FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA NEGLI STUDI PROFESSIONALI E NELLE AZIENDE COLLEGATE AVVISO 02/2013



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FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA NEGLI STUDI PROFESSIONALI E NELLE AZIENDE COLLEGATE AVVISO 02/2013 1. Premessa Fondoprofessioni, Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la formazione continua negli studi professionali e nelle aziende collegate, riconosciuto dal Ministero del Lavoro con decreto del 29 dicembre 2003, è stato istituito a seguito dell accordo interconfederale del 7 novembre 2003, tra Confprofessioni, Confedertecnica, Cipa e Cgil, Cisl, Uil. Fondoprofessioni intende promuovere Piani/progetti formativi finalizzati al consolidamento e allo sviluppo delle competenze delle lavoratrici e dei lavoratori aderenti al Fondo, per rispondere alle esigenze di occupabilità, adattabilità e capacità competitiva degli studi professionali e delle aziende collegate. Fondoprofessioni opera nel rispetto di quanto previsto dall art. 118 della Legge 388/2000 e dall art. 48 della Legge 289/2002, nonché nel rispetto della Circolare n. 36 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 novembre 2003 e dei relativi allegati. 2. Obiettivi Il presente Avviso intende favorire un tipo di formazione che sia specializzata, flessibile e di qualità, incoraggiando la partecipazione dei dipendenti ad interventi di formazione individuale, accessibili attraverso corsi presenti in cataloghi accreditati dal Fondo. La partecipazione ad iniziative formative a catalogo permette, per le caratteristiche di sperimentalità e di innovazione, che ciascun lavoratore/lavoratrice possa rispondere immediatamente alla nascita di un bisogno individuato così da accrescere le proprie competenze 1

professionali e di occupabilità, oltre che migliorare la tenuta e la competitività dello studio/azienda sul mercato. Fondoprofessioni intende contribuire alla costruzione di un sistema che offra delle opportunità attraverso dei servizi come quelli dell iscrizione a percorsi formativi individuali, concordati tra le parti sociali, in favore delle lavoratrici e dei lavoratori degli studi professionali e delle aziende collegate che hanno già aderito a Fondoprofessioni. 3. Attività formative finanziabili dal presente avviso Fondoprofessioni valuterà, ed eventualmente accrediterà, i cataloghi formativi degli enti che ne faranno esplicita richiesta. La valutazione dell offerta formativa proposta nei cataloghi, consisterà nel verificare la rispondenza dei seguenti requisiti: le iniziative di formazione continua proposte, dovranno tendere verso una logica rispondente all esigenza di personalizzazione e riqualificazione delle lavoratrici e dei lavoratori; aggiornare le competenze professionali delle lavoratrici e dei lavoratori rispetto alle opportunità di mercato, alle innovazioni tecnologiche, alle modificazioni che intervengono nei processi produttivi, all evoluzione delle professionalità e degli assetti normativi di riferimento; l offerta formativa proposta dovrà essere effettivamente già presente sul mercato; il catalogo dovrà presentare un ampia e differenziata offerta formativa; il catalogo dovrà essere per la struttura accreditata, un attività ricorrente sottoposta a continui aggiornamenti delle rispettive edizioni. Sarà inoltre possibile riconoscere un contributo per le tematiche relative alla salute e sicurezza oltre che contemplare cataloghi che prevedono l erogazione della formazione in modalità e-learning. Limitatamente agli studi professionali, per quanto attiene la formazione sulla salute e sicurezza, l accesso al contributo attraverso questo avviso, sarà possibile fino a quando non sarà l Ente Bilaterale (EBI.PRO) a prevedere tale finanziamento. Per accreditare il catalogo sarà sufficiente inviare una comunicazione su carta intestata nella quale si conferma: 2

l impegno nel seguire, assistere ed accompagnare i propri clienti nella predisposizione delle richieste sia in fase di avvio che di fine attività; l impegno a divenire l unico interlocutore con il Fondo nella gestione delle richieste; la messa in evidenza nell homepage del soggetto accreditato, del link di Fondoprofessioni con la relativa comunicazione del possibile contributo economico; l interesse a voler partecipare a tale iniziativa attraverso l accreditamento del proprio catalogo impegnandosi conseguentemente al rispetto delle regole contenute nel presente Avviso; il rilascio al dipendente partecipante, dell attestato di partecipazione all attività formativa a garanzia della partecipazione minima del 70%; l impegno a rilasciare all ente proponente, la fattura quietanzata che indichi il titolo del corso ed il costo effettivamente sostenuto. Il Fondo terrà costantemente aggiornato lo spazio dedicato ai cataloghi online presenti sul sito www.fondoprofessioni.it. Il Proponente e/o il dipendente che intende partecipare ad un corso individuato in uno dei diversi cataloghi disponibili, può presentare la Domanda di finanziamento secondo le modalità di seguito descritte. 4. Risorse Allo scopo di sostenere partecipazioni ad attività formative a catalogo, il Fondo intende destinare un importo complessivo di 1.000.000,00 (unmilione/00) per un avviso a sportello fino ad esaurimento risorse, con approvazioni indicativamente a cadenza mensile. 5. Destinatari I destinatari dell attività formativa sono le lavoratrici e i lavoratori dipendenti per i quali gli studi professionali e/o le aziende collegate già versano il contributo di cui all art. 12 della legge n. 160/1975, così come modificato dall art. 25 della legge quadro sulla formazione professionale n. 845/1978 e successive modificazioni, e che hanno provveduto all adesione a Fondoprofessioni precedentemente alla data di avvio dell attività formativa, certificabile attraverso denuncia mensile del flusso Uniemens (ex DM/10). Il Fondo non riconoscerà il rimborso dell attività svolta ai quei dipendenti non corrispondenti alla suddetta tipologia. 3

E inoltre richiesto agli studi/aziende la dichiarazione di mantenimento dell iscrizione a Fondoprofessioni per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti per almeno un anno dalla fine delle attività formative. 6. Ente Attuatore Nel presente Avviso, per Ente Attuatore, si intende il titolare del catalogo accreditato erogatore della formazione, attestante l avvenuta partecipazione ed intestatario del giustificativo di spesa quietanzato, oltre che il referente unico e il responsabile esclusivo per la presentazione, gestione e rendicontazione delle domande di finanziamento richieste dal proponente 7. Proponente Per Proponente si intende il datore di lavoro e/o il lavoratore del singolo Studio e/o Azienda, in cui si applica il CCNL di riferimento, che avanza la richiesta di partecipazione alle attività formative individuali a catalogo presentando la domanda di finanziamento sottoscritta da entrambe le parti. Ogni Studio/Azienda può partecipare a più di un attività formativa individuale a catalogo, per un contributo pari all 80% dell imponibile I.V.A. di ogni singola iniziativa, fino ad un valore complessivo massimo di 1.600,00 (milleseicento/00) di contributo, previa verifica della disponibilità delle risorse allocate dall Avviso. Si specifica che la documentazione relativa alle richieste di partecipazione alle attività formative individuali a catalogo, dovranno essere tenute in originale presso le sedi di ogni Studio/Azienda richiedente. 8. Modalità delle azioni e contributi Ogni Studio/Azienda può fare più richieste di partecipazione ad attività formative individuali a catalogo, fermo restando che il totale del contributo concesso pari all 80% dell imponibile I.V.A. delle singole richieste, non deve superare l importo di 1.600,00 (milleseicento/00). Pertanto per ogni singola iniziativa il Fondo riconoscerà al Proponente un contributo pari all 80% dell imponibile I.V.A. rimanendo a suo carico la copertura del restante 20%. Il Proponente dovrà quindi emettere fattura a Fondoprofessioni, per l importo del contributo assegnato, ai sensi dell art. 2 comma 3 lettera a) del D.P.R. 633/72. 4

Si rammenta quanto disposto dall art.19 comma 2 D.P.R. 633/72 e dalle risoluzioni n. 183/E dell 11/6/2002; 135/E del 23/6/2003; 42/E del 16/3/2004 e 100/E del 25/7/2005 circa la non assoggettabilità ad I.V.A. del contributo erogato e l indetraibilità dell I.V.A. sugli acquisti afferenti le operazioni non soggette ad I.V.A. 9. Regime di aiuto I contributi previsti nel presente Avviso 02/13, si configurano come aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Gli studi professionali e le aziende collegate sono chiamati quindi all applicazione, in via esclusiva, del Regolamento CE n. 69/2001 del 12 gennaio 2001 e successivo 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ). 10. Criteri per la presentazione e ammissibilità della domanda di finanziamento L Ente Attuatore dovrà inviare per conto del Proponente prima dell inizio dell attività formativa pena l inammissibilità della stessa, la seguente documentazione scaricabile direttamente dall homepage: 1. Domanda di Finanziamento autocertificata ai sensi della legge 191/98 e successive modificazioni timbrata e sottoscritta dal Legale Rappresentante del Proponente e dal beneficiario, unitamente alla copia fotostatica fronte/retro del documento di riconoscimento in corso di validità del Legale Rappresentante e del beneficiario; copia del permesso di soggiorno in corso di validità in caso si trattasse di lavoratori stranieri; 2. Formulario di Monitoraggio (almeno fino a quando non sarà attivata la Piattaforma Informatica); oltre alla documentazione relativa al Proponente: a) per gli studi professionali: dichiarazione di attribuzione della partita IVA; b) per le aziende: dichiarazione autocertificata su carta intestata che individua l iscrizione alla C.C.I.A.A.. Sarà cura di Fondoprofessioni inoltrare per opportuna conoscenza le domande di finanziamento alle Parti Sociali territorialmente interessate. 11. Criteri di valutazione L'esame della richiesta di contributo sarà effettuata dalla struttura interna del Fondo che ne verificherà la completezza e correttezza, richiedendo eventualmente integrazioni o chiarimenti. 5

L'assegnazione del contributo, limitatamente a questo avviso a sportello, avverrà sulla base dell esattezza di tutta la documentazione inviata, delle risorse effettivamente disponibili e sarà deliberata in delega dalla Presidenza, e ratificata alla prima seduta utile del CdA. 12. Obblighi dei soggetti ammessi al finanziamento Avvenuta la comunicazione di approvazione della richiesta di contributo, la partecipazione è autorizzata ma si dovrà concludere entro i dodici mesi dalla data della delibera. L Ente attuatore si impegna oltre a comunicare al Fondo ogni tipo di variazione e/o modifiche - di calendario, di sede - rispetto a quanto previsto originariamente nel catalogo, ad inviare la documentazione di rendicontazione per l erogazione del contributo sostenuto dal proponente e, nello specifico: 1. dichiarazione sostitutiva di atto notorio; 2. attestato di partecipazione rilasciato dall Ente Attuatore intestato al beneficiario partecipante solo nel caso in cui la partecipazione al corso sia almeno del 70%; 3. fattura quietanzata di acquisto riferita alla partecipazione dell attività formativa a catalogo; 4. fattura emessa a Fondoprofessioni corrispondente al contributo dell 80% dell imponibile IVA, rimanendo a carico del Proponente la copertura del restante 20% (ai sensi dell art. 2 comma 3 lettera a) del D.P.R. 633/72). I contributi saranno erogati in un unica soluzione a fronte della predetta documentazione entro e non oltre i tre mesi successivi dalla chiusura delle attività. 13. Monitoraggio e controllo L attività formativa finanziata dal Fondo è soggetta a controlli, che verranno effettuati con la finalità di verificare: lo stato di realizzazione dell'attività formativa e il suo regolare svolgimento; le attività di monitoraggio necessarie per elaborare e tenere sotto controllo gli indicatori fisici, procedurali e finanziari. I controlli potranno essere effettuati dalla Direzione del Fondo o da revisori dalla stessa incaricati presso le sedi di svolgimento delle attività, nel rispetto della legge 196/03. 6

14. Modalità e termini per la presentazione delle domande La domanda di contributo unitamente alla documentazione richiesta a corredo della stessa, pena la sua inammissibilità, dovrà essere inviata al seguente indirizzo PEC: fondo@pecfondoprofessioni.it. Vista la natura dell Avviso, le domande verranno prese in esame seguendo l ordine cronologico di arrivo. Si avvisa che la modalità di presentazione delle richieste ad attività formative a catalogo, sarà gestita direttamente dalla piattaforma informatica non appena sarà attivata e che, sarà cura del Fondo, fornire assistenza e accompagnamento nel passaggio a tale modalità. Si informa che 15. Altre informazioni Fondoprofessioni fornirà agli interessati assistenza per l interpretazione del presente Avviso telefonicamente allo 06/54.21.06.61 e all indirizzo mail info@fondoprofessioni.it dal lunedì al venerdì, ricordando che copia del presente Avviso è disponibile sulla homepage del sito: www.fondoprofessioni.it. Roma, 11 Dicembre 2012 Il Presidente Massimo Magi Il Vice Presidente Rosetta Raso 7