Il testo digitale dal testo cartaceo alla scrittura digitale Il testo ieri e oggi Testo: qualunque occorrenza comunicativa, scritta o parlata (Dressler e Beaugrande) Presentazione tradizionale di tipo lineare: Testo scritto Testo parlato L ipertesto è una forma di segmentazione dei contenuti, i cui frammenti sono costituiti da una serie di lessie o microtesti,, collegati tra loro da legami che realizzano i percorsi di lettura possibili dell ambiente interattivo di presentazione. "quando si colloca un testo entro una rete di altri testi, lo si costringe a esistere come parte di un dialogo complesso... il collegamento elettronico modifica radicalmente l'esperienza di un testo modificando le sue relazioni spaziali e temporali con gli altri testi... l'ipertesto confonde dunque i confini fra ciò è dentro e ciò che è fuori da un testo" (Landow( Landow,, 1993). ). 1
L ipertesto Il concetto di ipertesto va preliminarmente inteso come un tentativo di rottura della scrittura lineare,, tipica del libro a stampa e delle tecnologie della comunicazione scritta che l hanno l proceduto Tale esigenza si era già largamente manifestata in autori di narrativa e di poesia non convenzionali e in studiosi di teoria del testo Nel suo romanzo Ulisse,, il romanziere irlandese James Joyce propone una struttura narrativa quasi reticolare, dove la trama di allusioni e riferimenti risultano difficilmente percorribili nella pagina a stampa e sembrano inconsapevolmente scritti per una tecnologia che andasse oltre il libro Le affinità con una struttura ipertestuale possono essere facilmente colte dal lettore L ipertesto è una struttura organizzativa di contenuti,, ma anche un ambiente di interazione complesso, che consente all autore autore di progettare e al lettore di attraversare un corpus di informazioni i di varia natura (testi, immagini statiche, suoni, animazioni, video), secondo un ordine che non risponde ad alcun vincolo di sequenzialità,, seguendo itinerari compositivi di natura associativa, predisposti dall autore autore e liberamente scelti dal lettore. Struttura ipertestuale di una pagina web Da Farkas (2004, slides) 2
Non sequenzialità e multilinearità dell ipertesto Il carattere non sequenziale dell ipertesto non esclude una sua particolare forma di linearità.. Negli ambienti ipertestuali si procede per scelta del lettore, che seleziona, secondo i suoi criteri di curiosità e di conoscenza, percorsi di lettura associativa, in taluni casi neanche prevedibili dallo stesso autore che li ha predisposti. ll risultato di questo attraversamento rimane comunque una linea sulla quale si collocano in successione i nodi di testo,, così come vengono ordinati dall azione azione del singolo lettore. Per questo motivo si può parlare di MULTI-LINEARIT LINEARITÀ DELL IPERTESTO IPERTESTO. Le strutture compositive dell ipertesto Nodo Il nodo ipertestuale è uno spazio di informazione che si identifica con lo schermo del computer e può contenere dati e informazioni di varia natura. La dimensione del nodo dipende esclusivamente dalla volontà dell'autore e comporta scelte di segmentazione o modularizzazione dell'informazione che si sta organizzando. Creare informazione modularizzata significa determinare confini al flusso del discorso, ritagliando il testo in insiemi e sottoinsiemi tematici. Legame (link( link) Il legame è una struttura di collegamento che unisce con estrema facilità e rapidità nodi diversi dell ipertesto, permettendo in questo modo al lettore la possibilità di esaminare i contenuti secondo un modello di lettura esplorativa. Mappe di navigazione La mappa di navigazione è un nodo speciale che contiene la rappresentazione grafica di tutti i nodi dell ipertesto Il lettore può utilizzare questo strumento per orientarsi, evitando così fenomeni di disorientamento spaziale e allo stesso tempo per muoversi più agevolmente all interno della rete di nodi e legami. 3
Tipi di gerarchia Narrow and deep Broad and shallow http://facweb.cs.depaul.edu/asettle/ La mappa di un ipertesto 4
Pagina ipertestuale e corrispettiva mappa concettuale Da Farkas (2004, slides) slides) La lettura dell ipertesto: caratteristiche Il disorientamento spaziale è quel fenomeno di perdita del controllo del territorio ipertestuale che può interessare il lettore di fronte alla fitta rete di nodi e legami che compone l l ipertesto. Lo spazio logico dell dell ipertesto individua la rete di connessioni che legano tra loro i diversi nodi di contenuto. Questi legami identificano identificano la struttura logica di organizzazione delle informazioni Esso può assumere configurazioni diverse: assiale, gerarchica, referenziale. Lo spazio graficografico-visivo dell dell ipertesto identifica lo spazio di presentazione dei diversi elementi informativi che compongono l ambiente: testo alfabetico, sfondo, linee, forme, oggetti iconici. iconici. In questo spazio le diverse parti che compongono l'ipertesto sono sono sistemate secondo una determinata sintassi che ha la funzione di connettere insieme i diversi elementi, rendendo facilmente identificabili identificabili il peso e le funzioni che ognuno di essi svolge nell'ambiente cos così disegnato per l'utente. Da NumericoNumerico-Vespignani 5
Strumenti interattivi centrati sul lettore Lo spazio interattivo rappresenta la dimensione funzionale dell'ambiente ipertestuale grazie alla quale il lettore sceglie le diverse possibili modalità di uso dell'ambiente, in definitiva costruisce strategie di lettura,, le più vicine alle sue esigenze immediate, al suo stile di consultazione e di apprendimento. In questa categoria di strutture si possono riconoscere strumenti di navigazione, di orientamento e di ricerca Uno strumento di navigazione la Site map Da Farkas (2004, slides) 6
Gli ipermedia: : l integrazione l dei linguaggi L ipermedia è un estensione dell ipertesto che contempla l uso di dati non esclusivamente alfanumerici ma anche iconici, sonori, audiovisivi. Il risultato di questa estensione è lo sviluppo di forme di scrittura con forme di integrazione di linguaggi che richiedono agli autori e ai lettori la padronanza di sintassi diverse. BBC Human Body site 7
Tecniche di progettazione della scrittura ipermediale Le fasi della scrittura ipertestuale: 1. Scelta dell argomento 2. Articolazione tematica dell argomento scelto 3. Definizione di una mappa di navigazione tra i contenuti dell ipertesto. 4. Stesura dei nodi di testi 5. Definizione dei legami ipertestuali Architettura di navigazione di un sito ipertestuale 8
Esempi di ipertesto World Wide Web e, in particolar modo, dell'uso dei motori di ricerca, pagine ipertestuali interconnesse dalla presenza di temi correlati. Le singole pagine Web I cd-rom multimediali Tipi di ipertesti Le differenze, fondamentalmente, riguardano due aspetti: la qualità multi-ipermediale ipermediale e la connettività. IPERTESTI ON LINE,, quelli raggiungibili e fruibili tramite il Web il Web è ancora strutturalmente lento, pieno di ostacoli che decelerano il flusso dell informazione e, ancora oggi, impediscono una rapida consultazione delle enormi risorse disponibili infinita connettività disorientamento come un limite strutturale degli ipertesti e, più in generale, della fruizione ipertestuale IPERTESTI OFF LINE,, quelli disponibili su supporto magnetico, soprattutto CD-ROM. Alta qualità multimediale (audio-video) 9
Per approfondire: Parole on line. Dall'ipertesto all'editoria multimediale di Giulio Lughi,, 2001, Guerini, 18,00 Spazi dell'ipertesto AAVV,, 1999, Bompiani, 13,50 Testo e ipertesto Su Alphabit e sul Web: http://web.tiscali.it web.tiscali.it/andreanet/paradigmi.htm L'ipertesto e il futuro della scrittura (1993) di Bruno Bassi http://www.brunobassi.it/scritti/lipertestoeilfuturodellascrittura.html ra.html Siti consigliati dagli autori del manuale Numerico e Vespignani le norme stilate dal W3C, il consorzio del world wide web: www.w3.org i risultati delle ricerche condotte da J.Nielsen: www.useit.com il sito belga Redaction: www.redaction.be il sito italiano Il mestiere di scrivere: www.mestierediscrivere.it 10