La prevenzione degli Incidenti Stradali:Un investimento Obbligato



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Transcript:

La prevenzione degli Incidenti Stradali:Un investimento Obbligato Il Costo umano e finanziario degli incidenti si avvia a diventare un peso insostenibile per un SSN oberato dai costi delle patologie croniche e del loro aggravamento legato alle mutate condizioni demografiche e sanitarie

Alcuni dati: Incidenti ed infortuni in Europa costituiscono la quarta causa di mortalità,provocando la morte di 235.000 persone ogni anno e 7 milioni di ricoveri in ospedale Gli incidenti stradali costituiscono nel mondo la nona causa di morte,si stima che in assenza di una inversione di tendenza entro il 2020 potranno costituire la terza causa globale di morte e disabilità

CONOSCERE PER PREVENIRE Gli incidenti stradali sono riconducibili a vari fattori causali rispetto al rapporto conducente-veicolo-ambiente quali: Condizioni strutturali inerenti la circolazione stradale (fondo stradale,segnaletica,volume di traffico ecc.) Condizioni inerenti i mezzi di trasporto (sicurezza del mezzo,adeguata manutenzione ecc) Comportamenti del guidatore (mancato rispetto del codice,uso di sostanze in grado di alterare attenzione e percezione del rischio,ecc.)

Prevenzione:prima,durante,dopo e dopo ancora 1 azioni volte a far si che l incidente NON accada 2 azioni volte a minimizzare le conseguenze dell incidente durante il suo verificarsi 3 azioni volte a minimizzare le conseguenze dell incidente dopo che questo ha avuto luogo 4 azioni volte a minimizzare gli esiti delle lesioni subite a seguito di incidenti.

Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 gli incidenti sono la prima causa di morte nei giovani. Nei giovani la maggiore causa di morte è legata agli incidenti stradali Morire giovani o convivere per il resto della vita con una disabilità,determina implicazioni umane ed economiche gravose per la persona,la famiglia,la società,una stima ISTAT dei soli costi sociali in Italia degli incidenti stradali nel 2002 ammonta a 34.108 milioni di euro

Linee operative del CCM per la stesura dei piani regionali di prevenzione degli incidenti stradali Sono state fissate 2 condizioni fondamentali: 1 La creazione o il consolidamento di un sistema di sorveglianza,per la costruzione di una rete nazionale,in grado di sopperire ai limiti del sistema esistente ACI-ISTAT 2 La progettazione di interventi di prevenzione basati su prove di efficacia riconosciuta

Sorveglianza In Italia la rilevazione sull incidentalità stradale a livello nazionale è esterna al SSN.i limiti per un efficace programmazione di interventi di prevenzione del sistema di sorveglianza Aci-Istat appaiono diversi: Sottostima del numero di incidenti Ritardi nella disponibilità dei dati Mancanza di una sistematica localizzazione dell evento Mancanza di indicatori di rischio georeferenziato Mancanza di informazioni sul tipo di impatto,di deformazione del veicolo,del tipo di lesione traumatica che si è venuta a determinare

interventi di prevenzione indicati dal CCM per la pianificazione regionale per ridurre il numero degli incidenti e per limitarne le conseguenze Approccio integrato e sinergico da parte di sanità,trasporti,scuola,forze dell ordine,enti locali,associazioni,secondo le seguenti direttrici: Intensificazione dei controlli con particolare riferimento all utilizzo dei dispositivi di protezione individuale Informazione/educazione sull uso dei dispositivi di protezione individuale Sviluppo di alleanze per la verifica della guida in stato di ebbrezza Campagne informative per ridurre la guida in stato di ebbrezza Miglioramento della qualità delle certificazioni di idoneità alla guida

Interventi di prevenzione per il dopo e il dopo ancora Riduzione dei tempi di allarme di avvenuto incidente e per primo /pronto soccorso Miglioramento dell organizzazione dell assistenza ospedaliera traumatologica Ottimizzazione dei percorsi riabilitativi in funzione di un ottimale recupero della funzionalità residua Sostegno psicologico di chi ha subito lesioni invalidanti,spesso in giovane età,e dei familiari, gravati dal peso diretto di un assistenza impegnativa e costosa non solo in termini di spesa sanitaria.

La prevenzione degli incidenti per un Europa più sicura La Commissione Europea ha indicato come prioritario l inserimento nei programmi d azione di salute pubblica la prevenzione degli incidenti, raccomandando nella comunicazione del 23 giogno 2006 in particolare: L elaborazione di piani d azione nazionali Campagne di informazione sui rischi e vantaggi delle misure di sicurezza La formazione dei professionisti della salute alla promozione della sicurezza Di stabilire un sistema comunitario d informazione sulle ferite Di elaborare una rete comunitaria delle parti in causa(autorità degli Stati Membri)