calcio Nicola Rizzoli sottolinea i sacrifici che ha voluto e dovuto sostenere nell obiettivo costantemente rivolto verso il miglioramento e verso la scalata delle varie categorie calcistiche nazionali ed internazionali. Nel merito della direzione di Bayern Monaco-Borussia Dortmund, Nicola riferisce dell attesa telefonata che gli pervenne dal designatore Internazionale Pierluigi Collina il quale, con i suoi soliti modi distaccati, ammiccò un quarto d ora prima di comunicargli che avrebbe arbitrato quella finale di Champions League, nel fantastico Stadio londinese di Wembley. Rizzoli racconta che durante il progressivo avvicinamento alla partita passò il tempo a studiare accuratamente le 2 squadre, perché l arbitro deve conoscere bene le caratteristiche e i comportamenti dei calciatori per comprendere il modo migliore con il quale seguire il gioco. L attenzione a questi aspetti diventa talvolta talmente prevalente da non riuscire a godere dell emozione dell evento fintanto che esso non si conclude. Nell arbitraggio di queste eccezionali partite risulta fondamentale la perfetta conoscenza e l affiatamento tra il direttore di gara e gli assistenti e Nicola precisa di avere raggiunto una tale complicità con i suoi che attraverso il semplice tono della loro voce nell auricolare riesce a comprendere con quale grado di certezza gli stanno comunicando la loro decisione. Nell evento di una finale di Champions League l organizzazione è perfetta e la squadra arbitrale deve solo preoccuparsi di entrare in campo concentrata e determinata. Durante la partita la velocità del gioco non consente un attimo di disattenzione. Solo con il triplice fischio finale l arbitro si rende conto che è tutto finito e si rende perfettamente conto della qualità della sua direzione. E dopo Bayern-Borussia, Rizzoli afferma di aver avuto coscienza immediata del suo buon lavoro, ma sono state le premiazioni e i complimenti da parte delle autorità a liberare la tensione sfociata in un pianto emotivo liberatorio. Al termine dell applaudito racconto, sono state poste domande dal Presidente Trebbi, dai Soci Pignatti, Tamburini, Spinelli, Camerini, Cavalli, Falciasecca, Gobbi, dall ospite Marocchi e dai rotariani in visita Gandolfi e Luppino. Vari i temi trattati: la decadenza delle strutture italiane calcistiche e non, la differenza esistente tra l arbitraggio di partite nazionali e di partite internazionali, la pratica della simulazione, la sudditanza, l opportunità dell uso della tecnologia.; poi, il training psicologico, la tecnica e il carattere, le tifoserie, la comunicazione, la valutazione degli errori e l influenza delle televisioni. Sintetizzando le risposte principali, Rizzoli ha confermato come un arbitro non possa assolutamente farsi condizionare né dall importanza delle squadre, né da quello dei giocatori, né dagli errori eventualmente commessi ( in caso contrario si dovrebbe smettere di arbitrare ) e, inoltre, come gli arbitri vengano supportati da corsi di psicologia per affrontare le emozioni e non cedere alle eventuali provocazioni. Relativamente ai supporti tecnologici ha affermato di approvare tali ausili quando contemplino una scelta secca (per es. palla dentro o fuori), ma di disapprovare la moviola in campo e ha ricordato che, relativamente alle segnalazioni di fuorigioco, gli errori degli assistenti sono verificati inferiori al 3%. Sulle infrastrutture ha sottolineato il sensibile ritardo dell Italia rispetto agli altri Paesi Europei. Sul diverso atteggiamento degli spettatori ha notato come in Italia prevalga la cultura del sospetto, del dubbio, della sfiducia, mentre all estero le partite di calcio sono vissute come una festa. Relativamente all analisi sulle partite Nazionali e Internazionali, la grande differenza è dovuta all entità delle sanzioni: nel campionato italiano un espulsione determina la sospensione di 1 partita su 38, mentre in certi campionati esteri di 2 su 6 o su 8, e ovviamente i calciatori hanno comportamenti diversi.

10 L augurio del Rotary Club Bologna attraverso le pagine de Il Resto del Carlino Tra le voci diffuse dai media per comprendere che ne sarà dell anno appena cominciato, è consuetudine che quelle degli Amministratori Pubblici decisamente prevalgano. Sono analogamente divulgate pure le opinioni di chi presiede le Categorie e le Associazioni d Impresa, ma esistono altri protagonisti inascoltati che, probabilmente, qualche indicazione competente sul nostro domani saprebbero darla. Mi riferisco alle libere e meritevoli espressioni culturali -in verità rare ma ben individuabili-, mi riferisco a chi presiede gli Ordini Professionali e mi riferisco, nella fattispecie, alle significative entità che agiscono disinteressatamente, entità tra le quali il Rotary costituisce forse l esempio più emblematico. Nella città di Bologna vi sono 7 Club Rotary e ve ne sono altri 3 ad estensione Provinciale. Le circa 700 persone che complessivamente li frequentano sono i riferimenti della globalità delle materie, delle arti e dei mestieri, operano nell intero comprensorio metropolitano e partecipano settimanalmente alle conferenze di un selezionato repertorio di relatori che interessano di volta in volta la versatilità delle discipline. Nel Rotary, l approvvigionamento culturale e lo scambio delle informazioni induce pertanto ad assorbire tempestivamente ogni dato e contestualmente l azione autonoma svolta dai Club identifica gli obiettivi -prevalentemente internazionali e di carattere umanitario- da sostenere. In contro tendenza, il Rotary Club Bologna ha ritenuto di dover rivolgere verso la stessa Bologna i propri orientamenti di assistenza di questo anno 2013-14, in un caso agendo sull ambiente architettonico della città attraverso la rimozione di elementi incongrui, ovvero di pali destituiti del cartello segnaletico per il quale furono infissi, e nell altro redigendo e donando al Comune il progetto architettonico definitivo di una casa per 62 senza dimora, al fine di assegnare, almeno provvisoriamente, un dignitoso riparo alle persone che sempre più numerosamente lo reclamano. Questa testimonianza intende divulgare il pensiero che le città e i territori esigano dalle proprie popolazioni forme di operosità, di assistenza e di collaborazione culturale orientate verso obiettivi di salubrità e di benessere collettivo alle quali, nell attualità, gli Amministratori Pubblici dovrebbero corrispondere semplicemente con l illuminata ed umile capacità di ben distinguerle e di favorirne l attuazione. E questo è l Augurio che il Rotary Club Bologna rivolge alla città. Andrea Trebbi, architetto e Presidente del Rotary Club Bologna 06 gennaio 2014 LETTERA DEL GOVERNATORE GENNAIO 2014 Care amiche e cari amici rotariani, la prima lettera del Governatore targata 2014 non può che cominciare con l augurio di Buon Anno. E, credetemi, non ubbidisco, così facendo, a una convenzione, perchè l augurio è veramente sentito ed è rivolto anche da parte di mia moglie Alessandra alle vostre famiglie e ai vostri cari. Nella difficile situazione che il nostro Paese e gran parte dell Europa stanno attraversando, farsi gli auguri diventa per di più quasi un passaggio indispensabile per guardare il futuro con fiducia e scrollarsi di dosso il pessimismo che scandisce purtroppo le giornate di molti italiani. Noi rotariani non viviamo su una nuvola e quindi avvertiamo, come qualsiasi cittadino, i pessimi umori che ci circondano. Ma, seguendo il percorso che ha contrassegnato l esistenza del nostro fondatore Paul Harris, dobbiamo affrontare con spirito costruttivo anche le situazioni più difficili, stimolare e aiutare chi ha le capacità per migliorare la propria condizione, indicare in particolare ai più giovani la strada giusta per costruire una società migliore. Mi soffermo su queste considerazioni perchè penso che siano strettamente legate al tema che contraddistingue rotarianamente - il mese di gennaio, dedicato alla Sensibilizzazione al Rotary. Che cosa significa? Domandiamoci quanti di noi sono stati chiamati a far parte del nostro glorioso sodalizio conoscendone solo superficialmente princìpi e regole. Penso che il gruppo sia foltissimo ma la permanenza nel Rotary non può non averci indotto a conoscerlo meglio, a scoprirne le tante attività nazionali e internazionali, a renderci partecipi o promotori di alcune delle numerose iniziative di cui il Rotary è protagonista.

11 Sensibilizzazione al Rotary significa dunque approfondirne la conoscenza, condividerne gli obiettivi, costruire progetti che danno sollievo e speranza agli altri, impegnarsi in prima persona con la propria professionalità a favore di coloro che hanno bisogno del nostro aiuto. Significa anche parlare di Rotary all interno dei nostri Club in modo che i rotariani più giovani possano facilmente sviluppare la propria conoscenza del sodalizio e apprezzarne spirito e contenuti. E questo un compito che in ogni Club deve essere affidato al tutor incaricato di seguire i nuovi soci. Ma non basta. E bene e qui mi rivolgo ai Presidenti perché siano parte diligente e agli Assistenti perché vigilino che alcune conviviali nel corso dell annata vengano dedicate a temi squisitamente rotariani. Sono certo che, se essi saranno affrontati nel modo giusto, le riunioni si riveleranno interessanti. Dico questo perchè talvolta può accadere (per fortuna di rado, ma capita) di trovare rotariani che non conoscono, ad esempio, il grandissimo lavoro che il nostro sodalizio compie in favore dei giovani: borse di studio, scambio giovani, borse per la pace, campus del Ryla, Forum Rotary- Rotaract, Rypen (cioè il Ryla per i giovanissimi). E queste, pensate, sono soltanto le iniziative di più ampio respiro. Poi vi sono quelle dei singoli Club, rivolte agli studenti meritevoli nei territori in cui operano: premi, diplomi, altre borse di studio. Insomma, il Rotary assieme alle sue organizzazioni giovanili, Rotaract e Interact ha una capacità operativa davvero sorprendente. Ma non è solo quello dei giovani il terreno in cui esprimiamo la nostra capacità di fare. Tanti sono i campi in cui noi rotariani imprimiamo il nostro sigillo e dovunque troviamo non solo riconoscenza per i nostri interventi ma stima e considerazione per come questi vengono portati a termine. Conoscere (bene) il Rotary diventa quindi un passaggio indispensabile per chi lo vive dall interno. Ma è nostro compito di bravi rotariani far conoscere (bene) il Rotary anche all esterno. Non si tratta di cercare lusinghe o inutili celebrazioni, bensì di trasmettere il messaggio che è insito nei nostri interventi e in tutto il nostro operare: servire al di sopra del proprio interesse personale. Ho potuto constatare anche di persona quale riscontro può avere in chi ascolta la spiegazione della poderosa macchina che il Rotary ha messo in movimento in tutto il mondo per debellare la polio. Un operazione che poteva apparire impossibile e che invece - anno dopo anno - ha portato a salvare milioni di bambini. Quale altra organizzazione avrebbe potuto sostenere una battaglia così difficile? Ebbene, il Rotary lo ha fatto ed è quasi arrivato a vincerla. Allora è giusto comunicarlo all esterno, senza eccessi ma con la giusta fierezza. Care amiche e cari amici, tutto questo contribuisce a generare quel sentimento che personalmente definisco orgoglio rotariano. Grazie alla conoscenza del Rotary e alla consapevolezza di ciò che il Rotary fa nel mondo e dei valori che trasmette, noi tutti non possiamo non esprimere il nostro orgoglio di far parte di quel milione e duecentomila cittadini del mondo che si onorano di portare all occhiello la spilla con la storica ruota. Questa considerazione mi dà lo spunto per rinnovare a voi tutti gli auguri per il 2014, con la certezza che anche il vessillo rotariano rappresenterà una spinta per affrontare con la necessaria determinazione un anno che si annuncia difficile e per superare qualsiasi ostacolo. Con amicizia Giuseppe Castagnoli PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DEI CLUB FELSINEI Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi lunedì, 20 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari, visita del Governatore. lunedì, 27 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti, Prof. Dino Amadori, Le 7 sfide sanitarie per l Africa Sub-Sahariana: la risposta dell Associazione Vittorio Tison Cultura e solidarietà Onlus. Rotary Club Bologna Est giovedì, 23 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari, visita del Governatore. giovedì, 30 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Prof.ssa Valeria Babini. Il caso Murri. Tra politica, scienza e intimità.

12 Rotary Club Bologna Nord mercoledì, 22 gennaio, ore 19,30, sede di via S. Stefano, 43, familiari ed ospiti. Apercena. Relatore: Prof. Francesco Vella. mercoledì, 29 gennaio, ore 20,00, sede di via S. Stefano, 43, familiari ed ospiti. Dott. Celso De Scrilli. Gastronomia Sudtirolese. Rotary Club Bologna Sud martedì, 21 gennaio, ore 20,15, Nonno rossi, familiari ed ospiti. D.ssa Simona Gavioli. L Arte del futuro in un percorso. martedì, 28 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, fam/ospiti, aperitivo e cena con ottimi vini a costi moderati e vivere felici! Scelti e commentati da Giampietro Gamberini. martedì, 4 febbraio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Da definire. martedì, 11 febbraio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari, visita del Governatore Rotary Club Bologna Valle dell Idice giovedì, 23 gennaio, ore 20,00, Budrio, Ristorante Giardino, serata caminetto per soci. Il socio Marcello Manelli parlerà di viaggi ed in particolare di foto subacquee. giovedì, 30 gennaio, ore 20,00, Budrio, Ristorante Giardino, familiari, visita del Governatore. Rotary Club Bologna Valle del Savena martedì, 21 gennaio, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti Interclub con R. C. Bologna Carducci, Prof. Franco Cardini, Gerusalemme. Intervista di Paola Rubbi. lunedì, 27 gennaio, ore 20,00, Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Prof. Roberto Corinaldesi. I Bentivoglio, con la partecipazione di Fausto Carpani. Rotary Club Bologna Carducci martedì, 21 gennaio, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Interclub con Bologna Valle del Savena. Prof. Franco Cardini, Gerusalemme. Intervista di Paola Rubbi. Rotary Club Bologna Valle del Samoggia mercoledì, 22 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari, visita del Governatore. sabato, 25 gennaio, dalle ore 15,00, presso Arte Fiera 2014, terza edizione del Premio Rotary Bologna Valle del Samoggia all installazione più creativa. Rotary Club Bologna Galvani lunedì, 20 gennaio, ore 20,15, Hotel Savoia, familiari ed ospiti. Prof.ssa Maria Cristina Casali. La riforma Artistica in Italia. martedì, 28 gennaio, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna, Rotary Club Bologna- Rotary Club Bologna Galvani. Vittoria Coen e Marcello Jori. Il critico e l artista osservano l arte contemporanea (dopo Artefiera 2014). Cena a buffet, familiari e ospiti Rotaract Club Bologna mercoledì, 29 gennaio, ore 20,30, Pizzeria Pino Smeraldino, (via L.Bassi, 1). Pizzata e presentazione viaggio di Club. PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DISTRETTUALI Dal 30 Marzo al 6 Aprile 2014, XXXII RYLA Credere, fare, Vivere, Distretto 2071 e 2072, Anno 2013-2014, Isola d Elba. Aprile-Maggio 2014, Forum Rotary Rotaract Distretti 2071 e 2072 a Imola. Dal 13 al 15 Giugno 2014, Primo Congresso Distretto 2072, Anno 2013-2014 a Bologna Rotary Club Bologna, 40125 Bologna, via Santo Stefano 43 Tel. 051/234747, Fax 051/224218, Cell.348 2783149 email:bologna@rotary2072.org; web: www.rotarybologna.it