Il quadrilatero di Teobald Smith



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L EPIDEMIOLOGIA E LA SOCIOSOCIO-ECONOMIA VETERINARIA NEL PENSIERO E NELLE AZIONI DI ADRIANO MANTOVANI Giorgio Battelli GIORNATA DI STUDIO SULLA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA Adriano Mantovani e la Sanità Pubblica Veterinaria Facoltà di Medicina Veterinaria - Ozzano dell Emilia (BO) 1 Giugno 2012 1

Il quadrilatero di Teobald Smith PER SOPRAVIVERE UN PATOGENO DEVE Riuscire a penetrare nell organismo attraverso una via naturale (per il patogeno) Raggiungere organi adatti, moltiplicarvicisi e permanere nell organismo per il tempo necessario Fuoriuscire dall organismo con mezzi idonei Riuscire a sopravvivere nell ambiente esterno per il tempo sufficiente a raggiungere un nuovo ospite MEZZI DI ATTUAZIONE Contatto diretto Contatto indiretto: vettori (inanimati, animati, artropodi vettori, larve di vermi) Malattia clinica Stato di portatore (cronico, convalescente, sano) Escrezioni, parti ed aborti (1859 1934) Secrezioni Organi (carni, cisti, etc) Artropodi ematofagi Uova e larve di vermi In relazione con: - grado di resistenza nell ambiente - capacità di utilizzare vettori animati STRUMENTI DI PREVENZIONE Isolamento animali recettivi (barriere biologiche); Vaccinazione Sieroprofilassi; Igiene ambientale; Eliminazione fattori predisponesti; Selezione di linee genetiche resistenti Trattamenti: chemioterapico, antibiotico, antielmintico, sieroterapico Isolamento degli animali infetti (barriere biologiche); Ispezione delle carni; Distruzione delle carcasse contaminate; Disinfezioni e disinfestazioni Tempo; Pulizia; Disinfezioni; Disinfestazioni; Esposizione alla luce solare diretta; Bonifica degli alimenti contaminati 2

Centralità dell epidemiologia nello studio della sanità animale e nella sua gestione Necessità dei metodi statistici applicati all epidemiologia Esigenza di formazione epidemiologica degli studenti ( abituarli a un nuovo modo di pensare ) Epidemiologia non come disciplina a sé stante ma strettamente collegata a molte altre (biologia, statistica, ecologia.) e non confinata alle sole malattie trasmissibili Necessità di collaborazione intra ed interprofessionale nell individuazione e risoluzione dei problemi sanitari 3

Anni 70 : nasce la Socio-economia veterinaria Veterinary socio-economics, Veterinary economics, Animal health economics Attenzione sempre più crescente - agli effetti negativi delle malattie animali e delle zoonosi su produzioni animali, salute umana, investimenti, qualità dei prodotti di origine animale, sicurezza dei consumatori, corretto rapporto uomo-animali animali-ambiente ambiente - alla necessità di valutazione dell impatto socio-economico delle malattie e dei programmi di lotta e di prevenzione, soprattutto pubblici - alla necessità di fornire valutazioni e strumenti decisionali per la gestione della sanità animale, della sanità pubblica e della spesa pubblica veterinaria 4

1972 Congresso mondiale di Medicina Veterinaria (Città del Messico) Convegno sui problemi di attualità zootecnica (Forlì) Definizione di SALUTE per gli animali da reddito Stato in cui l animale è capace di fornire il suo massimo rendimento produttivo in relazione agli investimenti effettuati (in alimentazione, ricoveri e selezione) e nessuna malattia può essere trasmessa all uomo o agli altri animali Definizione innovativa se non rivoluzionaria per quei tempi Bellani L, Mantovani A (1972): Conseguenze socio-economiche delle malattie degli animali. Atti del Convegno sui problemi di attualità zootecnica, Forlì 23-24 Settembre 1972. Camera di Commercio, Artigianato e Agricoltura, Forlì. Pagg. 13-44. 5

1974 : Conferenza stampa Lotta contro gli sprechi in zootecnia (Roma) Tassa da malattie degli animali stimata, annualmente, pari a circa il 7,5% del reddito dell agricoltura e a circa il 15% del reddito della zootecnia 1975 : Comitato esperti FAO/OMS per la SPV (Ginevra) Su proposta italiana, classificazione delle zoonosi da un punto di vista socio-economico 1976: VII Congresso dell Associazione medica internazionale per lo studio delle condizioni di vita e di salute (Bologna) Tavola rotonda Le responsabilità sociali della Medicina veterinaria 6

L esperienza all Ufficio Internazionale delle Epizoozie (OIE; oggi World Organisation for Animal Health) 48^ e 49^ Sessione generale Temi tecnici 1980 : Animal health and economics 1981 : Animal health: information, planning and economics L OIE pubblica anche un volume che raccoglie i contributi ritenuti piu significativi presentati nelle due sessioni Animal health and economics (1983) dei 45 lavori pubblicati, 6 sono italiani 7

Alcune valutazioni presentate Produzioni reali rispetto a produzioni ottimali a causa di problemi sanitari : < 17% bovini < 13% suini < 29% ovi-caprini < 13% equini < 23% conigli < 15% specie aviarie < 25% pesci < 38% api Stima perdite economiche annuali (Miliardi lire 1979): 2550 Benefici netti (Miliardi di lire 1979) derivati da campagne nazionali di profilassi (dal loro inizio): 359,6 tbc bovina; 195,3 brucellosi bovina; 11,1 bruc. o.c. 646,1 afta epizootica ; 53,5 p.s.c.; Totale = 1266 Rapporto benefici / costi 2,47 Benefici per diminuzione casi umani brucellosi e tubercolosi da micobatterio bovino (Miliardi di lire 1978): circa 200 8

Progetti finalizzati del CNR 1977-1982 : Incremento delle disponibilità alimentari di origine animale 1981-1983 : Informatica, sottoprogetto Informatica in Veterinaria 1983-1985 : Controllo malattie da infezione Unità Operativa dell IMIPPV dell Università di Bologna dedicata a studi sugli aspetti socio-economici ed epidemiologici delle malattie animali e delle zoonosi In collaborazione con numerose istituzioni nazionali ed internazionali (MS, II.ZZ.SS., ISS, OMS ) 9

I PRODOTTI Raccolta e analisi di dati epidemiologici e socio-economici relativi a malattie animali e zoonosi Valutazioni dell impatto socio-economico in Italia di malattie oggetto di piani nazionali di profilassi (costi-benefici), parassitosi animali, zoonosi Introduzione di tecniche di computerizzazione in epidemiologia e socio-economia veterinaria (1978 : 1 computer in Facoltà!) Studio di sistemi informativi veterinari a livello nazionale ed internazionale e di indicatori di sanità animale Valutazione di fattori di rischio per parassitosi in Italia Indagini sulle zoonosi occupazionali Analisi della spesa pubblica veterinaria in Italia 10

Gli anni del cambiamento della politica veterinaria Fine anni 70 metà anni 80 : profondi cambiamenti, anche legislativi (Riforma sanitaria), nella Veterinaria e in generale nella Sanità italiana. Ad esempio, attenzione rivolta a: - Programmazione sanitaria, metodi e strumenti di sorveglianza epidemiologica, tecnologie informatiche - Definizione e scelta di indicatori di verifica della sanità animale e delle attività dei servizi veterinari pubblici - Ruolo della Veterinaria nell assistenza sanitaria di base - Attività veterinarie nelle emergenze - Sorveglianza e gestione dei rapporti uomo-animali-ambienteambiente - Controllo della filiera produttiva 11

1984: II Conferenza sullo stato sanitario del Paese Sanità animale e sanità pubblica voluta dal Consiglio Sanitario Nazionale Il tema dei danni da malattie e delle valutazioni dei piani di lotta viene nuovamente sottolineato, accompagnato da proposte operative Viene ribadita la necessità di collaborazione tra Servizi medici e Servizi veterinari ------------------------------------------------------------ I PROBLEMI CONNESSI CON I COSTI DELLE MALATTIE E CON LE VALUTAZIONI DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI SANITARI SONO ENTRATI ORMAI NEL LINGUAGGIO DEI MINISTRI, DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI E DEL PARLAMENTO, DEI LEGISLATORI ITALIANI 12

La formazione in epidemiologia Corsi Introduzione all epidemiologia veterinaria (Roma 1988, 1989; Bologna 1990, 1991, 1992) Metodi di sorveglianza epidemiologica (Teramo 1989, 1990, 1991) Organizzati da: ISS (Centro di collaborazione OMS/FAO per la SPV), IMIPPV Università di Bologna, IZS Abruzzo e Molise. 13

Gli anni recenti Aspetti epidemiologici, sociali ed economici investono nuovi problemi e nuove esigenze, quali ad esempio: - la crescente richiesta di prodotti di origine animale di elevata qualità - l individuazione, la valutazione e la gestione dei rischi sanitari - la convivenza uomo-animali e gli aspetti etici di tale convivenza - il benessere animale - la gestione della fauna selvatica e sinantropica - le emergenze legate ai disastri naturali o causati dall uomo - l informazione e l educazione sanitaria - l utilizzazione degli animali a fini educativi o riabilitativi - la sicurezza e la salute dei lavoratori nelle attività zootecniche e correlate - la globalizzazione (commercio, produzioni, malattie, persone ) 14

Epidemiologia e socio-economia veterinaria La modernità di Adriano Mantovani La centralità dell epidemiologia e dei metodi epidemiologici nella gestione della sanità, nelle scelte di politica sanitaria e nella valutazione dell efficacia/efficienza dei servizi e degli interventi Il ruolo sociale ed economico della Medicina Veterinaria e l impatto sociale delle malattie animali e delle zoonosi L indissolubile legame tra sanità animale, sanità pubblica, zootecnia ed economia La visione orizzontale dei problemi sanitari e della Sanità Pubblica 15

Definizione di SPV (italiana, operativa) (1997) Azioni che il pubblico (i consumatori) ed i pubblici amministratori si aspettano dalla Medicina Veterinaria (soprattutto dai Servizi Veterinari pubblici) per la salvaguardia di salute, economia, ambiente e coesistenza con gli animali 16

GRAZIE PER L ATTENZIONE Giorgio Battelli Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Alma Mater Studiorum Università di Bologna 17