CRITERI DI VIRTUOSITA. Criteri applicativi



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CRITERI DI VIRTUOSITA Criteri applicativi

Gli indicatori elementari Dl98/2011 modificato dai dl 138 e 183 Rispetto del patto di stabilità Autonomia finanziaria Equilibrio di parte corrente Rapporto tra le entrate di parte corrente riscosse e accertate

Rispetto del patto di stabilità Criterio di tipo on off Solo se si è rispettato il patto si può essere considerati virtuosi Anno di riferimento Si considera l ultimo dato disponibile Per l applicazione nel 2012 si fa riferimento al rispetto del patto 2010 i dati consuntivi relativi al 2011 saranno disponibili solo dopo il 31 marzo 2012, allo scadere del termine assegnato ai comuni per l invio della certificazione sui risultati finali.

Autonomia finanziaria Metodo di calcolo Rapporto tra la somma degli accertamenti del titolo 1 Entrate tributarie e del titolo 3 Entrate extratributarie al totale degli accertamenti dei primi tre titoli delle entrate. Dati di competenza. Questo parametro non appare un soddisfacente indicatore di virtuosità: I differenziali nei livelli dell autonomia tributaria sono prevalentemente riferibili a differenziali nelle capacità fiscali dei territori, un elemento tendenzialmente strutturale, che non è direttamente correlato nella grande maggioranza dei casi con la qualità dell amministrazione Nei prossimi anni l importanza di questo parametro è destinata a venir meno, a seguito della fiscalizzazione dei trasferimenti statali e ci sarà, a partire dal 2013, la progressiva soppressione di quelli regionali, con conseguente riduzione del titolo 2 del bilancio.

Equilibrio di parte corrente Metodo di calcolo Rapporto tra le entrate correnti accertate, dei primi tre titoli del bilancio le spese impegnate riferite al titolo 1 e del titolo 3, limitatamente al rimborso quote capitale di mutui e prestiti, di prestiti obbligazionari e di debiti pluriennali (sono quindi esclusi gli interventi del titolo 3 della spesa relativi a anticipazione di cassa, finanziamento a breve e estinzione anticipata di prestiti). Dati di competenza. Misura la capacità dell ente di finanziare la gestione corrente senza far ricorso alle entrate straordinarie. L equilibrio della situazione corrente fa riferimento all articolo 162, comma 6, decreto legislativo 267/2000, il quale prescrive che Il bilancio di previsione e' deliberato in pareggio finanziario complessivo. Valutazione positiva sulla capacità dell indicatore di segnalare una corretta gestione di bilancio dell Ente Conseguente indicazione su un incremento del peso dell indicatore nel calcolo della virtuosità globale

Rapporto tra le entrate di parte corrente riscosse e accertate Metodo di calcolo Rapporto tra il valore di cassa all importo degli accertamenti. Si considerano le entrate dei titoli 1 Tributarie e 3 Extratributarie Il calcolo abbraccia l intera gestione, sia di competenza, sia dei residui, al fine di analizzare l effettiva capacità degli enti locali di portare a termine il processo di acquisizione delle risorse proprie. Il computo è dato dalle riscossioni in conto competenza e in conto residui sulle entrate accertate in conto competenza e sui residui attivi riaccertati.

Il metro della virtuosità I tre indicatori Autonomia finanziaria Equilibrio di parte corrente Capacità di riscossione Esprimono ciascuno una graduatoria di Enti che indica chi presenta risultati migliori (valutazione ordinale) la misura dell entità delle distanze tra comuni (valutazione cardinale) Per individuare i comuni virtuosi è necessario sintetizzare le misure dei tre indicatori in un unico metro di virtuosità

Algoritmi di calcolo MEDIA PONDERATA GRADUATORIE La scelta sembra convergere su un indicatore di sintesi ottenuto come media ponderata delle posizioni in graduatoria (1 se il comune è primo, 2 se è secondo, etc)dei comuni sui tre indicatori L indicatore di sintesi è ottenuto moltiplicando la posizione per dei coefficienti esprimono i pesi Si ottiene in questo modo Indipendenza dalle diverse unità di misura e omogeneità dell influenza dei diversi indicatori nel calcolo del metro di sintesi Possibilità di formulare giudizi di valore sui diversi indicatori Influenza ridotta dei casi estremi Un comune che presenti un valore estremamente elevato di un singolo indicatore non compensa valori mediocri sugli altri due Per risultare virtuoso un comune deve tendenzialmente presentare buoni valori di tutti e tre gli indicatori

La ponderazione La struttura dei pesi tra gli indicatori dipende da giudizi di valore sulla capacità relativa delle singole misure di segnalare una condizione di effettiva virtuosità degli enti Si ritiene che l equilibrio di parte corrente costituisca un indicatore più efficace di buona gestione rispetto agli altri due Soprattutto l autonomia finanziaria rispecchia maggiormente i differenziali nelle capacità fiscali territoriali, legate tendenzialmente a fattori economici strutturali del territorio Negli incontri con la Ragioneria si è convenuto di adottare una struttura di ponderazione tale che il peso dell indicatore di equilibrio di parte corrente risulti doppio rispetto agli altri due, che mantengono peso omogeneo 50% Equilibrio parte corrente 25% capacità di riscossione 25% autonomia finanziaria

Entità del beneficio e numero degli agevolati La legge prevede che i comuni virtuosi abbiano un obiettivo di patto pari a zero. L ammontare di risorse da destinare al finanziamento dell abbattimento degli obiettivi è determinato a priori ed è pari allo 0,4% della spesa 2006-2008. Sono beneficiari dell agevolazione quei comuni che, a partire dal più virtuoso, cumulano un agevolazione complessiva pari al margine finanziario concesso. Nelle nostre simulazioni la quota dei comuni virtuosi è pari a circa il 6,2% del totale (144 enti)

Quota di comuni virtuosi Quote di comuni virtuosi per regione 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0,0 LIGURIA VENETO PIEMONTE LOMBARDIA TOSCANA EMILIA-ROMAGNA MEDIA MARCHE ABRUZZO UMBRIA CAMPANIA LAZIO PUGLIA MOLISE BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA

Quota di comuni virtuosi 8,0 Quote di comuni virtuosi per classe dimensionale 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 Da 5001 a 10000 abitanti Media Da 10001 a 30000 abitanti Da 30001 a 60000 abitanti Da 60001 a 250000 abitanti Oltre 250000 abitanti

Posizion e 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 COMUNE Popolazion e 2009 Provincia Regione Spesa 2006-2008 Dati in euro Contributo finanziario Trasferimenti soppressi Obiettivo patto Livigno 5.794 Sondrio LOMBARDIA 17.076.034 2.663.861 239.238 2.424.624 Sermide 6.432 Mantova LOMBARDIA 4.312.215 672.705 121.989 550.717 Ceriano Laghetto 6.259 Monza e della Brianza LOMBARDIA 3.938.963 614.478 235.563 378.916 Settala 7.262 Milano LOMBARDIA 5.332.010 831.794 222.772 609.022 Andora 7.543 Savona LIGURIA 10.509.572 1.639.493 315.678 1.323.815 Vimodrone 15.783 Milano LOMBARDIA 13.105.517 2.044.461 719.873 1.324.588 Alba 30.994 Cuneo PIEMONTE 25.514.967 3.980.335 1.259.148 2.721.187 Bentivoglio 5.030 Bologna EMILIA-ROMAGNA 6.468.359 1.009.064 190.166 818.898 Tirano 9.168 Sondrio LOMBARDIA 5.954.177 928.852 318.143 610.709 Castelnuovo del Garda 12.168 Verona VENETO 5.559.442 867.273 300.934 566.339 Lazise 6.754 Verona VENETO 5.646.567 880.864 142.514 738.351 Fontevivo 5.521 Parma EMILIA-ROMAGNA 4.795.016 748.022 228.721 519.301 Bardolino 6.628 Verona VENETO 6.972.047 1.087.639 180.041 907.598 Iesolo 24.875 Venezia VENETO 24.816.419 3.871.361 766.039 3.105.322 Corinaldo 5.167 Ancona MARCHE 4.367.987 681.406 235.769 445.637 Calcinaia 11.039 Pisa TOSCANA 5.433.362 847.604 359.988 487.616 Santa Lucia di Piave 8.806 Treviso VENETO 3.980.360 620.936 227.199 393.737 Vado Ligure 8.414 Savona LIGURIA 9.082.209 1.416.825 437.119 979.706 Oleggio 13.222 Novara PIEMONTE 8.383.041 1.307.754 498.429 809.326 Lavagno 7.630 Verona VENETO 4.655.582 726.271 238.704 487.567 Rodengo-Saiano 8.460 Brescia LOMBARDIA 6.139.263 957.725 292.849 664.876 Reggiolo 9.213 Reggio nell'emilia EMILIA-ROMAGNA 6.877.883 1.072.950 352.838 720.112 Gattatico 5.779 Reggio nell'emilia EMILIA-ROMAGNA 3.864.031 602.789 176.196 426.593 Colico 7.339 Lecco LOMBARDIA 5.189.459 809.556 210.753 598.803 Rubiera 14.371 Reggio nell'emilia EMILIA-ROMAGNA 9.649.121 1.505.263 455.927 1.049.336 Subbiano 6.351 Arezzo TOSCANA 3.056.659 476.839 247.448 229.391 San Vittore Olona 8.181 Milano LOMBARDIA 5.049.783 787.766 269.435 518.331 Sestri Levante 18.746 Genova LIGURIA 18.510.747 2.887.676 921.481 1.966.196 Castiglione delle Stiviere 22.045 Mantova LOMBARDIA 12.686.430 1.979.083 656.021 1.323.062 Cortina d'ampezzo 6.112 Belluno VENETO 15.425.790 2.406.423 349.270 2.057.154 Laveno-Mombello 9.129 Varese LOMBARDIA 7.550.877 1.177.937 378.981 798.956 Occhiobello 11.315 Rovigo VENETO 8.180.702 1.276.190 410.192 865.997 Monteriggioni 8.886 Siena TOSCANA 5.503.844 858.600 279.549 579.050 San Benigno Canavese 5.577 Torino PIEMONTE 2.656.693 414.444 181.342 233.102 Cameri 10.792 Novara PIEMONTE 4.963.254 774.268 313.850 460.418 Poggio Rusco 6.649 Mantova LOMBARDIA 3.732.174 582.219 214.115 368.104 Zocca 4.970 Modena EMILIA-ROMAGNA 4.073.085 635.401 0 635.401 Fossano 24.595 Cuneo PIEMONTE 15.923.104 2.484.004 913.506 1.570.498 Bagnolo Piemonte 5.969 Cuneo PIEMONTE 2.967.367 462.909 138.001 324.908 Greve in Chianti 14.262 Firenze TOSCANA 8.693.770 1.356.228 605.760 750.468 Zogno 9.133 Bergamo LOMBARDIA 4.380.674 683.385 331.305 352.080 Brendola 6.641 Vicenza VENETO 3.174.387 495.204 192.222 302.983 Palosco 5.698 Bergamo LOMBARDIA 2.686.406 419.079 222.664 196.416 Roncoferraro 7.283 Mantova LOMBARDIA 3.832.048 597.799 249.941 347.858 Flero 8.330 Brescia LOMBARDIA 4.596.429 717.043 308.922 408.121 Breganze 8.707 Vicenza VENETO 4.374.401 682.407 293.458 388.948 Barge 7.757 Cuneo PIEMONTE 3.598.710 561.399 242.088 319.311 Podenzano 8.850 Piacenza EMILIA-ROMAGNA 3.773.885 588.726 207.456 381.270 Santa Maria di Sala 17.071 Venezia VENETO 6.386.987 996.370 489.608 506.762 Brescia 190.844 Brescia LOMBARDIA 195.557.053 30.506.900 9.368.241 21.138.660

Posizion e 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 COMUNE Popolazion e 2009 Provincia Regione Spesa 2006-2008 Contributo finanziario Trasferimenti soppressi Obiettivo patto Provaglio d'iseo 6.840 Brescia LOMBARDIA 2.705.788 422.103 216.736 205.367 Sant'Angelo in Lizzola 8.515 Pesaro e Urbino MARCHE 4.179.272 651.966 219.581 432.386 Mareno di Piave 9.438 Treviso VENETO 2.770.634 432.219 312.793 119.426 Valmadrera 11.445 Lecco LOMBARDIA 7.070.080 1.102.932 418.480 684.452 Zanè 6.593 Vicenza VENETO 3.246.099 506.391 216.249 290.142 Ponte di Piave 8.113 Treviso VENETO 3.749.169 584.870 208.742 376.128 Roncadelle 9.121 Brescia LOMBARDIA 6.464.644 1.008.485 329.939 678.546 San Martino Siccomario 5.506 Pavia LOMBARDIA 4.185.362 652.917 220.118 432.799 Castellucchio 5.064 Mantova LOMBARDIA 2.860.913 446.302 162.886 283.417 Gorla Maggiore 5.073 Varese LOMBARDIA 4.249.433 662.911 211.510 451.402 San Tammaro 4.948 Caserta CAMPANIA 3.023.286 471.633 177.541 294.092 Abbadia San Salvatore 6.775 Siena TOSCANA 4.024.188 627.773 290.093 337.681 Casier 11.068 Treviso VENETO 4.004.923 624.768 334.629 290.139 Verdellino 7.609 Bergamo LOMBARDIA 4.228.332 659.620 182.785 476.835 San Giorgio in Bosco 6.265 Padova VENETO 2.918.560 455.295 207.796 247.499 Tezze sul Brenta 12.355 Vicenza VENETO 5.323.129 830.408 357.417 472.991 Serravalle Pistoiese 11.423 Pistoia TOSCANA 5.936.861 926.150 375.707 550.443 Valdagno 26.924 Vicenza VENETO 15.532.632 2.423.091 1.146.179 1.276.911 Fossacesia 6.204 Chieti ABRUZZO 2.686.005 419.017 171.065 247.952 Bastia Umbra 21.339 Perugia UMBRIA 15.115.883 2.358.078 721.037 1.637.040 Trissino 8.524 Vicenza VENETO 4.201.063 655.366 313.094 342.272 Poirino 10.149 Torino PIEMONTE 4.875.416 760.565 295.735 464.830 Salgareda 6.595 Treviso VENETO 2.744.835 428.194 158.790 269.404 Portoferraio 12.095 Livorno TOSCANA 10.007.613 1.561.188 474.071 1.087.117 Monselice 17.667 Padova VENETO 12.081.615 1.884.732 714.362 1.170.370 Abano Terme 19.493 Padova VENETO 13.825.276 2.156.743 715.934 1.440.809 Mestrino 10.604 Padova VENETO 4.025.613 627.996 298.483 329.513 Anzola dell'emilia 11.785 Bologna EMILIA-ROMAGNA 7.858.938 1.225.994 386.103 839.892 Mercato Saraceno 6.882 Forlì-Cesena EMILIA-ROMAGNA 3.870.171 603.747 265.040 338.706 Caldiero 7.149 Verona VENETO 3.316.473 517.370 187.563 329.807 Gazzaniga 5.109 Bergamo LOMBARDIA 2.776.608 433.151 196.857 236.293 Lainate 25.027 Milano LOMBARDIA 12.073.309 1.883.436 860.469 1.022.967 Prevalle 6.560 Brescia LOMBARDIA 2.840.133 443.061 192.244 250.817 Viadana 19.128 Mantova LOMBARDIA 13.697.539 2.136.816 674.098 1.462.718 Fontanellato 6.902 Parma EMILIA-ROMAGNA 5.158.809 804.774 183.548 621.226 Rosignano Marittimo 32.201 Livorno TOSCANA 40.505.959 6.318.930 989.262 5.329.668 Capena 8.867 Roma LAZIO 5.927.470 924.685 200.216 724.470 Baranzate 11.250 Milano LOMBARDIA 7.672.640 1.196.932 420.352 776.579 Martinsicuro 16.993 Teramo ABRUZZO 10.411.699 1.624.225 349.669 1.274.557 Galliera 5.561 Bologna EMILIA-ROMAGNA 4.921.958 767.825 210.054 557.772 Ciserano 5.587 Bergamo LOMBARDIA 3.701.317 577.406 178.102 399.303 Albissola Marina 5.606 Savona LIGURIA 5.174.204 807.176 216.942 590.234 Origgio 7.166 Varese LOMBARDIA 4.745.863 740.355 152.892 587.463 Monte Sant'Angelo 13.257 Foggia PUGLIA 8.430.588 1.315.172 788.924 526.248 Totale 1.355.892.024 211.519.156 62.485.590 149.033.566