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1 Progetto Sergan INTERREG III A SARDEGNA / CORSICA / TOSCANA Progetto SERGAN Reti locali del gas RELAZIONE DI SINTESI Studio sulle reti locali del gas Domanda prevedibile di gas nei prossimi dieci anni in Sardegna Multiss S.p.A. - Punto Energia Provincia di Sassari 1

2 Il presente studio è stato realizzato dal Punto Energia Provincia di Sassari Multiss S.p.A. in collaborazione con l Agenzia per l Energia e l Ambiente francese, ADEME, delegazione per la Corsica e l Agenzia Energetica della Provincia di Livorno, EALP, nel quadro del programma Interreg III A progetto Sergan, Italia Francia Isole, promosso dalla Provincia di Livorno, dalla Provincia di Sassari e dalla Regione Corsica. Consulente tecnico scientifico: ESCO Sardegna s.r.l. 2

3 1 ANALISI DEL FABBISOGNO ENERGETICO PER USI CIVILI IN SARDEGNA PREVISIONE DI CRESCITA DELLA RICHIESTA DI ENERGIA NEL SETTORE RESIDENZIALE AL SETTORE TERZIARIO SETTORE INDUSTRIALE

4 1 Analisi del fabbisogno energetico per usi civili di residenza in Sardegna. Le abitazioni di residenza in Sardegna sono circa 627 mila, e Istat ha stimato negli anni dal 1994 al 2004 il tasso di aumento delle abitazioni per usi residenziali in circa l uno percento (1,1%), comprendendo in questo dato sia le nuove costruzioni che le ristrutturazioni di vecchie abitazioni. Il fabbisogno energetico per usi civili nel settore Residenziale è strettamente legato dunque alla necessità di riscaldare le abitazioni e produrre acqua calda per usi sanitari. In Sardegna la mancanza di Gas naturale e la scarsa diffusione di reti del gas cittadino ha condotto all uso di scalda acqua elettrici e di caldaie a gasolio per questi scopi. La creazione di reti cittadine del gas esercite con gas propano puro o miscelato con aria nei maggiori centri urbani dell isola, ed anche nelle zone rurali e nei centri urbani di minori dimensioni è un fenomeno molto recente che costituisce un importante passaggio intermedio verso la distribuzione del gas naturale. I consumi di energia nel Residenziale sono attualmente in linea con le medie nazionali per abitante, anche se si rileva un maggiore assorbimento di energia elettrica, legato appunto alla forte presenza di scalda acqua elettrici. Consumi finali di energia nel Residenziale (ktep) Sardegna Italia Fonte: Enea 4

5 Consumi finali di energia elettrica nel Residenziale (ktep) Sardegna Italia Fonte: Enea Il dato rilevante circa i consumi energetici nel settore Residenziale in Sardegna riguarda come detto l elevato peso dei consumi elettrici in relazione al fabbisogno totale di energia. Come si può valutare dal confronto con i medesimi dati relativi alla media Nazionale i consumi elettrici nel Residenziale in Sardegna pesano circa il 20% in più rispetto al fabbisogno energetico totale. 5

6 2.1 Previsione di crescita della richiesta di energia nel settore residenziale al 2015 L ipotesi di andamento della domanda di gas naturale nei prossimi dieci anni prevede che vi sia una progressiva sostituzione degli impianti di produzione di acqua calda sanitaria alimentati ad energia elettrica e degli impianti di riscaldamento alimentati a combustibili derivati dal petrolio verso sistemi alimentati a gas Naturale. La evoluzione della domanda di Gas Naturale nei prossimi dieci anni può essere stimata in relazione a questa progressiva diffusione dell uso del Gas Naturale ed anche in relazione al progressivo aumento delle abitazioni ad uso residenziale, stimata in circa 70 mila unità nel prossimo decennio, concentrate principalmente nei maggiori centri urbani ed al progressivo miglioramento della infrastrutturazione delle reti del gas che renderà servibili anche le utenze dei centri urbani minori. In relazione ai consumi di gas naturale in Italia nel settore Residenziale, si può stimare l entità di questa progressiva sostituzione dei sistemi di riscaldamento a Gasolio e produzione di acqua calda per via elettrica con caldaie a gas naturale. Si stima dunque che, in linea con la media nazionale, circa il 40 % del fabbisogno energetico del settore Residenziale possa essere soddisfatto dal Gas Naturale, e dunque l evoluzione della domanda è valutato nel grafico seguente: 6

7 Andamento della domanda di Gas Naturale nei prossimi dieci anni ktep Si stima dunque una domanda di gas naturale nel settore Residenziale di circa 500 milioni di normal metri cubi all anno. 7

8 Settore Terziario Il bacino di utenza nel settore terziario è definito da tutte le strutture adibite ad uso servizi commerciali e dalle strutture ospedaliere, dagli edifici della pubblica amministrazione e dalle scuole. Supponendo dunque una progressiva sostituzione dei combustibili derivati dal petrolio con il Gas Naturale per le esigenze di riscaldamento e raffrescamento estivo tramite il ricorso ad impianti di climatizzazione a pompa di calore ad assorbimento a gas nelle strutture alberghiere,commerciali ed ospedaliere,in modo tale da soddisfare sia le esigenze di climatizzazione che di produzione di acqua calda sanitaria, si può valutare la domanda di gas Naturale in base alle richieste di energia attualmente valutate per questo settore. L andamento delle richieste di energia in questo scenario è riassunto in tabella: tipo di utenza 1998 Enea Previsione al 2015 Usi finali (ktep) Energia Primaria (ktep) Usi Finali (ktep) Energia Primaria (ktep) Combustibili [Ktep] Energia Elettrica [Ktep] Combustibili Gassosi [Ktep] Combustibili + Energia Elettrica [Ktep] Tabella 1: Scenario di previsione consumi di Energia nel settore Terziario. Alle 35 mila tonnellate equivalenti di petrolio stimate corrispondono circa 42 milioni di normal metri cubi di Gas Naturale. 2 Settore Industriale 8

9 Riportiamo sotto forma di tabelle le serie storiche dei consumi di energia elettrica e combustibili nel Settore Industriale in Sardegna : andamento storico dei consumi energetici nel settore Industriale in Sardegna 1999 [ktep] 2000 [ktep] 2001 [ktep] 2002 [ktep] 2003 [ktep] Consumi finali di Energia nell' Industria Consumi finali di Energia elettrica nell' Industria Consumi finali di Combustibili nell' Industria Fonte: Enea -fabbisogno Energetico per Fonti in Sardegna - Industria anno Usi finali energia elettrica [GWh] Fonte: Enea - Fabbisogno di energia Elettrica usi finali- Industria Nella previsione della domanda di energia elettrica in Italia fatta dal GRTN sono stati ipotizzati due scenari: 9

10 in quello di sviluppo (superiore) si ipotizza per il prossimo decennio una crescita dell intensità complessiva per l intero Paese, pari ad un tasso medio di circa +1,1 % per anno, intermedio tra i livelli riscontrati a consuntivo tra la fine degli anni 90 ed i primi anni del nuovo decennio; un secondo scenario di saturazione (inferiore), con tasso medio di incremento dell intensità elettrica pari ad uno 0,5% per anno, sviluppato su una ipotesi di relativamente rapida saturazione delle tendenze in atto nel settore civile. Nel periodo si stima una evoluzione con un tasso medio annuo del 2,6% nello scenario di sviluppo (ipotesi superiore) - tale da consentire il raggiungimento dei 432,0 TWh nel 2015 e con un tasso del 2,0% per anno nello scenario di saturazione (ipotesi inferiore), corrispondente ad una domanda elettrica di 405,0 TWh nel

11 Domanda Elettrica PIL Intrensità Elettrica TWh tassi medi annui di crescita della domanda tassi medi annui di crescita del Pil tassi medi annui Scenario di Sviluppo ,4 2,50% 1,40% 1,20% ,2 Tasso medio 1,80% 1,60% 1,00% 1,10% 2,70% 2,60% Scenario di Saturazione ,4 1,90% 1,40% 0,60% Tasso medio 1,60% 2,20% 2,00% 1,80% 0,40% ,50% Tabella 4-3 : Previsione della domanda elettrica in energia in Italia-Fonte GRTN. 11

12 Si può dunque tracciare l andamento previsto dei consumi energetici e dei fabbisogno di combustibili sulla base dell andamento tendenziale degli ultimi anni, in accordo con le previsioni fatte dal GRTN per il territorio Nazionale. Per quanto riguarda la crescita della domanda elettrica il Gestore della Rete prevede una crescita della domanda con un tasso del 2,5% annuo per l italia Insulare. L andamento della domanda di energia Elettrica in l andamento di crescita mostrato nel grafico : Sardegna presenta Fabbisogno energia elettrica GWh anni Grafico 2-1 : Serie storica dei consumi di energia elettrica nel settore Industriale in Sardegna- Fonte GRTN 12

13 Con le ipotesi di Alta e Bassa crescita tracciate in precedenza è possibile creare due scenari di evoluzione dei fabbisogni elettrici fino al 2015, come mostrato nel grafico seguente: GWh anno ipotesi di alta crescita ipotesi di bassa crescita Grafico 2-2 : Andamento revisionale del fabbisogno di energia elettrica nel settore industriale in Sardegna nelle ipotesi di Alta Crescita e Bassa Crescita La sostituzione della parte di carichi elettrici e di combustibili con Gas Naturale in ragione del 10% al 2010 e del 50% nel 2015,assumendone la disponibilità al anche mediante terminali di rigassificazione in attesa del metanodotto, porta a stimare i seguenti fabbisogni di Metano: Scenario Ipotesi di Bassa crescita Ipotesi di Alta crescita Anno Fabbisogno Energetico in MNm 3 /anno Tabella 2.8 : Fabbisogno di Gas Metano previsto negli scenari di Alta Crescita e Bassa Crescita 13

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