Venerdì, 12 giugno 2015
Venerdì, 12 giugno 2015 12/06/2015 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 23 Paolo de Laurentiis Campagna annuncia un Settebello luccicante 1 12/06/2015 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 23 World League il Setterosa oggi nei quarti 3 12/06/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 32 STEFANO ARCOBELLI Bomber Orsi e la sfida a Manaudou «Mi rispetta» 4 12/06/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 39 Setterosa stop in World League Ora c' è l' Olanda 6 12/06/2015 Il Roma Pagina 33 DIEGO SCARPITTI All' Ischia Marine Club il primo "Torneo dell' Amicizia" 7 11/06/2015 gazzetta.it Pallanuoto: il Setterosa si arrende all' Australia. Nei quarti l' Olanda 8
Pagina 23 Corriere dello Sport (ed. Campania) Campagna annuncia un Settebello luccicante Stasera debutto con la Croazia. Il c.t.: «Roma merita un grande torneo» «Roma merita un grande torneo di pallanuoto. Sono sicuro che il pubblico, appassionato e competente, ci seguirà in questi giorni come ha sempre fatto». Sandro Campagna scommette sul Settecolli e sul Settebello. Da stasera a domenica tre partite contro tre grandi rivali: oggi la Croazia, domani l' Ungheria, domenica gli Stati Uniti. Ingresso gratuito e qui il ct storce il naso: «Avrei fatto pagare il biglietto, ovunque siamo andati abbiamo fatto sold out. A Torino c' erano biglietti a 70 euro. Non è una questione di incasso, ma gli appassionati ci seguono perché sanno che noi regaliamo emozioni, lottando alla pari con tutti, lealmente e senza lamentarci troppo». Gli stessi appassionati che erano in tribuna nell' estate del 2009, nella piscina allestita sul centrare del Foro Italico. Il peggior Mondiale della nostra pallanuoto, in casa: 16 squadre, l' Italia undicesima. In tribuna la sensazione, netta, che fossero tutti più forti... Un contro spot che oggi sembra lontano anni luce. Il ct era Sandro Campagna. «Da lì è cambiato tutto, abbiamo avviato un processo di rinnovamento a tutti i livelli che sta dan do i suoi frutti». BACHECA. L' orgoglio di Campagna non è solo il rendimento del Settebello (oro mondiale, argento olimpico, argento e bronzo europeo dal 2010 a oggi) ma anche il percorso del settore giovanile perché anche le baby nazionali sono campioni del mondo. «Per anni abbiamo sentito dire che all' estero erano più bravi, che la scuola ungherese era la migliore. Ora possiamo dire che è nata la scuola italiana». LA RIVOLUZIONE. Dalle ceneri del 2009 è nata, con lo stesso ct, l' Italia di oggi. «Siamo intervenuti a tutti i livelli, condividendo un percorso con i club e soprattutto lavorando molto sul settore giovanile. Dai 12 anni in poi, il percorso tecnico e tattico ha il suo filo conduttore che porta fino alla prima squadra. Queste cose, avviate sei anni fa, me le sono ritrovate quando ho inserito i più giovani in un gruppo già rodato. E poi c' è l' aspetto fisico. Non possiamo pensare di avere i muscoli degli altri se non ce li abbiamo... Inutile chiudersi in palestra a fare pesi. Ho ribaltato la prospettiva: una volta decisa l' idea di gioco, il passo successivo è stato fare in modo che la squadra fosse al 100% dal punto di vista tecnico e anche fisico per realizzare le cose che avevo in mente». Per fare questo, a parte le idee, serve il tempo. E neanche poco: «I raduni sono un aspetto fondamentale della nostra preparazione, i club hanno condiviso questo percorso. È stato un vantaggio per tutti». FUTURO. Assodato che nel mondo del calcio, Campagna sarebbe stato esonerato cinque minuti dopo Continua > 1
Pagina 23 < Segue Corriere dello Sport (ed. Campania) l' undicesimo posto al Mondiale del 2009, c' è il rischio che questo percorso d' oro sia legato alla figura di un ct a cui non mancano né idee né personalità. Tolto lui, crolla tutto. «Non è così. La struttura è avviata e prescinde da me. Molti dei tecnici c' erano già prima del mio arrivo. È chiaro che la figura di Pomilio come coordinatore delle nazionali giovanili è per me molto importante, perché trasmette la mia filosofia. Ma la nostra scuola non è necessariamente legata a me. Arriverà il momento in cui farò esperienze diverse». E anche in questo caso le idee non mancano. «Mi piacerebbe allenare una nazionale all' estero, così come fare un' esperienza in Italia magari con un ruolo diverso. Non escludo niente e sono aperto a qualsiasi soluzione, compresa quella di portare la mia esperienza in una disciplina diversa: sono convinto che questo modello si possa adattare anche a realtà diverse dalla pallanuoto». Senza fretta, per fortuna: il ct resta dov' è almeno fino all' Olimpiade di Rio 2016. Per continuare un percorso di grandi successi nato dopo la grande di sconfitta di Roma. Dove oggi, domani e domenica sarà spettacolo. Europeo: oggi il debutto della Cagnotto ROSTOCK Ieri in Germania giornata di transizione per gli azzurri dei tuffi agli Europei: 19º Tommaso Rinaldi e 24º Michele Benedetti nel trampolino 3 metri, niente donne in gara nel sincro 10 metri. Oggi obiettivo medaglia per Tania Cagnotto, che nel trampolino 1 metro («È la gara perfetta per cominciare») sarà affiancata dalla 20enne debuttante Elena Bertocchi. Domani invece la nostra n. 1 sarà impegnata nel sincro 3 metri con Francesca Dallapé. Sempre oggi invece sincro 3 metri uomini con Rinaldi e Benedetti. Paolo de Laurentiis 2
Pagina 23 Corriere dello Sport (ed. Campania) PALLANUOTO World League il Setterosa oggi nei quarti Il Setterosa ha chiuso la 1ª fase della Superfinal di World League con una sconfitta ininfluente ai fini della qualificazione. Oggi nei quarti le azzurre affronteranno l'olanda. SUPERFINAL (3ª g.) Girone A: Cina Russia 9 7, ITALIAAustralia 7 8. Classifica: Australia 9; ITALIA 6; Cina 3; Russia 0. Girone B: Stati Uniti Olanda 8 3, CanadaBrasile 11 7. Classifica: Stati Uniti 9; Canada 5, Olanda 4; Brasile 0. Programma (quarti): oggi ore 9 italiane ITALIA Olanda, 10.20 Cina Canada, 11.40 AustraliaBrasile, 13 Russia Stati Uniti. 3
Pagina 32 La Gazzetta dello Sport Bomber Orsi e la sfida a Manaudou «Mi rispetta» La caccia ai Mondiali parte con i 50 sl: «E' ancora di un altro pianeta, devo batterlo quando conta» Il Bomber e mister Quintale. Il trigemello Marco Orsi che mostra i muscoli ingordo di tortellini, e il potente fratello d' arte Florent Manaudou, diventato l' uomo più rapido del mondo in acqua (quest' anno 21"57) dopo l' oro olimpico. La velocità al Settecolli da oggi (con i 50 sl maschili) a domenica ha il volto di un azzurro guascone e di un francese sornione. L' ultima volta sul podio mondiale in vasca corta a Doha si notava la differenza fisica, tra i due. Ma come dice il Bomber «in acqua contano tanti altri fattori, ma so bene che adesso lui è più forte». E poi in questi giorni di super carico, Orsi guarda pure al resto della concorrenza, mai così nutrita: Bovell e Proud, Govorov e Shiqura, Gilot e Metella (la faringite blocca Agnel), Heersbrandt, Magnini e Dotto, Leonardi e Santucci. Lo sprint di questo 52 meeting romano assicura interesse anche in chiave staffetta: italiani e francesi entrano nella parte dei rivali pre Mondiali. Orsi, lei ha sempre detto che prima o poi batteremo i francesi nella 4x100 sl: ma quando? «Sono felicissimo, che ci sia tutta questa concorrenza: sono fisicamente a pezzi per il lavoro svolto, mi sento sottotono ma sono entusiasta di fare queste gare: dovrò fare un notevole sforzo mentale. Prima o poi la Francia sbaglierà gara e noi dobbiamo farci trovare pronti, adesso stiamo pure recuperando Leonardi». E quando batterà Manaudou? «Florent resta di un altro pianeta, ma non è adesso che devo battere lui ma quando conterà. Certo, anche qui sarà costretto ad andar forte». Da quando lei ha preso l' argento mondiale, il francese lo guarda diversamente? «Si comporta diversamente, non dico che mi teme ma almeno mi rispetta. Lui ha una marcia in più: fisicamente parte da un vantaggio enorme, anche se poi in una gara conta pure altro. Per fare ed annullare la differenza non bastano i chili». Lei è appena stato negli Usa con il gruppo di compagni: cosa ha imparato? «Soprattutto a fare gruppo, a creare la forza del gruppo: ecco, questa fa più differenza degli allenamenti. Io anche nel mio club cerco di sviluppare questo concetto: con i ragazzi ci stiamo Continua > 4
Pagina 32 < Segue La Gazzetta dello Sport riuscendo». A Bologna la stanno anche studiando all' Università? «Col professor Gatta stiamo facendo ottimi test di biomeccanica, serve tutto ormai: il nuoto è anche studio». L' azzurro più veloce d' inverno e in primavera: stavolta anche d' estate quando conta davvero? «Il primo salto di qualità è stato fatto: sono il numero 1 in Italia. Ora sto gettando le basi per i Mondiali, l' obiettivo finale è l' Olimpiade. Certo, quest' anno dobbiamo sfruttare anche certe assenze come quella di Magnussen (operato ieri alla spalla, ndr) nell' Australia: siamo in 4 sotto i 49"». E come se l' immagina la 4x100 a Kazan? «Nello stadio del Rubin, io che da Bomber segno il gol decisivo...in piscina». Anche per questo i 100 ormai la stanno appassionando sempre di più? «Sono curioso di confrontarmi con i francesi, sì è vero i 100 cominciano a piacermi quasi più dei 50, comincio a prendervi confidenza, nei 50 abbiamo già da tempo trovato i lavori giusti da fare. Insomma è arrivato il momento di raccogliere». Orsi, come si sente ad essere il leader della velocità azzurra e con quel nickname? «Mi piace trasmettere simpatia e passione: pian piano ho voluto rendere giustizia a un nome che pesa!». Basta nutella? «Ma mangio troppi tortellini,la mamma mi vizia: quella è la mia droga». STEFANO ARCOBELLI 5
Pagina 39 La Gazzetta dello Sport PALLANUOTO Setterosa stop in World League Ora c' è l' Olanda Setterosa sconfitto di misura nella 3 a giornata delle finali di World League a Shanghai. Con l' Australia è un match sempre in equilibrio, decide un contestato rigore di Bishop a 1'04" dal termine. Nei quarti, oggi, un duro incrocio con l' Olanda. AUSTRALIA ITALIA 8 7 (2 3, 2 1, 2 2, 2 1) Australia: Yanitsas, Barr 1, Buckling, Lincoln Smith, Bishop 3 (1 rig.), Knox 1, Gofers, McGhie, Arancini, Southern 2, Halligan, Zagame 1, Wakefield. All. McFadden. Italia: Gorlero, C.Tabani 1, Garibotti 3, Radicchi, Queirolo, Aiello, Di Mario, Bianconi 2, Emmolo, Pomeri 1, Cotti, Frassinetti, Teani. All. Conti. Arbitri: Deslieres (Can) e Florestano (Bra). 3a g. Girone A: Cina Russia 9 7. Classifica: Australia 9; Italia 6: Cina 3; Russia 0. Girone B : Usa Olanda 8 3, Canada Brasile 11 8. Classifica: Usa 9; Canada 5; Olanda 4; Brasile 0. Quarti: Italia Olanda (ore 9 italiane), Cina Canada, Australia Brasile, Russia Usa. 6
Pagina 33 Il Roma PALLANUOTO LA SQUADRA DI GALASSO BATTE LA CARPISA, L' EUROPA ROMA E LA JAKED All' Ischia Marine Club il primo "Torneo dell' Amicizia" NAPOLI. Quando lo sport unisce e non divide, trasmettendo i sani valori dell' aggregazione e della condivisione. L' Ischia Marine Club (nella foto), guidata da Fabio Galas so, si aggiudica il primo Torneo dell' Amicizia, battendo la Carpisa Acquachiara, l' Europa Roma, del presidente Roberto Migliori, responsabile nazionale della Fin, e la Jaked Acquachiara. Il quadrangolare di pallanuoto master, organizzato dal dott. Maurizio Ma rassi, storico medico del CN Posillipo per trent' anni, si è giocato presso la piscina del Frullone alla presenza di numerosi tifosi ed appassionati. A patrocinare l' iniziativa la sezione UNVS (Unio ne Nazionale Veterani dello Sport) "Fratelli Salvati" di Napoli, associazione benemerita del Coni, presieduta dal dott. Vincenzo Petrocco, subentrato a Carlo Postiglione nel 2011. Campioni e glorie del passato si sono sfidati in vasca, sospinti dall' intramontabile amore per l' acqua clorata. Marcello Del Duca ha premiato i vincitori tra gli applausi dei presenti. Vista l' ottima riuscita della manifestazione, già si attende con impazienza la prossima edizione. Con la speranza fondata che il Torneo dell' Amicizia diventi al più presto una certezza ed un appuntamento fisso nel tempo. DIEGO SCARPITTI 7
11 giugno 2015 gazzetta.it Pallanuoto: il Setterosa si arrende all' Australia. Nei quarti l' Olanda Dopo due sorrisi la squadra azzurra battuta dalle australiane 8 7 in un gara giocata sempre sul filo del rasoio. Adesso nei quarti il difficile scoglio orange. 11 giugno 2015 MILANO Dopo due sorrisi, la prima amarezza. A Shanghai, nella terza giornata della World League donne, il Setterosa si arrende all' Australia e chiude il girone preliminare al secondo posto, pescando un incrocio sfortunato: nei quarti, domani (ore 9 italiane), troverà l' Olanda. E' la rivincita della semifinale europea di Budapest 2014, quando le azzurre furono beffate ai rigori. EQUILIBRIO Stavolta l' attacco è meno in palla e la squadra di Conti nel match più temuto cede 8 7, ma la gara scorre sempre sul filo dell' equilibrio. Le australiane, notoriamente dotate sul piano atletico e natatorio, sono più lucide nel finale (nonostante l' uscita per falli del capitano Knox) e la rete decisiva viene siglata da Bishop su contestato rigore a 1'04" dalla sirena (fallo su Halligan), successivo al 7 7 messo a segno da Tabani in superiorità numerica. A nulla vale l' ultimo disperato assalto, dopo il time out chiamato da Conti. Non bastano la tripletta di Garibotti e la doppietta di Bianconi. Ancora buone indicazioni per il c.t. azzurro, ma per andare in zona medaglie bisognerà fare il salto di qualità. Gli altri quarti sono Australia Brasile, Cina Usa e Canada Russia. 8