STRATEGIA RELAX2 STEP2

STRATEGIA RELAX2 STEP2

PROGETTO RELAX2 STEP2: Eccoci nel secondo step, questo è secondo noi il pezzo forte del progetto. Quello su cui riponiamo maggiori aspettative, e anche quello che abbiam reputato, in base alla nostra conoscenza ed esperienza, essere un investimento ad altissima rendita, da fare assolutamente. Quando sarà il momento di riscuotere il successo di quel che vi diremo in questo Step2, ricordatevi di questi momenti, in cui un gruppo di trader parlava di quel che sarebbe potuto accadere. Partiamo dall inizio. LA FAVOLA BITCOIN: Ti presentiamo una persona: Tre anni fa, Erik Finman, adolescente americano dello stato rurale dell'idaho, non ha più voluto saperne della scuola: ha chiesto ai suoi genitori di ritirarlo dall'istituto e di permettergli di studiare in casa perché quel tipo di educazione "non faceva per lui". Una storia come tante, fin qui, se non fosse che Erik ha alzato la posta in gioco: se fosse diventato milionario entro i 18 anni, mamma e papà - entrambi PhD in fisica e ingegneria elettrica alla Stanford University - non lo avrebbero costretto a iscriversi all'università. A tre anni da quel patto, Erik ha vinto la sua scommessa. Come? Investendo in bitcoin - la moneta virtuale - e sviluppando uno spirito imprenditoriale. Ma partiamo dall'inizio.

"Và a lavorare in un Mc Donald's" A 12 anni, Erik riceve 1.000 dollari in regalo da sua nonna. Su consiglio del fratello maggiore, Scott, decide di investirli in Bitcoin. Poi continua con la sua vita. Le giornate trascorrono tra noia e frustrazione: il ragazzo non riesce a emergere a scuola e non si sente motivato. I suoi due fratelli maggiori, Scott e Ross, si sono fatti strada nei settori dell'hi-tech e dell'ingegneria, dopo un PhD al Mit, e a casa Erik si considera quasi la 'pecora nera' di una famiglia di menti brillanti che lui stesso definisce "la versione Elon Musk dei Kardashian". Ma il punto di maggior frustrazione lo raggiunge quando un professore gli consiglia caldamente di "abbandonare gli studi e andare a lavorare da Mc Donald's" perché tanto nella vita "non avrebbe mai ottenuto nulla di buono". I suoi genitori decidono così di ritirarlo dalla scuola e a dare il via a un percorso di insegnamento a casa. Il bitcoin inizia a dare i suoi frutti Nel 2013, Erik raccoglie i primi frutti del suo investimento. Il bitcoin è valutato 1.200 dollari a 'pezzo'. E, due anni dopo, quei mille dollari iniziali valgono 100mila dollari. Che farne? Il giovane Finman non ha dubbi e con una parte di quel denaro, all'inizio del 2014, crea Botangle: una piattaforma online che aiuta gli studenti frustrati come Erik a trovare un insegnante attraverso una video-chat. A 15 anni, Erik si trasferisce a San Francisco. Da li il passo per la Silicon Valley è breve. Lo stesso anno arriva anche la consacrazione dalla rivista Time: Erik Finman è tra i teen-agers più influenti. Da 100mila a 1 milione di dollari Nel gennaio del 2015 trova un investitore che per Botangle gli offre 100mila dollari o 300 bitcoin, che all'epoca era crollato a 200 dollari a moneta. Erik sceglie i bitcoin e oggi vanta un patrimonio di 403 bitcoin, il cui valore ammonta a 1,09 milioni di dollari. Da allora cura i suoi investimenti e quelli della sua famiglia, e lavora ad alcuni progetti importanti, come quello del lancio di un razzo in collaborazione con la Nasa pensato per attrarre e reclutare studenti. Che bella storia vero? Il bello è che come lui, ci sono stati tantissimi Erik sparsi per il mondo, che quando nemmeno facendoci troppo caso, avevano convertito parte dei loro soldi in Bitcoin, anche cifre irrisorie, per poi accorgersi 2-3-4 anni dopo che quel piccolo insignificante investimento, del quale si erano quasi dimenticati, valeva migliaia o milioni di Euro. Oggi il Bitcoin vale 11.800 Il fatto è che non è difficile capire il perché. Te lo spiego con i numeri: ANNO Valore di 1 BTC Investito Ad oggi avresti 2009 0.0005 100 2 miliardi 360 milioni 2010 0.25 100 4.720.000,00 2011 5.00 100 236.000,00 2012 13.00 100 90.769,00 Avete visto quanti soldi sono stati generati in poco più di 5-6 anni, con soli 100? e se potessimo prendere una macchina del tempo e tornare indietro nel 2009, ed anziché investire 100 ne avessimo investiti 1.000 cosa avremmo ottenuto? Te lo dico io: 23 MILIARDI E MEZZO DI EURO

Fermati un attimo a pensare, e riflettere, come abbiamo fatto noi. Esistono persone che si sono arricchite in questo modo, e se ci pensiamo, a quelle cifre, non sapremmo veramente come comportarci e cosa farne, sono esageratamente troppi!!! saremmo tra le persone più ricche del mondo!!! Sarebbe bastato solo crederci, investirci una piccola somma, di quelle che potevamo anche permetterci di buttare, ed aspettare. Ma prima di crederci, DOVEVAMO CONOSCERLE. Nel 2009-2010 le persone che si erano interessate avevano conosciuto Bitcoin e l avevano valutato con un alto potenziale, credendo nel progetto della valuta digitale, investendo in esso. Molti di noi nel 2009 non sapeva nemmeno cos era una valuta. La conoscenza è tutto: Adesso entriamo in gioco noi. Dopo Bitcoin, sono nate centinaia di valute digitali, chi più chi meno somigliante a Bitcoin, ognuno con una sua peculiarità e utilità. Inutile dire che nessuno ha più riscosso il successo di Bitcoin né è mai più riuscito a toccare i prezzi folli di Bitcoin, eppure molte di queste valute valgono comunque tanti soldi. Guardate la classifica delle valute digitali più scambiate nel mondo (foto di repertorio): Notate i prezzi di ognuna, tra le prime 12 valute più scambiate ben 9 hanno un prezzo che oscilla da 10 a 310 (oltre Bitcoin a 3725 ). Tenete conto che tutte sono partite dal valore ZERO e che con gli anni, con la crescita del settore e le innovazioni tecnologiche, hanno acquistato valore. Una volta guardato questa classifica però vi salterà subito all occhio le altre valute che costano meno di 1 e che sono rispettivamente al 3-7 -9 posto tra le valute più commercializzate. Adesso ti diremo su quale è ricaduta la nostra attenzione e per quale motivo.

I Ripple (XRP) sono la terza valuta digitale più acquistata e commercializzata del mondo, è attualmente quotata, mentre scrivevamo queste pagine, a 0,20 ed è la più capitalizzata dopo Bitcoin ed Ethereum. Ripple è un sistema di trasferimento di fondi in tempo reale (RTGS), uno scambio valute e di spedizioni di denaro fornito dall'omonima società Ripple. Ripple viene anche chiamato per esteso: Ripple Transaction Protocol, in sigla: RTXP (traducibile in italiano come: Protocollo di transizione Ripple ) o semplicemente Protocollo Ripple. È stato messo in piedi come un protocollo internet open source distribuito, su di un libro mastro guidato dal consenso e su una valuta digitale chiamata Ripple col simbolo XRP. Rilasciato nel 2012 con lo scopo di rendere possibili transazioni finanziarie gratuitamente e a livello globale di qualsiasi grandezza senza chargeback (contestazioni da parte dei titolari di una carta di credito). Supporta "token" che rappresenta una valuta tradizionale (fiat), criptovalute, prodotti o qualsiasi altra unità di valore. Ripple è realizzato attorno ad una base di dati pubblica e condivise che usa un processo consensuale per pagamenti in un processo distribuito. La rete è decentralizzata e può operare senza l'azienda Ripple. Tra i "validators" ci sono compagnie, internet service providers, e il Massachusetts Institute of Technology.

Viene usata da società come: UniCredit, UBS e Santander, Ripple sta iniziando ad esser usata da banche e reti di pagamento come infrastruttura tecnologica, American Banker spiega che "dal punto di vista delle banche, libri mastri distribuiti come il sistema di Ripple hanno maggiori vantaggi rispetto cryptovalute come bitcoin," incluse prezzo e sicurezza. Questa era un po la definizione generale, leggiamo adesso cosa sta facendo questa azienda e perché è così importante: Il modo più semplice per informarsi è attraverso il sito web di Ripple stessa. La prima cosa che salta agli occhi è: Ripple works with banks to transform how they send money around the world Quindi Ripple non è, come Bitcoin, una rete aperta dove tutti con il loro PC possono spedire e ricevere moneta, validare le transazioni e teoricamente generare nuovi bitcoin. Ripple ha come utente finale principale le banche e si definisce Global Settlement Network quindi si pone come un alternativa moderna e sicuramente più efficiente a due altri capisaldi del mondo dei pagamenti: le clearing house e il consorzio Swift. Le prime sono delle banche di banche che si fanno carico di assicurare che tutte le transazioni del circuito interbancario siano effettivamente cleared cioè che alla fine della giornata ogni banca abbia ciò che gli spetta dopo che milioni o miliardi di micropagamenti fra banche diverse (pensiamo ai clienti che pagano con i POS, ai bonifici fra banche diverse etc.) vengono disposti da ogni parte del mondo. Swift invece è un consorzio interbancario che gestisce il protocollo di comunicazione elettronico che consente appunto di disporre dei pagamenti fra una banca A ed una banca B. Un protocollo vecchio, forse, che ora deve fare i conti con Ripple. A key benchmark that we aim to achieve is to become more decentralized than Bitcoin, which at the time of writing is 51% controlled by just five mining pools. This means the largest five pools working together could achieve a 51% attack and reverse transactions (double spend) at will. For Ethereum, this number is even lower: only three pools are needed for a takeover. Ripple non nasce decentralizzata by design come Bitcoin, ma secondo i loro fondatori c è una roadmap per rendere Ripple la più decentralizzata fra le reti di scambio valore. Fondamentalmente possiamo interpretarla così: i Ripple saranno il coin che più di ogni altro sarà utile alle banche per rendere efficenti, sicure e veloci le transazioni del futuro. E QUESTO E IL MOMENTO DI ACQUISTARE DEI RIPPLE Osservate qui sotto gli andamenti annuali di prezzo delle prime 2 crypto (Bitcoin e Ethereum) e confrontatelo con Ripple, notate delle somiglianze? Guardatele attentamente.

Dopo aver visto i grafici di Bitcoin ed Ethereum guardate quello di Ripple: Notate qualcosa di somigliante? Ognuna resta per molto tempo all interno di un range per poi esplodere al rialzo. Con Bitcoin è avvenuto 2 volte, una volta ha raggiunto i 1000 dollari, la seconda volta i 4800. Ethereum è esplosa poco tempo fa e per la prima volta passando dagli 0 ai 400 dollari in pochi mesi. Ripple invece sta accennando solo ora a staccarsi dallo zero, vale ancora pochissimi centesimi ed è la crypto che più di ogni altro ha prospettive di crescite milionarie. Dico bene, milionarie. Ipotizziamo di investire 2000 in ripple, riceviamo circa 12.500 ripple. Questi 12.500 ripple con molta probabilità fra 2-3 anni toccheranno quote di molto superiori, restiamo bassi, restiamo sui 50. I Nostri 2.000 sono diventati 625.000,00 (625 mila euro). Interessante vero? Sfruttiamo adesso il momento perché poi potrebbe essere troppo tardi. Adesso vi spieghiamo come acquistarli e dove. Andate sul sito www.kraken.com e create un nuovo account. Inserite mail, nome utente di fantasia e password.

Una volta creato un account dovrete verificarlo inviando i vostri documenti (ID e prova di residenza) cliccate in alto su GET VERIFIED ed in fondo alla pagina allegate i documenti richiesti: Una volta che attendete di essere verificati, dovrete depositare Euro sulla piattaforma per poi andare ad acquistare i nostri Ripple. Andate su FUNDING e cliccate l icona EURO e bonifico SEPA.

Vi basterà compilare i dati di IBAN e CAUSALE ed inviare i vostri Euro nel Wallet Kraken. Potete anche scegliere di inviare altre valute o altre monete digitali su Kraken. Una volta accreditati gli Euro, dovrete acquistare i Ripple. Quindi andiamo su Trade. Guardate lo scrren:

Assicuriamoci di inserire nel menù a tendina il cambio XRP/EUR, poi clicchiamo su TRADE, NEW ORDER, BUY, inseriamo il numero dei ripple che desideriamo acquistare, cliccare su MARKET e ci visualizzerà in automatico il valore in Euro. Assicuriamoci di avere saldo sufficiente oppure diminuiamo il numero dei Ripple richiesti. Possiamo eventualmente impostare un ordine pendente stabilendo noi il prezzo di acquisto, quindi cliccando su LIMIT. Che voi abbiate scelto la prima o la seconda opzione, al termine, cliccate su BUY XRP with EUR. Al termine, avrete nella vostra homepage di riepilogo, il vostro portafoglio con i Ripple acquistati: Da quando abbiamo acquistato Ripple, ad oggi, il prezzo è passato da 0.16 a 0.23 in pochissimi giorni, aumentando il valore dei nostri 1.000 a 1.451 senza nemmeno accorgercene. I Ripple sono destinati a crescere ancora ulteriormente, e di molto. Non dire che non te l avevamo detto. Quando tra 2-3 anni il prezzo dei Ripple sarà anche di soli 100 hai idea di quanto avrai guadagnato? Fai questo calcolo (importo che vuoi investire) diviso (il prezzo dei ripple di oggi) = risultato * 100 Ipotizziamo: 1.000 / 0.23 = 4347 * 100 = 434.700 Quando salderai il mutuo, cambierai la macchina e ti farai una bella vacanza, pensa a noi..

PROTEGGIAMO LE NOSTRE CRYPTO CON DEI PORTAFOGLI OFFLINE: Possiamo considerare le crypto valute non ufficiali e che possiamo scambiare/acquistare in altrettante banche non ufficiali. Ma se queste banche come Kraken, GateHub, CoinBase, ecc non sono ufficiali come facciamo a dormire sonni sereni? Come facciamo ad essere certi di aver lasciato i nostri soldi in posti sicuri? Notizia del 20 luglio 2017 L ennesimo furto di cripto-valuta prende di mira gli utenti che utilizzano Ethereum, una delle monete digitali in maggiore crescita nelle ultime settimane. Questa volta, però, i pirati informatici non hanno bucato i sistemi informatici di una piattaforma o il database di un sito, ma sfruttato una vulnerabilità nel client Parity 1.5. Bilancio della rapina: 30 milioni di dollari in Ethereum, che i pirati informatici hanno dirottato su un loro wallet. La notizia fa scalpore per due motivi. Il primo è che il client in questione è stato rilasciato solo lo scorso gennaio e non si tratta quindi di un software vecchio od obsoleto. Anzi: Parity è la società gestita dal creatore di Ethereum Gavin Wood. Parity ha immediatamente comunicato il problema ai suoi utenti, ma l attacco dei pirati è stato decisamente fulmineo. Il secondo motivo è che l attacco ha preso di mira proprio i wallet che dovrebbero offrire un maggior livello di sicurezza. Si tratta dei cosiddetti Multi-sig wallet, cioè dei portafogli che sono gestiti da più account e che possono essere paragonati a un conto corrente che richiede le firme congiunte dei titolari per qualsiasi movimento. Nel caso dei Multi-sig wallet, in realtà, è richiesta semplicemente che le operazioni siano autorizzate dalla maggioranza dei titolari, per esempio 3 su 4, un metodo che molti utenti utilizzano per avere un maggior controllo e limitare il rischio (sigh) che qualcuno metta le mani sul loro wallet usando una sorta di sistema di autenticazione multifattore. Nella maggior parte dei casi, infatti, gli account titolari del Multi-sig wallet sono registrati dalla stessa persona, che li controlla però da dispositivi diversi, per esempio uno smartphone e un computer. In questo modo un eventuale pirata informatico, per accedere al wallet, dovrebbe riuscire a compromettere tutti e due i dispositivi. Peccato che nel caso di Parity l uso di client Multi-sig abbia portato esattamente al risultato opposto. E le cose sarebbero anche potute andare peggio. A mitigare il danno è stato infatti il provvidenziale intervento di un gruppo di ricercatori ed esperti di sicurezza che in un post su Reddit si sono presentati come The White Hat Group. Il gruppo, una volta scoperta la falla, ha provveduto a sfruttarla per svuotare i conti degli account vulnerabili e trasferirli su un loro wallet prima che lo facessero i pirati. Risultato: ora sul wallet del White Hat Group ci sono 70 milioni di dollari in Ethereum che gli hacker intendono restituire ai legittimi proprietari.

Certo che visualizzare un conto simile sul proprio wallet, anche sapendo che è solo una situazione temporanea, deve fare un certo effetto Parity ha annunciato che i suoi sviluppatori stanno lavorando a un aggiornamento che permetterà di correggere la vulnerabilità e The White Hat Group si occuperà di creare i Multi-sig account per restituire i soldi agli utenti che sono riusciti a mettere in sicurezza. Notizia del 26 maggio 2016 Rubati 2 milioni in bitcoin su Gatecoin, ricompensa del 25% del wallet a chi li scova Altro colpo degli hacker: rubano 2 milioni in bitcoin che è il secondo furto più alto di sempre. L'azienda offre una ricompensa per trovarli tra il 9 e il 13 maggio (come riporta Forbes) hacker hanno avuto accesso agli hot wallets, portafogli virtuali connessi alla Rete, del portale online di acquisto e scambio di cripto valute di Hong Kong, Gatecoin sottraendo 250 bitcoin e 185mila ether (la moneta virtuale rivale dei bitcoin). In totale due milioni di dollari che rappresentano il 15% degli asset depositati sulla piattaforma. Il secondo furto più alto della storia di bitcoin Sono in corso oggi le indagini e poco è stato svelato a oggi. In un intervento, riportato da Forbes, il Ceo Aurélien Menant spiega che non ci sono ancora novità, mentre l azienda è alla ricerca di nuove soluzioni per garantire la sicurezza dei suoi utenti. Come anticipato, le cripto valute sono state sottratte dagli hot wallets che a differenza del cold storage (i depositi di bitcoin offline) sono esposti direttamente agli attacchi provenienti dalla Rete. Intanto, Gatecoin si sta muovendo per rimborsare gli utenti rapinati. Sempre Forbes svela che il Ceo spera di raccogliere fondi tra i 4 e i 5 milioni di dollari, per recuperare le perdite e investire in nuovi sistemi di sicurezza. Il ceo offre anche una ricompensa Menant offrirà anche una ricompensa: chi riporterà i bitcoin e gli ether rubati vedrà aumentare il valore del suo deposito del 25% e potrà scambiare a vita cripto moneta sulla piattaforma senza alcun costo di commissione. Il Ceo le prova proprio tutte per salvare la sua creatura, nata dopo una lunga esperienza nel mondo bancario. Menant ha lavorato come intermediario bancario per Societe Generale, J.P. Morgan e BNP Paribas. Oltre a essere il creatore di Gatecoin, oggi è uno dei fondatori di Bitcoin Association of Hong Kong, laboratorio di studio e di promozione dei bitcoin e della blockchain. Quante volte sono stati rubati bitcoin finora: Prima è stato il turno di ShapeShift, portale di scambio bitcoin che ha subito un furto del valore di 230mila dollari. In questo caso il responsabile è un dipendente che è stato trovato con le mani nella marmellata, aveva rubato 315 bitcoin, per un valore di 130mila dollari. Una volta scoperto e licenziato, avrebbe poi venduto delle informazioni segrete a un hacker, che a sua volta è riuscito a sottrarre altri 100mila dollari all azienda. Più grosso il furto a BTER: 7,170 bitcoin rubati per un valore di 1,75 milioni di dollari. Ma il record appartiene a una piattaforma europea, la Bitstamp che ha visto scomparire ben 19mila bitcoin per un valore di 5 milioni. Questa volta gli hacker avrebbero avuto accesso al sistema attraverso un malware che un dipendente dell azienda avrebbe scaricato via email.

Cosa state pensando? Insomma non c è molto da star tranquilli. Adesso probabilmente non abbiamo grandi cifre sul nostro Wallet. I nostri Ripple o le nostre quantità non valgono tantissimo, ma se un giorno dovessero valere centinaia di migliaia di Euro? E se ce le rubassero? Non ce la potremmo prendere con nessuno. Cosa ci hanno rubato? Dati digitali. Chi ce li ha rubati? Non si scoprono mai. A chi ci rivolgiamo? Al Carabiniere sotto casa? Insomma. Persi. Ecco che qui entrano in gioco i Wallet OFF-LINE ovvero FUORI da internet e da tutti i suoi rischi. LEDGER NANO S: Clicca qui per visionare e acquistare il prodotto http://amzn.to/2zvixqd E un piccolo HardWare, grande quanto una chiavetta USB, dotata della tecnologia necessaria per trasferire al suo interno tutte le crypto che disponiamo nei vari portafogli online. Una volta acquistato da Amazon dovrete attivarlo e configurarlo. Andate su start.ledgerwallet.com e vi si aprirà questa pagina:

Selezioniamo il nostro dispositivo e clicchiamo sulle varie caselline per vedere le funzioni. Ci spiega come configurarlo e come creare al suo interno dei wallet per diverse Crypto. Scaricare l applicazione RIPPLE, e tutte le altre cripto che eventualmente vi interesserà conservare nel Ledger Nano, ed installarle nel dispositivo. Una volta installato avrete delle icone sul PC che apriranno il vostro portafoglio Ripple, che si attiverà una volta collegato il vostro Ledger Nano.

Una volta collegato visualizzerete il vostro saldo XRP, e il vostro indirizzo dove inviare e vostri XRP. Andrete quindi di nuovo su Kraken.com, alla Tab FUNDING, selezionate WITHDRAW e dall elenco selezionate RIPPLE. Poi inserite in ADDRESS l indirizzo del vostro Ledger e in AMOUNT l importo dei Ripple che volete trasferire. Fate ATTENZIONE che ad ogni operazione ci saranno delle fee (commissioni) che verranno decurtate, e che NON è possibile svuotare completamente un wallet perché, per disposizioni da Ripple stessa, ogni wallet non può scendere sotto i 20 XRP. Quindi potremmo trasferire tutto il

nostro saldo tranne i 20 XRP base. Questo vale sia quando li incasseremo, sia quando li preleveremo, sia quando li trasferiremo. Idem accadrà successivamente sul nostro Ledger Nano S, non potrà scendere sotto i 20 XRP una volta che decideremo di svuotarlo ed incassare. DOMANDE FREQUENTI: Abbiamo messo OFFLINE i nostri XRP e/o tutte le altre crypto che ci interessano, quindi siamo protetti da attacchi hacker verso i Wallet online e dai furti di account. Ma se perdessimo il nostro Ledger Nano S? se si rompesse? Se ce lo rubassero? Se smettesse di funzionare? C è una soluzione a tutto! All interno della confezione troverete, oltre al manuale d uso, anche una scheda con 25 caselline vuote, perché una volta avviato il vostro dispositivo, vi comunicherà a display quale parola corrisponde a ognuna di quelle caselline. Voi non dovete far altro che segnarvi queste parole sulla scheda (e in qualsiasi altro luogo riterrete opportuno) e custodirlo separatamente dal dispositivo, come fosse il PIN del vostro bancomat. Nessuno conserva insieme PIN e BANCOMAT altrimenti sarebbe veramente da stupidi. L unico modo di accedere al vostro dispositivo (in caso di furto) è quello di avere queste combinazioni di parole, per potervi accedere. Se il dispositivo smettesse di funzionare, vi basterà acquistarne uno nuovo, ed inserire il vostro pin e le vostre combinazioni di parole, per ripristinare e tornare in possesso completo dei vostri XRP. Semplice e sicuro.

AGGIORNAMENTO NOVEMBRE 2017: In pochi mesi molte cose sono successe, il BitCoin è schizzato a valori prossimi ai 7.000, i nostri Ripple sono passati al 4 posto nella classifica delle crypto più capitalizzate, ma questo non ci preoccupa perché il 3 posto è stato occupato dal Bitcoin Cash, che è stato soggetto ad una speculazione compra/vendi con la mamma Bitcoin. Il prezzo dei Ripple è rimasto pressoché invariato, tra alti e bassi, è ancora sui 0,20, ma al di là di questo, molte cose positive che ci danno fiducia sono successe, e ancora ne sentiremo. La società Ripple ha stretto partnership per l utilizzo della loro tecnologia con numerosi gruppi bancari e società (come AirBnb, Uber, American Express, le banche degli Emirati Arabi e dell India), sempre più persone, mezzi di comunicazione ed esperti del settore strizzano l occhio a Ripple e ai loro XRP. STIME DI CRESCITA: Ripple avrà una crescita ed un successo assicurato, ma molto più lentamente di quanto inizialmente potevamo immaginarci. Ripple col tempo ha acquisito connotati sempre più simili a delle azioni di una società piuttosto che ad una mera cryptovaluta speculativa come Bitcoin.

Questo da un lato ci fornisce 2 informazioni utilissime: la prima è che sarà appunto una crescita lenta e costante, gli analisti danno il valore di un Ripple da 1 a 5 nei prossimi 1-2 anni, mentre il prezzo massimo attualmente nessuno lo può prevedere, è ancora in fase iniziale e dobbiamo ancora pazientare l evolversi delle situazioni, chi prevede 10, chi 50, chi 100. La seconda informazione è che sarà un prodotto sicuro, ovvero poco soggetto a speculazione e volatilità, nel senso che molto difficilmente passerà dal valore d 5 a 1 in pochi giorni (come le altre crypto) e che molto difficilmente perderà valore in brevi tempi, questo limiterà sia le speculazioni sul prezzo, sia le perdite per gli investitori di lungo termine. AGGIORNAMENTO GENNAIO 2018: L impossibile è accaduto, e non è ancora finita. Ripple a fine dicembre ha toccato i 2,40 portando i nostri investimenti iniziali (acquistati a 0.20 ) a moltiplicarsi x14 volte. Avete investito 1.000? Bene, adesso ne avete 14.000 (potreste comprare una piccola auto, la moto dei vostri sogni o portare la famiglia a fare 3 mesi di vacanza in Thailandia) Avete investito 10.000? Bene, adesso ne avete 140.000 (magari grazie a noi oltre alle cose elencate prima potete permettervi un auto diversa e magari di chiudere il vostro mutuo o i vostri finanziamenti in corso). Ovviamente non è finita qui, Ripple è destinato a salire ancora e ancora per molto tempo. Se sei stato uno dei primi ad aver acquistato il progetto Relax2 (Settembre-Ottobre) il biglietto per il treno della fortuna, ti è stato fornito e speriamo tu ci sia salito con tutti i bagagli. Se leggi solo ora questo PDF è perché ti è stato concesso gratuitamente, perché tutti possano dire un giorno che VitalTrading lo aveva previsto e per darti la possibilità di salire sull ultimo vagone del carro.