CONSIGLIO GENERALE (1) ORDINE DEL GIORNO SU FORMAZIONE Il Consiglio Generale riunitosi a Torino in data 14 Luglio 2015, ha stabilito il seguente Ordine Del Giorno specifico per il settore della Formazione: In considerazione della recente conclusione innovativa del CCSL per le Aziende FCA e CNH Industrial, ed in vista del riordino contrattuale previsto da Finmeccanica entro l anno, impegna le proprie strutture ad uno sforzo straordinario sul programma di Formazione per i delegati che la Federazione Nazionale ha predisposto. Nelle giornate dall 8 all 11 Settembre ci sarà a Montesilvano (PE) una riunione seminariale di coloro i quali saranno poi i Diffusori sul territorio dell iniziativa di Formazione una volta superati i TEST previsti all interno del seminario. I Diffusori della Formazioni avranno l incarico di sviluppare a loro volta nei territori, il programma di Formazione che comprende 4 MODULI BASE (COMUNICAZIONE, GESTIONE DEL TEMPO, LEADERSHIP E DELEGA) più uno specifico sull Organizzazione del Posto di Lavoro (WCM). La Federazione Nazionale predisporrà nel corso dell estate un questionario per raccogliere i fabbisogni formativi alla base dell Organizzazione. Tale questionario dovrà essere distribuito e compilato a TUTTI I COMPONENTI DEI DIRETTIVI TERRITORIALI IN TUTTO IL PAESE e diverrà di fatto la BASE su cui realizzare eventi formativi aggiuntivi a quelli già predisposti. Inoltre il Consiglio Generale indica il periodo dell estate 2016 come utile per sviluppare un corso residenziale di 7-15 giorni nel quale fare confluire le migliori energie che emergeranno nel percorso formativo sopradetto al fine di far crescere una nuova leva di dirigenti FISMIC per il prossimo futuro. E quindi fondamentale che tutta l Organizzazione dia priorità al Programma di Formazione ed in questo è centrale il ruolo dei Diffusori Territoriali, che sotto la guida e l aiuto di un gruppo centrale formato da 3 persone, avranno il compito di seguire l attività in aula, ma soprattutto quella di Training e di Coaching di tutte le RSA, RSU che verranno coinvolti nel processo di Formazione. Il Consiglio Generale impegna quindi tutte le strutture territoriali FISMIC ad investire risorse nell attività di Formazione e di collaborare affinché l attività dei Diffusori di Formazione non subisca ostacoli.
CONSIGLIO GENERALE (2) ORDINE DEL GIORNO EBI E FISMICFORM Il Consiglio Generale riunitosi a Torino in data 14 Luglio 2015, ha stabilito il seguente Ordine Del Giorno specifico riguardante EBI e FISMICFORM: Il Consiglio Generale prende atto positivamente del lavoro fin qui svolto dalla Società FISMICFORM che si occupa della Formazione Professionale ed in particolare di quella derivante dall Accordo Stato- Regioni sulla Sicurezza sul Lavoro. Fino ad ora sono stati rilasciati dalla FISMIC decine di migliaia di attestati che certificano il percorso formativo e che danno la possibilità a migliaia di lavoratori di operare in sicurezza ed in applicazione delle leggi vigenti. Abbiamo anche firmato fino ad adesso un Contratto Nazionale della Metalmeccanica per le PMI; un Contratto Nazionale per i lavoratori Edili ed un Contratto Nazionale per i Comunicatori D Impresa (Segnaletica Stradale). Da tali contratti è sorti un Ente Bilaterale denominato EBI che ha sede in Via Delle Case Rosse (RM) e di cui la FISMIC si onora di avere la Presidenza; l EBI è in grado di fornire Formazione Professionale gratuita ai lavoratori associati e sta predisponendo per gli associati un piano di assistenza integrativa ed anche uno per la previdenza integrativa. Purtroppo ad oggi l EBI pur avendo dal mese di Dicembre l autorizzazione INPS ad operare con relativo codice, non è ancora decollato come era nelle aspettative. Pertanto il Consiglio Generale impegna tutte le strutture territoriali ad operarsi affinché cresca l adesione all Ente Bilaterale. Tutte le informazioni in merito possono essere richieste a Valeria Di Maulo (valeria@fismic.it) e Giulia Batani (giuliabatani@fismic.it) presso la Sede Nazionale di Roma (Via delle Case Rosse,23).
DOCUMENTO CONCLUSIVO CONSIGLIO GENERALE Torino, 14 Luglio 2015 A seguito della recente firma conclusiva del CCSL FCA e CNH Industrial è avvenuta la convocazione straordinaria del Consiglio Generale che si è riunito in data 14 Luglio 2015, a Torino. Pertanto il Consiglio Generale approva: il CCSL per le Aziende FCA e CNH Industrial, firmato in data 07 Luglio 2015. Tale CCSL è stato approvato per suoi contenuti innovativi per il settore riguardante la Retribuzione e quello riguardante il nuovo Sistema di Relazioni Sindacali. Viene accettato il nuovo sistema retributivo che si estenderà a tutto il quadriennio 2015-2018, legato ad obiettivi di efficienza, qualità e redditività; mantenendo una linea rivoluzionaria ed innovativa, questo permetterà ai lavoratori un risultato molto più alto rispetto alla contrattazione tradizionale. Il sistema di relazioni sindacali sarà finalmente basato sul principio di maggioranza, a cui tutte le RSA dovranno attenersi, tramite il Consiglio di Fabbrica e relativa verbalizzazione di ciascun incontro. Il Consiglio di Fabbrica diviene quindi l organo sindacale all interno dell unità produttiva titolato a discutere e verificare con la Direzione Aziendale le norme contrattuali. Di conseguenza il Consiglio Generale impegna: tutte le RSA a votare a FAVORE del CCSL, nelle giornate previste del 23-24 Luglio quando il CCSL verrà messo in votazione. Il conclusione il Consiglio Generale dà mandato: alla Segreteria Nazionale di predisporre la piattaforma per il rinnovo contrattuale di Federmeccanica, entro il 30 Settembre dell anno corrente.
CONSIGLIO GENERALE - (3) ORDINE DEL GIORNO SPECIFICO SU ELEZIONI E SINDACATO Il Consiglio Generale riunitosi a Torino in data 14 Luglio 2015, sostiene: Per quanto attiene le elezioni RSA concluse e quelle RLS tutt'ora in corso di svolgimento, la FISMIC sottolinea l'importante successo avuto nelle elezioni delle RSA, con una crescita percentuale di 6 punti, tale che le dà una forza di consensi elettorali paragonabile a quella delle grandi organizzazioni confederali firmatarie. Tale risultato la Fismic non lo aveva mai raggiunto a livello nazionale ed è ancora più significativo perché accompagnato dalla prima posizione ottenuta in alcuni grandi stabilimenti ed in alcune società come la Sirio e nel territorio piemontese che tuttora resta quello numericamente più importante nel paese. Diverso giudizio va dato alle elezioni delle RLS nelle quali, salvo l'importante risultato di Pomigliano, le OO.SS. firmatarie e la Fismic con esse, non hanno dato il giusto peso politico che andava dato a tale competizione e di conseguenza è venuto a mancare il peso di una campagna elettorale attiva, che pure aveva tutte le possibilità di riuscita, vista la contemporanea conclusione del CCSL e la ripresa occupazionale esistente in tutti gli stabilimenti del gruppo in Italia. C'è stato scarso impegno e tutti hanno lasciato alla Fiom campo libero per poter raccontare le proprie bugie come se fossero verità. Nonostante tutto si può affermare che le OO.SS. firmatarie che attraverso il loro senso di responsabilità hanno permesso l'attuale ripresa occupazionale e dell'azienda sui mercati, stanno totalizzando circa il 75% del consenso totale nel loro insieme e che quindi la Fiom rappresenta il 25% di minoranza, tra l'altro inutile, perché non essendo firmataria del contratto, tale 25% non avrà nessun riscontro positivo per i lavoratori. Per quanto attiene invece i rapporti con le altre OO.SS., la Fismic ha il merito di aver aperto il dibattito nel paese sul cosiddetto sindacato unico, a più riprese rilanciato dai mass-media, sindacati e governo. Detto questo cogliamo l occasione, però, per precisare quanto segue: - la Fismic è un organizzazione in crescita nel paese e non intende dar vita a nessun processo di fusione per incorporazione in altri sindacati, ovvero la Fismic resterà autonoma e non entrerà mai in Cisl o altri sindacati; - Abbiamo migliorato in questa fase il rapporto con Fali e con Aqcf, cui riteniamo che tale polo di aggregazione di forze sindacali autonome rappresenti una novità assoluta nel panorama sindacale italiano, cosa di cui c era bisogno, e dalla quale non si può prescindere qualsiasi tipo di alleanza si voglia costruire il sindacato dell'industria.
- Abbiamo proposto comunque sulla scorta di innovazioni introdotta dal CCSL (retr. Consiglio di fabbrica) anche alla Fim e alla Uilm, di aprire una discussione finalizzata a trovare una forma innovativa di aggregazione anche federativa che potesse essere insieme il meglio del sindacalismo italiano. Abbiamo ricevuto finora risposte deludenti, specialmente a primo impatto dalla Uilm, mentre la Fim, presa da delirio di onnipotenza, dietro una facciata diplomatica, pensa di potersi mangiare il prezioso boccone costituito dalla Fismic, che ha un patrimonio di oltre 60anni di storia ed una solidità organizzativa invidiabile. - Nonostante queste risposte deludenti e di breve respiro, la fismic insisterà a migliorare l alleanza gia esistente tra Fali e Aqcf, ma anche di proporre a Fim e Uilm un tavolo comune di discussione. - Riteniamo che la prossima tornata contrattuale in Federmeccanica possa essere l'occasione giusta affinché tale discussione si avvii in modo serio leale e non strumentale. Infatti l'avvicinarsi della scadenza contrattuale in Federmeccanica renderà ancora più acute le differenze tra il sindacato partecipativo da una parte e la Fiom dall'altra. - Infatti, mentre la Fiom cercherà di sfruttare l'occasione contrattuale per avviare una campagna politica contro le politiche del governo Renzi, le OO.SS. partecipative dovranno per forza di cose cercare di realizzare un buon contratto per i lavoratori. Essendo la Fismic determinata, crediamo che l occasione sia quella giusta per separare definitivamente i destini del sindacato conflittuale da quello partecipativo.