Notizie Flash. [Audit, Tax, Advisory, Outsourcing and more from Italy] Luglio 2014 In questo numero



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Notizie Flash [Audit, Tax, Advisory, Outsourcing and more from Italy] Luglio 2014 In questo numero 1. Abstract pag. 2 2. Editoriale pag. 3 3. Tax pag. 4 4. Advisory pag. 6 5. La bussola finanziaria pag. 8 6. Legal pag. 9 7. Accounting & Audit pag. 10 8. HR & Labour pag. 11 9. Giurisprudenza pag. 12 10. Informazioni pag. 13 Le presenti Notizie sono state redatte a cura dei professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd. Per ogni richiesta di ulteriore dettaglio, contattate redazione@it.gt.com. Un professionista di Grant Thornton sarà lieto di affrontare con Voi quanto esposto nella newsletter. Notizie Flash 1

Abstract... Sintesi del presente numero Rendite finanziarie: nuova tassazione dal 1 luglio In vigore dal 1 luglio 2014 il nuovo regime di tassazione per i redditi di natura finanziaria, previsto dal D.L. n. 66/2014. Aliquota al 26% per interessi e capital gain (escluse dall aumento partecipazioni qualificate e titoli di Stato). Possibilità di affrancamento delle plusvalenze latenti alla data del 30 giugno 2014, previo pagamento di imposta sostitutiva del 20%. Taglio delle minusvalenze pregresse. Fatturazione elettronica: decreto e circolare Agenzia Entrate Pubblicato il D.M. che stabilisce le modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici. Archiviazione delle fatture da effettuarsi annualmente (anziché ogni 15 giorni). Eliminato l'obbligo di trasmettere l'impronta dell'archivio informatico all'agenzia delle Entrate, con indicazione in dichiarazione dei redditi. Chiarimenti dell Amministrazione Finanziaria per il corretto adempimento dell obbligo di fatturazione in formato elettronico. Decreto competitività: credito d imposta investimenti Pubblicato il Dl 91/2014, recante misure urgenti per il rilancio dell economia. Tra gli interventi previsto un credito d imposta del 15% gli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2015 e destinati a strutture produttive situate in Italia. Agevolabili i beni strumentali nuovi compresi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007. Bonus fruibile in compensazione a partire dal 2016, in tre quote annuali di pari importo. Decreto competitività: incentivi a quotazione e capitalizzazione Numerose disposizioni contenute nel D.L. n. 91/2014 volte a favorire la capitalizzazione e la quotazione in Borsa delle imprese, incluse le PMI. Ampliata l applicabilità dell ACE, che viene elevato al 40% per le società che si quotano su un mercato regolamentato. Per le PMI viene incrementata dal 2% al 5% la soglia delle partecipazioni rilevanti da comunicare alla Consob. Possibilità per le stesse PMI di prevedere nello statuto soglie minime diverse dall attuale 30% per il lancio di un OPA obbligatoria. Decreto competitività: modifiche societarie Il decreto competitività reca alcune norme relative agli aspetti civilistici delle società. Ridotto il capitale minimo richiesto per la costituzione di una società per azioni, che passa da 120.000 a 50.000 euro. Abrogata la disposizione che impone alle S.r.l. con capitale sociale non inferiore a quello minimo stabilito per le S.p.A. di nominare un organo di controllo o un revisore unico. Prevista la possibilità per le società in corso di quotazione e per quelle già quotate di prevedere azioni a voto maggiorato a beneficio degli azionisti di lungo periodo (possesso quote superiore a 24 mesi). Decreto competitività: estesa la platea degli IAS/IFRS Semplificato l utilizzo dei principi contabili internazionali IAS/IFRS da parte di tutte le aziende. Eliminata la previsione del decreto interministeriale. Pertanto tutte le società, diverse da quelle che redigono il bilancio in forma abbreviata, potranno adottare su base volontaria i principi contabili internazionali senza dover più attendere la disciplina attuativa. Modelli 730/2014: novità sui rimborsi oltre 4.000 A seguito delle modifiche apportate dalla Legge di Stabilità 2014 i rimborsi risultanti dal modello 730 superiori a 4.000 euro complessivi saranno effettuati direttamente dall Agenzia delle Entrate (e non più in busta paga dal datore di lavoro). Controlli preventivi qualora il risultato fosse determinato dalla presenza di detrazioni per familiari a carico o eccedenze d imposta relative all anno precedente. Possibilità di compilare il modello 730 anche per chi ha perso il posto di lavoro. Notizie Flash 2

Editoriale * Notizie Flash: una nuova veste per un informazione migliore Notizie Flash amplia l informativa mensile alla clientela. Dopo l area Human Resources & Labour, dedicata alle principali novità nel settore giuslavoristico, la newsletter mensile dei Professionisti italiani di Grant Thornton si arricchisce anche con la sezione Accounting & Audit, dedicata ai temi bilancistici, ai principi contabili e alla revisione legale. In questo senso le notizie sintetizzate non vogliono solo analizzare tempestivamente le modifiche normative e di prassi, ma essere un punto di riferimento a disposizione dei clienti che vogliono un informazione precisa e dettagliata su tutto ciò che accade nel panorama economico, finanziario e fiscale del nostro Paese. In questa direzione l obiettivo riflette la natura dei servizi di consulenza offerti con un approccio interdisciplinare a 360 gradi su tutte le tematiche proprie dell impresa. Trovate così cinque sezioni (Tax, Advisory Services, Legal, Accounting & Audit, HR & Labour) accompagnate da una breve rassegna con alcune massime di giurisprudenza. Tutte queste aree rispecchiano le competenze dei professionisti che periodicamente Vi assistono con l obiettivo di essere compartecipi della Vostra crescita interna e internazionale. Anche l indirizzo di posta elettronica a cui fare riferimento per qualsiasi richiesta di approfondimento è cambiato. Vi segnaliamo l indirizzo redazione@it.gt.com e fin d ora Vi chiediamo di inviare a questo indirizzo i temi di Vostro interesse che vorreste vedere approfonditi. Buona lettura. * Giulio Tedeschi Direttore responsabile Notizie Flash 3

Tax Rendite finanziarie: nuova tassazione dal 1 luglio È in vigore dal 1 luglio 2014 il nuovo regime di tassazione per i redditi di natura finanziaria, ivi inclusi interessi e capital gain, previsto dal D.L. n. 66/2014. Primi chiarimenti dell Agenzia delle Entrate riguardante le modalità applicative (Circolare Agenzia delle Entrate 27 giugno 2014, n. 19/E). PROFILI SOGGETTIVI L incremento dell aliquota dal 20% al 26% si applica ai redditi di capitale e ai redditi diversi di natura finanziaria. Ciò significa che sconteranno la maggiore imposizione, tra gli altri, i dividendi da partecipazione non qualificata percepiti a partire dal 1 luglio 2014 gli interessi e altri proventi di conti correnti e depositi bancari e postali maturati a partire dall 1 luglio 2014 i redditi derivanti da obbligazioni e cambiali finanziare maturati a decorrere dal 1 luglio 2014, indipendentemente dalla data di emissione dei titoli. Restano escluse dall aumento le plusvalenze relative alle partecipazioni qualificate, le quali continueranno a concorrere alla determinazione del reddito nella misura del 49,72%. Anche i titoli di Stato italiani ed UE continueranno a scontare la tassazione al 12,5% su interessi e capital gain. AFFRANCAMENTO Per evitare che l aumento dell aliquota incida sulle plusvalenze latenti (ossia maturate antecedentemente al 1 luglio 2014 ma non ancora realizzate), il contribuente ha la possibilità di affrancare il costo o il valore di acquisto delle attività finanziarie possedute al 30 giugno 2014, versando un imposta sostitutiva del 20%. Tale imposta va calcolata sulla differenza fra tale costo fiscale di acquisto e valore di mercato in base ai criteri previsti dal D.M. 13 dicembre 2011. L operazione consente ai contribuenti di assumere come costo fiscalmente riconosciuto delle attività finanziare il valore alla data del 30 giugno 2014, in luogo dell originario costo. È prevista una diversa modalità di esercizio dell opzione a seconda che il contribuente abbia scelto il regime dichiarativo o quello amministrato. TAGLIO MINUSVALENZE L aumento di aliquota al 26% comporta anche una nuova riduzione delle minusvalenze, perdite o differenziali negativi in portafoglio dei contribuenti: tali elementi negativi potranno essere dedotti dalle relative plusvalenze e redditi diversi realizzati successivamente al 30 giugno 2014, per una quota pari al: 48,08% del loro ammontare se realizzati fino al 31 dicembre 2011; 76,92% del loro ammontare se realizzati dal 1 gennaio 2012 al 30 giugno 2014. Notizie Flash 4

Fatturazione elettronica: decreto e circolare Agenzia Entrate DECRETO MEF Pubblicato il decreto che stabilisce le modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici, alla luce delle disposizioni contenute nel Codice dell'amministrazione digitale (D.Lgs. n.82/2005) e delle nuove disposizioni IVA in materia di fatturazione elettronica (D.M. Economia 17 giugno 2014, G.U. del 26 giugno 2014). Il decreto stabilisce che, a far data dallo scorso 27 giugno, anche per le fatture il procedimento di archiviazione dovrà essere eseguito annualmente anziché ogni 15 giorni, entro tre mesi dalla scadenza del termine di presentazione della dichiarazione annuale. Viene eliminato l'obbligo di trasmettere l'impronta dell'archivio informatico all'agenzia delle entrate: chi si avvale della conservazione sostitutiva dovrà darne comunicazione nella dichiarazione dei redditi. L'imposta di bollo, qualora dovuta, dovrà essere pagata con il modello F24 telematico (e non più con il modello F23), entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio. Non sono più previste comunicazioni preventive e consuntive. CIRCOLARE AGENZIA ENTRATE In tema di fatturazione in formato elettronico sono giunti nuovi chiarimenti anche dall Amministrazione Finanziaria, che illustrato le modifiche agli articoli 21 e 39 del DPR n. 633/1972 apportate dalla Legge di Stabilità 2013 (Circolare 24 giugno 2014, n. 18/E). Il documento di prassi ha specificato che per distinguere le fatture elettroniche da quelle cartacee non è rilevante il formato (elettronico o cartaceo) utilizzato per la sua creazione, bensì la circostanza che la fattura sia in formato elettronico quando viene emessa o messa a disposizione, ricevuta e accettata dal destinatario. Pertanto va considerata fattura elettronica quella cartacea trasformata in documento informatico per essere spedita e ricevuta dal destinatario via posta elettronica. Al contrario, non possono essere considerate elettroniche le fatture che, seppur create tramite un software di contabilità, vengono inviate e ricevute in formato cartaceo. La circolare ammette inoltre il documento fiscale digitale anche senza un precedente accordo con il destinatario e all utilizzo dei sistemi tecnologici che si ritengono più idonei a garantire i requisiti di autenticità e integrità della fattura elettronica. La circolare prende in esame a titolo esemplificativo i sistemi di controllo di gestione, la firma elettronica e i sistemi EDI. In particolare, viene chiarito che chi sceglie di utilizzare un sistema di controllo di gestione deve assicurarsi che non venga conservata soltanto la fattura ma che, per tutto il ciclo di vita del documento, sia disponibile anche la documentazione che ne garantisce l autenticità el integrità, consentendo cioè che il valore di un componente sia verificabile almeno con una fonte indipendente. Notizie Flash 5

Advisory Services Decreto competitività: credito d imposta investimenti Pubblicato il decreto-legge c.d. competitività, recante misure urgenti per lo sviluppo e il rilancio delle imprese (D.L. 24 giugno 2014, n. 91, G.U. n. 144 del 24 giugno 2014). Tra gli interventi principali è prevista l introduzione di un credito d imposta per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2015 e destinati a strutture produttive situate in Italia. Beneficiari dell incentivo sono tutte le aziende, incluse le start-up che hanno avviato l attività da meno di cinque anni. L agevolazione fiscale consiste in un credito d imposta pari al 15% degli investimenti effettuati in nuovi beni strumentali compresi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007, che dovrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione ripartendolo in tre quote annuali di pari importo. L agevolazione è riconosciuta per gli investimenti, di importo superiore a 10.000 euro, effettuati dal 25 giugno 2014 (data di entrata in vigore del decreto) al 30 giugno 2015. Il bonus va calcolato sugli investimenti incrementali rispetto alla media aritmetica degli investimenti nei medesimi beni agevolabili effettuati negli ultimi cinque anni. Il credito d imposta dovrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite F24, a partire dal 1 gennaio del secondo periodo d imposta successivo a quello in cui è stato effettuato l investimento (per quelli realizzati nell anno 2014, quindi, la fruibilità parte dal 1 gennaio 2016). Il D.L. specifica che il bonus non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile IRAP. L agevolazione indicata nella dichiarazione dei redditi riguardante il periodo d imposta in cui è riconosciuta e in quelle relative ai periodi nei quali è utilizzato. Trattandosi di un decreto-legge, il testo potrà subire modifiche in fase di conversione. Sarà cura dei Professionisti dedicati fornire ulteriori elementi di dettaglio una volta intervenuta l approvazione definitiva del provvedimento. Notizie Flash 6

Decreto competitività: incentivi a quotazione e capitalizzazione Numerose altre disposizioni contenute nel D.L. n. 91/2014 mirano a favorire la capitalizzazione e la quotazione in Borsa delle imprese, incluse le PMI. Si sintetizzano di seguito le novità più rilevanti contenute nel provvedimento. ACE Viene ampliata l applicabilità dell Aiuto alla crescita economica (ACE) introdotto dal D.L. n. 201/2011 per favorire la patrimonializzazione delle imprese. La deducibilità dal reddito del rendimento nozionale del nuovo capitale investito in azienda sarà assicurata anche a quelle imprese che presentano un IRES incapiente : per recuperare l agevolazione sarà possibile fruire di un credito d imposta da compensare con l IRAP in cinque anni. SUPER-ACE QUOTAZIONI Per le aziende che decidono di quotarsi su un mercato regolamentato l aliquota ACE sarà elevata al 40% per i tre periodi d imposta successivi. L agevolazione rafforzata sarà quindi applicabile nell anno in cui si effettua la quotazione e nei due successivi. Decorrenza dal periodo d imposta in corso al 31 dicembre 2014, ossia con la presentazione della dichiarazione UNICO 2015. OPA SU PMI Al fine di incentivare la quotazione delle PMI a proprietà familiare, si introduce per queste ultime la facoltà di modificare in via statutaria la soglia rilevante per le offerte pubbliche di acquisto (OPA) obbligatorie, al momento fissato al 30% con riferimento a tutte le società quotate, portandola a una percentuale variabile tra il 20% e il 40%. SOGLIA CONSOB Con una modifica all articolo 120 del TUF, per le PMI viene elevata dal 2% al 5% la soglia delle partecipazioni rilevanti da comunicare alla Consob. BOND E CREDITO Introdotta la possibilità di finanziare le imprese per assicurazioni, fondi pensione, fondi di credito e società di cartolarizzazione. L intervento mira a ridurre il monopolio delle banche nella distribuzione di credito alle PMI. Eliminati alcuni vincoli fiscali per incentivare le PMI all emissione di obbligazioni e minibond. Abrogati gli articoli 2412 e 2413 del codice civile per favorire S.p.A. e S.r.l. che intendono emettere obbligazioni. Notizie Flash 7

Notizie Flash 8

Legal Decreto competitività: modifiche societarie Il decreto competitività reca alcune norme relative agli aspetti civilistici delle società, con particolari effetti sul capitale sociale, sul collegio sindacale e sulla redazione del bilancio. CAPITALE SOCIALE S.P.A. Ridotto il capitale minimo richiesto per la costituzione di una società per azioni, che passa da 120.000 a 50.000 euro. Contestualmente, attraverso una modifica all articolo 2477 c.c., viene abrogata la disposizione che impone alle S.r.l. con capitale sociale non inferiore a quello minimo stabilito per le S.p.A. di nominare un organo di controllo o un revisore unico. In tali casi, tuttavia, i collegi sindacali attualmente in corso non decadono, ma proseguono il proprio mandato fino alla naturale scadenza. VOTO MAGGIORATO Prevista la possibilità per le società in corso di quotazione e per quelle già quotate di prevedere azioni a voto maggiorato a beneficio degli azionisti di lungo periodo (possesso quote superiore a 24 mesi). La norma è finalizzata a evitare che il timore da parte dei soci di maggioranza di perdere il controllo societario rappresenti un freno all accesso delle PMI sul mercato dei capitali. AUMENTI DI CAPITALE Viene ridotta a 15 giorni la durata minima del periodo previsto per l esercizio del diritto di opzione negli aumenti di capitale, allineando la disciplina delle società non quotate a quella attualmente prevista per le quotate. Notizie Flash 9

Accounting & Audit Decreto competitività: estesa la platea degli IAS/IFRS Il D.L. n. 91/2014 rende immediatamente applicabili in via facoltativa i principi contabili internazionali IAS/IFRS a tutte le società, con la sola esclusione di quelle che hanno i requisiti per redigere il bilancio in forma abbreviata. Come noto la legge che ha recepito gli IAS (D. Lgs n. 38/2005) aveva previsto due categorie di soggetti. Una prima categoria riguardava i soggetti (già) obbligati alla applicazione dei detti principi contabili internazionali (sostanzialmente: le società quotate sui mercati regolamentati, le banche e gli intermediari finanziari e i gruppi di imprese di assicurazione). Una seconda categoria riguardava i soggetti ai quali viceversa era riconosciuta la facoltà di applicare volontariamente i medesimi principi internazionali, ma subordinatamente alla emissione di un apposito decreto interministeriale che ad oggi non è mai stato emanato. Il decreto Competitività interviene su questa categoria di soggetti (attraverso una modifica dell articolo 4, comma 6 del D. Lgs. n. 38/2005) eliminando la previsione del decreto interministeriale. Pertanto tutte le società, diverse da quelle che redigono il bilancio in forma abbreviata, potranno adottare su base volontaria i principi contabili internazionali senza dover più attendere l emanazione del decreto. La Relazione illustrativa al decreto Competitività spiega che la modifica è rivolta a semplificare l utilizzo dei principi contabili internazionali da parte di tutte le Società. In particolare la previsione di una immediata opzione all utilizzo dei principi IAS / IFRS favorisce il percorso di conoscibilità e visibilità internazionale delle Società che intendano o anche solo non escludano accedere al mercato dei capitali di rischio e il graduale adeguamento allo status di emittente quotato. La scelta per il passaggio volontario presenta, come ovvio, molteplici implicazioni di opportunità e di tecnica, non solo contabile, ma anche gestionale e tributaria. Notizie Flash 10

Human Resources & Labour Modelli 730/2014: novità sui rimborsi oltre 4.000 A seguito di alcuni provvedimenti principalmente ispirati alla semplificazione ed al contrasto di indebiti rimborsi d imposta, nel corso dell anno 2013 sono stati emanati alcuni provvedimenti che hanno introdotto rilevanti novità in materia di assistenza fiscale attraverso la presentazione del modello 730. In primis è stata allargata la platea dei potenziali soggetti abilitati alla presentazione del modello, includendovi anche coloro che nel periodo coincidente con le operazioni di conguaglio non hanno un sostituto d imposta: in presenza di rimborsi questi vengono erogati direttamente dall Agenzia delle entrate, mentre i conguagli a debito sono assolti dallo stesso contribuente. Anche l assistenza fiscale ordinaria presenta alcune novità: i rimborsi risultanti dal modello 730-4 superiori a 4.000 euro complessivi saranno effettuati direttamente dall Agenzia delle Entrate (e non più in busta paga dal datore di lavoro) qualora il risultato dell assistenza fiscale fosse determinato dalla presenza di detrazioni per familiari a carico o eccedenze d imposta relative all anno precedente. Il rimborso avrà luogo soltanto dopo le verifiche preventive da parte dell Agenzia. Ne consegue che i rimborsi che si attestano su valori non superiori a 4.000 euro continueranno ad essere erogati direttamente dal sostituto d imposta, e non saranno quindi soggetti a controlli preventivi anche in presenza di carichi familiari o eccedenze d imposta a credito risultanti dalla precedente dichiarazione. Si precisa in ultimo che qualora il contribuente abbia esercitato la facoltà di riservare una quota del credito in compensazione di altri debiti utilizzando il modello F24, e ciò comporti l automatica riduzione del credito sotto il limite sopra indicato, il risultato sarà liquidato direttamente dal sostituto d imposta (anche in questo caso non vi saranno quindi controlli preventivi). Notizie Flash 11

Rassegna di Giurisprudenza CONTROVERSIE TRA SOCIETÀ E SOCI BILANCIO DI ESERCIZIO - ARBITRATO Tribunale di Milano, sentenza n. 4759/2014 del 9 aprile 2014 La clausola di uno statuto di una S.r.l. che disponga che tutte le controversie, comprese quelle in ordine alla validità delle delibere assembleari, che dovessero sorgere in merito all applicazione, esecuzione e interpretazione dello statuto sociale, nonché in merito ai rapporti tra soci, nonché tra la società e i soci, si applica anche alle controversie tra società e soci aventi ad oggetto l impugnazione di delibere assembleari recanti approvazione del bilancio sociale. IVA ESENZIONE TRIANGOLAZIONI TRASPORTO MERCI ALL ESTERO Corte di Cassazione Sentenza n. 14405 del 25 giugno 2014 Ai fini della non imponibilità dell IVA nelle triangolazioni è irrilevante che il trasporto della merce non sia stato curato dal cedente: è necessario invece che la merce, sin dagli accordi contrattuali, sia destinata a clienti residenti fuori dal territorio nazionale. IVA RIDUZIONE BASE IMPONIBILE INADEMPIMENTO CONTRATTUALE Corte di Giustizia UE Sentenza n. C-337/13 del 15 maggio 2014 Sulla base delle disposizioni di cui all art. 90 della Direttiva n. 2006/112/CE, è legittima una norma nazionale che non preveda la riduzione della base imponibile dell IVA in caso di mancato pagamento (totale o parziale) del prezzo qualora venga applicata la deroga prevista al paragrafo 2 di detto articolo. Tuttavia, tale disposizione deve allora contemplare tutte le altre situazioni in cui, in forza del paragrafo 1 di detto articolo, successivamente alla conclusione di un operazione, una parte o la totalità del corrispettivo non viene percepita dal soggetto d imposta, cosa che spetta alla verifica giudice nazionale. Notizie Flash 12

Premio Le Tigri 2013: vince Immergas Immergas S.p.A società di Brescello (RE), leader in Italia nella progettazione e costruzione di caldaie a gas, fornitura di sistemi integrati e servizidi assistenza al cliente si è aggiudicata l edizione 2013 del premio Le Tigri, il riconoscimento giunto alla sua quinta edizione, pensato per tutte le PMI, società di capitali e gruppi non quotati, che hanno avuto la capacità di creare soluzioni strategiche in grado di garantire la crescita e il mantenimento di positivi indicatori economici e finanziari anche nel periodo della crisi economica. Il premio Le Tigri, promosso da RIA Grant Thornton S.p.A., è stato realizzato con il contributo di Banco Popolare, First Capital e Quaeryon, in collaborazione con Borsa Italiana, e con il supporto scientifico di ANDAF, Cerif e Fondazione CUOA. Le aziende finaliste sono state selezionate dalla Giuria presieduta dal professor Andrea Amaduzzi, docente di Economia Aziendale presso l Università degli Studi di MilanoBicocca tra le oltre 50 candidature di PMI pervenute nel corso di questi mesi. Va segnalato che tra le aziende candidate al Premio, il 68% circa proviene da imprese familiari con un fatturato compreso tra i 10 e i 50 milioni di euro, con a capo un imprenditore di seconda o terza generazione; a livello di attività, le Aziende candidate appartengono nel 26% dei casi al settore dei servizi e per il 74% al settore manifatturiero. Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono state le regioni più rappresentate. Manuale di fiscalità internazionale È uscita (ed è disponibile) la VI edizione del Manuale di fiscalità internazionale (IPSOA, 2014), che vede tra i curatori Alessandro Dragonetti, Partner Head of Tax di Bernoni Grant Thornton, e che annovera tra gli autori Paolo Besio, Gabriele Labombarda, e Mario Spera. Si tratta di un manuale completo e approfondito, che tiene conto in questa edizione delle importanti novità introdotte in materia. Per informazioni contattare la segreteria di Bernoni Grant Thornton (telefonicamente allo 02-783351 o all indirizzo info@bernoni.it.gt.com) Contacts redazione@it.gt.com www.bernoni-grantthornton.it www.ria-grantthornton.it Le notizie fornite nella presente comunicazione sono inviate a mero titolo informativo e non devono essere utilizzate per fini decisionali. I Professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd non si assumono alcuna responsabilità in merito ad eventuali decisioni o azioni intraprese a seguito della presente informativa, né si assumono alcuna responsabilità per aver fornito informazioni parziali. Registrazione del Tribunale di Milano n. 107 del 25/2/1984 Direttore Responsabile: Giulio Tedeschi Il presente numero è stato chiuso il 15 luglio 2014 ed è consultabile nel sito di Bernoni & Partners (www.bernonigrantthornton.it ), nella sezione newsletter, e nel sito di RIA Grant Thornton (www.ria-grantthornton.it). 2014 Grant Thornton Italy. All rights reserved. "Grant Thornton" refers to the brand under which the Grant Thornton member firms provide assurance, tax and advisory services to their clients and/or refers to one or more member firms, as the context requires. Grant Thornton Italy refers to Ria Grant Thornton SpA and Bernoni & Partners, who are respectively member firms of Grant Thornton International Ltd (GTIL), and their joint venture Grant Thornton Advisory Srl. GTIL and the member firms are not a worldwide partnership. GTIL and each member firm is a separate legal entity. Services are delivered by the member firms. GTIL does not provide services to clients. GTIL and its member firms are not agents of, and do not obligate, one another and are not liable for one another s acts or omissions. Notizie Flash 13