Roma, 9 dicembre 2004 Prot. n. 4461/DG DIREZIONE GENERALE istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione pubblica Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali e per loro tramite: - Alle Amministrazioni Statali - Agli Enti con Personale Iscritto alle Casse CPDEL, CPS, CPI - Alle Corti d'appello A tutte le Amministrazioni partecipanti alla sperimentazione in materia di denunce mensili Alla Struttura Segreteria Organi Collegiali Ai Dirigenti Generali Centrali e Compartimentali Ai Coordinatori delle Consulenze Professionali Oggetto: nota integrativa di aggiornamento della circolare 59 del 27 ottobre 2004 in materia di denunce mensili ex art. 44 DL. 269/2003 Sulla base dei primi esiti della sperimentazione sono state formulate alcune variazioni e integrazioni alla circolare in oggetto, che di seguito si riportano: Paragrafo 1 - Quadro normativo di riferimento e finalità della circolare Aggiungere i seguenti periodi: "Relativamente alle comunicazioni mensili dei piani di ammortamento delle prestazioni creditizie, pur essendo previsti nelle presenti istruzioni, fino a nuova comunicazione, si deve continuare a trasmettere il dato attraverso il tracciato TRS a suo tempo predisposto per i crediti cartolarizzati, inserendo anche le rate di rimborso dei crediti non cartolarizzati. 1
Al momento, pertanto, i dati in questione non dovranno essere comunicati attraverso i quadri F1, Z1 e Z2. Solo in una seconda fase potranno essere usate le procedure delle denunce mensili per tale adempimento". Paragrafo 2.3 - Documentazione che l'intermediario deve rilasciare al sostituto/dichiarante e prova della presentazione della denuncia "Si precisa che la copia della denuncia da conservare potrà essere anche su supporto elettronico". Paragrafo 2.6 -Termini della denuncia Dopo il primo periodo inserire il seguente: "Es.: per le retribuzioni corrisposte nel mese di giugno i dati devono pervenire entro la fine del mese di luglio e devono avere come periodo di riferimento il mese di giugno." Inserire i seguenti paragrafi: "2.7 Rettifica della denuncia Nel caso in cui l'ente si accorga, entro i termini di invio della denuncia, di aver comunicato dati errati è possibile inviare una successiva denuncia a rettifica, sempre entro la fine del mese, per i seguenti casi: - integrazione di denuncia per nominativi omessi - sostituzione di singole posizioni sempre di segno positivo - sostituzione dell'intera denuncia, con riferimento puntuale a tutti i nominativi indicati nella prima denuncia. Ne consegue che, per le singole posizioni sostituite, sarà considerata valida solo l'ultima denuncia. Si precisa, inoltre, che non è possibile annullare alcuna posizione. In tal caso si dovrà compilare il quadro V1 del mese successivo. Per le denunce non inviate entro il termine di cui al punto 2.7, i dati del quadro E0 dovranno pervenire con quadro V1, utilizzando la causale di variazione n. 2 (retribuzioni e periodi non denunciati per i quali sono stati già effettuati i versamenti). Ciò consentirà di distinguere la denuncia tardiva dalla denuncia ad altro titolo (es. corresponsione per lo stesso periodo lavorativo di compensi arretrati - causale 1)". Paragrafo 4.1 - Esposizione dei dati "Gli importi dei dati retributivi (imponibili) vanno indicati riportando due decimali dopo la virgola, con arrotondamento al secondo decimale (centesimo di euro)". Paragrafo 5.1 - Codice forma giuridica Sulla base delle richieste formulate da alcuni enti e dall'associazione di categoria delle case di software, è stata sostituita la tabella "codice forma giuridica" della circolare 59 con la seguente tabella, già usata dalle Amministrazioni per la compilazione del Mod. 770/S, aggiornata al 2004: TABELLA CODICI FORMA GIURIDICA Soggetti residenti 1. Società in accomandita per azioni 2. Società a responsabilità limitata 3. Società per azioni 2
4. Società cooperative e loro consorzi iscritti nei registri prefettizi e nello schedario della Cooperazione 5. Altre società cooperative 6. Mutue assicuratrici 7. Consorzi con personalità giuridica 8. Associazioni riconosciute 9. Fondazioni 10. Altri enti ed istituti con personalità giuridica 11. Consorzi senza personalità giuridica 12. Associazioni non riconosciute e comitati 13. Altre organizzazioni di persone o di beni senza personalità giuridica (escluse le comunioni) 14. Enti pubblici economici 15. Enti pubblici non economici 16. Casse mutue e fondi di previdenza, assistenza, pensioni o simili con o senza personalità giuridica 17. Opere pie e società di mutuo soccorso 18. Enti ospedalieri 19. Enti ed istituti di previdenza e di assistenza sociale 20. Aziende autonome di cura, soggiorno e turismo 21. Aziende regionali, provinciali, comunali e loro consorzi 22. Società, organizzazioni ed enti costituiti all'estero non altrimenti classificabili con sede dell'amministrazione ad oggetto principale in Italia 23. Società semplici ed equiparate ai sensi dell'art. 5, comma 3, lett. B), del TUIR 24. Società in nome collettivo ed equiparate ai sensi dell'art. 5, comma 3, lett. B), del TUIR 25. Società in accomandita semplice 26. Società di armamento 27. Associazione fra artisti e professionisti 28. Aziende coniugali 29. GEIE (Gruppi europei di interesse economico) 50. Società per azioni, aziende speciali e consorzi di cui agli artt. 31, 113, 114, 115 e 116 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) 51. Condomini 52. Depositi I.V.A. 53. Società sportive dilettantistiche costituite in società di capitali senza fine di lucro Soggetti non residenti 30. Società semplici, irregolari e di fatto 31. Società in nome collettivo 32. Società in accomandita semplice 33. Società di armamento 34. Associazioni fra professionisti 35. Società in accomandita per azioni 36. Società a responsabilità limitata 37. Società per azioni 38. Consorzi 39. Altri enti ed istituti 40. Associazioni riconosciute, non riconosciute e di fatto 41. Fondazioni 3
42. Opere pie e società di mutuo soccorso 43. Altre organizzazioni di persone e di beni IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA "Il riquadro deve essere compilato e sottoscritto dall intermediario che presenta la denuncia. L intermediario deve riportare: - il proprio codice fiscale; - la data (giorno, mese ed anno, di assunzione dell impegno a presentare la denuncia); - la firma. Deve essere barrata, inoltre, la prima casella se la denuncia è stata predisposta dall'amministrazione/ente dichiarante, oppure la seconda se la denuncia è stata predisposta da chi effettua l invio". Paragrafo 6 Regole generali "Dovrà essere compilato un nuovo quadro E0 anche in caso di cambiamento della percentuale di part-time e di orario ridotto per il personale scolastico". Cariche elettive comunali e provinciali (art. 86 della L. n. 267/2000 di modifica dell'art. 26 della L. 265/1999) " Per i dipendenti pubblici nominati amministratori locali elencati nell articolo 86 della L.18/08/2000 n. 267 T.U. delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, e collocati in aspettativa non retribuita dall ente datore di lavoro, l Amministrazione presso la quale il dipendente è chiamato a svolgere il mandato, procederà alla compilazione della denuncia, indicando il tipo impiego di riferimento dell'interessato e il tipo servizio cod. 4. (cfr. Informativa n.5 del 18/3/2003 della D.C.P. di Fine Servizio e Previdenza Complementare e Informativa n.22 del 23/6/2003 della D.C. Entrate)". Paragrafo 7 - campo 14 - Decorrenza giuridica Aggiungere all'inizio del testo:"solo per i dipendenti statali".. Paragrafo 8.1 campo 10 - Codice motivo cessazione "10. Codice motivo cessazione/sospensione Indicare la motivazione dell'eventuale cessazione o sospensione (il dipendente non lavora e non viene corrisposta retribuzione) dal servizio, ovvero dall'iscrizione da una o più casse obbligatorie per eventi diversi utilizzando i codici della seguente tabella: TABELLA CODICI CESSAZIONE/SOSPENSIONE" Inserire nella tabella il seguente codice: "32 Sospensione di periodo lavorativo utile 33 Carica elettiva art. 86 L. 267/2000 (T.U. Enti locali)" campo 11 - Tipo impiego 4
E' emersa la necessità di distinguere i contratti a tempo determinato dai contratti a tempo indeterminato. Pertanto si dovrà modificare la "TABELLA CODICI TIPO IMPIEGO" come di seguito indicato. Modificare la descrizione dei seguenti codici: "1 Contratto a tempo indeterminato (tempo pieno) 8 Part-time (contratto a tempo indeterminato)" Inserire nella tabella i seguenti codici "17 Contratto a tempo determinato (tempo pieno) 18 Part-time (contratto a tempo determinato)" campo 12 - Tipo servizio Modificare da 30 a 32 il codice del seguente tipo servizio: "32 Servizio ed aspettativa non retribuita per motivi sindacali fruita in misura parziale (art. 31, L. 300 del 1970) Inserire il seguente tipo servizio attribuendogli il codice 30, da utilizzare solo per denunce del quadro V1: "30 Servizio non utile". campo 13 - Tipo part-time "Si precisa che nei casi di part-time verticale si dovrà presentare la denuncia solo nei mesi in cui il dipendente riceve la retribuzione, con l'esatta indicazione della relativa percentuale di part-time". TABELLA CODICI TIPO PART-TIME Modificare la rappresentazione del part-time di tipo orizzontale: sostituire il codice "O" con il codice "P". campo 25 - Maggiorazione base pensionabile D.Lgs. 165/97 "Riguarda il personale militare e le forze della Polizia di Stato iscritto alla Cassa Trattamenti pensionistici dei dipendenti statali a cui si applica il regime di calcolo misto o contributivo. Deve essere indicato l importo corrispondente ai sei scatti stipendiali stabiliti dal D.Lgs. n. 165 del 1997, art. 4, calcolati sulla maggiorazione figurativa del 15% dello stipendio, come previsto dal comma 3 del suddetto art. 4. campo 35 - Imponibile TFS "Il campo va sempre valorizzato anche per il personale optante". campo 43 - Retribuzione teorica tabellare TFR Sostituire il periodo con il seguente: "Va indicata la retribuzione mensile standard ai fini del calcolo della prestazione, vale a dire la prestazione che spetterebbe al dipendente se lavorasse un mese intero, senza abbattimento all'80% e senza rateo 13^ mensilità, tenendo conto del tipo impiego" campo 59 - Orario settimanale ridotto personale scolastico 5
"L'orario deve essere espresso in unità di ore" Paragrafo 10.1 - Campi contenuti nel Quadro F1 Campo 3 - Tipologia del piano di ammortamento Aggiungere il periodo seguente: "I piani di ammortamento corrispondenti alle prestazioni creditizie, codice 14 Mutuo e codice 15 Prestito della relativa tabella codici tipo contributo, come precisato nell'ultimo capoverso del paragrafo 1, non devono essere comunicati nella denuncia mensile art. 44, ma, fino a nuova comunicazione, continueranno ad essere comunicati solo nel tracciato TRS". Paragrafo 11 - Quadro V1 Modificare la descrizione della causale 1 della "Tabella codici causali variazione", che integralmente si riporta: TABELLA CODICI CAUSALI VARIAZIONE 1 Variazione di dati già comunicati con precedenti denunce 2 Retribuzioni e periodi non denunciati per i quali sono stati già effettuati versamenti 3 Retribuzioni e periodi non denunciati per i quali non sono stati effettuati i relativi versamenti 4 Sostituzione retribuzioni posizione assicurativa per SPT del MEF Codice causale variazione n. 1 "Indicare la causale n. 1 in caso di comunicazioni riguardanti: a) retribuzioni relative a mesi precedenti pagate nel mese di riferimento b) arretrati contrattuali, tredicesima mensilità per iscritti cessati c) variazioni di tipo impiego e servizio e variazioni di periodi lavorativi, ecc. E' da tenere presente nella compilazione, che ogni variazione deve essere descritta su un periodo di riferimento mensile. Per arretrati contrattuali con decorrenze ed importi omogenei rispetto all'arco temporale da comunicare, è consentita la denuncia di un unico periodo superiore al mese, ferme restando le suddivisioni per tipo impiego e tipo servizio precedentemente denunciati e per ciascun anno solare. In altri termini, il periodo di riferimento non può mai eccedere un anno solare. Si precisa, inoltre, che relativamente alle variazioni di cui al punto c) devono essere compilati i soli campi oggetto di variazione, tenendo presente che nei campi contenenti importi, devono essere denunciate solo le differenze positive o negative". Causale variazione n. 2 "Rientrano in questa causale le denunce mensili non inviate nei termini, di cui al paragrafo 2.7 delle presenti istruzioni". Paragrafo 11.1 - Quadro V1 Inserire campo 12 - Tipo servizio "Per la compilazione di questo campo nel quadro V1, ad integrazione delle istruzioni indicate nel quadro E0, valgono le seguenti istruzioni: Per la variazione di un periodo lavorativo comunicato con precedente quadro E0, (causale variazione n. 1) in caso di tipi servizio con copertura figurativa a carico INPDAP, ovvero 6
per una sospensione del rapporto di lavoro, non utile ai fini delle prestazioni INPDAP, oltre agli altri dati obbligatori, si deve comunicare: - il periodo non lavorato - uno dei codici tipo servizio oggetto di copertura figurativa, o il tipo servizio codice "30 Servizio non utile" - la parte di retribuzione non utile e il contributo da recuperare, preceduti dal segno meno". Paragrafo 12.1 - Quadro Z1 campo 4 - Codice cassa (gestione assicurativa) "Vedi tabella codici casse del quadro E0" campo 6 - Codice aliquota "I dati espressi nel quadro E0 sono da intendere sempre con aliquota di competenza (codice 1). In presenza di quadro V1 il codice è desumibile dal campo 24 del quadro V1 stesso". TABELLA TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO Sostituire la descrizione del codice 1 con la seguente: "Contribuzione per dipendenti a tempo pieno o part-time per codici tipo impiego 1, 2, 5, 6, 8, 9, 10, 13, 14, 17, 18" Sostituire la descrizione del codice 8 con la seguente: "Contributo TFR su elementi Accordo quadro 29/7/99" Aggiungere il seguente codice: "32 Contributo su ulteriori elementi imponibili TFR" campo 7. Imponibile Aggiungere: "17, 18". campo 8. Contributo Aggiungere: "per tipo impiego 1,2,5,6,8,9,10,13,14, 17, 18" campo 10. Contributo Aggiungere: "per tipo impiego 3, 15" campo 12. Contributo Aggiungere: "per tipo impiego 4, 7, 16" Paragrafo 13.1 - Campi del Quadro Z2 Campo 3 - Tipologia del versamento TABELLA TIPOLOGIA DEL VERSAMENTO Aggiungere il seguente codice: "33 Restituzione contributi sospesi per eventi calamitosi" 7
Campo 6 - ABI/CAB In considerazione del fatto che il codice IBAN comprende i codici ABI/CAB e il n. di conto corrente, si sopprime il campo ABI/CAB. La numerazione dei campi è conseguentemente rideterminata, e pertanto, il campo 7 "riferimento del conto corrente" diventa il nuovo campo 6, e così tutti gli altri campi diminuiscono di un numero. Nuovo campo 6 - Riferimento del conto corrente "Nei casi in cui viene indicata la modalità di pagamento attraverso Banca (codice 3 della "tabella modalità di pagamento") si deve indicare il codice IBAN. Si trasmette in allegato il testo della circolare 59 del 27/10/2004, come modificata dalla presente nota. Le modifiche apportate rispetto alla versione iniziale sono evidenziate con sfondo grigio. IL DIRETTORE GENERALE (Dr. Luigi Marchione) f.to Luigi Marchione 8