IL TELERISCALDAMENTO DELLA CITTA DI BRA 19 Aprile 2012 Centro Polifunzionale Giovanni Arpino 1
AGENDA Premessa Il Teleriscaldamento Il teleriscaldamento a Bra
Premessa COME NASCE IL TELERISCALDAMENTO A BRA Il Comune di Bra ha emesso a fine 2010 un bando di gara per il rilascio della concessione per l uso del suolo comunale per la posa in opera delle reti e degli impianti relativi all erogazione di servizio di teleriscaldamento nella città di Bra. Valore tecnico ambientale del progetto 25 punti Importo del contributo di allacciamento 15 punti Regolamentazione autorità per il teleriscaldamento 15 punti Modalità di gestione 15 punti Importo dell indennità speciale di disagio 10 punti Criteri di aggiornamento delle tariffe 10 punti Innovazioni tecnologiche 5 punti Tempi di realizzazione 5 punti 3
Premessa CHI REALIZZA IL TELERISCALDAMENTO A BRA L Associazione Temporanea d Impresa composta da 50% 50% è stata valutata dalla Commissione Pubblica aggiudicataria della concessione per l uso del suolo comunale per la posa in opera delle reti e degli impianti relativi all erogazione di servizio di teleriscaldamento nella città di Bra. 4
I PRINCIPI PROGETTUALI DELL INIZIATIVA Principi energetico ambientali : massimi rendimenti e massime prestazioni corrispondono a minimi sprechi e minime emissioni Premessa TRA LORO STRETTAMENTE INTERCONNESSI Principi economici: non sprecare combustibile e non dissipare produzione termica L alto costo dell energia negli scenari mondiali armonizza pienamente i risultati ambientali con quelli economici! INVESTIRE SUL RISPARMIO CONVIENE!!! 5
E un sistema semplice, pulito e sicuro per riscaldare ambienti distanti tra loro. COS E IL TELERISCALDAMENTO Il teleriscaldamento Semplice perché basato su pochi e ben definiti item dalla tecnologia moderna e consolidata, controllati e gestiti 24h/24. Pulito e Sicuro perché il calore viene prodotto lontano da chi lo utilizza e genera significativi benefici ambientali Caratteristiche principali: 1) L acqua esce dalla centrale di produzione a circa 90 o C 2) Viene convogliata in una rete di tubazioni preisolate 3) Alimenta le sottocentrali di scambio termico per: il riscaldamento il raffrescamento la produzione dell acqua igienico sanitaria 4) Una volta ceduto il calore, l acqua si raffredda ad una temperatura di circa 60 C e ritorna alla centrale per essere nuovamente riscaldata 6
Il teleriscaldamento Sottocentrale di scambio termico È tutto ciò che rimane all interno del condominio SCAMBIATORE 90 C 40 C RETE DI DISTRIBUZIONE LATO CLIENTE 60 C 75 C 7
IL QUADRO NORMATIVO Il teleriscaldamento L Unione Europea promuove la cogenerazione come strumento per aumentare l efficienza energetica dei processi di produzione del calore e dell energia elettrica (direttiva 2004/8/CE) Lo Stato Italiano promuove la cogenerazione basata sulla domanda di calore utile (D.Lgs 20/2007) e i piani comunali per lo sviluppo del teleriscaldamento (art. 22 D.Lgs 28/2011) La Regione Piemonte, con la Relazione Programmatica sull Energia (2009), esplicita la scelta dello sviluppo del teleriscaldamento in ambito urbano quale indirizzo prioritario della propria politica energetica.. anche in funzione del riconoscimento della validità del modello di generazione distribuita legata alla valorizzazione e all utilizzo del calore recuperabile nei processi di cogenerazione ; nello stesso documento il Comune di Bra è citato come una delle aree di possibile sviluppo del teleriscaldamento alimentato da cogenerazione (DGR 30/12221)
LO SVILUPPO DEL TELERISCALDAMENTO Il teleriscaldamento L Italia ha avuto un certo ritardo nello sviluppo del teleriscaldamento rispetto ai paesi del nord Europa (D, A, CH, DK, N, FIN ). Più recentemente, però, si sono sviluppate numerose nuove iniziative. Il Piemonte èora all avanguardia nel teleriscaldamento, avendo l impianto più importante d Italia (Torino) e numerosi altri in città più piccole (Acqui Terme, Alba, Banchette di Ivrea, Bardonecchia, Biella, Canale, Castellamonte, Carmagnola, Casale, Chieri, Collegno, Cortemilia, Costigliole Saluzzo, Fossano, Grugliasco, Ivrea, Mondovì, Nizza M.to, Novara, Ormea, Pragelato, Prato Nevoso, Racconigi, Rivoli, Saluzzo, Savigliano, Sestriere, Settimo T.se, Verzuolo )
Il teleriscaldamento a Bra COSA SIGNIFICA TELERISCALDAMENTO A BRA Oggi Localizzazione dei punti di emissione (circa 200 camini) di utenze potenzialmente allacciabili al TLR. Le emissioni di questi camini vengono monitorate puntualmente solo attraverso le analisi di combustione 2 volte l anno. A impianto realizzato Localizzazione delle emissioni unicamente presso la centrale del TLR. Le emissioni della centrale vengono monitorate costantemente attraverso le analisi dei fumi in continuo, 365 giorni, 24 ore su 24. 10
Il teleriscaldamento a Bra LA CENTRALE DI TELERISCALDAMENTO DI BRA E il solo luogo in cui si produce l energia che alimenta la rete Il calore è prodotto con gruppi di cogenerazione e con caldaie tradizionali e ad alto rendimento energetico ambientale. Tutte le macchine sono alimentate esclusivamente a gas metano. La realizzazione èprevista nelle pieno rispetto delle BAT (Best Available Technology) 11
DOVE VERRA REALIZZATA LA CENTRALE Premessa strada Lavaceto ferrovia Bra Carmagnola area della centrale (la centrale corrisponde al p.to rosso) tangenziale di Bra strada Falchetto 12
LA CENTRALE NEL DETTAGLIO in pianta Il teleriscaldamento a Bra 4 caldaie ad acqua calda, bruciatori a metano low NOx (2 da 5 MW e 2 da 11 MW) 1 pompa di calore, modulante, potenza termica 2,8 MW 2 cogeneratori a gas metano (potenza termica 2 MWt cad, potenza elettrica 2 MWe cad) Recuperatori a bassa temperatura per i fumi di caldaie e motori Catalizzatori per CO e NOx con monitoraggio in continuo delle emissioni 13
LA CENTRALE NEL DETTAGLIO i prospetti Il teleriscaldamento a Bra un semplice fabbricato industriale architettonicamente simile a quelli limitrofi 14
Il teleriscaldamento a Bra COME FUNZIONERA LA CENTRALE DEL TELERISCALDAMENTO Energia termica Stoccaggio termico Pompa di calore se la richiesta termica aumenta Motori di cogenerazione se la richiesta termica aumenta Caldaie tradizionali Energia termica Rete teleriscaldamento Energia elettrica Rete elettrica Il funzionamento degli impianti èdeterminato dalla richiesta di energia termica, la produzione di energia elettrica èsolo la conseguenza. Non si spreca calore!!! 15
LE ZONE CHE SARANNO RAGGIUNTE DAL SERVIZIO Il teleriscaldamento a Bra 16
I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE Il teleriscaldamento a Bra Scavi in trincea a cielo aperto Spingitubo per attraversamento ferroviario Posa di tubazioni e componenti preisolati Ripristino delle strade provvisorio e definitivo 1 3 Cronoprogramma concordato con gli Uffici Comunali 2 Fronte di lavoro limitato che avanza progressivamente Comunicazione (attraverso giornali, siti internet, incontri specifici ) dei piani di intervento e delle modifiche alla viabilità 17
Il teleriscaldamento a Bra L esperienza dei proponenti che hanno già realizzato numerosi impianti di teleriscaldamento analoghi a quello di Bra, dimostra che, con una gestione attenta dei cantieri, NON SI CREANO CRITICITA PER LA CITTADINANZA
Il teleriscaldamento a Bra L IMPATTO SULL AMBIENTE Il teleriscaldamento èil miglior strumento disponibile per interventi su vasta scala per ridurre l inquinamento atmosferico dovuto al riscaldamento urbano. Il progetto messo a punto per la centrale che alimenterà la rete a servizio della Città di Bra prevede l alimentazione da gas naturale, come sottoscritto nella Convenzione (art. 5) 19
DI CONSEGUENZA I BENEFICI AMBIENTALI Il teleriscaldamento a Bra Dai dati di progetto, a regime si stimano le seguenti riduzioni equivalenti degli inquinanti da riscaldamento: NOx CO IMPIANTI PER IL RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI [t/anno] 13,90 6,90 IMPIANTO DI COGENERAZIONE [t/anno] 8,46 6,70 Variazione senza considerare [t/anno] -5,44-0,20 la produzione di energia elettrica -39% -3% IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA [t/anno] 14,48 5,91 Variazione considerando [t/anno] -19,92-6,11 la produzione di energia elettrica -70% -48% NOx 70% CO 48% Trattandosi, inoltre, di impianti alimentati esclusivamente a gas naturale, le residue emissioni di particolato PM10 e SO x sono eliminate al 100%. 20
AFFIDABILITA DEL MODELLO Le valutazioni ambientali vengono effettuate in collaborazione con il Politecnico di Torino, con un modello di calcolo ampiamente collaudato. Si èseguito lo stesso approccio utilizzato per Acqui Terme, Carmagnola, Fossano e tanti altri. L impianto di teleriscaldamento di Fossano èin esercizio dal 2007 e ad oggi serve circa 250 edifici per un totale di 1.600.000 mc riscaldati. UN ESEMPIO A consuntivo: NOx CO senza e.e. : 67% 38% con e.e. : 78% 56% I fatti hanno confermato le previsioni teoriche!!! 21
ASPETTI COMMERCIALI Il teleriscaldamento a Bra Sicurezza degli impianti, benefici ambientali, qualità del servizio, economicità complessiva sono i punti di forza dell offerta per la Città di Bra. Le condizioni tariffarie, chiaramente definite e indicizzate all andamento del gas secondo l Autorità AEEG, sono tali da determinare una provata economicità rispetto alla concorrenza delle altre possibili alimentazioni. Infatti: Non ci sono obblighi di connessione al servizio! ma l esperienza dimostra che nei primi tre anni, di norma oltre il 75% dei possibili Clienti aderisce al teleriscaldamento! 22
IL TUTTO SOTTO IL CONTROLLO DI UN AUTHORITY Il teleriscaldamento a Bra 1 Il teleriscaldamento sarà realizzato a totale carico dei proponenti (investimenti per complessivi 24 milioni di euro) 2 Le apparecchiature utilizzate e le lavorazioni effettuate saranno in linea con le migliori tecnologie disponibili (BAT), nell interesse dei Clienti e del Gestore stesso, che vi opererà con un orizzonte di medio lungo termine. 3 L iniziativa è a tutti gli effetti privata, ma sottoposta al controllo di un Authority voluta dall Amministrazione Comunale sin dalla fase di gara. 23