Autismo e scuola: modelli e percorsi di inclusione scolastica a favore di alunni con disturbo dello spettro autistico

Documenti analoghi
ALLEGATO 1J PROGRAMMA: EVENTO RESIDENZIALE

PROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

ISTITUTO DI TERAPIA FAMILIARE DI BOLOGNA Direttore: Tullia Toscani e.mail: - sito internet:

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

AREA AUTISMO Carta dei servizi

Disturbi dello Spettro Autistico: Sperimentazione di un progetto integrato nella Provincia di Piacenza

Vittoria Ivest Nuoto

S.I.P.P. Per chi avesse già frequentato corsi organizzati dalla nostra agenzia formativa è prevista una riduzione sul costo complessivo del corso.

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo

COMUNICO PER MOTIVARE

A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS

Conferenza Annuale Salute Mentale. Azioni innovative nell ambito sociosanitario con particolare riguardo ai disturbi dello spettro autistico


CORSO DI FORMAZIONE WISC-IV. (Wechsler Intelligence Scale for. Children-IV): l interpretazione clinica del profilo. cognitivo dei bambini

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

Corso di Formazione in presenza:

Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia

Gestione della formazione del personale

Convegno Nazionale settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO

Il modulo di specializzazione prevede un percorso formativo di 33 ore di aula e seminari

UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO

Famiglie di soggetti autistici. Bisogni reali e azioni possibili

Le competenze di base del counselling in ambito sanitario

INTEGRAZIONE PROTOCOLLO INTESA alunni con disabilità nella provincia di Vicenza. DEFINIZIONE INTERVENTI a favore degli alunni con Autismo e DGS

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

Via Lovati, PAVIA - ITALIA. melograno90@hotmail.com, melogran90@pec.it

Sportello Autismo: una proposta di accompagnamento e collaborazione Livorno 18 Aprile 2016

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

Repertorio di prove personalizzate proposte dalle scuole. agli studenti con disabilità intellettiva

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)

Corso di Aggiornamento e Formazione Professionale Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook

WORKSHOP TRATTAMENTO IN ETA EVOLUTIVA : UN' INTEGRAZIONE TRA TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE ED EMDR. ROMA, ottobre 2016

CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie

PROGETTO Edizione

PROGETTO PORCOSPINI PREMESSA

Toccare per conoscere ed imparare

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

MILANO settembre-dicembre 2014 LA CONSULENZA TECNICA PSICHIATRICA IN MEDICINA LEGALE - 50 ECM -

Progetto F-1. Foggia e BAT CORSO DI FORMAZIONE SULLE ATTIVITA' MOTORIE IN ETA' EVOLUTIVA IN AMBITO SCOLASTICO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE. ISCRIZIONI a. s / /01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

SABATO 28 MARZO 2015 presso Città Studi, Biella

Direzione e gestione delle scuole paritarie degli istituti religiosi

RESPONSABILE SCIENTIFICO Carmen Primerano Settore Welfare, terzo settore e sostegno disabilità e fragilità

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA

in collaborazione con PROGETTO

IRIFOR BRINDISI LA SCUOLA NELLA TIFLOLOGIA

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

COMPITI CHE FATICA!!!

Sezione PISTOIA

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

PROGETTO. SEZIONE 1 - Descrittiva 1.1 Denominazione progetto. Specificare. Insieme per migliorare l ambiente. 1.2 Motivazione.

Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino

Progetto Comes, sostegno all handicap

F O R M A T O E U R O P E O P E R

Data di pubblicazione. ottobre Data di aggiornamento. ottobre 2015

Elena Barbagallo Via Marconi, 211, Merate (LC)

Arrivare prima. Lasciare un segno nel tempo.

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

ISTITUTO COMPRENSIVO N 5 BOLOGNA a.s. 2015/2016. Piano Annuale per l Inclusione

AUTISMO E ALTRI DISTURBI DELLO SVILUPPO: LA COLLABORAZIONE FRA GENITORI E PROFESSIONISTI E IL PARENT TRAINING

Proposte di attività con le scuole

Direzione e gestione delle scuole paritarie degli Istituti Religiosi

Roma, giugno 2013

CENTRO TERRITORIALE DI SUPPORTO

ACCORDO DI PROGRAMMA PROVINCIALE PER L INTEGRAZIONE SCOLASTICA E FORMATIVA DEI BAMBINI E ALUNNI DISABILI (in breve Accordo di programma)

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI 2010/2011

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

Ravenna 5 ottobre 2012

Il trattamento neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e disturbo visuo-percettivo in età evolutiva

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E ROMA. Telefono Fax

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione

Scuola IST. COMPR.ST. A. GRAMSCI PAVONA-ALBANO. Piano Annuale per l Inclusione Dati riferiti all a.s

Dott.ssa Marilisa Fiorilla

PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA

SINDROME DA BURN-OUT: CONOSCERLA E PREVENIRLA.

CENTRO RIABILITATIVO PSICOPEDAGOGICO IL TIMONE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

BES Bisogni Educativi Speciali

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

AUTISMO E ABA. Dott.ssa Lara Reale Scuolaba ONLUS

CORSO SULLE STRATEGIE DI COMUNICAZIONE AUMENTATIVA E ALTERNATIVA: DAL GIOCO ALL AUSILIO

Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09

(*) Ore dedicate alla rielaborazione dell'esperienza anche su piattaforma on-line.

La rete per la promozione della salute in Lombardia

LINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA (SASS) DEL COMUNE DI CARLOFORTE

Progetto: Integrazione scolastica per bambini con disturbo autistico. Organizzazione: Habitat per l'autismo Onlus. Sede legale:

Transcript:

COD. 3008 Autismo e scuola: modelli e percorsi di inclusione scolastica a favore di alunni con disturbo dello spettro autistico Dal 2007 la Provincia di Milano, in collaborazione con il Coordinamento Autismo, ha progettato e realizzato moduli formativi teorico/pratici, rivolti agli operatori della rete dei servizi promossa nell ambito del Progetto Sperimentale Sindrome Autistica della Regione Lombardia. La formazione è stata definita in service, poiché si configura come prassi di confronto, d intervento e di riflessione fra operatori, familiari, dirigenti di servizi che operano nel campo dell autismo. Le tematiche oggetto di formazione/ confronto affrontate nei più recenti corsi rivolti a operatori e dirigenti e familiari sono state riferite al costrutto della qualità della vita, al progetto di vita, ai disturbi di comportamento. Il gruppo di lavoro- costituito da referenti della Provincia di Milano, dal Coordinamento Autismo e dalle associazioni genitori ANGSA Lombardia e Gruppo Asperger- ha programmato per il 2014 per la prima volta una innovativa esperienza formativa rivolta a insegnanti e dirigenti scolastici. Premessa I Disturbi dello Spettro Autistico costituiscono un ampia gamma di disturbi, caratterizzati da un importante disturbo della comunicazione interpersonale e sociale, associata a interessi ristretti, stereotipie motorie e ipersensibilità sensoriale. Al core del Disturbo si può associare disabilità intellettiva e disturbi del linguaggio anche gravi, e una variabilità di stati emotivi che talvolta aggravano la fenomenica osservabile. L integrazione e l inclusione scolastica sono un elemento fondamentale nei percorsi di presa in carico, anche se, proprio per le specifiche caratteristiche della sindrome, spesso è un intervento molto complesso. L inclusione scolastica, propedeutica ad una piena integrazione sociale, necessita di alcuni prerequisiti conoscenza delle caratteristiche della sindrome autistica, conoscenza delle tipologie di interventi maggiormente efficaci, sulla base di prove di evidenza scientifica. Oltre ad una specifica programmazione didattica ed educativa (che include anche una gestione Sito internet www.provincia.milano.it/sociale email formazione-sociale@provincia.milano.it pag. 1 di 6

organizzativa ragionata), appare importante conoscere quali strumenti la tecnologia sta mettendo a disposizione dei ragazzi per migliorare alcune abilità particolarmente precarie in questa sindrome e dei docenti per realizzare meglio gli interventi di educazione scolastica. Ugualmente appare importante riuscire a coinvolgere attivamente i compagni di classe, specie in pre-adolescenza e adolescenza: è documentata l efficacia di un attivo coinvolgimento dei compagni sullo sviluppo di alcune abilità sociali, senza trascurare il fatto che anche per i ragazzi a sviluppo normotipico, l esperienza di collaborazione nei percorsi di integrazione può essere un momento importante nel loro percorso formativo. In sintesi la proposta formativa dedicata agli insegnanti si prefigge di sviluppare competenze sul funzionamento dell autismo, sulle modalità d intervento con bambini e adolescenti inseriti nella scuola, ma nell ottica di un progetto di vita, rifacendosi all approccio psicoeducativo con l utilizzo di strumenti riconducibili all approccio cognitivo-comportamentale. Altro obiettivo di non secondaria importanza è mostrare come, anche in momenti difficili e con poche risorse come quelli attuali, si possano costruire nuove modalità di collaborazione efficaci fra enti che offrono contesti di vita significativi per la crescita delle persone con Disturbo Generalizzato dello Sviluppo. Programma 24/10/2014 Inquadramento psicologico e psicopatologico dei Disturbi dello Spettro Autistico, con una attenta disamina delle più frequenti comorbidità emotive e cognitive. Valutazione e descrizione dei comportamenti e delle modalità di reazione osservabili, finalizzate ad aumentare la comprensione del funzionamento dei soggetti affetti da Disturbi dello Spettro Autistico. L. Villa Dalla valutazione all intervento: - intervento sulle variabili e sui contesti ambientali (visualizzazione, prevenzione dei problemi di comportamento con un adattamento dell ambiente) - insegnamento di comportamenti positivi sostitutivi e ricorso ad interventi positivi punitivi. - intervento metacognitivo con i bambini ad alto funzionamento: problem solving, gestione delle emozioni, storie sociali, role-playing. - Il ruolo della scuola. L. Villa Sito internet www.provincia.milano.it/sociale email formazione-sociale@provincia.milano.it pag. 2 di 6

25/10/2014 Gli strumenti ed i servizi informatici di supporto: software e apps specifiche; servizi e risorse web - una disamina ragionata delle realtà attualmente presenti - possibili utilizzi nel contesto scolastico Il coinvolgimento attivo dei compagni -Informazione - Formazione - Motivazione - Gestione / supervisione al loro operato V. Flori V. Flori 21/11/2014 Presentazione di tre diversi modelli di intervento realizzati in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado Il primo modello riguarda un Ambulatorio Minori operante a Cremona, nell ambito dei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo dal 2008, che attualmente ha in carico circa 120 tra bambini, adolescenti e giovani adulti. L intervento psicoeducativo costituisce la filosofia dell intervento stesso e prevede la parte Psico è legata all utilizzo degli strumenti scientifici della psicologia e della riabilitazione; ha come scopo fondamentale il benessere e l'integrazione sociale; mette in rilievo l importanza degli aspetti cognitivo emotivi e dell interazione. Educativa va messa in campo per ottenere un cambiamento: bisogna insegnare. Sito internet www.provincia.milano.it/sociale email formazione-sociale@provincia.milano.it pag. 3 di 6

22/11/2014 Il secondo modello definito Si può fare è nato dalla collaborazione tra una scuola, un servizio di Neuropsichiatria del territorio, genitori e un ambulatorio- operante nell ambito di una Fondazione- che coinvolge circa quaranta persone e una decina tra bambini e ragazzi. Finalità: costruire alleanza tra genitori e professionisti, genitori e insegnanti, migliorare l organizzazione della scuola in funzione dei bisogni e aumentare le competenze di genitori e insegnanti. Il terzo modello è una realtà nata da una pluriennale collaborazione fra un servizio di neuropsichiatria e circa dieci scuole di un territorio che aderiscono al progetto. Attraverso un lavoro collettivo di supervisione, anche con l utilizzo di video del lavoro degli insegnanti, si condividono progetti, si approfondiscono tecniche educative, si individuano strategie efficaci e semplici per migliorare la qualità del lavoro. Il progetto consente lo sviluppo un linguaggio condiviso fra operatori e servizi, che facilita e promuove la possibilità di garantire continuità nel percorso scolastico della scuola dell obbligo. Metodologia Interventi teorici, sostenuti dalla presentazione di esperienze di inclusione scolastica realizzate. Confronti tra esperienze di insegnanti e dirigenti scolastici appartenenti a scuole di ogni ordine e grado, preferibilmente segnalati da servizi della rete autismo in service, su aree tematiche inerenti il programma del corso e presentazione di progetti realizzati nelle scuole coinvolte. Presentazione di alcuni esempi di funzionamento degli strumenti informatici di supporto. Raccolta dati attraverso un questionario distribuito ai partecipanti per orientare la parte conclusiva dei lavori. Docenti Laura Villa Neuropsichiatra infantile, Centro Regionale Psicosi per l età evolutiva Irccs Eugenio Medea Associazione La Nostra Famiglia Valeria Flori Sito internet www.provincia.milano.it/sociale email formazione-sociale@provincia.milano.it pag. 4 di 6

Terapista neuropsicomotricità età evolutiva, Centro Regionale Psicosi per l età evolutiva Ircccs Eugenio Medea Associazione La Nostra Famiglia Marilena Zacchini Educatrice, Responsabile Servizio Psicoeducativo, Dipartimento Disabili Fondazione Sospiro- Cremona Responsabile tecnico/organizzativo formazione autismo in service Tina Lomascolo/psicologa-psicoterapeuta Destinatari Insegnanti, dirigenti scolastici e operatori segnalati dai servizi coinvolti nel progetto autismo in service. Periodo di realizzazione e orario Gli incontri si terranno dalla ore 9.00 alle ore 17.30 con il seguente calendario: venerdì 24 ottobre /sabato 25 ottobre venerdì 21 novembre/sabato 22 novembre dalle ore 9.00 alle ore 17.30 Sede e costi Sala convegni Centro Mafalda Luce, Via Rucellai 36 Milano La partecipazione al corso prevede una quota d iscrizione di 30 euro. Dati relativi ai conti correnti per effettuare il versamento: - Intesa Sanpaolo - tesoreria provinciale Via Corridoni n. 45 Conto corrente bancario n. 1009/22 IBAN IT86 D030 6901 7750 0000 0100 922 oppure - Conto corrente postale intestato alla Provincia di Milano n. 52889201 Nella causale specificare il titolo e le date del Corso Modalità e tempi per le iscrizioni Inviare, tramite fax alla segreteria della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus U.O. Formazione & Aggiornamento (Agenzia Formativa Certificata ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2008 Provider ECM-CPD Regione Lombardia RL 0023) Fax 0372/620406 Tel. 0372/620249 Mail: segreteria.corsi@fondazionesospiro.it - l apposita scheda scaricabile anche dal sito www.provincia.milano.it/sociale entro il 20 ottobre 2014 con copia del versamento effettuato. con copia del versamento effettuato. E previsto un massimo di n.70 partecipanti. L avvenuta iscrizione verrà confermata tramite comunicazione telefonica e/o e mail. Sito internet www.provincia.milano.it/sociale email formazione-sociale@provincia.milano.it pag. 5 di 6

Per comunicazioni/informazioni Segreteria corsi Fondazione Sospiro Fax 0372/620406 Tel. 0372/620249 Mail: segreteria.corsi@fondazionesospiro.it Responsabile tecnico-organizzativo Formazione Autismo In Service Dott.ssa Tina Lomascolo telefono 338.13.80.123- e mail tina.lomascolo@tin.it Per la Provincia di Milano: Coordinatrice Brunella Castelli tel 02.77403179 e mail B.Castelli@provincia.milano.it ECM o attestato di frequenza E previsto l accreditamento del percorso formativo per educatori, psicologi, neuropsichiatri, psichiatri e psicomotricisti. I corsisti che richiederanno crediti ECM non riceveranno l attestato di frequenza della Provincia di Milano. Richiesta la frequenza del 75% del monte ore complessivo. Sito internet www.provincia.milano.it/sociale email formazione-sociale@provincia.milano.it pag. 6 di 6