AUTOMOBILE CLUB D'ITALIA DIREZIONE CENTRALE SERVIZI DELEGATI (DSD) Ufficio Servizi PRA Prot. n. 0011304 Roma, 6 dicembre 2013 OGGETTO: Progetto SEMPLIFIC@AUTO - Digitalizzazione delle Istanze di rimborso Importi PRA. Con nota n.5766 del 06/06/2013 lo scrivente Ufficio comunicava l'avvio, dal 2 settembre 2013, del processo di digitalizzazione del Registro Progressivo, indicandolo come parte integrante del Progetto strategico pluriennale "Semplific@auto", varato allo scopo di semplificare e migliorare, nel rispetto delle norme del Codice dell'amministrazione Digitale (CAD), i processi di gestione del PRA con il supporto delle nuove tecnologie oggi esistenti. Nella medesima nota si anticipava la progressiva dematerializzazione di altri processi lavorativi facenti capo agli Uffici Provinciali ACI. Premesso che il citato CAD sancisce l'obbligatorietà, per le Imprese, di inoltrare alle Pubbliche Amministrazioni le Istanze per via telematica, per tale motivazione il prossimo processo individuato riguarda la digitalizzazione delle Istanze per richiedere il rimborso degli Importi PRA, il cui rilascio in esercizio è fissato per il giorno 11 dicembre 2013. In tale ottica, la relativa procedura di gestione (RIP) è stata adattata ai fini dell'accoglimento, per via telematica, delle Istanze di rimborso che dovranno essere inviate dagli Studi di Consulenza automobilistica/delegazioni A.C. (tutti, anche se non operativi come STA) all'ufficio Provinciale ACI di Riferimento via PEC, congiuntamente al fascicolo digitale, senza quindi necessità di presentazione fisica della documentazione cartacea. Il processo sopra descritto parte dal presupposto che tutti gli Studi di Consulenza, in quanto Imprese, siano dotate della PEC, come stabilito dal Decreto Crescita 2.0 (dl. 18/10/2012, n.179, convertito in legge n.221 del 17/12/2012) e pubblicizzato, in ambito ACI, dalla nota DSI/1902 del 21/06/2013, avente per oggetto "Utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) per la presentazione di documentazione alla PA. Attuazione del CAD (Codice dell'amministrazione Digitale)." La valenza legale di un documento elettronico richiede che il file sia firmato digitalmente, strumento di cui gli Studi di Consulenza automobilistica dovrebbero essere già dotati. Gli Studi di Consulenza automobilistica non ancora muniti di firma digitale potranno richiedere le Istanze nelle modalità tradizionali per tutto il mese di dicembre 2013 (periodo in cui l'adozione del nuovo canale di presentazione è resa facoltativa) mentre, dal 01 gennaio 2014 è fatto divieto agli Uffici Provinciali ACI di accogliere le Istanze in oggetto in modalità cartacea. Infatti, il richiamato CAD, dal 1 gennaio 2014, impone alle PP.AA. l'obbligo di progettare e realizzare servizi in rete in conformità alle disposizioni del CAD stesso. I medesimi Operatori Professionali che richiederanno il rimborso via PEC, saranno altresì responsabili della tenuta della documentazione cartacea, fino ad avvenuta liquidazione del rimborso stesso. Anche i soggetti privati muniti di firma digitale e PEC possono inoltrare le Istanze di rimborso in modalità telematica, ma tale modalità è del tutto facoltativa. Tenuto conto che l'innovazione in parola vede nella procedura RIP la prima delle procedure PRA, che interagiscono con il mondo esterno, ad essere digitalizzata, al fine del doveroso e mirato contenimento delle spese di sviluppo software, solo a seguito di un primo periodo di osservazione si potrà intervenire per la completa taratura dei processi automatizzati ad essa connessi. Pertanto, in via prudenziale, si è ritenuto opportuno limitare lo sviluppo di alcune delle nuove funzionalità previste, ovvero quelle considerate propedeutiche per successivi step di aggiornamento. Tale soluzione transitoria, comunque rilevante nei suoi elementi di novità, prevede principalmente, come già anticipato, la dematerializzazione del fascicolo del rimborso che sarà sempre consultabile in RIP nella maschera "protocolli", all'uopo aggiornata. Altra novità (vedi Avvertenze n. 80/81 del 2013), riguarda il contestuale rilascio in esercizio del nuovo modello dell'istanza di rimborso, integrato delle credenziali di accesso (n. di protocollo RIP e Codice Fiscale del Beneficiario), per la consultazione on-line della lavorazione delle Istanze di rimborso. Sul medesimo modello è stata inoltre inserita la firma a stampa dell'operatore PRA che ha gestito il
processo; pertanto non sarà più necessaria l'apposizione della sua firma autografa e del timbro personale. La garanzia dell'autenticità dei fascicoli digitali e delle Istanze di rimborso, ottenuti mediante i passi procedurali sopra specificati, comporta che anche le Amministrazioni Provinciali possano avvalersi, ora in modo più concreto, dell'interfaccia di consultazione di RIP, inserita sul Portale dei Servizi IPT per le Province. La citata funzionalità di visualizzazione del fascicolo digitale delle Istanze di rimborso, nonché l'utilizzo dei numerosi filtri di ricerca consentono alle Province di verificare in tempo reale l'attività degli Uffici Provinciali ACI sui rimborsi IPT di competenza. A tal proposito, appare non più necessaria (oltre che onerosa sotto il profilo operativo) la redazione manuale dei report riepilogativi dei rimborsi IPT mensile ed annuale (che vengono inviati alle Province); pertanto, a completamento dell'attività di chiusura dell'anno 2013 (con la lista riepilogativa mensile relativa ai rimborsi IPT del mese di dicembre e del report riepilogativo annuale), gli Uffici Provinciali ACI non dovranno più produrre i report in parola poiché interamente sostituibili dagli strumenti di ricerca e visualizzazione di cui sopra. Si invita pertanto a prendere contatti con la omologa Amministrazione Provinciale al fine di verificare la completa autonomia nell'utilizzo della suddetta funzionalità ed eventualmente guidare gli operatori addetti della Provincia al reperimento del Manuale d'uso (inserito in procedura e opportunamente aggiornato) offrendo, all'occorrenza, supporto operativo, che dovrà essere concordato, preventivamente, con i Referenti DSI presenti sul Territorio. Si anticipa inoltre che è in corso di realizzazione una ulteriore LISTA speciale, riepilogativa delle formalità cod.791, che sarà inserita nel Portale ACI (e di conseguenza accessibile anche dalle Province), tra le "liste delle formalità con casistiche particolari", che sarà rilasciata in esercizio, presumibilmente, a febbraio 2014, con riferimento alle Istanze gestite da gennaio 2014. Si prega di prendere visione dell'allegata scheda operativa che descrive, più nel dettaglio, le novità strutturali e il nuovo processo di presentazione delle Istanze di rimborso lato "Studio di Consulenza automobilistica" e lato "Ufficio Provinciale ACI"; eventuali richieste di chiarimento dovranno essere inoltrate all'indirizzo di posta elettronica di Alessandro Pietrini. Si informa, infine, che la presente nota sarà pubblicata anche sul Portale STA e sul Portale dei Servizi IPT al fine di divulgarne i contenuti agli STA esterni e alle Amministrazioni Provinciali. Si ritiene comunque utile che gli Uffici Provinciali, nelle forme da essi ritenute più opportune, procedano anche ad una puntuale informativa nei confronti degli Operatori Professionali del territorio di competenza. Nel ringraziare per la collaborazione si inviano cordiali saluti. IL DIRIGENTE Giorgio Brandi Allegato 1 alla circolare ACI-DSD 6.12.2013 prot. n. 0011304 PROGETTO SEMPLIFIC@AUTO - DIGITALIZZAZIONE DEI RIMBORSI IMPORTI PRA (RIP) SCHEDA OPERATIVA Con la presente scheda si intende esporre le novità dal punto di vista tecnico-operativo; a seguire, viene allegato un quadro sinottico riassuntivo delle attività. Come noto, il servizio dei Rimborsi è descritto nella pagina del Sito Istituzionale ACI al seguente indirizzo: http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/rimborsi.html Oltre a poter usufruire di alcune utili informazioni, nella medesima pagina è possibile accedere ai seguenti servizi: 1 nuovo modello di Istanza; 2. nuovo modello di delega; 3. verifica on line dello stato di lavorazione dell'istanza di rimborso; 4. link alla pagina "amministrazione trasparente", per la visualizzazione del report semestrale relativo ai
tempi medi di evasione delle Istanze di rimborso (dato nazionale). NUOVI MODELLI DI ISTANZA E DELEGA Gli Uffici Provinciali ACI dovranno invitare gli Studi di Consulenza automobilistica all'utilizzo dei predetti documenti informatici che saranno, pertanto, gli unici modelli che l'ufficio stesso potrà accogliere; si esorta a disporre l'eliminazione, dal Sito Web locale, di eventuali modelli "personalizzati", difformi da quelli in parola, denominati Mod. NP-RIP2013 e Mod. NP-RIPDEL2013. Potrà fare temporanea eccezione l'ufficio Provinciale ACI di Bolzano per il quale sono in corso di realizzazione i modelli bilingue. - ISTANZA (mod. NP-RIP2013) Il modello è stato realizzato in estensione PDF, in formato editabile; dovrà essere tassativamente utilizzata la modalità di compilazione on-line al fine di non consentire l'invio di Istanze scritte con grafie illeggibili e/o correzioni che non ne permettano la perfetta interpretabilità. L'Istanza dovrà essere, si ripete, chiara, leggibile, compilata on-line e stampata (su di essa potranno eventualmente essere apposti dei richiami a note aggiuntive, che dovranno essere allegate su foglio a parte). Il programma non prevede la possibilità di salvataggio dei dati. - DELEGA (Mod. NP-RIPDEL2013) Anche il modello di delega è in formato PDF editabile. Tale layout prevede la possibilità, in campi facoltativi, di inserire le informazioni di contatto dei soggetti Beneficiari. Tali informazioni saranno utili agli Uffici Provinciali ACI in quanto l'invio della comunicazione di ricusazione o avvenuto rimborso IPT (che per termini di Convenzione è obbligatoria), deve essere effettuato in forma scritta, utilizzando esclusivamente la casella PEC. Nel solo caso in cui il soggetto Beneficiario non abbia fornito un recapito di posta elettronica, la comunicazione in oggetto deve essere effettuata tramite lettera ordinaria. VERIFICA ON LINE DELLO STATO DI LAVORAZIONE DELL'ISTANZA DI RIMBORSO In questa sezione è possibile consultare, inserendo il numero di protocollo ed il Codice Fiscale del soggetto Beneficiario della formalità, lo stato di lavorazione del rimborso richiesto. Le credenziali di accesso possono essere reperite sul modello dell'istanza generato dalla procedura RIP, rilasciato al Beneficiario privato in copia originale (in caso di accoglimento "tradizionale" dell'istanza c/o gli sportelli degli Uffici Provinciali ACI), o ritrasmesso con PEC allo Studio di Consulenza automobilistica. A fronte dell'inserimento dei dati sopra specificati, lo stato di lavorazione dell'istanza di rimborso potrà risultare uno dei seguenti: - ISTANZA ACCETTATA Dalle risultanze dei nostri Archivi informatici, la Sua Istanza risulta essere evasa. Ove non avesse ancora ricevuto comunicazione circa l'avvenuto rimborso, La preghiamo di contattare l'ufficio Provinciale ACI c/o il quale ha presentato la Sua richiesta. Grazie. - ISTANZA IN CORSO DI LAVORAZIONE Dalle risultanze dei nostri Archivi informatici, la Sua Istanza di rimborso risulta essere in corso di lavorazione. La preghiamo di verificare nuovamente nei prossimi giorni lo stato di lavorazione o di attendere comunicazione dagli Operatori dell'ufficio Provinciale ACI a cui Lei si è rivolto. Grazie. - ISTANZA RESPINTA Dalle risultanze dei nostri Archivi informatici, la Sua Istanza di rimborso risulta essere stata respinta. Ove non avesse ancora ricevuto comunicazione circa le motivazioni sul diniego dell'ufficio Provinciale ACI, La preghiamo di attendere una comunicazione ufficiale o di contattare l'ufficio che ha istruito la Sua richiesta. Grazie... LINK ALLA PAGINA AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE (REPORT SEMESTRALE) I tempi di evasione delle Istanze di rimborso sono stati definiti nel Regolamento ACI n. 241 del 07 agosto 1990, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 63 del 18.03.2011 - che prevede, per ciascuna Istanza, che la richiesta di rimborso venga evasa entro 90 gg. dalla data di presentazione della Istanza stessa. Tale tracciatura è possibile in quanto, dal 02/01/2008, gli Uffici Provinciali ACI gestiscono in modalità completamente automatizzata le richieste di rimborso.
La Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l'integrità delle Amministrazioni Pubbliche (CIVIT), con Delibera n. 89/2010, ha pubblicato i modelli a cui i sistemi di misurazione e valutazione della performance si possono rifare per dare attuazione alle norme contenute nel citato D. Lgs. 150/09. Recependo l'intento del Legislatore di soppesare il principio di trasparenza quale strumento di verifica dell'integrità delle Pubbliche Amministrazioni, l'automobile Club d'italia, a sua volta, ha valutato e disposto la pubblicazione di report semestrali riportanti le risultanze dei tempi di evasione delle Istanze di rimborso richieste dall'utenza privata e/o dagli Studi di Consulenza automobilistica per loro delega, con riferimento agli emolumenti PRA. PROCESSO DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI RIMBORSO DA STUDIO DI CONSULENZA AUTOMOBILISTICA Gli Studi di Consulenza automobilistica operativi come STA, avranno a disposizione sul Portale dei Servizi PRA (accessibile, come noto, dal Dominio ACI) un nuovo link di chiamata al servizio dei Rimborsi. Tale collegamento rimanda alla pagina del Sito Istituzionale ACI all'indirizzo: http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/rimborsi.html (www.aci.it). Gli Studi di Consulenza automobilistica non STA potranno accedere al link di cui sopra, direttamente dal Sito ACI. Il Servizio Sistemi Informativi, inoltre, aggiornerà i Siti Web degli Uffici Provinciali ACI inserendo il link alla pagina di cui sopra, nella sezione "i nostri servizi". Fatte salve le Istruzioni relative all'utilizzo dei modelli di Istanza e Delega editabili on line e pertanto stampabili (che, si ripete, sono gli unici modelli autorizzati da ACI ai fini dell'accoglimento della richiesta di rimborso), gli Operatori Professionali utilizzeranno il canale telematico per la presentazione delle Istanze e dovranno essere muniti di PEC e di Firma Digitale. Laddove incaricati di richiedere, con delega, il rimborso di importi PRA versati in eccesso o non dovuti, dovranno acquisire dall'avente diritto (Soggetto passivo d'imposta / Beneficiario), come prassi, tutti i documenti necessari alla costituzione del fascicolo cartaceo del rimborso. La reperita documentazione, congiuntamente al modelli di Istanza e Delega di cui sopra, dovrà essere scansionata in un unico file PDF, il quale dovrà essere firmato digitalmente e inviato alla casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) dell'ufficio Provinciale ACI di Riferimento. Tale indirizzo PEC è presente tra le informazioni di contatto dell'ufficio Provinciale ACI, selezionabile tramite apposita combo box nella "home page" del Sito Istituzionale. Nell'invitare gli Operatori Professionali al rispetto del formalismo di seguito suggerito, si demanda agli Uffici Provinciali ACI di fornire alle Agenzie territorialmente competenti le eventuali ulteriori indicazioni più confacenti per una più fluida gestione dei documenti pervenuti: Oggetto: invio Istanza di rimborso, Beneficiario Nome/Cognome, targa xxxxxx, riferimento alla formalità cod. xx del xx/xx/xxxx n. di RP xxxxxxx. Si fa presente che anche nel caso di più rimborsi per lo stesso Beneficiario, le Istanze non potranno essere inviate in modalità cumulativa, ma dovranno essere trattate singolarmente (un'istanza per PEC). Gli eventuali messaggi di accompagno al fascicolo non dovranno essere scritti nel campo del corpo del messaggio, ma anch'essi allegati o in formato word / odt (non è necessario che sia firmato digitalmente) o dovrà essere inserito come parte integrante del fascicolo PDF; l'assegnazione di un messaggio di PEC ad un operatore PRA, comporterebbe altrimenti la stampa del testo, da parte degli operatori di protocollo, inficiando così il principio della dematerializzazione. Gli Operatori Professionali che hanno inoltrato Istanza di rimborso nella modalità di cui sopra, oltre che a ricevere notifica dell'avvenuta presa in carico della Posta Certificata riceveranno, a cura degli operatori PRA addetti al rimborso e/o PEC, una successiva mail di ritorno con, allegata, copia dell'istanza generata dalla procedura RIP, nella quale saranno indicate le credenziali di accesso per l'interrogazione a sistema sullo stato di lavorazione dell'istanza, e la "firma a stampa" dell'operatore PRA addetto al rimborso. In tal senso è richiesto che sul modello di delega gli Operatori Professionali indichino obbligatoriamente le proprie informazioni di contatto, al fine di consentire l'invio, tramite PEC della comunicazione di accettazione/rifiuto del rimborso. Non è altrettanto obbligatorio ottenere dal Beneficiario tali informazioni, ma la loro indicazione è auspicabile per la medesima finalità. In procedura RIP, la pagina protocolli è stata sviluppata per l'accoglimento di 3 protocolli informatici, dove il primo sarà sempre acquisito con il numero del protocollo in cui è stato depositato il pervenuto fascicolo digitale; i due protocolli aggiuntivi sono stati inseriti per i casi in cui allo Studio di Consulenza sia richiesta della documentazione integrativa, a corredo del fascicolo già inviato. Per prassi, dovrà essere
seguita l'indicazione che, nel caso di fascicolo incompleto, l'agenzia dovrà reinviare tramite PEC un nuovo file PDF contenente le scansioni totali (relativo quindi a tutta la documentazione), al fine di non frammentare il fascicolo in più file. PROCESSO DI ACCOGLIMENTO DELLE ISTANZE DI RIMBORSO PERVENUTE TRAMITE PEC Le Istanze di rimborso inviate dagli Studi di Consulenza automobilistica perverranno all'indirizzo PEC dell'ufficio Provinciale. Fatte le opportune verifiche, l'operatore di Protocollo assegnerà la mail, tramite Archiflow, alla Contabilità. Gli operatori addetti potranno visualizzare contemporaneamente il fascicolo nel formato PDF e la maschera di RIP, per un più agevole inserimento dei dati nel Sistema. Ultimate le fasi di caricamento dati, nella procedura si aprirà un popup di avviso che ricorderà di inviare al Richiedente e al Beneficiario (a titolo di ricevuta di avvenuta lavorazione), il modello di Istanza generato da RIP. La successiva fase di valutazione produrrà l'esito di accettazione o rifiuto dell'istanza, che dovrà essere inviato al Richiedente, tramite PEC, e al Beneficiario. Si ricorda che ove sia stato indicato sul modello di Delega l'indirizzo di posta elettronica (o PEC) del Beneficiario, l'ufficio Provinciale ACI dovrà obbligatoriamente utilizzare tale modalità di invio della predetta comunicazione d'esito. PROCESSO DI GESTIONE DELLE ISTANZE DI RIMBORSO RICHIESTE ALLO SPORTELLO DA UTENTI PRIVATI Analogamente alla prassi attuale, accolto il Richiedente, gli operatori PRA dovranno organizzare il fascicolo di rimborso utilizzando, come modello di richiesta, l'istanza generata dalla procedura RIP. Come imposto dal CAD, i dipendenti pubblici (ovvero gli Operatori PRA) chiamati ad attestare la conformità all'originale di un documento elettronico (tramite Firma digitale), dovranno altresì apporre, all'atto della sua scansione, una attestazione di conformità che dovrà essere sottoscritta con firma autografa. In attesa di integrare nella Firma digitale tale attestazione (o di ricercare soluzioni più funzionali) l'attestazione in parola dovrà essere apposta utilizzando il modulo fac-simile All. 2 che dovrà essere scansionato anch'esso quale primo foglio del fascicolo digitale. Tale fascicolo dovrà essere dapprima scansionato e firmato digitalmente con la Procedura DIKE, e poi "importato" in Archiflow all'atto di protocollazione in entrata. Nel processo di acquisizione e lavorazione delle Istanze presentate dall'utenza privata, le novità riguardano, quindi, la scansione del fascicolo con attestazione di autenticità e contestuale apposizione della Firma digitale ed inserimento, nella procedura RIP, del numero di protocollo informatico, per la associazione dell'immagine del fascicolo digitale. La conseguenza della sopra descritta nuova modalità di gestione delle Istanze è la possibilità di procedere alla distruzione dei relativi documenti cartacei che dovrà avvenire solo dopo la liquidazione del rimborso stesso. In occasione dell'aggiornamento software in parola, sarà operativa una ulteriore patch atta ad eliminare il controllo formale del campo "telefono cellulare", che non consentiva l'acquisizione di prefissi telefonici di recente operatività. GESTIONE DELLE ISTANZE INSERITE A SISTEMA PRE DIGITALIZZAZIONE Essendo stato modificato il formalismo del numero di protocollo, l'aggiornamento software in parola potrebbe causare, per le Istanze inserite in RIP pre digitalizzazione non ancora concluse e giacenti in uno stato pratica precedente all'attribuzione del protocollo in entrata, un blocco delle stesse. In tali casi, nel campo protocollo dovrà essere inserito il seguente numero: XX/0000001/13. QUADRO SINOTTICO Il presente quadro sinottico riassume i passi operativi descritti nelle precedenti pagine della scheda operativa.
STUDI DI CONSULENZA AUTOMOBILISTICA - Presentazione delle Istanze di rimborso via PEC 1. La compilazione dell'istanza e della delega dovrà avvenire esclusivamente on-line accedendo alla modulistica presente nella pagina del Sito ACI: http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/rimborsi.html (www.aci.it). 2. Gli Studi di Consulenza automobilistica devono firmare digitalmente il fascicolo del rimborso dematerializzato. 3. L'invio tramite PEC ne assicura la provenienza e ne certifica la ricezione da parte dell'ufficio Provinciale ACI; il formalismo da seguire per l'editazione dell'oggetto del messaggio ne snellisce l'assegnazione in contabilità lato PRA. 4. La ricezione tramite PEC dell'istanza generata da RIP inviata "per conferma" dalla struttura dell'ufficio Provinciale che gestisce il Protocollo, permette di accedere al Sito ACI per la consultazione on line. 5. La comunicazione di avvenuto rimborso o ricusazione, sarà notificata via PEC al Richiedente e al Beneficiario (quest'ultimo se munito di una casella di posta elettronica, altrimenti gli sarà inviata tradizionale lettera di comunicazione), oltre che visibile tramite procedura on-line al link di cui sopra. UFFICIO PROVINCIALE ACI - Richiesta di rimborso pervenuta via PEC 1. Lo Studio di Consulenza automobilistica invia telematicamente al PRA l'istanza di rimborso firmata digitalmente. 2. La struttura dell'ufficio Provinciale che gestisce il Protocollo riceve l'istanza e l'assegna agli operatori di Contabilità, che potranno accedere e visualizzare il fascicolo tramite l'applicazione ARCHIFLOW. 3. trasferiti i dati su RIP, l'istanza generata dalla procedura dovrà essere reinviata al Richiedente e al Beneficiario tramite PEC; sull'istanza sono indicate le credenziali di accesso alla Procedura di controllo sul Sito ACI, per visualizzare lo stato di lavorazione on line. 4. l'ufficio Provinciale ACI in "Convenzione IPT" assegna l'esito all'istanza; ne attende autorizzazione da omologa Amministrazione Provinciale in caso di "Convenzione Provincia" o procede autonomamente al rimborso dei soli emolumenti PRA per la "Provincia autonoma". In ogni caso attribuisce esito in Procedura e invia lettera di comunicazione di avvenuto rimborso o di sua ricusazione (inviando specifica PEC in sostituzione delle usuali comunicazioni inviate via Posta). 5. Se il rimborso è stato richiesto mediante bonifico, effettua le usuali attività per accreditare le somme al Richiedente o al beneficiario - Richiesta di rimborso presentata allo Sportello 1. Come da prassi corrente, alla richiesta da parte dell'utente privato dovrà seguire il contestuale inserimento a procedura RIP dei dati pratica e l'istanza generata dovrà essere stampata e sottoscritta dall'utente. 2. Al fine di attestare la conformità dei documenti digitali al fascicolo cartaceo apporre, all'atto della scansione, una attestazione di conformità (v. All. 2) che dovrà essere sottoscritta con firma autografa. 3. Alla successiva fase di scansione, di apposizione della Firma digitale e di protocollazione, dovrà seguire la consegna di copia dell'istanza protocollata all'utente. 4. L'Ufficio Provinciale ACI potrà procedere con le usuali modalità. 5. Avvenuta la liquidazione, l'operatore dell'ufficio Provinciale dovrà inviare la comunicazione di avvenuto rimborso (o ricusazione) tramite PEC sia al Richiedente che al Beneficiario. 6. L'Ufficio Provinciale ACI deve procedere alla distruzione dei relativi documenti cartacei. Allegato 2 alla circolare ACI-DSD 6.12.2013 prot. n. 0011304 Attestazione di conformità
Il presente fascicolo, firmato digitalmente dal Funzionario incaricato del PRA, è copia su supporto informatico, conforme ai sensi dell'art. 22 comma 2 del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i. al documento formato su supporto cartaceo, sottoscritto in originale dall'istante. Il presente fascicolo è soggetto a registrazione obbligatoria nel Protocollo informatico dell'ufficio, ai sensi dell'art. 53 comma 5 del DPR 445/2000 e s.m.i. L'OPERATORE PRA